Il Calderone di Severus

Ida59 - Tempo di ricordi (Raccolta "Sorrisi" - 42 di 52), Genere: introspettivo, drammatico, romantico - Personaggi: Severus, Silente (il suo ritratto), Harry, Personaggio orig - Pairing: Severus/ Personaggio orig - Epoca: Post 7° anno - Avvertimenti: AU

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 18/10/2017, 17:32
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Tempo di ricordi



Autore/data: Ida59 – 14 settembre 2013
Beta-reader: nessuno
Tipologia: One-shot
Rating: Per tutti
Genere: introspettivo, drammatico, romantico
Personaggi: Severus, Silente (il suo ritratto), Harry, Personaggio originale
Pairing: Severus/ Personaggio originale
Epoca: Post 7° anno
Avvertimenti: AU
Riassunto: Era nervoso perché attendeva Potter. No, non Potter. Era il figlio di Lily che tra poco sarebbe entrato da quella porta. È il seguito di “Ritorno al passato”.
Parole/pagine: 1649/4
Nota: Storia scritta per la sfida “Sette giorni per un sorriso” lanciata da “Il Calderone di Severus”
Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì, prevalentemente, a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti. Il personaggio originale, i luoghi non inventati da J.K. Rowling e la trama di questa storia sono invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro, ma per puro divertimento, nessuna violazione del copyright è pertanto intesa.



Questa storia appartiene alla Raccolta “Sorrisi” così composta:

1. Per lui
2. Come il suo nome
3. Sempre
4. Stanco
5. Brivido
6. Inconcepibili
7. Non voglio morire
8. Comprensione
9. Il calderone della mente
10. Pensieri come parole
11. Maschera infranta
12. Sorriso tra le lacrime
13. Bella
14. Angelo del perdono
15. Capricci
16. Sorriso
17. Occlumanzia
18. Confusione
19. Elyn
20. Amore
21. Chiaro di luna
22. Sogno
23. Sussurri di futuro
24. Il futuro è già incominciato
25. Primi passi
26. Libero
27. L’attesa
28. La visita
29. Affetto
30. L’offerta
31. Dimissioni
32. La casa sulla scogliera
33. Notte d’amore
34. Risveglio
34bis. Colazione nel sole
35. Tra passato e futuro
36. Conoscersi
37. Ritorno a Hogwarts
38. Severus Piton, preside di Hogwarts
39. Applauso
40. Sfilata di sorrisi
41. Ritorno al passato
42. Tempo di ricordi
42bis. Paterna consapevolezza
43. I sotterranei di Hogwarts
44. Un sorriso nel vento
45. La Foresta Proibita
45bis. Colori d'autunno
46. Neve a Hogwarts
47. Alba d’innocenza
47bis. Riflessi d’amore
48. Il regalo più desiderato
48bis. Rosso vermiglio
49. Notte d’argento
49bis. Gioielli
50. Per tutta la vita
50bis. Tocco d’amore
51. Nuova vita
52. Le rughe del sorriso
























