Il Calderone di Severus

L'angolo del Re dell'Horror: Stephen King!

« Older   Newer »
  Share  
Ale85LeoSign
icon13  view post Posted on 6/6/2012, 11:05




Sono sorpresa di non aver ancora aperto una discussione dedicata ai romanzi di uno dei miei autori preferiti: Stephen King!

tutto-su-stephen-king



Per i pochissimi che non lo conoscono (ma ce ne saranno? :lol:) qualche informazione spiccia su di lui tratta da Wikipedia:

***


Stephen Edwin King (Portland, 21 settembre 1947) è uno scrittore e sceneggiatore statunitense, uno dei più celebri autori di letteratura fantastica, in particolare horror, dell'ultimo quarto del XX secolo; è considerato anche un autore di spicco nel romanzo gotico moderno.

Scrittore notoriamente prolifico, nel corso della sua fortunata carriera, iniziata nel 1974 con Carrie, ha pubblicato oltre sessanta opere, fra romanzi e antologie di racconti, entrate regolarmente nella classifica dei bestseller, vendendo complessivamente più di 500 milioni di copie.

Buona parte delle sue storie ha avuto trasposizioni cinematografiche o televisive, anche per mano di autori importanti quali Stanley Kubrick, John Carpenter, Brian De Palma, David Cronenberg e Frank Darabont. Probabilmente nessun autore letterario, a parte William Shakespeare, ha avuto un numero maggiore di adattamenti.

A lungo sottostimato dalla critica letteraria, tanto da essere definito in maniera dispregiativa su Time Magazine «maestro della prosa post-alfabetizzata», a partire dagli anni novanta è cominciata una progressiva rivalutazione nei suoi confronti. Per il suo enorme successo popolare e per la straordinaria capacità di raccontare l'infanzia nei propri romanzi è stato paragonato a Charles Dickens, un paragone che lui stesso, nella prefazione a Il miglio verde, pubblicato a puntate alla maniera di Dickens, ha sostenuto essere più adeguato per autori come John Irving o Salman Rushdie.

***



Di seguito eccovi l'elenco dei suoi romanzi e delle sue raccolte di racconti:

ROMANZI

misery 1297771155827260551imma bc1okkq2kkgrhqmheeequyo stephenkingit jpg



1974 - Carrie (I ed. it. Milano, Sonzogno, 1977)
1975 - Le notti di Salem (Salem's Lot) (I ed. it. Milano, Sonzogno, 1979)
1977 - Shining (The Shining) (I ed. it. Milano, Sonzogno, 1978)
1978 - L'ombra dello scorpione (The Stand) (I ed. it. Milano, Sonzogno, 1983)
1979 - La zona morta (The Dead Zone) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1981)
1980 - L'incendiaria (Firestarter) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1982)
1981 - Cujo (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1983)
1983 - Christine. La macchina infernale (Christine) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1984)
1983 - Pet Sematary (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1985)
1984 - Il talismano (The Talisman) - con Peter Straub (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1986)
1985 - Unico indizio: la luna piena (The Cycle of the Werewolf) (I ed. it. Milano, Longanesi, 1986)
1986 - It (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1987)
1987 - Gli occhi del drago (The Eyes of the Dragon) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1988)
1987 - Misery (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1988)
1987 - Le creature del buio (The Tommykockers) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1989)
1989 - La metà oscura (The Dark Half) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1990)
1991 - Cose preziose (Needful Things) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1992)
1991 - Dolores Claiborne (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1994)
1992 - Il gioco di Gerald (Gerald's Game) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1993)
1994 - Insomnia (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1994)
1995 - Rose Madder (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1996)
1996 - Il miglio verde (The Green Mile) (I ed. it. Milano, Sperling serial, 1996)
1996 - Desperation (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1997)
1998 - Mucchio d'ossa (Bag of Bones) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1999)
1999 - Cuori in Atlantide (Hearts in Atlantis)
1999 - La tempesta del secolo (Storm of the Century) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 2000)
1999 - La bambina che amava Tom Gordon (The Girl Who Loved Tom Gordon) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1999)
2001 - L'acchiappasogni (Dreamcatcher) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 2001)
2001 - La casa del buio (Black House) - con Peter Straub (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 2002)
2002 - Buick 8 (From a Buick 8) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 2003)
2005 - Colorado Kid (The Colorado Kid) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 2005)
2006 - Cell (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 2006)
2006 - La storia di Lisey (Lisey's Story) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 2006)
2008 - Duma Key (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 2008)
2009 - The Dome (Under the Dome) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 2009)
2011 - 22/11/'63 (11/22/63) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 2011)

Con lo pseudonimo di Richard Bachman

1977 - Ossessione (Rage) (I ed. it. Milano, Sonzogno, 1988)
1979 - La lunga marcia (The Long Walk) (I ed. it. Milano, A. Mondadori collana Urania, 1985)
1981 - Uscita per l'inferno (Roadwork) (I ed. it. Milano, Sonzogno, 1987)
1982 - L'uomo in fuga (The Running Man) (I ed. it. Milano, A. Mondadori collana Urania, 1984)
1984 - L'occhio del male (Thinner) (I ed. it. Milano, Sonzogno, 1986)
1996 - I vendicatori (The Regulators) (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 1997)
2007 - Blaze (I ed. it. Milano, Sperling & Kupfer, 2007)

Serie "La torre nera":

1982 - L'ultimo cavaliere (The Dark Tower I: The Gunslinger)
1987 - La chiamata dei tre (The Dark Tower II: The Drawning of the Three)
1991 - Terre desolate (The Dark Tower III: The Waste Lands)
1997 - La sfera del buio (The Dark Tower IV: Wizard and Glass)
2003 - I lupi del Calla (The Dark Tower V: Wolves of the Calla)
2004 - La canzone di Susannah (The Dark Tower VI: Song of Susannah)
2004 - La torre nera (The Dark Tower VII: The Dark Tower)
2012 - Il vento attraverso la serratura (The Dark Tower: The Wind Through the Keyhole)

Raccolte di racconti



incubi2 571736d5e249344a38e00fb wwwbolit quattrodopomezzanotte



1978 - A volte ritornano (Night Shift)
1982 - Stagioni diverse (Different Seasons)
1985 - Scheletri (Skeleton Crew)
1990 - Quattro dopo mezzanotte (Four Past Midnight)
1993 - Incubi & deliri (Nightmares and Dreamscapes)
1997 - Six Stories
2002 - Tutto è fatidico (Everything's Eventual)
2008 - Al crepuscolo (Just After Sunset)
2009 - Stephen King Goes to the Movies
2010 - Blockade Billy (Blockade Billy) - non ancora pubblicato in Italia
2010 - Notte buia, niente stelle (Full Dark No Stars)

Bene, quindi, se amate Stephen King e avete letto uno dei suoi tantissimi romanzi e volete recensirlo, questa è la discussione che fa per voi. Chiaro che le recensioni non devono essere per forza positive (alcuni dei suoi romanzi sono discutibili, personalmente) quindi sentitevi liberi di esprimere il vostro parere.

