| Deduzione #355 fornita da Silvia82 Accusa
Lettera A
Piton ha spiegato il perchè non ha ucciso Harry, semplicemente perchè uccidere Harry con Silente ad un passo sarebbe stato un grave errore. Avrebbe perso la fiducia di Silente, non poteva andare via da Hogwarts perchè era lì su ordine di Voldemort stesso. Quando Voldemort è tornato, dopo avergli dato le spiegazioni delle sue azioni, Piton ha avuto l'incarico di rimanere ad Hoghwarts per informare il Signore Oscuro dei movimenti di Silente.
Deduzione #381 fornita da Francesca Difesa
(a proposito della deduzione #355)
Piton non ha cercato di uccidere Harry neanche dopo che Silente è morto. Inoltre ricordiamo che Piton ha ascoltato parte della profezia della Cooman; ha saputo DOPO essere tornato dalla parte del bene, come Voldemort aveva usato le sue informazione e per cercare di "riscattare" questa onta ha corso il rischio più grande, diventando una spia PER Silente.
Piton, che, come tutti sappiamo è intelligente, deve aver anche capito il significato della profezia, SA, probabilmente, degli HOCRUXES e QUINDI non uccide Harry anche quando ne avrebbe la facoltà (ossia durante la fuga da Hogwarts) perchè SA che Harry è l'unico che può scongiggere Voldemort, e quindi
A. gli dà le ultime "dritte" su come usare gli incantesimi non verbali e su come praticare l'Occlumazia "bloccato ancora, e ancora e ancora, finchè non imparerai a tenere la bocca sigillata e la mente chiusa" e
B. lo salva dalla maledizione Cruciatus: "No!" ruggì Piton [CUT] "Hai dimenticati gli ordini?Potter appartiene al Signore Oscuro...DOBBIAMO lasciarlo stare"
Piton aveva appena ucciso Silente, il più grande mago di tutti i tempi, secondo voi uccidere Harry era così impossibile?
Nel Calice di Fuoco, vediamo che Crouch Jr pensa di far contento il suo signore uccidendo Harry. Quindi se proprio Piton non poteva/doveva uccidere Harry "per ordine di Voldemort" perchè non lasciare "casualmente" che qualcun'altro lo uccidesse? La risposta è che Piton VUOLE DIFENDERE Harry e LASCIARLO vivere per trovare gli altri Hocruxes e sconfiggere Voldemort.
Deduzione #449 fornita da Mariateresa Accusa
LETTERA A
Severus Piton dice chiaramente a Bellatrix Lestange che ha salvato la vita ad Harry Potter solo ed esclusivamente per continuare a rimanere vicino a Silente e anche a Harry Potter,in modo da poterlo offrire a Lord Voldemort. Inoltre ha dichiarato che la protezione di Silente è l'unica cosa che lo tenuto fuori da Azkaban, e quindi non avrebbe voluto perdere quella fiducia uccidendo Harry sotto i suoi occhi. Non è da dimenticare che Piton dice più volte che Nessuno deve uccidere Harry in quanto egli "appartiene al Signore Oscuro". Dopo ciò, come si fa a sostenere che Piton abbia risparmiato Harry solo perchè teneva a lui???
Deduzione #448 fornita da Aurora92 Difesa
Voglio ribattere alla deduzione #449 fornita da Mariateresa di Milano dell'accusa.
Se Piton fosse cattivo e volesse offrire Harry a Voldemort, perchè non l'ha catturato quando il ragazzo stava combattendo contro di lui ? Quale momento migliore se non questo? Gli altri dell'Ordine erano occupati con la battaglia e lui avrebbe potuto approfittarne, ma non l'ha fatto. L'accusa potrebbe ribattere che era perchè non aveva tempo, ma visto tutto il tempo che ha sprecato a contrastare Harry direi che ne aveva, e molto. Inoltre, sembra che non sia poi tanto difficile evadere da Azkaban.
