Nome di Potter nel Calice: discussione tra insegnanti.
Conferma dei quattro campioni.
Voglio fare una precisazione necessaria prima di cominciare.
Nel film molte scene sono abbreviate o scompaiono: come nel caso del banchetto d’inizio anno che viene completamente dimenticato.
La scuola, nel film, inizia con l’arrivo e la presentazione delle scuole ospiti e del Calice di Fuoco. Silente invita a partecipare al torneo solo gli studenti che hanno superato i 17 anni.
Qui di seguito propongo un estratto degli eventi così come accadono nel libro.
Nel libro la discussione tra i professori, presente Cruch e Bagman, avviene in una stanza alle spalle della Sala Grande e vi partecipano tutti gli insegnanti compresi Karkaroff e Madame Maxime.
Nel film, invece, lo stesso evento si svolge in due scene distinte e, nella seconda (come vedrete dal copione), si trovano a parlare solo Minerva, Silente, Malocchio e Piton. Discutono e riflettono sui pericoli che Harry correrebbe partecipando.
Ci sono espressioni e immagini di Severus nel film che dicono più di mille parole e che possono essere rese solo con le foto che proporrò.
Sostengo che la bravura di Rickman sta anche, o meglio, soprattutto nell’espressività che regala al personaggio, ingiustamente lasciato, spesso, in secondo piano dalla sceneggiatura.
Nel film è Severus che per primo si accorge che il Calice ridiventa inaspettatamente rosso; Silente si volta e prende il foglietto con il nome di Harry seguendo lo sguardo preoccupato e stupito di Piton, lui, Severus, non perde mai di vista il pericolo che incombe e qui lo dimostra una volta di più.
Nel libroIl fuoco nel Calice era tornato rosso. Le scintille sprizzarono. Una lunga fiamma dardeggiò repentina nell'aria, e su di essa galleggiava un altro foglietto di pergamena.
Automaticamente, così parve, Silente tese la lunga mano e afferrò la pergamena. La allontanò da sé e lesse il nome. Per un lunghissimo istante, Silente fissò il foglietto, e tutta la Sala fissò Silente. Poi il Preside si schiarì la voce e lesse:
‘Harry Potter’.
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La porta alle loro spalle si aprì di nuovo, lasciando entrare una piccola folla: il professor Silente, seguito da vicino dal signor Crouch, dal professor Karkaroff, da Madame Maxime, dalla professoressa Mcgranitt e dal professor Piton. Harry udì il sonoro brusio proveniente dalla Sala prima che la Mcgranitt chiudesse la porta.
‘Madame Maxime!’ esclamò subito Fleur, marciando verso la sua Preside. ‘Si disce che anche questo ragazzino sarà in gara!’
Da qualche parte sotto la torpida incredulità Harry provò uno spasmo di rabbia.
Ragazzino?
Madame Maxime si erse in tutta la sua considerevole altezza. La sommità della sua bella testa sfiorò il candeliere carico di ceri, e il suo gigantesco petto foderato di satin nero si sollevò.
‘Che cosa vuole dire tutto questo, Silonte?’ chiese imperiosa.
‘Vorrei saperlo anch'io, Silente’ disse il professor Karkaroff.
Aveva un sorriso gelido, e i suoi occhi azzurri erano pezzetti di ghiaccio. ‘Due campioni per Hogwarts? Non ricordo che nessuno mi abbia detto che alla scuola ospite sono concessi due campioni... o non ho letto le regole abbastanza attentamente?’
Scoppiò in una breve risata cattiva.
‘C'est impossible’ disse Madame Maxime, con la mano enorme coperta di splendidi opali posata sulla spalla di Fleur. ‘Hogvàrts non può avere due campioni. E' assolutamonte ingiusto’.
‘Eravamo convinti che la tua Linea dell'Età dovesse tenere alla larga i concorrenti più giovani, Silente’ disse Karkaroff, il sorriso gelido ancora al suo posto, anche se i suoi occhi erano più freddi che mai. ‘Altrimenti, è ovvio, avremmo portato una più ampia delegazione di candidati dalle nostre scuole’.
‘Non è colpa di nessuno se non di Potter, Karkaroff’ intervenne Piton a bassa voce. I suoi occhi neri ardevano di malevolenza. ‘Non incolpare Silente per l'ostinazione che Potter dimostra nell'infrangere le regole. Passa i limiti fin da quando è arrivato qui...’