Avviso


Chi volesse parlare della serie di romanzi fantasy di King "La Torre Nera"
può farlo in questa discussione in Letteratura Fantasy.
Grazie.



Edited by Ale85LeoSign - 31/8/2012, 18:22
 
Top
cccpkobe78
view post Posted on 6/6/2012, 11:25




Adoro Stephen King, ho letto tutti i suoi libri.
Credo sia uno dei migliori scrittori contemporanei nel suo genere.
I miei due libri preferiti in assoluto sono: The Dome e<b> La tempesta del secolo.</b
Sono strafelice che avete aperto una discussione su questo grande scrittore.
 
Top
Ale85LeoSign
view post Posted on 6/6/2012, 11:49




Molto contenta che tu ne sia felice :D

Io parto con la recensione di uno dei suoi romanzi che preferisco, il primo che ho letto:

Pet Sematary


1297771155827260551imma



Trama: Il dottor Creed e la sua famiglia (la moglie Rachel, i due figli Gage e Ellie oltre al gatto Church) si trasferiscono in una casa vicino a Ludlow, nel Maine. La casa sorge tra i boschi e una superstrada, trafficata prevalentemente da camion.
All'arrivo la coppia incontra non poche difficoltà e l'amicizia con il vicino Jud (anziano e figura paterna per Louis) è di grande aiuto per superarle.
È proprio Jud ad accompagnare Louis Creed al vicino Cimitero degli Animali, una radura in cui i ragazzi e i bambini della città seppelliscono i loro animali defunti.
A questo punto Louis viene visitato in sogno da un'apparizione, quella di Victor Pascow, uno studente che egli stesso aveva visto morire e che, pur non conoscendo, gli aveva sussurrato le sue ultime parole. Pascow accompagna Creed al cimitero e lì lo ammonisce di "non andare oltre, non importa quanto credi sia necessario".
Louis si sveglia, attribuendo il sogno allo stress, ma vede che i suoi piedi sono coperti di terriccio e aghi di pino... e questo è soltanto l'inizio...

"La morte è un mistero e la sepoltura un segreto".

Uno dei miei romanzi preferiti di Stephen King, ma da approcciare con cautela perchè qui parliamo di un horror allo stato pure, che infrange la barriera della carta e dell'inchiostro e riesce a distruggere anche la nostra realtà. Perchè King, per quanto sia un pozzo di fantasia, in questo caso riuscirà a farci affezionare alla famiglia di Louis, persino al gatto Church, per poi prenderci per mano e farci spronfondare lentamente con loro in un orrore senza fine.
Almeno, questa è stata la mia impressione leggendo il romanzo. Agghiacciante. Da un certo punto in poi, sia chiaro, anche se l'inizio dell'horror, passata l'introduzione e visto il piacevole quadro famigliare del trasferimento, nuova casa, nuovi vicini, nuovo lavoro, comincia con un incubo che diventa reale per poi trasformarsi sempre di più nella realtà di Louis, il protagonista.

Quindi, no, non sto scherzando: questo libro fa veramente paura, inquieta come pochi altri sanno fare.
Le tematiche trattate da King, come la famiglia, la rottura della quotidianità, il rapporto particolare dello scrittore con le macchine in generale e in particolare con le auto e i camion sono tutte presenti.
La storia offre però anche diversi spunti che hanno la capacità di toccarci nel vivo nella più semplice e subdola delle maniere: l'immedesimazione. Se proviamo a metterci al posto di Louis Creed, ci troviamo infatti intrappolati in un vortice di scelte, dilemmi, affetti e sofferenze. Ed è facilissimo calarsi nei suoi panni, come ho già detto, e lasciarsi catturare dalla storia.
E messi di fronte al più grande dei dolori, potremmo mai accettarlo e farcene una ragione? Perchè la morte (o la vita?) è ingiusta e colpisce gli innocenti? E se fossimo al suo posto, avendo una (inquietante? Strana? Anomala? Come definirla???) possibilità di cambiare il corso del destino, non ci proveremmo anche noi?
Chiaramente non andando mai a immaginarne il risultato... non esattamente uguale alle nostre aspettative.

Queste e molte altre domande, con le relative risposte muovono una trama che avanza attraverso leggende e tradizioni dei Nativi Americani (il windigo), flashback del passato (fantasmi ambigui e ricordi di perdite mai rimosse e visioni di una quotidianità in cui il soprannaturale penetra attraverso sottili spiragli.
Su tutto il romanzo aleggia un'aura di tensione e di puro terrore, un terrore vero, che ognuno di noi ha e che King riesce a materializzare e a spiattellarci in faccia, facendoci pagare a caro prezzo il nostro desiderio di poter controllare cose che non possiamo controllare.
Il fulcro della storia è la paura che deriva dalla consapevolezza che King ci trasmette, e cioè che la nostra esistenza e quella dei nostri cari è fragile e può andare in pezzi in ogni momento.