Guardate in quanti ne sono evasi ! In più da quando Voldemort è tornato i Dissenatori si sono uniti a lui, perciò ora la prigione manca delle sue preziose guardie e, quindi, è ancora più facile evadere e Piton, bravo com'è non avrebbe problemi. Io considero il suo ripetere che Harry è di Voldemort una scusa.
Non sostengo che l'imputato abbia protetto Potter perchè gli voleva bene, no, come Raptor ha detto, lo odia!
Ma penso che, anche se lo odia, non lo vuole morto per molti motivi tra cui il suo pentimento per gli errori del passato.
Silente è anche lui un bravisimo Legilimens ed è molto più vecchio e, quindi, più esperto in questo di Piton, lo avrebbe capito se l'imputato non fosse stato davvero pentito, a mio parere.
Deduzione #451 fornita da Stella Difesa
LETTERA A
Per rispondere alla deduzione dell'accusa #449, si potrebbe dire che Piton risponde così a Bellatrix per non farsi scoprire. Ovviamente non può dire a una Mangiamorte che non ha mai permesso che venisse fatto del male a Harry perchè in realtà è dalla sua parte, deve per forza inventarsi una scusa.
Deduzione #399 fornita da Aurora92 Difesa
LETTERA B
L'imputato ha salvato Potter un sacco di volte perciò deve essere dalla parte dei buoni perchè se lui fosse stato cattivo avrebbe potuto lasciar morire Harry alla partita di Quidditch nel primo libro e se lo aveva fatto per evitare domande indiscrete (cosa anche facile per lui poteva benissimo dire che non si era accorto di quello che stava accadendo a Harry Silente gli avrebbe creduto subito) poteva poi astenersi da fare l'arbitro,invece non lo ha fatto, perchè? Perchè è dalla parte di Silente!
Deduzione #450 fornita da Silvia Accusa
LETTERA B
Il fatto che in più occasioni Piton abbia salvato la vita di Harry non significa nulla. Lui stesso ha ammesso che non salvava la vita ad Harry perchè fosse dalla sua parte ma solamente per non perdere la fiducia che aveva acquistato agli occhi di Silente. Far credere a Silente che era dalla parte dei "buoni" gli serviva per restare fuori da Azkaban (HP pag. 36)
Deduzione #529 fornita da Ida59 Difesa
CONTRO LE DEDUZIONI DELL’ACCUSA N. 355-449-450
LETTERA A
Per prima cosa ricordiamoci che l’imputato sta parlando con una Mangiamorte: se Piton è fedele a Silente certo non le potrà mai certo dire che non ha ucciso Harry perché, in base alla profezia, il ragazzo è l’unico che può distruggere Voldemort!
Questo mi sembra un dato di fatto molto ovvio: non è questo tribunale ad interrogarlo, bensì una Mangiamorte, e se Piton è fedele a Silente deve trovare delle risposte che, benché siano menzogne, devono poter apparire molto credibili, altrimenti è fritto.
Contro deduzione 355 : Dato che è Piton stesso a dire (prova 37 lettera C) che riteneva che Voldemort fosse finito per sempre, l’affermazione dell’accusa che Piton “non poteva andare via da Hogwarts perché era lì su ordine di Voldemort stesso” perde completamente di valore.
Contro deduzione 449: Questa affermazione dell’accusa “Severus Piton dice chiaramente a Bellatrix Lestange che ha salvato la vita ad Harry Potter “è falsa: Piton se ne guarda bene dall’affermare esplicitamente che ha più volte salvato la vita a Harry. Se avesse detto una cosa del genere a Voldemort o a Bella non sarebbe più vivo.
Ancora l’accusa afferma il falso quando mette in bocca a Piton parole che l’imputato non ha mai pronunciato, cioè che e rimasto vicino “a Harry Potter, in modo da poterlo offrire a Lord Voldemort”. A conferma delle parole della difesa si veda la prova 37 lettera H che riporta l’integrale risposta di Piton sul perché non ha ucciso Harry.
