Il Calderone di Severus

Ania_DarkRed86 - E così sia, un ultimo amen, Genere: introspettivo, dark - Epoca: post 7° anno - Pairing: Snarry - Personaggi: Severus - Avvertimenti: AU

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 17/5/2021, 18:16
Avatar

Pozionista provetto

Group:
Member
Posts:
10,160
Location:
Dalle nebbie della Valacchia

Status:


Titolo: E così sia, un ultimo amen
Autore: Ania_DarkRed86
Data: 19 novembre 2018
Tipologia: racconto breve
Rating: per tutti
Genere: introspettivo, dark
Personaggi: Severus Snape
Pairing: Severus/Harry
Epoca: post 7° anno
Avvertimenti: AU
Riassunto: "Abbiamo lenzuola fredde come lapidi
scoscese come i pendii dei monti." (Alda Merini)


Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti. La trama di questa storia è invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa.

Nota: storia scritta per Sfida n. 7 FA+FF: Severus e le Stagioni


lchlcsJ

E così sia, un ultimo amen



Abbiamo lenzuola fredde come lapidi
scoscese come i pendii dei monti.
Manca l’erba che si meraviglia troppo
e il sole che altissimo nuoce
alle speranze coperte che non volano
e non colpiscono il segno
di un amore rupestre,
coperte che gemono
purtroppo amaramente.
(Alda Merini)


Tintinna il vetro lontano da ogni tuo respiro.
È tutto sfatto, senza tempo.
Le pietre colano silenzi e immagini vuote.
Un battito e poi due. Ancora un altro, verso un suono distante e quasi muto.
Che fai qui mentre la neve scende?
Una deriva del nulla e mura che si allontanano.
E dita e mani e braccia, e bocca e denti. Abiti abbandonati.
Freddo e basta mentre lontano danzano candele e qualche fuoco.
Così sia, un ultimo amen tra le pieghe della memoria.
Un’ombra immobile, un’ultima verità, eppure sei ancora qui tra coperte che non riscaldano e il corpo che trema.
Vieni con me e basta e ti mostro la strada di un’estrema meta, occulta fra gli alberi e una droga gelida e accecante.
Lo balli un valzer nella notte?
Isterico e infinito mentre i ricordi si raffreddano e marciscono. Vermi. Terra e vermi e null’altro.
E allora la canti la voce di un corvo sulla tomba?
Labbra aperte al gelo di una porta che si apre.
E così sia, un ultimo amen.

Edited by Ania_DarkRed - 17/5/2021, 19:38
 
Contacts  Top
0 replies since 17/5/2021, 18:16   53 views
  Share