Sono stata piuttosto vaga perchè, nel caso qualcuno non avesse ancora letto il libro, glielo consiglio e non voglio rovinargli le peggiori "botte" che lo aspettano XD
 
Top
halfbloodprincess78
view post Posted on 6/6/2012, 12:28




Io amo e invidio King per quello che sa fare con le parole, l'ho scoperto quando ero alle medie e mi sono detta ''guarda cosa si può fare con le parole.'' la verità è che LUI riesce a farlo e ti cattura e ti trascina in questo mondo strano e oscuro che è l'animo umano.
Chi non ama King vede solo la truculenza di certe scene, chi ama King vede oltre, vede l'uomo nelle sue passioni e nelle sue debolezze.
In tutti noi c'è un po' di Louis Creed, King scrive: "Il cuore di un uomo è fatto di un terreno più roccioso. Un uomo ci coltiva quello che può e ne ha cura." e il Dottor Creed non accetta di perdere ciò a cui tiene e di cui ha cura, quindi si spinge oltre, oltre la morte anche se viene avvisato anche se può intiure che sia pericoloso.
Al suo posto avrei fatto lo stesso, chi non sarebbe stato tentato?!
Le tematiche di King sono quasi sempre le stesse ma paradossalmente ogni volta sono nuove, perchè riesce a tirare fuori quel particolare che gli permette ogni volta di essere originale e unico.
Questo romanzo è splendido, un Horror puro eppure pervaso di poesia e di grande verità.
Io trovo che la capacità più grande di King non sia quella di scrivere storie che fanno paura ma quella di insinuare nel lettore la consapevolezza delle proprie debolezze ed è da lì che nasce la paura quella vera, dal fatto di diventare consapevoli che nella parte più profonda di noi siamo un po' tutti il Dottor Creed.
Non sono come quei fanatici che pensano che King sia un dio in terra e che tutto quello che scrive sia oro, ha scritto anche boiate immense, tipo ''La Bambina che amava Tom Gordon'' o ''L'acchiappasogni''.
In quei due libri l'ho odiato, perchè non vi ho trovato la grandezza narrativa che mi aveva affascinato di lui ma penso che abbia avuto bisogno di scriverli, perchè a loro modo hanno arrichito il suo universo e l'hanno portato ad aggiungere qualcosa ai romanzi successivi, fino ad arrivare all'ultimo (22/11/'63) che penso sia il livello più alto che la sua narrazione possa raggiungere ma non ne sono nemmeno troppo sicura perchè il ''Re'' è molto bravo a stupirci.
 
Top
view post Posted on 6/6/2012, 14:36
Avatar

Pozionista provetto

Group:
Member
Posts:
10,160
Location:
Dalle nebbie della Valacchia

Status:


Piatto ricco mi ci ficco! XD
Io amo quest'uomo! Questo è un dato di fatto. Lo amo con tutti i suoi bassi e alti, con dei romanzi buoni quasi nemmeno per appianare un tavolo e con dei capolavori assoluti che ti rimangono a lungo nella mente.
Di King amo la sua straordinaria (e permettetemi di dire fottutissima, perchè per un personaggio del genere ci sta tutta) bravura nel saper dar vita alle parole, anima ai personaggi, profumo alle descrizioni, entrandoti dentro come pochi sanno fare, anche con romanzi piuttosto scadenti che ha scritto (perchè gli ha scritti).
Lo vuoi un palloncino? :orrible:
Chi non aveva un certo timore ad andare al bagno dopo aver letto L'Acchiappasogni? XD :orrible:
Ecco va, partiamo da questo, così quelli che a mio parere non sono degni della sua bravura, li tolgo subito XD

A me non è piaciuto per niente, pur trovando un certo suo alto stile, nel complesso l'ho trovato un brutto horror/splatter fantascientifico di basso livello, dove, oltre l'incertezza di chi legge, c'è l'incertezza di chi l'ha scritto.
Non lo so, mi ha sempre dato l'idea che lo avesse scritto un po' con il deretano, perchè aveva il bisogno di affermare di essere sempre il Re, più per dovere che per passione. Ho sempre avuto questa impressione leggendolo e purtroppo non l'ho mai cambiata.
Capisco che riprendersi dal brutto incidente non era facile, ma avrei preferito si fosse preso una pausa di anni, per ritrovare il vero se stesso.
Che poi ad esempio La casa del buio scritto con Straub l'ho trovato magnifico ed è comunque uscito nel 2001... :medita:
Quindi non capisco perchè con l'Acchiappasogni si sia addormentato sulla macchina da scrivere ogni tanto :P

Ecco, ad esempio ti leggi Pet Sematary (sul quale concordo con ogni singola lettera con quanto detto dall'Amicozza e non mi sovviene nulla da aggiungere al momento) e poi l'Acchiappasogni e pensi che forse sono due entità distinte quelli che l'hanno scritto XD
A me non è piaciuto, non ci posso fare nulla.

Mo vado a stirare che qualcuno mi guarda male, ma per il Re questo ed altro :stupore:
 
Contacts  Top
view post Posted on 6/6/2012, 15:46
Avatar

Pozionista abile

Group:
Moderator
Posts:
9,273

Status:


CITAZIONE (halfbloodprincess78 @ 6/6/2012, 13:28) 
In quei due libri l'ho odiato, perchè non vi ho trovato la grandezza narrativa che mi aveva affascinato di lui ma penso che abbia avuto bisogno di scriverli, perchè a loro modo hanno arrichito il suo universo e l'hanno portato ad aggiungere qualcosa ai romanzi successivi, fino ad arrivare all'ultimo (22/11/'63) che penso sia il livello più alto che la sua narrazione possa raggiungere ma non ne sono nemmeno troppo sicura perchè il ''Re'' è molto bravo a stupirci.

