Il Calderone di Severus

Stella - There is a light that never goes out, Tipologia: Song fic - Genere: introspettivo - Personaggi: Severus, personaggio originale - Epoca: post 7° anno - Avvertimenti: AU

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view post Posted on 27/5/2021, 17:57

Buca-calderoni

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Titolo: There is a light that never goes out
Autore: Stella
Tipologia: Song fic
Rating: Per tutti
Genere: Generale, introspettivo
Personaggi: Severus Piton, Linda
Pairing: Severus/personaggio originale
Epoca: Post 7° anno
Avvertimenti: AU
Riassunto: Severus e Linda escono insieme per festeggiare il loro anniversario. Una semplice immagine fa tornare in mente a Severus quella che era la sua canzone preferita. Le cose per lui sono cambiate, e il significato di quei versi, anche.

Questa storia fa parte della raccolta Andare avanti che vede Severus ricostruirsi una vita con la Babbana Linda.

Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì, prevalentemente, a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti. I luoghi non inventati da J.K. Rowling e la trama di questa storia sono invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa.
Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro, ma per puro divertimento (in occasione della sfida delle stagioni dedicata all'estate), nessuna violazione del copyright è pertanto intesa.

I versi della canzone sono tratti da "There is a light that never goes out", scritta da Johnny Marr e Morrissey della band The Smiths, e pubblicata per la prima volta come singolo nel 1992 (fa parte dell'album "The Queen id dead", uscito nel 1986).



There is a light that never goes out




Erano solo le 17.30, ma a Londra era già buio. Linda stava guidando accanto a lui: per quello che era il loro anniversario, lei stessa aveva scelto di fare una cena romantica in un locale appena fuori città.
Severus non passava spesso dal centro di Londra, visto che non ne aveva quasi mai il motivo. Stava guardando fuori dal finestrino del passeggero, quando Linda fermò la macchina a un semaforo rosso. Improvvisamente, un autobus a due piani sbucò dalla strada alla loro sinistra, passando davanti alla loro macchina a gran velocità. Severus sobbalzò, e Linda rise.
"Non è così diverso dal Nottetempo, da quello che mi ha raccontato".
Severus le sorrise, tornando a guardare fuori dal finestrino. Quell'immagine durata un secondo gli aveva riportato alla mente il verso di una canzone. Una canzone che non sentiva da anni, ma che un tempo era stata la sua preferita.

And if a double-decker bus
Crashes into us...

E se un autobus a due piani
si schiantasse contro di noi...


Adesso, mentre Linda guidava verso il ristorante che aveva scelto per la loro serata romantica, a Severus tornarono in mente tutti versi della canzone, e non poté fare a meno di cantarla silenziosamente dentro la sua testa, guardando fuori dal finestrino le strade londinesi.
Non era mai stato un vero appassionato di musica, e di certo non di musica Babbana. Non aveva il tempo, preferiva passare le ore libere a studiare, a leggere e a lavorare su nuove pozioni e incantesimi. Ma a volte gli capitava di sentire una canzone che gli rimaneva impressa nella mente, ed era proprio quello che era successo in quel caso, diversi anni prima.
Una canzone che iniziava con una voglia di vita, di divertimento e spensieratezza che risuonava disperata. Come se il cantante implorasse la persona amata di portarlo fuori, da qualche parte, ovunque, pur di non pensare.

Take me out tonight
Where there's music and there's people
Who are young and alive

Portami fuori stasera
Dove c'è musica e ci sono persone
giovani e vive

Take me out tonight
Because I want to see people
And I want to see life

Portami fuori stasera
Perché voglio vedere gente
e voglio vedere vita


La calda voce del cantante (che Severus aveva scoperto che si faceva chiamare Morrissey, solo con il cognome) procedeva a dare un'idea più precisa dei suoi sentimenti, raccontando il viaggio in macchina di fianco alla persona di cui era innamorato, allo scopo di raggiungere la meta della loro serata di forzata allegria.