Tempo di ricordi



Severus era nervoso, irragionevolmente nervoso, forse nervoso quanto mai era stato.
Camminava a lunghi passi irrequieti nella grande sala circolare della presidenza, i ritratti che seguivano quasi divertiti il suo ansioso andirivieni, scambiandosi occhiate d’intesa.
- Avanti, calmati Severus! – sbottò infine Silente dalla sua cornice riccamente lavorata. – Fermati o mi farai venire il torcicollo!
Il mago gli lanciò un’occhiataccia:
- Sei un ritratto, Albus: puoi anche girare la testa di trecentosessanta gradi e non si sviterebbe! – rispose con lingua tagliente.
Silente ridacchiò nel suo ritratto:
- Non mi dirai che hai paura di lui?
Severus s’irrigidì, fermandosi proprio davanti al dipinto del vecchio preside:
- Caso mai l’avessi dimenticato, ti ricordo che non ho mai avuto paura, neppure davanti all’Oscuro! – rispose secco, infastidito dall’insinuazione che, invece, l’aveva punto sul vivo.
- Non dimentico, Severus, lo sai bene, - sorrise il vecchio mago, - dico solo che, forse, ti era più facile affrontare quegli occhi di rubino che frugavano nella tua mente…
Piton lo fulminò con un’altra occhiataccia, che si rivelò però del tutto inefficace perché Silente proseguì imperterrito il suo affondo:
- … piuttosto che occhi di smeraldo che raggiungono il tuo cuore!
Severus tremò impercettibilmente, quindi sospirò piano, abbassò lo sguardo e si tormentò nervoso il labbro inferiore.
Come sempre, Silente aveva ragione.
Era nervoso perché attendeva Potter.
No, non Potter. Era il figlio di Lily che tra poco sarebbe entrato da quella porta.
Il mago sospirò di nuovo, scuotendo piano la testa, rassegnato alla realtà.
No, non era più “Potter”, come sempre l’aveva nominato nei propri pensieri per cercare di odiarlo, senza mai riuscirci veramente, a discapito di ogni suo più strenuo sforzo. Ma non era neppure più il figlio di Lily. Harry si era infine guadagnato la propria individualità, il diritto a essere chiamato con il proprio nome, anche se aveva avuto la pessima idea di andare a spifferare a tutto il mondo magico il suo doloroso segreto. Già, il ragazzo l’aveva creduto morto, ma Severus era certo che neppure nella tomba sarebbe stato contento che tutti fossero a conoscenza della “parte migliore di te[1] come diceva sempre Albus.
Sollevò lo sguardo e con un sospiro preoccupato tornò a guardare il ritratto. L’ultima volta che aveva visto Harry, gli aveva rivelato il suo imperituro amore per la madre. E ora… Un sospiro lieve aleggiò ancora sulle labbra sottili, appena dischiuse. Ora era un’altra la donna che amava, la donna che regnava nel suo cuore e riempiva la sua mente. Il ragazzo come avrebbe potuto capire, e, quindi, credergli?
Silente gli sorrise dal ritratto, comprensivo, gli occhi azzurri colmi del paterno affetto che tanto gli mancava, adesso che avrebbe finalmente saputo accettare anche un suo abbraccio:
- Non temere, Severus: Minerva ed Elyn gli hanno parlato a lungo spiegandogli ogni cosa. – disse cercando di tranquillizzarlo. - Il ragazzo ha capito. Tutto.
Il mago si lasciò sfuggire un nuovo sospiro, la tensione ad incupirgli il volto rendendo più profonda la ruga alla radice del naso e intensamente neri gli occhi. Sì, Harry era davvero cresciuto nella notte della battaglia di Hogwarts, quando aveva avuto la maturità e il supremo coraggio di scegliere di andare a morire. Proprio come lui stesso aveva scelto di morire, in silenzio, per salvare il ragazzo.
Severus raddrizzò le spalle e scrollò il capo, riprendendo di nuovo il pieno controllo di sé.
Sì, Harry aveva compreso ogni cosa, come Elyn gli aveva più volte ripetuto con insistenza, però aveva anche espresso il desiderio, pur tra mille timori, che il Professore gli parlasse di sua madre. E il mago in un istante di follia aveva acconsentito, complice l’incoraggiante sorriso di Elyn cui non sapeva negare nulla. E lei ne approfittava, eccome se ne approfittava!
Così ora lo stava aspettando in presidenza, terreno certo più neutro del suo oscuro sotterraneo, teatro di tanti scontri fra loro, sicuramente mai dimenticati da entrambi.
Tra pochi istanti sarebbe comparso in cima alle scale mobili: Harry, il salvatore del mondo magico, il ragazzo della profezia, il ragazzo rimasto orfano per colpa sua.