Grande idea Ale quella di aprire una discussione su uno scrittore straordinario come King! :woot:
Credo che coinvolgerà parecchie persone qui dentro, perchè è veramente raro trovare qualcuno che non abbia letto almeno uno dei capolavori del Maestro, genio assoluto nel suo genere. :P
Intanto quoto alla grande Cla, e mi trovo d'accordissimo sulle sue considerazioni conclusive ( a parte il fatto che a me La Bambina che amava Tom Gordon è piaciuto ;)). 22/11/'63 è un libro eccezionale che consiglio vivamente di leggere a tutti, un lavoro molto curato, coinvolgente, perfino commovente che ha fatto seguito ad alcuni altri non proprio riusciti, forse scritti troppo in fretta per rispettare la solita richiesta pressante di mercato (come è successo alla Rowling con gli ultimi libri ;)) Confesso di aver letto lavori di King, soprattutto recenti, a cui sono convinta abbia solo apposto la firma, ma con l'ultimo libro è tornato ai fasti di opere indimenticabili come IT, Il Miglio Verde, Le Notti di Salem, L'Ombra dello Scorpione solo per citarne alcune, e appunto, come giustamente segnalato da Ale, Pet Sematary un capolavoro agghiacciante da cui non riesci a staccarti fino all'ultima pagina!
Io non sono una estimatrice del genere horror soprattutto se fa ricorso a violenza, immagini crude, squartamenti e splatter: preferisco le atmosfere inquietanti di racconti e film alla "Sesto Senso", per intenderci.
Ma Stephen King è tutta un'altra cosa! :P Lui ha una capacità incredibile di catturare l'attenzione attraverso uno stile narrativo accuratissimo e preciso, che cala completamente il lettore in una realtà che mai potrebbe accadere, trasformandola magicamente in quotidianità, con una maestria indiscutibile: e allora da lui accetto tutto, perfino le descrizioni delle scene più terribili. :P
Quando mai una macchina potrebbe prendere vita, trasformandosi in un incubo pur mantenendo la propria natura(Christine la Macchina infernale)? O quando mai un negozio potrebbe vendere articoli di origine demoniaca, capaci di distruggere la vita di una normale cittadina e dei suoi abitanti (Cose Preziose)? E soprattutto, chi potrebbe mai scrivere di tutto ciò e di altro ancora, senza correre il rischio di cadere nel ridicolo? Giusto solo il Maestro ;) :P in grado di rendere tangibili le paure nascoste di ognuno attraverso la forza di un linguaggio estremamente efficace e credibile, e la scelta di usare oggetti, simboli e luoghi appartenenti alla quotidianità, convertendoli in moderni mostri che fanno ancora più paura.
Stephen King non ha avuto bisogno di ricorrere ai fantasmi per spaventare la gente: è riuscito a farlo molto meglio usando un semplice, innocuo tagliaerba, ad esempio ;)


CITAZIONE (Severus Ikari @ 6/6/2012, 15:36) 
Chi non aveva un certo timore ad andare al bagno dopo aver letto L'Acchiappasogni? XD ...
...Non lo so, mi ha sempre dato l'idea che lo avesse scritto un po' con il deretano, perchè aveva il bisogno di affermare di essere sempre il Re, più per dovere che per passione. Ho sempre avuto questa impressione leggendolo e purtroppo non l'ho mai cambiata.

Ecco Aniuccia, hai proprio detto giusto "con il deretano": ed era probabilmente in fissa con questa immagine anche lui mentre lo scriveva, muahahaha :lol: :lol:
 
Top
Ale85LeoSign
view post Posted on 6/6/2012, 18:13




Penso che questa discussione sarà sempre "follosa" :lol: E' un argomento troppo interessante e troppo vasto!

Comunque, quotone di Cla, pure io ho scoperto King alle medie e mi sono inglobata quasi tutti i suoi romanzi, pur trovando, ogni tanto, il ciofecone di turno. Devo dire che dopo il primo colpo di "La bambina che amava Tom Gordon" (Ele, quandi riesci, non è che mi spieghi che cosa ti è piaciuto di questo romanzo?) Mucchio d'ossa e poi "Buick 8" ho mollato un po' il tiro, perchè Buik 8 è l'imitazione ignobile di Christine la macchina infernale, romanzo di tutt'altra stazza rispetto a quest'orrore, nel senso negativo della cosa -_- Ma romanzi come Cujo, l'Incendiaria, L'ombra dello scorpione, Shining e anche le raccolte di racconti come Incubi e Deliri (mi ha fatto compagnia un'intera estate delle medie!) o A volte ritornano valgono la pena di provare quella paura che King riesce a insinuarti.
Però, dopo che Cla me l'ha consigliato, mi sto pappando 22/11/'63 e devo dire che ho ritrovato uno Stephen King che mi piace leggere.

Pet Sematary è un horror davvero ben costruito, mi ricordo che lo leggevo e avevo paura di andare avanti. Già cominciando col gatto (quando torna a casa dal cimitero l'ho trovato davvero inquietante, e la cosa pazzesca è che riesci a vederlo, tutto storto, sgangherato e mezzo coperto di terra, mentre si muove goffamente in giro per la casa di Louis), per proseguire con Gage, mi sentivo male ad andare avanti. E il finale, poi, è un capolavoro degno di un romanzo di questo calibro.

Su quello che ha detto l'amicozza, sull'Acchiappasogni ho sentito praticamente più critiche che elogi e probabilmente è per questo che non l'ho mai cominciato. Non ho nemmeno idea della trama, ma ero già in un'epoca di allontanamento a causa di Buick 8, quindi...

Ah una curiosità, per chi l'ha letto: che ne pensate di "Gli occhi del drago"?

CITAZIONE
Ma Stephen King è tutta un'altra cosa! :P Lui ha una capacità incredibile di catturare l'attenzione attraverso uno stile narrativo accuratissimo e preciso, che cala completamente il lettore in una realtà che mai potrebbe accadere, trasformandola magicamente in quotidianità, con una maestria indiscutibile: e allora da lui accetto tutto, perfino le descrizioni delle scene più terribili. :P
Quando mai una macchina potrebbe prendere vita, trasformandosi in un incubo pur mantenendo la propria natura(Christine la Macchina infernale)? O quando mai un negozio potrebbe vendere articoli di origine demoniaca, capaci di distruggere la vita di una normale cittadina e dei suoi abitanti (Cose Preziose)? E soprattutto, chi potrebbe mai scrivere di tutto ciò e di altro ancora, senza correre il rischio di cadere nel ridicolo? Giusto solo il Maestro ;) :P in grado di rendere tangibili le paure nascoste di ognuno attraverso la forza di un linguaggio estremamente efficace e credibile, e la scelta di usare oggetti, simboli e luoghi appartenenti alla quotidianità, convertendoli in moderni mostri che fanno ancora più paura.
Stephen King non ha avuto bisogno di ricorrere ai fantasmi per spaventare la gente: è riuscito a farlo molto meglio usando un semplice, innocuo tagliaerba, ad esempio ;)

Quotone, Ele! Ma proprio su tutto!
L'atmosfera che riesce a creare King, una sorta di quotidianità che si tinge di un fascino oscuro e goticheggiante, o le descrizioni dei classici vicini di casa, tipi amichevoli, rozzi, perfettamente umani e "visibili" agli occhi del lettore, e questi protagonisti tutt'altro che perfetti, ma pieni di paure, debolezze, indecisioni, sono qualcosa che ti trascina durante tutta la lettura. Questo nei suoi romanzi riusciti, perchè, come vedo che abbiamo notato tutte, ogni tanto anche King ha preso le sue cantonate.

