Titolo: Vorrei che tu fossi qui – Wish you were here* Autore: Silver doe Data: settembre 2020 Beta reader: Ida59. Grazie ancora, Ida. Tipologia: flash fic Rating: per tutti Genere: drammatico Avvertimenti: nessuno Riassunto: Vorrei che tu fossi qui, per dirti parole che non ti ho mai detto, che nessuno ti ha mai detto. Personaggi: Severus Piton, Harry Potter Pairing: nessuno Epoca: post 7° anno
Disclaimer: Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì, prevalentemente, a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti. I personaggi originali, i luoghi non inventati da J.K. Rowling e la trama di questa storia sono invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro, ma per puro divertimento, nessuna violazione del copyright è pertanto intesa.
Nota: Questo è il primissimo racconto che ho scritto, alcuni mesi dopo aver chiuso il settimo volume della saga di Harry Potter. Ho vissuto la lettura dei libri di HP al fianco di Harry, per scoprire solo alla fine la vera natura e la profonda umanità di Severus Piton, e così ho iniziato inevitabilmente ad amarlo. Le parole di Harry sono un doveroso tributo, che non avrebbe dovuto mancare ne “I Doni della Morte”; i suoi sentimenti e il suo senso di colpa sono quelli che io stessa ho provato quando ho chiuso il libro.
*Il titolo di questo mio piccolo racconto è quello di una splendida canzone dei Pink Floyd.
Vorrei che tu fossi qui – Wish you were here*
Vorrei che tu fossi qui. Ma è troppo tardi, professore.
Voldemort è stato sconfitto, la guerra è finita, ma ha lasciato dolorose ferite. Dovrei essere almeno un po’ sollevato ora che tutto è finito, invece il mio cuore è più triste che mai, e il mio pensiero è con voi che non ci siete più, che vi siete sacrificati, fino all’ultimo respiro, e avete dato la vostra vita per proteggere me, il Prescelto. Non volevo esserlo, non ho mai scelto di esserlo, e non avrei mai voluto, mai, che finisse così. Vi amavo e mi mancate, tutti quanti.
E tu, rischiando la vita, giorno dopo giorno hai vegliato su di me, sei stato al mio fianco, hai dato tutto te stesso, anima e corpo, fino all’ultimo estremo sacrificio, e l’hai fatto soffrendo in silenzio, mentre tutti ti disprezzavano, io per primo. Adesso questo pensiero mi tormenta giorno e notte, perché non ho mai capito nulla e adesso è dannatamente troppo tardi.
Vorrei che tu fossi qui, per dirti parole che non ti ho mai detto, che nessuno ti ha mai detto. Grazie. Perdono. Vorrei poterti abbracciare, se solo me lo potessi permettere. E invece, solo “Guardami”. Solo un attimo per guardarti nell’anima, un universo in un attimo. Almeno in quell’ultimo atroce momento, in qualche strano, inspiegabile modo, il mio cuore ha iniziato a capire e ti sono rimasto accanto, non ti ho lasciato ancora una volta disperatamente solo. Anche se ancora non sapevo nulla, anche se non ho potuto trovare le parole, qualcosa mi ha spinto ad avvicinarmi a te e ti ho tenuto stretto tra le braccia fino alla fine, le mie mani sporche del tuo sangue, con amore. Ora lo so che era amore. Nonostante il male che ci siamo fatti l’un l’altro. Nonostante tutto, ti voglio bene e ora vorrei potertelo dire. E con il tuo ultimo respiro, in una minuscola fialetta mi hai voluto affidare quanto avevi di più prezioso e segreto, fino a quel momento custodito in fondo al tuo cuore, ultimo estremo tuo dono: i tuoi ricordi, la tua vita, la tua vera anima. E la mia mamma.
Se solo potessi ascoltarmi, ovunque tu sia. Vorrei che tu fossi qui. Ma ormai non mi rimane più nulla, se non i ricordi, e non c’è più nulla che io possa fare per te, se non difendere il tuo nome e onorare la tua memoria, e lo farò, con tutte le mie forze. Ma è poca cosa.
Ora lacrime amare scivolano su questo freddo marmo. Gli anni passeranno e la vita andrà avanti, ma ti prometto, non potrò dimenticare. Questo dolore non mi abbandonerà mai, resterà nel mio cuore ogni giorno, e sarà per tutti quelli che ho amato. E per te. E tu lo sai, nessuno lo sa meglio di te.
Wish you were here
So, so you think you can tell Heaven from hell Blue skies from pain Can you tell a green field From a cold steel rail? A smile from a veil? Do you think you can tell? Did they get you to trade Your heroes for ghosts? Hot ashes for trees? Hot air for a cool breeze? Cold comfort for change? Did you exchange A walk on part in the war For a lead role in a cage? How I wish, how I wish you were here We’re just two lost souls Swimming in a fish bowl Year after year Running over the same old ground And how we found The same old fears Wish you were here
Vorrei tu fossi qui
Quindi, quindi tu pensi di saper distinguere Il paradiso dall’inferno Cieli blu dal dolore Sai distinguere un campo verde Da una fredda rotaia d’acciaio? Un sorriso da un velo? Tu pensi di saperlo distinguere? Ti hanno portato a barattare I tuoi eroi per fantasmi? Ceneri calde per alberi? Aria calda per una brezza fresca? Un freddo conforto per cambiamento? Hai scambiato Un ruolo da comparsa in guerra Per un ruolo da protagonista in gabbia? Come vorrei, come vorrei tu fossi qui Siamo solo due anime perse Che nuotano in una boccia di pesci Anno dopo anno Correndo sopra lo stesso vecchio suolo E come abbiamo trovato Le stesse vecchie paure Vorrei tu fossi qui.
