Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban, Considerazioni sul film HP3

Scusate... io ho guardato questo film come tutti gli altri di H.P. almeno un migliardo di volte ma ancora non ho capito una cosa. Quando Silente presenta Lupin al banchetto d'inizio anno Hermione dice: "Ecco, perciò ti ha dato il cioccolato Harry!". Ma... che senso ha? Datemi pure della stupida ma io non l'ho ancora capito... Ogni volta che guardo quella scena penso: "Ma che cappero centra quello che dice Hermione con quello che dice Silente??" Booooh...

Illuminatemi!

Cristallina.
Già vero! Non c'avevo mai pensato...
Grazie!

Avete mai notato che nel prigioniero di Azkaban quandi Silente apre il discorso di inizio anno pronuncia tali parole:" il professore di cura delle creature megiche e' andato in pensione per trascorrere gli ultimi ARTI che gli restano".Ci avete mai fatto caso?

E' l'amore che lo spinge a fare cio'...

Fotografia e direzione incrementano nel terzo film l'atmosfera che inizia a crescere di intensità e toni foschi. Buono anche il modo in cui i ragazzi iniziano a sbocciare, letteralmente, sia dal punto di vista di stile e caratterizzazione che dal punto di vista di un'azione più intensa. Il lato più aggressivo di Hermione viene fuori e anche le prime avvisaglie della particolare cura che Ron gli riserva.
Rispetto all'attesa, delude decisamente, come avete già scritto, sull'argomento "malandrini": inevitabilmente anche il rapporto Harry-Sirius appare un po' sbrigativo.Tutta la pesantezza e il livore del tradimento mancano e così anche Sirius non rende in quanto sopravvissuto. La stessa cosa per Sirius-Remus, che appaiono solo alla fine come quei grandi compagni che erano. Rickman, almeno, ci mette una pezza, traspare benissimo l'odio sia per Lunastorta che per Felpato...Che dire? visto che fanno filma di tre ore, spendere qualche altro minuto in particolare avrebbe fatto la differenza. Questo è comunque un po' il difetto di tutti i film, tranne gli ultimi due forse, anche perchè lì sarebbe stato impossibile non indugiare nei particolari.

ovviamente!

ma preferenze a parte, effettivamente per un personaggio così importante come Severus, mi chiedo perchè non approfondire nei film la sua presenza. Lo so che di fatto avrebbe potuto tranquillamente rubare la scena, così come Maggie Smith nel ruolo della McGonagall, però è davvero sbilanciato il rapporto che si ha tra i primi film e gli ultimi. La parte dei malandrini avrebbe contribuito ad accentuare la posizione sia marcatamente avversa sia di temporanea e innegabile utilità per i buoni del personaggio di Severus. Un peculiare buono che è anche inesorabilmente poco simpatico, decisamente poco popolare (non per noi, ovviamente) e che fino all'ultimo momento oscilla faticosamente tra le evidenze a favore della sua malvagità e gli indizi, nascosti ma evidenti, di un coraggio fuori dall'umano.
In generale, si percepisce la netta impressione di poca continuità: pur cambiando regista, sapevano fin dall'inizio che ce ne sarebbero stati 7(8) di film, e allora perchè fare le cose a metà?
scene snapeiane madre, comunque: Snape vestito da nonna di Neville, davvero un Rickman imperdibile, e Snape che protegge (terrorizzato per loro) i tre ragazzi davanti a Lunastorta.

'per trascorrere gli ultimi anni con gli arti che gli restano'
era una cosa così. Divertente, molto
Anche a me è dispiaciuto che la parte sui Malandrini sia stata tagliata, ma al massimo potevano farne un breve cenno, mettere in un film Remus a parlare per un'ora come fa nel libro è impensabile.
Non penso invece che il rapporto Remus/Sirius ne abbia risentito, è chiaro che sono amici (trovo molto dolce la scena in cui Sirius lo abbraccia mentre si trasforma) e nel film assolutamente non si capisce che hanno sospettato l'uno dell'altro di un delitto a dir poco orrendo (cosa che getta una grande ombra sulla loro amicizia e l'idealizzazione che spesso viene fatta dei Malandrini).
Io trovo gli attori adulti tutti egualmente bravi, quindi non credo che sia una questione di 'rubare la scena', negli ultimi film si è preferito dare molto più spazio ai ragazzi, tagliando le storie anche di personaggi chiave come Silente, Voldemort e Piton, a discapito della trama, infatti se non hai letto i libri non si capisce assolutamente niente. Poi, ehi, non si può confrontare un regista come Cuaron a Yates... ma almeno li avesse diretti tutti Cuaron!
Molti si sono lamentati (riguardo al terzo film) dello spazio conquistato dal personaggio di Hermione, pari quasi a quello occupato da Harry, io invece ho molto apprezzato: Cuaron ha visto che Daniel non sa recitare e ha dato più spazio all'attrice del trio che riteneva più capace, e il cazzotto a Malfoy è... wow
Su Sirius: io ho adorato il Sirius cinematografico (del TERZO film, eh!). La Rowling in un'intervista ha detto che Gary Oldman è stato l'unico attore che è riuscito a dare un qualcosa in più a un suo personaggio, nel film infatti ha quella vena di follia che nel libro manca quasi completamente.
Rileggendo il libro, mi è capitato più volte di esclamare, delusa: 'ma nel film non era così', e vi assicuro che mi capita di rado (di solito mi succede la cosa opposta), questo per spiegare quanto mi sia piaciuto. Ovviamente una delle scene che ho preferito nel film rispetto al libro è il Severus che protegge i ragazzi dal lupo mannaro, ma ce ne sono anche molte altre.

E in effetti Sirius è l'unico personaggio del libro a non convincermi interamente, come se la Rowling non ci avesse perso completamente tempo...eppure di cose da dire ne avrebbe. LA differenza rispetto al film è che nel film perde in presunta bellezza e guadagna in follia e, come giustamente è stato notato, in questo il ruolo complessivo ne risulta molto potenziato.