Pian piano cercherò di recensire i libri che mi sono piaciuti di più (alcuni non me li ricordo bene, perchè li ho letti alle medie, quindi occorrerà una piacevole ri-lettura :D) e se vorrete fare lo stesso sarà cosa graditissima ;)

Allora, di tutti i libri che ha scritto io ho letto (sono i titoli in neretto):

Romanzi:

Carrie
Le notti di Salem
Shining
L'ombra dello scorpione
La zona morta
L'incendiaria
Cujo
Christine. La macchina infernale
Pet Sematary
Il talismano

Unico indizio: la luna piena
It
Gli occhi del drago
Misery
Le creature del buio
La metà oscura
Cose preziose
Dolores Claiborne
Il gioco di Gerald

Insomnia
Rose Madder
Il miglio verde

Desperation
Mucchio d'ossa
Cuori in Atlantide
La tempesta del secolo
La bambina che amava Tom Gordon (piantato a metà)
L'acchiappasogni
La casa del buio
Buick 8
Colorado Kid
Cell
La storia di Lisey
Duma Key
The Dome
22/11/'63 (in fase di lettura)

(Richard Bachman)
Ossessione
La lunga marcia
Uscita per l'inferno
L'uomo in fuga
L'occhio del male
I vendicatori
Blaze

Racconti:
A volte ritornano
Stagioni diverse
Scheletri
Quattro dopo mezzanotte (ma mi manca il Fotocane)
Incubi & deliri
Six Stories
Tutto è fatidico
Al crepuscolo
Stephen King Goes to the Movies
Blockade Billy (Blockade Billy) - non ancora pubblicato in Italia
Notte buia, niente stelle


Di ciò che non ho letto che cosa mi consigliate, se li avete letti?
Se volete fare anche voi il vostro elenchino, copiate pure il mio e mettete in neretto ciò che avete letto! :woot:

Ecco questa può essere anche un'ottima discussione per consigliarci i libri di King che ci mancano o dei quali siamo un po' scettiche!
 
Top
halfbloodprincess78
view post Posted on 7/6/2012, 08:48




Alcuni li ho letti secoli fa comunque questa è la mia lista:


Romanzi:
Carrie
Le notti di Salem
Shining
L'ombra dello scorpione
La zona morta
L'incendiaria
Cujo
Christine. La macchina infernale
Pet Sematary
Il talismano

Unico indizio: la luna piena
It
Gli occhi del drago
Misery
Le creature del buio
La metà oscura
Cose preziose
Dolores Claiborne
Il gioco di Gerald
Insomnia
Rose Madder
Il miglio verde

Desperation
Mucchio d'ossa
Cuori in Atlantide
La tempesta del secolo
La bambina che amava Tom Gordon (solo trenta pagine)

L'acchiappasogni
La casa del buio
Buick 8
Colorado Kid
Cell
La storia di Lisey
Duma Key
The Dome (Lo sto leggendo ora)
22/11/'63


(Richard Bachman)
Ossessione
La lunga marcia

Uscita per l'inferno
L'uomo in fuga
L'occhio del male
I vendicatori
Blaze

Racconti:
A volte ritornano
Stagioni diverse
Scheletri
Quattro dopo mezzanotte
Incubi & deliri

Six Stories
Tutto è fatidico
Al crepuscolo
Stephen King Goes to the Movies
Blockade Billy (Blockade Billy) - non ancora pubblicato in Italia
Notte buia, niente stelle

Spero di non aver dimenticato nulla, Ah sì la Saga della Torre Nera che vorrei prendere appena avrò il tempo di leggermi tutti gli otto libri di cui è composta:

1.La torre nera I: L'ultimo cavaliere (1982, edizione rivista nel 2003)
2.La torre nera II: La chiamata dei Tre (1987)
3.La torre nera III: Terre desolate (1991)
4.La torre nera IV: La sfera del buio (1997)
5.La torre nera V: I lupi del Calla (2003)
6.La torre nera VI: La canzone di Susannah (2004)
7.La torre nera VII: La torre nera (2004)
8.La torre nera VIII: Il vento attraverso la serratura (2012)

Gli occhi del Drago non l'ho letto, perchè detto molto sinceramente non mi ispirava la trama, l'ho visto pochi giorni fa in libreria nell'edizione nuova e sono sempre perplessa, chi l'ha letto favelli.
Altro libro che mi sembra interessante e non ho ho ancora letto è La storia di Lisey, poco tempo fa su FB mi sono imbattuta in questa citazione:

Sei stata tu il mio miracolo, disse Scott. Sei stata tu il mio celestiale miracolo. Non solo quel giorno, ma sempre. Tu sei stata quella che ha tenuto il buio lontano, Lisey.
Tu splendevi.


E mi è venuta voglia di leggerlo. :P
Intanto vi informo anche che nel 2013 ha in programma di fare uscire Joyland
Ok, vedendo questa lunga lista moi rendo conto che ho letto tanto ma che mi mancano diversi romanzi che magari per pregiudizio ho tralasciato.
Ale, tra i libri che non hai letto ho notato ''Cuori in Atlantide'' se ti capita prendilo è un libro sotto tanti aspetti ''diverso'' sono cinque racconti diversi ma collegati.
Quello che a me è piaciuto di più è Uomini bassi in soprabito giallo , il primo e il più lungo, lo hanno anche preso da spunto per un film con Antony Hopkins che però non sono ancora riuscita a vedere.
 