Inoltre, Piton, benché sia rimasto sempre vicino a Harry Potter se ne è ben guardato dal consegnarlo all’Oscuro Signore, anzi alla fine del 5° libro evita che Harry cada nelle mani di Voldemort avvertendo l’Ordine che Harry è probabilmente andato all’Ufficio Misteri del Ministero (vedi prova 44 lettere C ed E), così salvandogli ancora una volta la vita; alla fine del 6° libro, quando Harry lo insegue e duellano, per Piton sarebbe facilissimo schiantarlo e catturarlo per portarlo a Voldemort. Oltretutto, in quel frangente, non deve neppure mantenere la sua copertura di spia nei confronti di Silente, visto che lo ha appena ammazzato. Ma no, Piton non cattura Harry, anzi impedisce che un altro Mangiamorte lo torturi con la Cruciatus. L’accusa è in grado di spiegare questo strano comportamento di Piton, se lui fosse veramente un Mangiamorte?
LETTERA B
Credo che ci sia una sostanziale differenza tra non uccidere Harry sotto gli occhi di Silente, per non giocarsi la sua fiducia, e salvare diverse volte la vita a Harry anche quando Silente non è presente.
1. La prima volta che Piton salva la vita a Harry è quando si oppone al malocchio di Raptor sulla scopa: Silente non è presente alla partita, Piton non è certo l’unico professore presente, se anche non facesse nulla, esattamente come nulla fanno gli altri, non ci sarebbe alcuna ragione perché Silente se la prenda con lui.
2. Alla successiva partita Silente è presente e Piton ha voluto fare da arbitro, rendendosi impopolare con tutti perché pensano che voglia agevolare i Serpeverde contro i Grifondoro: invece lo fa per evitare che Raptor possa riprovarci (è lo stesso Raptor che lo spiega a Harry, prova 43 lettera B).
3. Ancora, alla fine del 3° libro, si reca nella Stamberga Strillante per salvare Harry da un Lupo Mannaro e da Sirius che Piton, come tutti quanti gli altri nel mondo dei maghi, ritengono che sia un pericoloso criminale che sta cercando di uccidere Harry Potter. Ancora una volta Silente non è presente e Piton non era tenuto ad intervenire per dimostrare di meritarsi la fiducia di Silente: poteva starsene tranquillo a dormire nel suo letto come tutti gli alti professori. Invece, guarda caso, era lì a controllare che Lupin si fosse ricordato di prendere la pozione per non diventare anche lui un pericolo per gli studenti. Lupin dimentica, ma Piton controlla: chi dei due è più maturo e attento all’incolumità degli alunni? Chi glielo ha fatto fare, al supposto mangiamorte, di preoccuparsi così dell’incolumità di tutti i ragazzi?
4. Alla fine del 5° libro Piton salva ancora la vita a Harry avvertendo l’Ordine che il ragazzo potrebbe essersi recato all’Ufficio Misteri (vedi prova 44 lettere C ed E). Ancora una volta tutto avviene lontano dagli occhi di Silente, quindi Piton non aveva nessuna necessità di fare ciò che ha fatto per mantenere la fiducia del preside (si vedano anche le deduzioni 458 e 477 della prova 44). Questo ultimo intervento di Piton per salvare la vita di Harry è molto importante perché è avvenuto, a differenza degli altri, dopo il ritorno di Voldemort, quindi in totale spregio degli interessi di Voldemort stesso e, anzi, causandogli un rilevante danno visto che, oltre a salvare la vita di Harry, l’intervento di Piton impedisce a Voldemort anche di appropriasi della Profezia.
Contro deduzione 355: Per concludere, ogni volta che Piton si attiva per salvare la vita a Harry, salvo il punto 2, Silente non è mai presente e se Piton non avesse agito Silente non lo avrebbe mai saputo, quindi non avrebbe potuto giudicarlo negativamente.
Quindi Piton ha sempre agito volontariamente per salvare Harry e non per pararsi le spalle o accattivarsi la fiducia del suo protettore Silente.
L’accusa afferma inoltre che il Piton Mangiamorte aveva interesse a tenersi buono Silente per restare fuori da Azkabane che quindi se salva Harry ciò non significa nulla.