Driving in your car
I never, never want to go home
Because I haven't got one anymore

In viaggio nella tua macchina
Non voglio mai più tornare a casa
Perché non ne ho più una


La canzone non entrava nei dettagli. Forse il cantante era stato cacciato di casa, magari proprio a causa dell'amore che provava per quella persona che guidava la macchina. O forse era lui che, per svariati motivi, non si sentiva parte della famiglia.

Driving in your car
Please, don't drop me home
Because it's not my home, it's their home
And I'm welcome no more

In viaggio nella tua macchina
Ti prego, non riportarmi a casa
Perchè non è casa mia, è casa loro
E non sono più il benvenuto


Ma non aveva importanza. Per quanto Severus non fosse un appassionato di musica, era in grado di capirne l'essenza. Sapeva che ogni canzone ha mille interpretazioni, una per chiunque la ascolti. La stessa traccia, ascoltata da due persone diverse, può avere due diversi significati, e persino diversi significati per lo stesso ascoltatore.
Severus ricordava benissimo di come quella canzone gli avesse parlato fin dal primo ascolto: quale che fosse la storia del cantante, lui sapeva cosa voleva dire sentirsi rifiutati, sentirsi senza una casa, senza un sentimento di appartenenza a niente e a nessuno. Severus si sentiva così tutti i giorni, e solo di recente le cose per lui erano cambiate. Grazie a Linda, che ora guidava per le affollate strade di Londra, con uno scintillio negli occhi scuri, pregustando già la cena a lume di candela. Lei era la sua casa, la sua famiglia, gli aveva dato un senso di appartenenza che prima non aveva mai avuto.
Ma quando la canzone era uscita, quando Severus l'aveva sentita per la prima volta, Linda non faceva ancora parte della sua vita, non sapeva neanche che una persona come lei sarebbe entrata nella sua esistenza. Il suo presente, e il suo futuro, era rappresentato solo dalla minaccia continua del ritorno di Voldemort. E il suo passato era rappresentato da Lily.

And in the darkened underpass
I thought: 'Oh God, my chance has come at last!'
But then a strange fear gripped me
And I just couldn't ask

E nel sottopassaggio buio
Ho pensato: "Dio, la mia possibilità e' finalmente arrivata!"
Ma poi una strana paura mi ha attanagliato
E non sono riuscito a chiedere


Quante volte Severus aveva cercato di farsi coraggio, di parlare a Lily dei suoi sentimenti? Non c'era mai riuscito. Sentiva che non sarebbe stato alla sua altezza, e che avrebbe rischiato di perderla. Un'amicizia in fondo era meglio di niente.
Poi anche quella era finita, e il senso di non appartenenza si era fatto ancora più forte, portandolo a fare la scelta più sbagliata della sua vita.
La morte era entrata a far parte del suo quotidiano, e la canzone aveva quindi per lui anche un altro significato. L'autore dei versi giocava con l'atavico dualismo di amore e morte, la morte vista quasi come salvezza, come un modo per restare per sempre insieme alla persona amata. Per Severus, però, il significato era più profondo e più disperato, come se chi aveva scritto la canzone stesse parlando direttamente a lui. Non voleva morire da solo: e da quando Lily era morta, non gli sembrava neanche di essere vivo.

And if a double-decker bus
Crashes into us
To die by your side
Is such a heavenly way to die

E se un autobus a due piani
Si schiantasse contro di noi
Morire al tuo fianco
Sarebbe un modo così dolce di morire


Di nuovo, Severus riusciva a capire. Aveva visto persone morire terrorizzate, nei modi più terribili. E sapeva che, se fosse toccato a lui, le cose non sarebbero andate diversamente. Quanto avrebbe voluto morire insieme a Lily, incontrare i suoi occhi verdi con il suo ultimo sguardo...
Per altre persone, che avevano una vita diversa dalla sua, poteva sembrare strano che Morrissey definisse addirittura un "privilegio" quello di morire accanto alla persona amata. Ma Severus ascoltava quei versi, sottolineati dalla musica del gruppo, e capiva perfettamente quelli che dovevano essere stati i sentimenti di chi l'aveva scritta. Con tutte le differenze che ci potevano essere fra lui e i componenti di una rock band, certe emozioni erano universali, almeno nella loro essenza.