Top
Ale85LeoSign
view post Posted on 7/6/2012, 09:31




Wow! Vedo che anche tu, Cla, ti sei divorata un bel po' di roba di King e mi fa sorridere il fatto che hai più o meno saltato lo stesso malloppo che ho saltato io, sì, anch'io per pregiudizio :P
CITAZIONE
Gli occhi del Drago non l'ho letto, perchè detto molto sinceramente non mi ispirava la trama, l'ho visto pochi giorni fa in libreria nell'edizione nuova e sono sempre perplessa, chi l'ha letto favelli.

Io l'ho letto ai tempi e mi ha lasciata un po' perplessa. Praticamente è King che si mette a raccontare una "Favola per bambini" (che poi, secondo me, in certi passaggi non è per niente una favola per bambini).
A me non è piaciuto un granchè tenendo conto che lo stile è un po' diverso, semplificato volutamente, proprio per far scendere l'età media di chi legge.

Io ora sto recuperando i vari libri di King che mi sono piaciuti, (qualcuna me li ha portati via tutti :angry: Però ho trovato la serie dei grandi tascabili bompiani nella libreria giù a Rapallo come usato buonissimo. Ho recuperato "l'ombra dello scorpione, shining, l'occhio del male, a volte ritornano, le notti di Salem" e due che non avevo mai letto "ossessione" e "uscita per l'inferno". Li leggerò e vi saprò dire :D) ma penso che l'occhio del drago non starò lì a recuperarlo.
Ero curiosa di sapere se la mia opinione corrispondeva a quella di qualcun'altro, oppure se me lo ricordo male io.


CITAZIONE
Altro libro che mi sembra interessante e non ho ho ancora letto è La storia di Lisey, poco tempo fa su FB mi sono imbattuta in questa citazione:

Sei stata tu il mio miracolo, disse Scott. Sei stata tu il mio celestiale miracolo. Non solo quel giorno, ma sempre. Tu sei stata quella che ha tenuto il buio lontano, Lisey.
Tu splendevi.


E mi è venuta voglia di leggerlo. :P

L'aveva letto una mia amica e mi aveva detto che non era male. :huh:


CITAZIONE
Intanto vi informo anche che nel 2013 ha in programma di fare uscire Joyland

Un poliziesco??? :o: :o: :o:
Intrippante!!! :woot:

CITAZIONE
Ale, tra i libri che non hai letto ho notato ''Cuori in Atlantide'' se ti capita prendilo è un libro sotto tanti aspetti ''diverso'' sono cinque racconti diversi ma collegati.
Quello che a me è piaciuto di più è Uomini bassi in soprabito giallo , il primo e il più lungo, lo hanno anche preso da spunto per un film con Antony Hopkins che però non sono ancora riuscita a vedere.

Lo proverò. Sì, so che è uscito il film con Hopkins, ma, non sembrandomi il solito romanzo di King nello stampo che piace a me, l'avevo dribblato :lol: Se me lo consigli, però, ci farò un pensierino. :D

Io a te consiglio "L'uomo in fuga". Non è un romanzo lunghissimo, ma è intrippante. Praticamente, la storia è ambientata nel futuro, in un futuro allucinante, dove ogni persona è teledipendente e ogni famiglia è obbligata a tenere una televisione in casa, e i programmi televisivi sono agghiaccianti ed estremamente sadici. Il protagonista ha bisogno di soldi per la figlia malata, quindi va agli studi televisivi e viene selezionato per il must dei programmi "L'uomo in fuga".

In pratica per giocare, il protagonista viene dichiarato nemico dello Stato e lasciato libero di fuggire dove vuole, ma verrà inseguito dai "cacciatori" che devono trovarlo e ucciderlo. I partecipanti guadagnano 100 dollari per ogni ora in cui sopravvivono, 500 per ogni poliziotto che uccidono, ed un miliardo di dollari se riescono a sopravvivere per l'intero mese (cosa cui nessuno è mai riuscito a fare XD).
Ti ripeto, è folle, intrippante, ma a me è piaciuto un sacco, probabilmente perchè è una via di mezzo tra l'horror e il thriller.


 
Top
halfbloodprincess78
view post Posted on 7/6/2012, 09:52




CITAZIONE (Ale85LeoSign @ 7/6/2012, 10:31) 
Wow! Vedo che anche tu, Cla, ti sei divorata un bel po' di roba di King e mi fa sorridere il fatto che hai più o meno saltato lo stesso malloppo che ho saltato io, sì, anch'io per pregiudizio :P
Io l'ho letto ai tempi e mi ha lasciata un po' perplessa. Praticamente è King che si mette a raccontare una "Favola per bambini" (che poi, secondo me, in certi passaggi non è per niente una favola per bambini).
A me non è piaciuto un granchè tenendo conto che lo stile è un po' diverso, semplificato volutamente, proprio per far scendere l'età media di chi legge.

Si, è vero! :P
Io ho letto la trama è mi è sembrata una pirlata, sembra che King abbia voluto giocare a fare Tolkien e non mi convince affatto, stesso motivo per cui ho saltato in blocco la Saga della Torre Nera, che però ora vorrei provare a prendere.


CITAZIONE
L'aveva letto una mia amica e mi aveva detto che non era male. :huh:

Lo prendo poi ti faccio sapere, a me la trama ha colpito:
Lisey, moglie di Scott Landon, celebre scrittore da poco defunto, in occasione del riordino delle carte lasciate nello studio del marito, si trova suo malgrado a ripercorrere le tappe essenziali della sua vita matrimoniale, scoprendo, un po' alla volta, che l'emergere dei ricordi avviene in modo decisamente poco casuale.
Prima l'improvviso stato catatonico in cui precipita Amanda, l'instabile sorella più anziana della donna, poi la persecuzione ossessiva e violenta di un invasivo ammiratore del marito, infine il succedersi di una serie inquietante di fenomeni straordinari, inducono Lisey a sospettare che l'universo immaginario da cui Scott traeva ispirazione per i suoi romanzi possa esistere per davvero e che da quel mondo parallelo e magico qualcosa stia cercando di entrare in contatto con lei.


CITAZIONE
Lo proverò. Sì, so che è uscito il film con Hopkins, ma, non sembrandomi il solito romanzo di King nello stampo che piace a me, l'avevo dribblato :lol: Se me lo consigli, però, ci farò un pensierino. :D

Secondo me ti piacerà è un po' ''allucinante'' devi entrare nell'ottica.