‘Grazie, Severus’ disse Silente con decisione, e Piton tacque, anche se i suoi occhi scintillavano maligni attraverso lo schermo degli unti capelli neri.
Il professor Silente stava guardando Harry, che sostenne il suo sguardo, cercando di decifrarne l'espressione oltre le lenti a mezzaluna.
‘Hai messo il tuo nome nel Calice di Fuoco, Harry?’ gli chiese calmo Silente.
‘No’ rispose Harry. Sentiva che tutti lo osservavano con grande attenzione. Nell'ombra, Piton emise un piccolo sbuffo di impaziente incredulità.
‘Hai chiesto a uno studente più grande di metterlo nel Calice di Fuoco per conto tuo?’ chiese il professor Silente, ignorando Piton.
‘No’ rispose Harry con veemenza.
‘Ah, ma lui dice falso, naturalmonte!’ gridò Madame Maxime. Piton scosse la testa, arricciando le labbra.
‘Non avrebbe potuto attraversare la Linea dell'Età’ disse secca la professoressa Mcgranitt. ‘Sono sicura che siamo tutti d'accordo su questo punto...’
‘Silonte ha fatto un sbalio con la linea’ intervenne Madame Maxime, alzando le spalle.
‘E' possibile, naturalmente’ disse Silente in tono educato.
‘Silente, sa benissimo che non ha commesso un errore!’ esclamò la professoressa Mcgranitt furiosa. ‘Insomma, che sciocchezza! Harry non avrebbe potuto oltrepassare la linea, e dal momento che il professor
Silente crede che non abbia convinto un altro studente a farlo al posto suo, sono sicura che questo dovrebbe bastare anche a chiunque altro!’
E scoccò a Piton uno sguardo furibondo.
‘Signor Crouch... Signor Bagman’ disse Karkaroff, la voce untuosa, ‘voi siete i nostri - ehm - giudici imparziali. Certo converrete che tutto ciò è decisamente irregolare...’
Bagman si asciugò il faccione rotondo con il fazzoletto e guardò Crouch, che era lontano dal bagliore del fuoco, quasi del tutto nascosto nell'ombra. Era vagamente inquietante, e nella semioscurità il suo viso sembrava molto più vecchio, quasi scheletrico. Quando parlò, comunque, fu con il suo consueto tono asciutto. ‘Dobbiamo seguire le regole, e le regole stabiliscono chiaramente che le persone i cui nomi escono dal Calice di Fuoco sono tenute a gareggiare nel Torneo’.
‘Be', Barty conosce le regole a menadito’ disse Bagman, sorridendo e voltandosi di nuovo verso Karkaroff e Madame Maxime, come se la questione fosse chiusa.
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‘Forse qualcuno spera che Potter muoia, infatti’ disse Moody, il ringhio quasi spento nella voce.
Un silenzio estremamente teso seguì queste parole.
Ludo Bagman, che sembrava davvero molto agitato, saltellò nervosamente e disse: ‘Moody, vecchio mio... che cosa tremenda da dire!’
‘Sappiamo tutti che il professor Moody considera sprecata la mattina, se non scopre sei complotti per ucciderlo prima dell'ora di pranzo’ disse Karkaroff ad alta voce. ‘A quanto pare sta instillando la paura di essere assassinati anche nei suoi studenti. Una strana qualità in un insegnante di Difesa contro le Arti Oscure, Silente, ma senza dubbio avrai avuto le tue buone ragioni’.
‘Ah, io mi immagino le cose?’ ringhiò Moody. ‘Io avrei delle visioni, eh? E' stato un mago o una strega molto abile a mettere il nome del ragazzo in quel Calice...’
‘Ah, che prove ci sono?’ intervenne Madame Maxime, le grosse mani alzate.
‘Perché hanno raggirato un oggetto magico molto potente!’ ribatté Moody. ‘Era necessario un Incantesimo Confundus di potenza eccezionale per indurre quel Calice a dimenticare che al Torneo partecipano solo tre scuole... Suppongo che abbiano inserito il nome di Potter come rappresentante di un'altra scuola, per assicurarsi che fosse l'unico della sua categoria...’
