Illusione
L’inizio è stato ciò che mi aspettavo: il solito Severus! Distaccato e supponente che guarda dall’alto in basso ogni manifestazione di sentimenti.
Il breve ricordo legato a Lily mi ha poi colto di sopresa perché talmente inaspettato e narrato in modo veloce ma, allo stesso tempo, così in particolare che mi ha dato un senso di fastidio, come se io riuscissi a leggere la mente e il cuore di Severus.
Anche quel suo prendere coscenza del fatto che sarebbe rimasto solo per sempre... quasi una premonizione, ma è veramente terribile la lucidità di pensiero che lo porta ad una simile conclusione.
Ho trovato poi davvero stupendo il pezzo in cui scrivi con un alternarsi tra il Severus che si mostra al mondo e quello che vive dentro di sè l’amore per Lily. Mi sono trovata ad attendere il tratto in corsivo perchè sapevo che c’erano i suoi reali pensieri e tutto il sentimento che nella parte precedente, quella d’apparenza e descrizione, deliberatamente mancavano.
E poi sei riuscita a coinvolgermi con una sola frase. D’improvviso è sembrato anche a me che la distanza tra Piton e il luogo dove voleva rifugiarsi per restare solo fosse aumentata, mentre il tempo è sembrato rallentare.
Ma dove mi hai portato? Che posto è questo? Severus ci va ogni anno... ora si ripeterà un rito, qualcosa che per lui è importante e di cui ha bisogno. Non saprei se gioirne o averne timore: con Severus di mezzo non si sa mai!
E invece!
Invece!
Che sorpresa magnifica e che stupenda sensazione vederlo felice!
Tutto. Gli hai regalato tutto ciò che aveva mai sognato, sperato, voluto!
Incredibile il senso di appagamento che questa scena è riuscita a far nascere in me!
Finalmente la felicità, finalmente una possibilità, finalmente la libertà di vivere!
Che bello vedere Lily con gli occhi di Severus mentre cammina verso di lui, che bello leggere la speranza nel suo cuore!
Ora devo tornare al presente per forza, vero? Non è possibile che mi fermi qui e non vada più avanti? I tre asterischi so che sono lì per trascinarmi di nuovo verso la cruda realtà...
Lo Specchio delle Brame?
Non avevo intuito che si trattasse di quello...
Purtroppo il momento è finito, come supponevo, e la realtà, dopo aver vissuto il sogno, è ancora più agghiacciante.
E’ molto cambiato il tuo stile di scrittura e mi piace davvero tanto.
Hai pensieri così ben studiati e complessi, sai usare le parole veramente come arma per far nascere in chi legge tante emozioni diverse.
Trovo tu sia maturata moltissimo come scrittrice e questo continua a farmi pensare che tu abbia moltissimo ancora da dire.
Ho sempre pensato che ci mostri solo una parte di quello che è il tuo mondo legato a Severus. Per quel che mi riguarda sempre troppo poco e sempre troppo breve.
Credo anche che tu abbia le capacità per crescere ancora e diventare una vera maestra sia nella prosa che nella poesia: ne hai l’anima.
Edited by Severus Ikari - 22/6/2015, 22:24
e anche quando la si cerca in qualcosa di effimero non potrà mai essere vera, ma rimane solamente una finta emozione impalpabile che serve solamente per inconsistenti attimi.