Ma Piton è anche l’uomo che conosce la profezia, almeno la prima parte, e quindi sa perfettamente che Harry è l’unico che può sconfiggere Voldemort. A voi sembra logico che Piton Mangiamorte che, rimanendo zitto e buono senza far nulla, può vedersi morire davanti Harry senza che Silente sospetti di lui, sia invece così stupido da voler a tutti i costi salvare la vita all’unico ragazzo che può distruggere il suo padrone?
Qui siamo alle solite: se Piton è veramente un Mangiamorte si comporta da vero stupido. Ma tutto si può dire su Piton, eccetto che sia stupido.
Sapete una cosa? Bellatrix ha fatto a Piton la domanda sbagliata: avrebbe dovuto chiedergli non perché non ha ucciso Harry, ma perché si è ostinato a voler salvare a tutti i costi la vita all’unica persona che può distruggere Voldemort anche quando Silente non era presente.
E meno male che Belltarix, e Voldemort, non sanno affatto che Piton gli ha mandato tutti i membri dell’Ordine all’Ufficio Misteri: perché altrimenti cosa potrebbero pensare di lui? Non credo che gli darebbero il tempo di rispondere; ho perfino l’impressione che lo ucciderebbero prima di fargli qualsiasi domanda.
Quindi ora è la Difesa a porre alcune interessanti domande all’accusa: perché mai Piton si è ostinato a salvare a tutti i costi la vita all’unica persona che può distruggere Voldemort, anche quando Silente non lo poteva sapere e tenuto conto che la morte di Potter è ciò che più farebbe piacere a Voldemort?
Inoltre, alla fine del 6° libro, anche quando Silente è ormai morto, Piton non uccide Harry nel corso del duello, ma neppure lo cattura per portarlo al suo padrone. Perché si comporta in modo così stupido? Ci metterebbe due secondi a schiantarlo e caricarselo in spalla, ma non lo fa. Perché?
Deduzione #530 fornita da Beatrice Difesa
Gentili signori della corte, siamo tutti concordi su un dato di fatto: l'imputato professor Severus Piton salva più volte la vita al signor Harry Potter.
I gentili colleghi dell'accusa hanno fornito prove e opinioni validissime sostenendo che il professor Piton abbia agito in questo modo perché:
1) in questo modo ha evitato di perdere la fiducia che il professor Silente nutre (o nutriva visti i recenti dolorosi sviluppi) verso di lui
2)stava e sta eseguendo gli ordini di Voldemort a cui è rimasto fedele, e il quale Lord Voldemort vuole il signor Potter vivo al suo cospetto.
Vorrei ora però far presente tre punti a mio avviso fondamentali in difesa dell'imputato.
Il primo punto è il collocarsi cronologico delle azioni; e il secondo e il terzo punto sono le testimonianze involontarie (e quindi quanto mai valide) di due teste assolutamente credibili: Barthy Crouch jr. e Bellatrix Lestrange. Vado ora a trattarli uno ad uno.
Il primo punto è il collocarsi delle azioni: se è vero che il professor Piton agisce salvando la vita ad Harry Potter per non perdere la fiducia di Silente che gli risparmia Azkaban e un altra marea di guai (perdonate il linguaggio figurato) la mia opinione è che questo può essere vero fintanto che il professor Piton crede che il suo padrone sia morto e scomparso. Ma quando Voldemort ritorna in tutta (o quasi) la sua potenza, perché continuare questo stupido giochetto? Probabilmente per mantenere la sua posizione di spia per conto di Voldemort. Può essere, ma siamo sicuri che Voldemort ne abbia davvero bisogno? O meglio, siamo sicuri che Voldemort abbia bisogno del professor Piton per questo compito? Abbiamo ben visto p.es. prendendo in esame il Torneo Tremaghi che la presenza di Barthy Crouch jr. si è rivelata molto più utile di quella dell'imputato. Quindi, perché mai il professor Piton non uccide Harry Potter dopo che il suo signore e padrone è tornato e può proteggerlo in quanto uno dei suoi più fidati seguaci? Ma soprattutto perché non lo uccide nemmeno quando Harry Potter si trova assolutamente indifeso e quando ogni copertura ha perso di significato? (mi riferisco ovviamente a HP e il principe mezzosangue quando il professor Piton scappa con i Mangiamorte dopo aver ucciso il professor Silente). Ecco che qui l'accusa ha fornito valide prove e opinioni a favore della tesi secondo la quale Voldemort abbia dato preciso ordine di non uccidere il signor Potter.