CITAZIONE
Io a te consiglio "L'uomo in fuga". Non è un romanzo lunghissimo, ma è intrippante. Praticamente, la storia è ambientata nel futuro, in un futuro allucinante, dove ogni persona è teledipendente e ogni famiglia è obbligata a tenere una televisione in casa, e i programmi televisivi sono agghiaccianti ed estremamente sadici. Il protagonista ha bisogno di soldi per la figlia malata, quindi va agli studi televisivi e viene selezionato per il must dei programmi "L'uomo in fuga".

In pratica per giocare, il protagonista viene dichiarato nemico dello Stato e lasciato libero di fuggire dove vuole, ma verrà inseguito dai "cacciatori" che devono trovarlo e ucciderlo. I partecipanti guadagnano 100 dollari per ogni ora in cui sopravvivono, 500 per ogni poliziotto che uccidono, ed un miliardo di dollari se riescono a sopravvivere per l'intero mese (cosa cui nessuno è mai riuscito a fare XD).
Ti ripeto, è folle, intrippante, ma a me è piaciuto un sacco, probabilmente perchè è una via di mezzo tra l'horror e il thriller.

Ecco questo l'ho saltato perchè mi ricordava un pochino ''1984'' di Orwell, libro letto a scuola per forza che ho sempre odiato, però se sei così entusiasta lo cerco e poi te disi.
 
Top
Ale85LeoSign
view post Posted on 7/6/2012, 11:25




CITAZIONE (halfbloodprincess78 @ 7/6/2012, 10:52) 
Si, è vero! :P
Io ho letto la trama è mi è sembrata una pirlata, sembra che King abbia voluto giocare a fare Tolkien e non mi convince affatto, stesso motivo per cui ho saltato in blocco la Saga della Torre Nera, che però ora vorrei provare a prendere.

Ehhh non posso darti torto (ci sono anche delle illustrazioni nel romanzo! :lol:) considerando che la storia è veramente banalotta. -_-

Ah un altro suo romanzo che non mi è piaciuto per niente è "il gioco di Gerald", dove King ha mollato il filone horror ed è passato all'introspezione/sogno ad occhi aperti.
Cioè, questa che sta ammanettata tutto il libro al letto e pensa, pensa, pensa... cioè, l'ho trovato mortale. XD

CITAZIONE
Lo prendo poi ti faccio sapere, a me la trama ha colpito:
Lisey, moglie di Scott Landon, celebre scrittore da poco defunto, in occasione del riordino delle carte lasciate nello studio del marito, si trova suo malgrado a ripercorrere le tappe essenziali della sua vita matrimoniale, scoprendo, un po' alla volta, che l'emergere dei ricordi avviene in modo decisamente poco casuale.
Prima l'improvviso stato catatonico in cui precipita Amanda, l'instabile sorella più anziana della donna, poi la persecuzione ossessiva e violenta di un invasivo ammiratore del marito, infine il succedersi di una serie inquietante di fenomeni straordinari, inducono Lisey a sospettare che l'universo immaginario da cui Scott traeva ispirazione per i suoi romanzi possa esistere per davvero e che da quel mondo parallelo e magico qualcosa stia cercando di entrare in contatto con lei.

Non lo so. Sono piuttosto scettica, quando King gioca troppo sull'introspettivo rischia di annoiare, ma vediamo un po'.


CITAZIONE
Ecco questo l'ho saltato perchè mi ricordava un pochino ''1984'' di Orwell, libro letto a scuola per forza che ho sempre odiato, però se sei così entusiasta lo cerco e poi te disi.

Non star lì a cattarlo. Io voglio ricomprarlo e rileggerlo, te lo presterò alla prima occasione ;)
 
Top
halfbloodprincess78
view post Posted on 7/6/2012, 12:24




CITAZIONE (Ale85LeoSign @ 7/6/2012, 12:25) 
Ah un altro suo romanzo che non mi è piaciuto per niente è "il gioco di Gerald", dove King ha mollato il filone horror ed è passato all'introspezione/sogno ad occhi aperti.
Cioè, questa che sta ammanettata tutto il libro al letto e pensa, pensa, pensa... cioè, l'ho trovato mortale. XD

Ho fatto fatica a leggerlo e nemmeno a me è piaciuto, lo avevo fatto presente a un mio amico che tra un po' mi mangia perchè per alcuni Kinghiani è un capolavoro assoluto.
Non capisco cosa ci abbiano trovato di così geniale, a me è sembrato molto commerciale più che altro e scritto tanto per produrre e vendere.
CITAZIONE
Non lo so. Sono piuttosto scettica, quando King gioca troppo sull'introspettivo rischia di annoiare, ma vediamo un po'.

Lo prendo e poi te lo dico, se è giocato bene su quel ''qualcosa che cerca di entrare in contatto con lei dal mondo parallelo'' potrebbe essere molto bello.
Nell'ultimo romanzo la storia del ''mondo parallelo'' è giocata bene e mi è piaciuto.
CITAZIONE
Non star lì a cattarlo. Io voglio ricomprarlo e rileggerlo, te lo presterò alla prima occasione ;)

Ok, grazie! :wub:
 
Top
view post Posted on 7/6/2012, 23:50
Avatar

Pozionista abile

Group:
Moderator
Posts:
9,273

Status:


Dunque donnole, finalmente riesco a mettermi in contatto sul tema in corso: romanzi letti che vedo avete sviscerato ampiamente oggi :P
Di quelli che avete letto voi, ho letto quasi tutto anch'io tranne la serie della Torre Nera che non mi ispirava per niente, e alcuni altri tra cui Il Gioco di Gerald che, dopo quello che avete detto, non leggerò sicuramente mai ;) :P Non ho letto nemmeno Gli Occhi del Drago.
Per risponderti sulla questione La bambina che amava Tom Gordon, Ale, posso dirti che ho apprezzato molto lo stile narrativo e il gioco di tenere il lettore sulla corda per tutto il racconto, dandogli la possibilità di immaginare qualsiasi cosa potesse celarsi nel bosco, ad accompagnare l'avventura della bimba. Non è uno dei suoi libri più intrippanti, d'accordo, ma regala una certa dose di suspance.
Per quanto riguarda invece La Storia di Lisey, che ho letto l'anno scorso, direi che non l'ho trovato un granchè, nè molto coinvolgente, anzi, la prima volta che ho l'iniziato l'ho anche piantato lì quasi subito (una noia!), per poi riprenderlo dopo qualche mese, dietro incoraggiamento di un amico a cui era piaciuto. Ma anche dopo averlo terminato non ne sono rimasta entusiasta: l'ho trovato anche un po' assurdo, cosa che di solito non mi capita assolutamente mai di pensare dei suoi libri migliori.
Così è stato anche per The Cell, che francamente annovererei tra i suoi lavori meno riusciti, e tra quelli che mi sembra possa addirittura non aver scritto lui! <_<
 
Top
Ale85LeoSign
view post Posted on 8/6/2012, 09:02




Per il discorso "La Torre Nera" ho aperto una discussione in Letteratura Fantasy così ne possiamo ciaccolare lì ;)

CITAZIONE (Ele Snapey @ 8/6/2012, 00:50) 
Di quelli che avete letto voi, ho letto quasi tutto anch'io tranne la serie della Torre Nera che non mi ispirava per niente, e alcuni altri tra cui Il Gioco di Gerald che, dopo quello che avete detto, non leggerò sicuramente mai ;) :P Non ho letto nemmeno Gli Occhi del Drago.

Ok, Ele, non ti sei persa nulla (sulla Torre Nera devo rileggere, poi vi saprò dire meglio).

CITAZIONE
Per risponderti sulla questione La bambina che amava Tom Gordon, Ale, posso dirti che ho apprezzato molto lo stile narrativo e il gioco di tenere il lettore sulla corda per tutto il racconto, dandogli la possibilità di immaginare qualsiasi cosa potesse celarsi nel bosco, ad accompagnare l'avventura della bimba. Non è uno dei suoi libri più intrippanti, d'accordo, ma regala una certa dose di suspance.

Questo è vero e rispetto il tuo gusto personale, Ele, ci mancherebbe, ma io ho mollato la lettura più che altro a causa di quelle maledette telecronache in diretta delle partire di Baseball. Capisco che King sia un enorme appassionato dei Red Socks, ma qui ha proprio esagerato!
Ecco, se fossi stata il suo editore, gli avrei detto di concentrarsi più sulla trama che su questi fronzoli sportivi che, ok, possono piacere ad un appassionato come lui, ma un lettore che compra un romanzo del Re dell'Horror, se avesse voluto sapere com'era andata una partita dell '85 (ipotizzo) si sarebbe comprato una rivista sportiva invece di un romanzo di Stephen King.
Se avesse scritto una storia con lo stile narrativo di Misery (dove anche lì, seppur si parla dei 3/4 del romanzo di sto poveretto intrappolato nella casa della psyco :lol:, la tensione e la curiosità del lettore sono sempre altissime) allora sì che sarebbe stato un romanzo con la R maiuscola :D

CITAZIONE
Per quanto riguarda invece La Storia di Lisey, che ho letto l'anno scorso, direi che non l'ho trovato un granchè, nè molto coinvolgente, anzi, la prima volta che ho l'iniziato l'ho anche piantato lì quasi subito (una noia!), per poi riprenderlo dopo qualche mese, dietro incoraggiamento di un amico a cui era piaciuto. Ma anche dopo averlo terminato non ne sono rimasta entusiasta: l'ho trovato anche un po' assurdo, cosa che di solito non mi capita assolutamente mai di pensare dei suoi libri migliori.
Così è stato anche per The Cell, che francamente annovererei tra i suoi lavori meno riusciti, e tra quelli che mi sembra possa addirittura non aver scritto lui! <_<

Ehhh, siam lì. A me i suoi ultimi romanzi mi han lasciato parecchio perplessa e vedo che il mio pregiudizio non era così infondato. Io ho preso la mia bella cantonata con Buick 8, vedo che anche tu, Ele, te ne sei presa altre :D -_-
 
Top
view post Posted on 8/6/2012, 18:45
Avatar

Pozionista abile

Group:
Moderator
Posts:
9,273

Status:


CITAZIONE (Ale85LeoSign @ 8/6/2012, 10:02) 
Questo è vero e rispetto il tuo gusto personale, Ele, ci mancherebbe, ma io ho mollato la lettura più che altro a causa di quelle maledette telecronache in diretta delle partire di Baseball. Capisco che King sia un enorme appassionato dei Red Socks, ma qui ha proprio esagerato!
Ecco, se fossi stata il suo editore, gli avrei detto di concentrarsi più sulla trama che su questi fronzoli sportivi che, ok, possono piacere ad un appassionato come lui, ma un lettore che compra un romanzo del Re dell'Horror, se avesse voluto sapere com'era andata una partita dell '85 (ipotizzo) si sarebbe comprato una rivista sportiva invece di un romanzo di Stephen King.

Ma sai che avevo rimosso la lungaggine e la rottura delle descrizioni delle partite di baseball? :huh: Evidentemente a me non avevano dato più di tanto fastidio, però hai perfettamente ragione: in un racconto che dovrebbe tenere continuamente il fiato sospeso simili pause, dovute a telecronache di uno sport di cui oltretutto non è che freghi molto (a meno di non essere americano), smorzano molto la tensione.
Un po' come quando in HP la Rowling ci smarona con le dirette delle partite di Quidditch ;) :P


CITAZIONE (Ale85LeoSign @ 8/6/2012, 10:02) 
Ehhh, siam lì. A me i suoi ultimi romanzi mi han lasciato parecchio perplessa e vedo che il mio pregiudizio non era così infondato. Io ho preso la mia bella cantonata con Buick 8, vedo che anche tu, Ele, te ne sei presa altre :D -_-

Confesso la mia ignoranza su questo titolo! Pensa che non sapevo nemmeno avesse scritto 'sto libro, e ti ringrazio per avermi salvato in tempo dal pericolo di comprarmelo ;)
 
Top
95 replies since 6/6/2012, 11:05   1189 views
  Share