Earendil |
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| Sole nero, sole spento, brilli sulla tenebra di odio che anima la terra, e buie le contrade nel mio cuore riecheggiano della più cupa solitudine. Il vento del destino soffia inesorabile lungo le spiagge desolate dentro me, naufrago in cerca di un riparo dalle sue tormentate tempeste interiori. Guardami e dimmi che il vero senso sono io per te; ardi la mia anima nel freddo che mi stringe ed esalerò un respiro lungo una vita che al tuo cuore dirà segreti inenarrabili e personali. Sono io per te qualcuno, al di là del male assassino? Sono io per te il vero che dell'esistenza costella il cammino? China il capo all' abbandono di noi, al silenzio dei nostri spiriti, e saremo la luce che rifulge serena nella sfera di buio che m'inghiotte senza scampo. Io sono un uomo, io sono me, di lealtà macchiato e a giuramenti vincolato dal coraggio di chi non rifuta il suo dovere, quell' odiato destino... Io sono uomo: dimostrarti me sarà facile quando i bottoncini voleranno nell'oblio, incoronarti re del mio fuoco sarà una spenta necessità che devi riaccendere, assolutamente. Nudo nell'animo e nel corpo anelo innanzi a te la pace: dimmi che sono importante nella più splendida innocenza e toccando quella cicatrice, sfiorerò le porte del paradiso, le candide ali di un angelo che vaga per le lande buie dentro me. Portami alla luce e sarà la verità evidente nel buio, forte del silenzio, nel buio che avanza.
Seconda Snarry, Ny, promessa mantenuta. Dedicata anche a Sage e ad Astry, solo nel sentimento che esprime.
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