And if a ten ton truck
Kills the both of us
To die by your side
Well, the pleasure, the privilege is mine

E se un camion da dieci tonnellate
Ci uccidesse entrambi
Morire al tuo fianco
Beh, sarebbe per me un piacere e un privilegio


Erano anni che non sentiva quella canzone. L'aveva ascoltata a ripetizione, quando l'aveva scoperta. Poi, non ci aveva più pensato. Se non fosse stato per il bus che era passato davanti alla loro macchina, forse non gli sarebbe mai più tornata in mente, e non avrebbe dovuto fare i conti con sentimenti che riteneva sepolti.

E adesso, forse, aveva capito il vero significato della canzone. O forse, come accadeva spesso, la sua vita era cambiata, e quella canzone aveva assunto per lui un'importanza diversa. Canticchiando i versi fra sé e sé, si sorprese di non provare più quel senso di disperazione che in passato nutriva e rinforzava ascolto dopo ascolto. No, adesso c'era solo un sentimento di speranza. E forse adesso capiva quello che la band aveva voluto dire, a lui come agli altri ascoltatori, tutti quegli anni prima.
Si voltò a guardare Linda, che continuava a sorridere, fermandosi per far attraversare una giovane donna sulle strisce pedonali. Severus si sentiva felice e appagato. Aveva la sua casa, aveva la sua Linda, aveva la sua famiglia, aveva la sua rinascita. E tutto sarebbe stato perfetto, se avesse saputo con certezza che sarebbe rimasto insieme a Linda fino all'ultimo secondo della sua vita. Quasi senza pensare, si trovò a canticchiare alcuni versi, con un piccolo sorriso sulle labbra.

And if a double-decker bus
Crashes into us
To die by your side
Is such a heavenly way to die

E se un autobus a due piani
Si schiantasse contro di noi
Morire al tuo fianco
Sarebbe un modo così dolce di morire


Linda aggrottò le sopracciglia, e parlò per la prima volta da qualche minuto. "Che stai cantando?"
Severus le sorrise. "Niente... mi è tornata in mente una vecchia canzone".
"Oh... magari più tardi potresti cantarmela. Forse la conosco".
Severus rise. "Sai che non so cantare".
"Non importa".
Linda sorrise, con gli occhi che brillavano.

There is a light that never goes out
There is a light that never goes out
There is a light that never goes out...

C'è una luce che non si spegne mai
C'è una luce che non si spegne mai
C'è una luce che non si spegne mai...


 
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Xe83
view post Posted on 28/5/2021, 06:48




Cara Stella, il tuo racconto mi è piaciuto tanto. Ho apprezzato molto il rapporto tra Severus e Linda, la donna che gli è accanto, colei che è capace di rendere la vita del Professore un domani ricco di speranza e un presente sereno e felice. 🌷

Nel tuo racconto hai mostrato la magia del ricordo e le meravigliose associazioni della mente: il cervello umano ha enormi potenzialità, ha caratteristiche politrope, non smette mai di stupirci e di meravigliarci.

Così hai saputo creare per il tuo Severus un mirabile parallelismo tra la sua vita e la bellissima canzone dei The Smiths. Un brano che sembra cucito addosso a Snape, intonato apposta per lui.

È proprio vero, hai ragione, cara Stella, è come dici bene tu: "ogni canzone ha mille interpretazioni, una per chiunque la ascolti. La stessa traccia, ascoltata da due persone diverse, può avere due diversi significati, e persino diversi significati per lo stesso ascoltatore."
È la magia della musica, l'incantesimo delle parole, che sanno creare mondi possibili, universi poliedrici.✨

Il ricordo innescato dai versi di " There is a light that never goes out" ha per Severus il potere di una carezza, un gesto di attenzione in grado di farlo riflettere. Snape non si perde in nostalgie, ma realizza, con consapevolezza che il presente non sarebbe stato più uno iato obbligato tra il ricordo di Lily e la minaccia di Voldemort, ma un tempo luminoso e gioioso da vivere e da scoprire insieme alla sua Linda.🧡😊
 