Proprio a proposito di questo vorrei richiamare l'attenzione su due importantissime testimonianze involontarie che smentiscono che mai Voldemort abbia dato quest'ordine, ma anzi che apprezzerebbe il contrario.
Barthy Crouch jr.: durante il quarto anno prende le sembianze del professor Moody e guida il signor Potter fino nelle mani di Voldemort rinato. Ma il signor Potter riesce a scampare la morte e torna col corpo del signorino Diggory; ecco allora che B. Crouch jr. porta il signor Potter nel suo ufficio e dopo un interrogatorio sempre più serrato sono queste le sue parole: "Il Signore Oscuro non è riuscito a ucciderti, Potter, e lo desiderava tanto" sussurrò Moody "Prova a pensare come mi ricompenserà, quando scoprirà che l'ho fatto io al posto suo. Io ti ho consegnato a lui - tu, la cosa di cui più di ogni altra aveva bisogno per rigenerarsi - e poi ti ho ucciso per lui. Verrò onorato più di ogni altro Mangiamorte. Sarò il suo più caro, il suo più intimo sostenitore... più vicino di un figlio..." (HP e il calice di fuoco).
Qui chiaramente capiamo che se il signorino Potter poteva servire vivo a Voldemort prima della sua rinascita, ora che ne ha usato il sangue sarebbe per lui molto più desiderabile morto. E infatti Barthy Crouch jr. lo dice chiaramente.
Ecco che diviene chiaro che Voldemort non vuole necessariamente uccidere il signor Potter di persona, lo vuole morto e basta.
Ma per fugare ogni altro dubbio arrivano due anni dopo (HP e il principe mezzosangue cap. 2) le parole di Bellatrix Lestrange, altra fidatissima Mangiamorte. Eccole: "E perché, Piton, Harry Potter è ancora vivo, quando l'hai avuto in tuo potere per cinque anni?"
Eccole. Perché è ancora vivo? Ogni Mangiamorte l'avrebbe ucciso. E questo certo non contrasta con gli ordini di Voldemort, tanto che il professor Piton dice a Bellatrix che anche Voldemort stesso gli ha rivolto quelle domande.
Possiamo ancora pensare che il professor Piton stesse eseguendo ordini o stesse facendo qualcosa che compiacesse il suo signore nel risparmiare la vita a Harry Potter?
Vorrei qui inserire anche una postilla che desidererei venisse pubblicata al fine di riceverne una risposta o quanto meno delle opinioni in proposito.
I miei gentili colleghi della difesa sostengono che l'imputato utilizzi le sue doti di occlumanzia verso Voldemort per proteggere la sua fedeltà verso Silente mentre i gentili colleghi dell'accusa sostengono il contrario provando che l'imputato sia fedele a Voldemort in quanto egli, essendo il più abile legilimens, potrebbe sorpassare le difese del professor Piton. Mi ha colpito in particolare l'asserzione dell'accusa secondo la quale in fondo anche Harry Potter durante una lezione è riuscito a penetrare nei ricordi del professore. Ebbene, la mia domanda a questo punto è questa (e non credo vada né in difesa né in accusa dell'imputato): e se effettivamente Voldemort avesse letto la mente del professor Piton e vi avesse visto la fedeltà a Silente? In questo caso lo starebbe usando facendogli credere di non sapere nulla. Ecco spiegato allora per esempio il fatto che l'imputato sia ancora vivo dopo aver dato a Voldemort le stesse traballanti spiegazioni che non convincono affatto Bellatrix.
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