Eppure, come Elyn più volte aveva insistito a ripetere, se il giovane Mangiamorte smanioso di fare carriera non avesse rivelato al suo padrone la prima parte della profezia e, al contempo, non avesse disperatamente amato Lily fino al punto d’implorare l’Oscuro Signore di salvarle la vita - dandole così modo di scegliere di morire per il figlio - la profezia non si sarebbe mai avverata e sarebbe rimasta a impolverarsi inutilmente su qualche scaffale nell’Ufficio Misteri del Ministero della Magia. E, forse, Voldemort non sarebbe mai stato sconfitto…
Suonavano bene, nella sua mente, le parole di Elyn, ma nel profondo del suo cuore non riuscivano a togliergli il rimorso per la morte di Lily. L’oscurità della sua anima aveva gettato Lily tra le spire fatali del serpente, ma la luce d’amore del suo cuore disperato aveva salvato suo figlio. La sua scelta sbagliata e tutti i suoi errori avevano ucciso Lily, ma la forza dell’amore, il suo verso Lily e quello di una madre per il figlio, aveva salvato il mondo magico. Grazie all’insensato coraggio Grifondoro di Harry che si era sacrificato. Proprio come il suo coraggio Serpeverde. Severus, però, ancora si chiedeva se l’avesse egoisticamente fatto solo per il ragazzo - da vero Serpeverde - per dargli la possibilità di salvarsi, o se era perché sapeva - sperandolo con tutte le sue forze - che Harry sarebbe riuscito a sconfiggere Voldemort, proprio come Albus aveva pianificato. Era stata una sua egoistica scelta, quella di morire, o il compimento del suo ultimo dovere?
- Te l’ho già detto una volta, Severus!
Le parole di Silente, che gli sorrideva paterno dal ritratto, spezzarono di colpo i suoi pensieri:
- A volte credo che lo Smistamento avvenga troppo presto...[2]
Anche il mago sorrise annuendo: sì, Albus glielo aveva già detto. Ma lui era un vero Serpeverde, e aveva calcolato bene la propria morte. Il sorriso di Severus si aprì all’improvviso, malizioso e impertinente: già, l’aveva calcolata bene anche Silente, però, la propria morte, da vero Serpeverde. E prima o poi glielo avrebbe detto, per zittire quel ritratto impudente!
Un leggero tocco di avvertimento all’ingresso interruppe nuovamente i pensieri del mago mettendolo sul chi vive, quindi la porta si aprì e il ragazzo apparve, titubante, Elyn alle sue spalle a sospingerlo gentile:
- Entra, Harry, ti assicuro che il preside non ti mangerà. – affermò sorridendo.
- E nemmeno ti schianterà, me lo ha promesso. – ridacchiò Silente dal dipinto a rincarare la dose dello scherzo.
Severus sbuffò: quei due impertinenti non si rendevano conto di quanto quel momento fosse difficile! Avevano un’intera vita davanti, questa volta, lui e Harry, non solo pochi istanti frenetici in cui tutto doveva essere rivelato per compiere un difficile dovere in cui l’essere creduto – proprio lui, l’uomo che con la maschera della menzogna aveva nascosto per tanti anni il suo vero volto! – era essenziale. Per questo non aveva avuto altra scelta che rivelargli la sua più intima e preziosa verità, la parte migliore di sé che sempre gli aveva nascosto.
Il lampo incerto di un sorriso illuminò il volto del ragazzo e gli occhi verdi di Lily per un istante ripresero vita riflettendosi nelle profonde iridi nere del mago.
I suoi occhi, quel verde infinito in cui il suo cuore di bimbo si era perduto fin dalla prima volta che l’aveva vista. Gli occhi della bambina che l’aveva conquistato, gli occhi della ragazza che aveva amato con tutto se stesso senza mai avere il coraggio di rivelarle il proprio sentimento. Gli occhi perduti della donna che aveva creduto di amare per tutta la vita, spinto da un atroce rimorso che aveva trasformato in crudele tormento il ricordo di un amore mai nato. Gli occhi di Lily, la cara amica che mai l’aveva amato.
Il mago distolse lo sguardo con un lieve sospiro e si rivolse a Elyn, ai suoi occhi nocciola screziati d’ambra dalla luce del sole che entrava dalle ampie finestre. Gli occhi che gli avevano sorriso, che l’avevano perdonato. Che l’avevano amato pur conoscendo ogni sua più tremenda colpa.
- Vi lascio soli. – sussurrò discreta Elyn posando la mano sulla maniglia.
Severus la fissò con intensità, le labbra appena dischiuse come se volesse richiamarla, come se avesse all’improvviso cambiato idea.
- È tempo di ricordi, adesso… - sussurrò piano Elyn, sorridendo dolcemente.
Il mago rispose con amore al suo sorriso: sì, ora che la sua realtà si era trasformata in un sogno meraviglioso, ora forse poteva anche ricordare senza più soffrire.
E regalare infine quei ricordi di Lily, adesso che non aveva più bisogno di aggrapparsi a loro per sopravvivere, donarli a chi non li aveva mai avuti, anche a causa sua.
La porta si chiuse piano alle spalle di Elyn e Severus sorrise al figlio di Lily.
Sorrise a Harry.

