Il Calderone di Severus

Severus, Rigoletto e altri personaggi d'opera

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view post Posted on 18/12/2012, 14:55
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I ♥ Severus


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Da un dolce sogno d'amore!

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Riguardo a Florestan, sì, ho sempre trovato attinenze di Severus con il Fidelio (esclusi i ripetuti riferimenti a Dio), tanto più quanto si trasponda la prigione materiale in una spirituale, quale è quella che Severus ha volutamente creato attorno a se stesso.
CITAZIONE
Così come trovo particolarmente interessanti i versi relativi al dolore sopportato e al dovere compiuto

Assolutamente d'accordo.

E ora mi godo l'ascolto.
 
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view post Posted on 18/12/2012, 15:25
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CITAZIONE
Nella primavera della vita
la felicità è volata lontana da me!
Osai dire con coraggio la verità,
e le catene sono la mia ricompensa.
Docilmente sopporto ogni dolore,
finisco miseramente il mio cammino;
dolce conforto nel mio cuore:
ho fatto il mio dovere.
[CENTER]

Una prigione vera, quella immagino. In essa un Severus sofferente, ma confortato dall'aver adempiuto ad un dovere ineluttabile. La musica è veramente il centro della mente e del cuore, aiuta l'immaginazione, aiuta...
Grazie Leonora
 
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view post Posted on 18/12/2012, 17:46
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CITAZIONE (Ida59 @ 18/12/2012, 14:39)
Ooooh!!! Ma tu leggi nella mente, Leonora! E' da fine settimana scorsa che volevo inserire proprio questo brano che ho ascoltato per caso (proprio con JDF, ma nel mio lettore MP3 era finito sotto Rossini!) e, subito, mi ha ricordato incredibilmente Severus!
Basta sotituire Pirata con Mangiamorte e Imogene con Lily e tutto fila perfettamente, perfino l'inserimento del verso di Silente (Solitario)!

Accidenti hai scoperto il mio segreto :P
Il brano mi frullava in mente da diverso tempo, ma avevo deciso di aspettare per metterlo nel "giusto" momento della vita di Severus, ma sto litigando con una scena di cui, come detto stamattina, mi manca l'inizio.

CITAZIONE
Hem... però, il primo audio è di Rossini con Pavarotti... Però, cliccando sulla riga Playlist compaiono dei riquadri di altri video e il 4° è quello giusto

Ho sistemato la cosa. Stamattina devo aver pasticciato con il pc. Così imparo a lavorare su più fronti in contemporanea (tesi, discussione, Winterreise).

CITAZIONE
Riguardo alla voce scura/chiara: con quelle parole ci sta benissimo un Severus "giovane", appena tornato da Silente dopo aver tradito il suo esecrato padrone.

Sì, ci sta benissimo, in effetti.

CITAZIONE (Ida59 @ 18/12/2012, 14:55)
Riguardo a Florestan, sì, ho sempre trovato attinenze di Severus con il Fidelio (esclusi i ripetuti riferimenti a Dio), tanto più quanto si trasponda la prigione materiale in una spirituale, quale è quella che Severus ha volutamente creato attorno a se stesso.

Su questo siamo in perfetta sintonia, come su altri brani lirici, il che è preoccupante ;)


CITAZIONE (chiara53 @ 18/12/2012, 15:25) 
Una prigione vera, quella immagino. In essa un Severus sofferente, ma confortato dall'aver adempiuto ad un dovere ineluttabile. La musica è veramente il centro della mente e del cuore, aiuta l'immaginazione, aiuta...
Grazie Leonora

La musica aiuta sempre l'immaginazione, così come permette di vedere più chiaramente, alle volte.
Le catene dei versi che hai messo in grassetto possono anche leggersi come catene non reali, se si legge la prigione, come quella dell'anima.
E' questa la lettura del regista (Calixto Bieito) del video che ho postato, dove la prigione è soprattutto nella mente di Florestan (non è legato, per quanto decisamente malmesso). Quindi la struttura di plexiglass che si vede alle spalle del cantante è il labirinto della mente (di Florestan e degli altri personaggi). Ho scelto questa edizione volutamente (oltre che per il fatto che è una delle migliori esecuzioni vocali dell'aria)



Mi scuso ancora per il disguido con il video del Pirata.
 