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view post Posted on 28/5/2021, 15:18
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Cara Stella,
sono felice di leggere una delle tue nuove storie. Sì, sono una tua fan *_* ; adoro i tuoi racconti della raccolta ‘Severus a Grimmauld Place’ :]. Hai una straordinaria capacità di far smaterializzare il lettore e catapultarlo nelle ambientazioni che crei, nelle atmosfere serene e avvolgenti, nelle menti dei personaggi. Mi è successo anche stavolta: io ero seduta accanto a Severus (magari fossi la tua Linda!), ero voltata verso di lui, potevo leggergli nella mente, cantare con lui, e osservare i mutamenti dell’espressione del suo viso fino allo spuntare del ‘piccolo sorriso sulle labbra’. La descrizione di questo nuovo Severus, poi, mi è piaciuta molto. Non lo avrei mai immaginato ‘canterino’, neppure nascosto al sicuro dietro la sua mascherà di impassibilità e intransigenza; l’Io di Severus è un meraviglioso mondo di emozioni e ‘’trasgressioni’’. ;P
Grazie anche per avermi fatto conoscere un brano intenso, perfettamente integrato nel testo della tua storia.
Spero di rileggerti presto. <3
 
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view post Posted on 29/5/2021, 12:35

Buca-calderoni

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QUOTE (Lonely_Kate @ 5/28/2021, 04:18 PM) 
Cara Stella,
sono felice di leggere una delle tue nuove storie. Sì, sono una tua fan *_* ; adoro i tuoi racconti della raccolta ‘Severus a Grimmauld Place’ :]. Hai una straordinaria capacità di far smaterializzare il lettore e catapultarlo nelle ambientazioni che crei, nelle atmosfere serene e avvolgenti, nelle menti dei personaggi. Mi è successo anche stavolta: io ero seduta accanto a Severus (magari fossi la tua Linda!), ero voltata verso di lui, potevo leggergli nella mente, cantare con lui, e osservare i mutamenti dell’espressione del suo viso fino allo spuntare del ‘piccolo sorriso sulle labbra’. La descrizione di questo nuovo Severus, poi, mi è piaciuta molto. Non lo avrei mai immaginato ‘canterino’, neppure nascosto al sicuro dietro la sua mascherà di impassibilità e intransigenza; l’Io di Severus è un meraviglioso mondo di emozioni e ‘’trasgressioni’’. ;P
Grazie anche per avermi fatto conoscere un brano intenso, perfettamente integrato nel testo della tua storia.
Spero di rileggerti presto. <3

Grazie mille, Kate!
Sono contenta di averti come fan :D
Mi fa davvero piacere che tu ti sia identificata tanto nella storia, e che tu abbia trovato convincente il "mio" Severus :)
 
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view post Posted on 29/5/2021, 18:24
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Di questa storia mi è piacito molto il "doppio binario" tra quello che accade dentro e fuori Severus.
È tangibile in questo tuo racconto quello che succede quando la mente parte per la sua strada, mentre la vita scorre in autonomia, in particolare quando la musica ne è la causa.
E un viaggio in macchina, nemmeno troppo lungo immagino, è sufficiente per fare un viaggio con la mente decisamente più ampio.
È stato bello sostare nella testa di Severus, soprattutto sapendo che la sua realtà è finalmente fatta di amore e serenità.
 
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view post Posted on 19/6/2021, 11:06

Buca-calderoni

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QUOTE (Anouk @ 5/29/2021, 07:24 PM) 
Di questa storia mi è piacito molto il "doppio binario" tra quello che accade dentro e fuori Severus.
È tangibile in questo tuo racconto quello che succede quando la mente parte per la sua strada, mentre la vita scorre in autonomia, in particolare quando la musica ne è la causa.
E un viaggio in macchina, nemmeno troppo lungo immagino, è sufficiente per fare un viaggio con la mente decisamente più ampio.
È stato bello sostare nella testa di Severus, soprattutto sapendo che la sua realtà è finalmente fatta di amore e serenità.

Grazie mille, Anouk!
Mi ero scordata di risponderti. Sono contenta che ti sia piaciuta. I viaggi in macchina spesso stimolano i pensieri e la fantasia, verissimo!
 
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5 replies since 27/5/2021, 17:57   101 views
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