La porta si richiuse alle spalle di Harry e Severus sorrise in silenzio, commosso.
Sorrise a se stesso.
Gli occhi di Lily, nel volto aperto di Harry, gli avevano finalmente sorriso ed anche in essi, oltre che in quelli di Elyn, il mago avevo visto brillare il perdono. Un sorriso diverso e un perdono diverso…
Aveva promesso al ragazzo che gli avrebbe donato altri ricordi di Lily. Sarebbe stato ancora un po’ doloroso farlo, ma ora sapeva che Harry lo meritava.
Nonostante la grande somiglianza fisica con James, nel ragazzo viveva l’essenza di Lily, proprio come Albus aveva sempre affermato. Ma il mago non aveva mai potuto accettarlo, perché il suo tormento sarebbe stato insopportabile. Adesso, però, che c’era Elyn nella sua vita, adesso poteva accettare anche quella verità da cui era sempre rifuggito.
Così Severus sorrise incontrando il sorriso ammiccante e paterno del ritratto del vecchio preside.
 
 
Nota finale.
Se qualcuno si attendeva la descrizione dell’incontro con Harry e, non avendola trovata, è rimasto deluso, mi dispiace molto, ma non è cosa che si può raccontare in una breve one-shot. Ci vogliono molte, davvero molte più pagine per trattare bene un tema così complesso come l’incontro tra Severus e Harry. Come consolazione vi posso offrire di leggere “Le stesse lacrime”, storia di tre capitoli in cui descrivo il loro incontro, ovviamente dopo che Severus non è morto.



[1] Parole di Silente dai ricordi di Piton: Capitolo 33 – La storia del principe, “Harry Potter e i doni della morte”.
[2] Parole di Silente dai ricordi di Piton: Capitolo 33 – La storia del principe, “Harry Potter e i doni della morte”.

Edited by Ida59 - 18/10/2017, 18:59
 
Web  Top
view post Posted on 21/10/2018, 18:30
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:



Sorrisi (8 gennaio/23 novembre 2013, 2014 fino ad agosto, settembre 2016)

52 brevi storie (flash fic e one-shot) scritte nell’ambito della sfida “Sette giorni per un sorriso” lanciata da “Il Calderone di Severus”per regalare ogni settimana un sorriso a Severus.
Sono tutte il seguito l’una dell’altra e lo spunto per l’idea del personaggio originale e del modo in cui si è innamorata di Severus viene dalla mia “Nero di morte, nero di vita”, una storia della raccolta “Le Parole del cuore”.
Successivamente si sono aggiunte altre 6 storie scritte nell’ambito della Severus House Cup, che ho inserito nell’elenco numerico con la dizione “bis”.

1. Per lui
2. Come il suo nome
3. Sempre
4. Stanco
5. Brivido
6. Inconcepibili
7. Non voglio morire
8. Comprensione
9. Il calderone della mente
10. Pensieri come parole
11. Maschera infranta
12. Sorriso tra le lacrime
13. Bella
14. Angelo del perdono
15. Capricci
16. Sorriso
17. Occlumanzia
18. Confusione
19. Elyn
20. Amore
21. Chiaro di luna
22. Sogno
23. Sussurri di futuro
24. Il futuro è già incominciato
25. Primi passi
26. Libero
27. L'attesa
28. La visita
29. Affetto
30. L'offerta
31. Dimissioni
32. La casa sulla scogliera
33. Notte d'amore
34. Risveglio
34 bis.Colazione nel sole
35. Tra passato e futuro
36. Conoscersi
37. Ritorno a Hogwarts
38. Severus Piton, preside di Hogwarts
39. Applauso
40. Sfilata di sorrisi
41. Ritorno al passato
42. Tempo di ricordi
42bis. Paterna consapevolezza
43. I sotterranei di Hogwarts
44. Un sorriso nel vento
45. La Foresta Proibita
45bis. Colori d'autunno
46. Neve a Hogwarts
47. Alba d'innocenza
47bis.Riflessi d'amore
48. Il regalo più desiderato
48bis.Rosso Vermiglio
49. Notte d'argento
49bis.Gioielli
50. Per tutta la vita
50bis.Tocco d'amore
51. Nuova vita
52. Le rughe del sorriso


Edited by Ida59 - 24/11/2018, 11:07
 
Web  Top
view post Posted on 15/11/2021, 08:15
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


CITAZIONE (Ida59 @ 26/10/2013, 00:10) 
CITAZIONE (chiara53 @ 25/10/2013, 16:30) 
Tempo di ricordi di Ida

Il capitolo che ho appena letto mi ha restituito un Severus "umano" e umanamente ansioso nell'attesa dell'incontro con Potter. Lo amo moltissimo quando incappa in questa normalità che resta pur sempre eccezionale, perchè viene da Severus stesso, da un uomo che ne ha subite, sopportate e viste di tutti i colori, ma che resta pur sempre un uomo con le sue cadute e le sue incertezze.