‘A quanto pare ci hai riflettuto parecchio, Moody’ disse Karkaroff freddamente, ‘ed è in effetti una teoria molto ingegnosa - anche se, naturalmente, ho sentito dire che di recente ti sei convinto che uno dei tuoi regali di compleanno conteneva un uovo di basilisco abilmente camuffato, e lo hai fatto a pezzi prima di scoprire che era un orologio a cucù. Quindi ci comprenderai se non ti prendiamo del tutto sul serio...’
gal4.piclab.us
‘C'è gente che volge a proprio vantaggio occasioni innocue’ ribatté Moody in tono minaccioso. ‘Il mio compito è di pensare come pensano i maghi Oscuri, Karkaroff - come tu dovresti ben ricordare...’
‘Alastor!’ ammonì Silente. Harry si chiese per un attimo con chi stava parlando, ma poi capì che ‘Malocchio’ non poteva certo essere il vero nome di Moody. Quest'ultimo tacque, anche se continuò a osservare Karkaroff soddisfatto. Il volto di Karkaroff era paonazzo.
‘Non sappiamo come si è giunti a questa circostanza’ disse Silente, rivolto a tutti i presenti. ‘Mi pare, comunque, che non abbiamo altra scelta se non accettarla. Sia Harry che Cedric sono stati prescelti per gareggiare nel Torneo. E dunque è ciò che faranno...’
‘Ah, ma Silonte...’
‘Mia cara Madame Maxime, se ha un'alternativa, sarei felice di sentirla’.
Silente attese, ma Madame Maxime non parlò, si limitò a scoccare uno sguardo ostile. Non era l'unica, comunque. Piton era furioso; Karkaroff era livido. Bagman, invece, era piuttosto eccitato.
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themarauders2.altervista.org
CopioneHogwarts pupils cheer as Cedric takes the stage.
DUMBLEDORE
Excellent! we now have our three champions!
But in the end only one will go down
in history. Only one will hoist this
chalice of champions, this vessel of
victory the tri-wizard cup!
People cheer, but the goblet glows red once more and another name flies out. Dumbledore takes it and reads... DUMBLEDORE
Harry Potter. Harry Potter?
HAGRID
No... No.
DUMBLEDORE
Harry Potter!
HERMIONE
Go on Harry. Harry for goodness sake.
Harry slowly walks up. Dumbledore gives him the paper. Voices in the crowd shout out.
VOICE
He's a cheat! He's not even seventeen yet.
INT. ROOM
Harry is in a room with the other champions. Dumbledore bursts in and grabs Harry. DUMBLEDORE
Harry! Did you put your name in the goblet of fire?
HARRY
No sir.
DUMBLEDORE
Did you ask one of the older students to do it for you?
HARRY
No sir.
DUMBLEDORE
You're absolutely sure?
HARRY
Yes sir.
MADAME MAXIME
Well of course he is lying.
MAD-EYE
The hell he is. The goblet of fire is
an exceptionally powerful magical object,
only an exceptionally powerful conjurer
could have hoodwinked it. Magic way
beyond the talents of a fourth year.
IGOR
You seem to have given this a fair bit of thought Mad-Eye.
MAD-EYE
It was once my job to think as dark wizards do Karkaroff perhaps you remember?
DUMBLEDORE
That doesn't help Alastor. Leave this to you Barty.
BARTY
The rules are absolute, the goblet of
fire constitutes a binding magical contract.
Mr Potter has no choice, he is as of
tonight... a tri-wizards champion.
INT. DARKENED TOWER ROOM
MCGONAGALL
This can't go on Albus. First the dark mark, now this?
DUMBLEDORE
What do you suggest Minerva?
MCGONAGALL
Put an end to it. Don't let Potter compete.
DUMBLEDORE
You heard Barty the rules are clear.
MCGONAGALL
Well the devil with Barty and his rules.
And since when did you accomodate them...
SEVERUS
Master I too find it difficult to believe
this mere coincidence, if we are to
truly discover the meaning of these
events perhaps we should for the time
being let them unfold.
MCGONAGALL
Do nothing?? Offer him up as bait? Potter
is a boy not a piece of meat.
DUMBLEDORE
I agree with Severus. Alastor, keep
an eye on Harry will you?
MAD-EYE
I can do that.
DUMBLEDORE
Don't let him know though, he must be
anxious enough as it is... knowing what
lies ahead. Then again, we all are.
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theprophetchuck.deviantart.com
Forza con i commenti!Edited by chiara53 - 21/7/2017, 18:19