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view post Posted on 10/1/2013, 16:27
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Volevo postare qualcosa ieri, ma non avendo trovato nulla che si potesse adattare ad un ipotetico futuro felice per Severus (mi sembrava crudele mettere un brano drammatico per il giorno del suo compleanno), ho soprasseduto.

Speravo anche di poter proporre due ascolti operistici che si riferissero al capitolo 28 dell'Ordine della Fenice, ma ho trovato solo la seconda parte, di cui dispongo di due esempi, uno più calzante a livello drammaturgico, l'altro a livello puramente verbale. In effetti non ho trovato una scena che possa richiamare la scena del libro nella sua interezza, quindi devo scinderla, un po' forzatamente in due. D'altronde, con ogni probabilità, un librettista avrebbe creato o un finale d'atto lunghissimo - consideriamo che ogni cantante avrebbe desiderato il suo asolo, soprattutto il protagonista [considerando un'ipotetica opera intitolata Severus Piton], che nel libro pronuncia una frase, che necessariamente sarebbe stata espansa in un arioso o in un asolo concitato e drammatico - oppure avrebbe scisso la scena in due parti, quindi in un doppio concertato, in cui la prima parte sarebbe giunta fino al primo intervento di Lily, che avrebbe introdotto una parte di transizione in recitativo che sarebbe probabilmente giunta a conclusione con l'asolo - forse un arioso - di Piton [per il discorso che nessun tenore o baritono protagonista avrebbe accettato di cantare una sola frase in un concertato] in corrispondenza con il Mudblood, per poi concludere con un concertato conclusivo di fine atto. Sto disperatamente cercando un brano che possa richiamare la prima parte in un'opera buffa (una scena del genere non sarebbe mai stata generalmente presente in un'opera seria italiana del XIX secolo) di Rossini, per il fatto che Rossini è un compositore particolarmente crudele e cinico, quindi l'unico che potrebbe aver composto una scena del genere.

Proseguendo (ma prometto di tentare di risolvere la questione del capitolo 28 dell'Ordine della Fenice entro la fine della prossima settimana. Se non riuscirò a trovare "la prima parte" entro allora, proporrò solo "la seconda") in ordine cronologico, all'interno della vita di Severus, vi propongono la grande aria di Max dal Freischuetz [Il cacciatore libero, tradotto di solito come Il franco cacciatore, traduzione che, per me, non ha molto senso] di Carl Maria von Weber, la quale precede il momento in cui Max utilizza le pallottole stregate (e maledette) che gli ha dato Caspar (che è un essere dannato, il quale ha venduto l'anima a Samiel, ed intende prolungare la sua vita [il suo patto sta per scadere], dannando l'anima di Max), causando in quel mentre una ferita all'amata Agathe (nel momento in cui Max uccide un aquila con una pallottola maledetta, un quadro, cadendo, ferisce al capo Agathe). Allo stesso tempo quest'aria - nei suoi versi finali - preannuncia la scelta di dannarsi, accettando di partecipare alla fusione delle pallottole, alla presenza di Samiel.
L'aria potrebbe situarsi, per humus musicale, che è essenzialmente drammatico, anche nelle due oasi liriche, molta vicina cronologicamente al momento in cui Severus decide di diventare Mangiamorte.
Non pongo la traduzione integrale dell'aria, dal momento che l'associazione è avvenuta essenzialmente a livello musicale e di posizionamento all'interno della drammaturgia generale dell'opera di Weber.
Fornisco comunque la traduzione della parte finale (minuto 5,20 circa dell'ascolto) che mi sembra comunque abbanstanza centrata.

Oscuri poteri hanno intessuto una rete intorno a me,
L'assenza di speranza mi consuma, l'irrisione mi tortura.
Oh, nessun raggio penetra in questa notte?
Regna dunque un cieco destino? Non c'è dunque Dio?
L'assenza di speranza mi consuma, l'irrisione mi tortura.



Qui l'aria, nella sua integralità, cantata da Jonas Kaufmann.