Il bello di Severus è proprio la sua profonda umanità, insieme a tutti i suoi errori; credo che sia proprio per questo che tutte quanto lo amiamo: per il suo essere un eroe tragicamente imperfetto.
CITAZIONE
Ho apprezzato la precisazione che hai fatto riguardo al modo in cui Severus pensa al ragazzo: Potter ormai è posto in disuso. Quello era il nome che doveva ricordare a Severus di chi Harry fosse il figlio, quel nome gli è servito per sopravvivere alla costante presenza degli occhi di Lily, occhi che lo scrutavano ogni giorno.

Sì, esatto. Non è più il figlio del rivale. Ma non è più nemmeno il figlio della donna che tanto a lungo ha disperatamente amato. Finalmente è Harry, solo Harry.
CITAZIONE
Quindi il cognome odiato viene spazzato via, così come per Harry, al contrario, s'instaurerà l'abitudine di chiamare Severus, Professore, un titolo che mai aveva usato negli anni con naturalezza.

Già, Severus doveva morire per lui, in silenzio come sempre ha vissuto, per ottenere il rispetto che meritava…
CITAZIONE
Albus ed Elyn sono raccontati in modo eccellente, i loro sorrisi le loro battute che parlano solo dell'amore per Severus sempre e comunque. I sorrisi più belli in questo brano sono due: il primo rivolto ad Harry e il secondo per se stesso.
Qualcosa mi si scioglie dentro leggendo quattro semplici parole: Sorrise a se stesso.
Un sorriso atteso per anni, decadi addirittura, non per perdonarsi, ma per giustificare dentro sè ogni cosa e capirsi e per far pace con il suo cuore.

Sì, sono i sorrisi più belli, il secondo, soprattutto, sono pienamente d’accordo con te. No, hai ragione, non è un sorriso di perdono, bensì il sorriso di un uomo che ha fatto finalmente pace con se stesso e con il suo passato. Un uomo che è di nuovo fiero di se stesso.
CITAZIONE
L'incontro tra i due posso immaginarlo, ma mi sarebbe piaciuto leggerlo, non credo sia come quello del racconto che hai citato, pur bellissimo: "Le stesse lacrime", penso che la presenza di Elyn nel cuore e nella mente di Severus cambi qualcosa nel suo modo di porsi verso Harry e raccontargli della madre.
So per certo che prima o poi ci regalerai questo dialogo difficile e bellissimo.

Sì, sicuramente questo incontro sarebbe completamente diverso da quello che avviene nella fic citata, ma sarebbe troppo lungo e complesso per inserirlo in questa raccolta dei Sorrisi.
Ma, chissà, in futuro, mai dire mai…
 
Web  Top
view post Posted on 21/11/2021, 08:15
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


CITAZIONE (Ida59 @ 26/10/2013, 17:30) 
CITAZIONE (Alaide @ 26/10/2013, 15:29) 
Tempo di ricordi di Ida

L'incipit di questo brano porta - con una prosa come sempre accuramente ricercata ed al contempo naturale - il lettore ad immergersi nell'umanità di Severus. Bellissimo - e scenicamente perfettamente realizzabile - il modo in cui si muova nervoso (e nel contesto azzeccatissime le parole di Albus).

Sì, davvero una bella scena d’apertura, con Severus che gira nervosamente in tondo e i ritratti che ridacchiano, finchè Albus non riesce più a star zitto! E lì vai di duetto! ;)

CITAZIONE
E subito dopo, il lettore non può che trovare preziose ed intense le parole che portano Severus alla consapevolezza che Harry è diventato soltanto Harry. Poche parole, ma scritte in maniera così "giusta" (quanto è difficile recensire qualcosa di bello e trovare le parole adatte. A volte è più facile scrivere una stroncatura) da entrare immediatamente nella mente e nel cuore di chi legge.

Grazie per l’aggettivo “giuste” che, sì, direi che rende bene l’idea…

CITAZIONE
Umanissimo Severus, nelle righe appena successive, quando teme che Harry non possa comprendere e accettare il fatto che ora Severus ami Elyn. E bellissimo il sorriso comprensivo e gli occhi affettuosamente paterni di Silente, poco prima delle sue parole.

Bè, mi sembrava giusto che Severus fosse molto preoccupato di quel fatto, visto che tutta la sua “vita” precedente era stata incentrata su Lily, mentre ora, invece, tutto è cambiato in pochi mesi.

CITAZIONE
Interessantissima tutta la parte che segue. Le riflessioni di Severus, soprattutto quelle circa le sue motivazioni - così reali e vere - circa il suo sacrificio (stavo per scrivere sacrifizio in puro stile librettistico), quel dubbio che rende Severus ancora una volta umanissimo, ma è proprio nella sua umanità che risulta essere un personaggio così interessante.

Grazie, spero che il testo sia risultato davvero chiaro, perché ho avuto molte difficoltà nello spiegare le motivazioni di Severus sul suo gesto supremo (hihihih…. Sacrifizio!!!) e i suoi stessi dubbi su quelle due motivazioni che, in effetti, esistono entrambe e lui stesso non sa quale prevalga sull’altra.

CITAZIONE
Mi è piaciuto il modo in cui interviene Silente e la breve parte che precede l'ingresso di Harry.
Perfetto - sembrava di vedere la scena. I movimenti dei personaggi (un regista non avrebbe alcuna difficoltà a mettere in scena questo momento), il gioco degli sguardi, il sorriso incerto di Harry ed il sorriso finale di Severus, una descrizione che lascia presagire il momento non narrato e, forse, il non narrare, l'aver creato un duetto con il solo tempo d'attacco ed una cabaletta monca (nel senso che è unicamente la parte di Severus), rende ancora più prezioso il brano, lasciando immaginare al lettore la melodia (ok, forse questo solo a me) che può aver creato il cantabile e il tempo di mezzo (quello dove Severus promette ad Harry di donargli altri ricordi di Lily, forse), oppure ancora meglio un duetto con un doppio cantabile e il tempo di mezzo, sussurrati in pianissimo, fuori scena, forse, ma il cui risultato - la parte di cabaletta di Severus - dice moltissimo di quello che è stato detto.
Complimenti!!

Grazie per i complimenti scenici/registici (???) e operistici! Come detto nella nota finale, nell’impossibilità di descrivere in poche parole il loro incontro, ho optato per lasciare al lettore la libertà di immaginarlo, ovviamente guidato dal contenuto delle righe conclusive della storia, nelle quali preciso in modo esplicito che Seevrsu ha effettivamente promesso a Harry di dargli altri ricordi di Lily, quindi togli pure il tuo forse, che il dialogo tra loro te lo sei immaginato bene.
Grazie mille per i complimenti!
 
Web  Top
view post Posted on 17/1/2024, 15:20
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


CITAZIONE (Ida59 @ 21/12/2014, 17:57) 

42 - Tempo di ricordi




CITAZIONE

Fantastico il siparietto con Albus, anche da quadro sa come “colpire” Severus, e lui, d’altro canto, non si lascia “ingannare” dalla tela e gli risponde sempre per le rime, meravigliosi! :lol:

Adoro scrivere dei loro battibecchi, e tu sai che a me di solito i battibecchi non piacciono, ma loro due sono davvero irresistibili!

CITAZIONE
CITAZIONE
Silente gli sorrise dal ritratto, comprensivo, gli occhi azzurri colmi del paterno affetto che tanto gli mancava, adesso che avrebbe finalmente saputo accettare anche un suo abbraccio:

Qui, mi si è un po’ stretto il cuore, lo ammetto.
Sarebbe stato così bello poter vedere questo abbraccio.

Già, sarebbe bello, davvero tanto bello. Ma purtroppo prima Severus non era pronto…

CITAZIONE
È un bel Severus quello che mostri, che freme nell’attesa e ha timore di quell’incontro, di quel ragazzo che gli urla tutto il suo passato sbagliato, di quel viso che lo ha incatenato per anni nell’odio e nell’amore (errato e mal riposto), e invece, finalmente, riesce a vedere nient’altro che Harry, e le parole tra di loro basta chiudere gli occhi per immaginarsele come uno vuole, chiudere gli occhi e lasciare che fluiscano da sole.

Sì, è uno sforzo di fantasia che ho chiesto ai lettori, sperando di non deluderli ma, come ho scritto nella nota finale, una breve one-shot non può bastare per sviluppare il loro incontro, con tutto quello che, per entrambi, contiene.



 
Web  Top
4 replies since 18/10/2017, 17:32   116 views
  Share