Questo mi ha commossa, mannaggia a te ❤. Oramai mi ero abituata alle mille possibilità con cui i morsi di Nagini sono stati curati dalle fervide menti delle scrtittrici, ed essere ributtata nella realtà della fine ultima è stata una mazzata.
Anch'io ho passato quasi tutti i libri seguendo la storia intensamente accanto a Harry, fino a quel voto infrangibile che mi aveva spezzato il cuore. E l'amore per Severus mi è piombato addosso tutto insieme, solo ad un certo punto, accorgendomi che invece era latente, in qualche angolo nascosto del mio cuore.
I pensieri di Harry che hai descritto sono veri, tragicamente e dolorosamente veri, per questo mi si sono riempiti gli occhi di lacrime, perché ho sentito tutto il dolore e la muta solitudine di Severus attraverso i sensi di colpa di Harry.
Grazie, Anouk, del tuo commento. Quando l’ho scritto, ho inteso questo brevissimo racconto come il minimo che si potesse fare per rendere omaggio a Severus come merita, rimanendo nell’ambito delle scelte narrative di JKR. Una sorta di scena aggiuntiva che avrebbe dovuto esserci ne ‘I doni della morte’. Al contempo io stessa dovevo in qualche modo chiedere perdono a Severus.
CITAZIONE (Anouk @ 16/1/2021, 08:33)
Questo mi ha commossa, mannaggia a te ❤.
E questo è il complimento più bello che tu potessi farmi. Grazie e te, Anouk ❤️
Dalla terra dove s'intrecciano misteri, magie e leggende.
Status:
Barbara, mi aggiungo alla commozione di Nicky ed Anouk. Quante, quante volte abbiamo immaginato il momento del 'redde rationem', del chiarimento tra Harry e Severus che voi prima di me, ed io adesso, davamo per scontato. A parte l'amara delusione (grazie JKR ), io credo che il processo di comprensione di Harry sia stato molto lento e doloroso. Dopo una lunga fase di incredulità, il risveglio dal torpore deve essere stato devastante.
CITAZIONE
E invece, solo “Guardami”. Solo un attimo per guardarti nell’anima, un universo in un attimo. Almeno in quell’ultimo atroce momento, in qualche strano, inspiegabile modo, il mio cuore ha iniziato a capire e ti sono rimasto accanto, non ti ho lasciato ancora una volta disperatamente solo
Meraviglioso
Anouk
CITAZIONE
Oramai mi ero abituata alle mille possibilità con cui i morsi di Nagini sono stati curati dalle fervide menti delle scrtittrici, ed essere ributtata nella realtà della fine ultima è stata una mazzata.
Barbara, correggimi se sbaglio ma, credo che noi 'neofite' del mondo di HP e nella fase più coinvolgente dell'innamoramento di Severus, dobbiamo, per così dire, esorcizzare i momenti e gli eventi più drammatici e commoventi scrivendoci su. In ognuna di noi Severus è vivo e vegeto e scorrazza liberamente in attesa che anche noi liberiamo 'la parte migliore di lui' e di noi stesse.
Nicky, Caterina, grazie di cuore per avermi letto e lasciato il vostro commento. Sono felice se vi ho commosse, perché significa che attraverso le righe sono riuscita a trasmettervi le mie emozioni, e non è cosa facile per me. ❤️
Barbara questo tuo breve racconto è un toccante tributo alla memoria di un eroe silenzioso, passato per anni come il Male. Ho sempre pensato che, nonostante dolorosa e amara, la fine di Severus fosse inevitabile: il modo più tragico e sublime di riscattare una vita fatta di errori e riparazioni, di sofferenze e rinunce. Le ff post 7° anno sono servite, e servono, proprio a colmare il vuoto e a dare una fine diversa a questo straordinaria creatura che è Severus. Mancava, però, una "lettera aperta" da parte di Harry all'uomo che lo aveva protetto per tutta la vita e te sei stata bravissima a riempire questo vuoto. Leggendo queste parole di Harry a Severus mi risuonavamo in mente le note della splendida canzone dei Pink Floyd che dà il titolo al brano. È stato tutto molto commovente!
Cara Barbara, con questo tuo meraviglioso ed emozionante racconto hai saputo dar voce ai pensieri, alle emozioni, ai sentimenti di Harry: profondi, strazianti, veri.
Ma il tuo è allo stesso tempo anche uno stupendo omaggio a Severus: al suo silenzioso operato, agli ideali che lo hanno mosso e per i quali ha dato la sua vita, al grandissimo spessore morale del Prof di Pozioni. È un sublime omaggio a tutto quello che lui è e che solitamente dai più viene ignorato.
Leggendo le tue parole colgo il grande affetto che hai per entrambi questi meravigliosi protagonisti e che vengono troppo spesso declinati attraverso fittizi stereotipi, troppo semplici e poco veritieri.
Tu invece hai scavato nelle loro anime e hai fatto assaporare al lettore il profumo del loro rapporto: complesso, difficile, ma intenso e profondo. Un rapporto denso che per fugaci ma assoluti istanti è stato anche grandiosamente intimo. Grazie Barbara, grazie per questo stupendo racconto. ❤️
Barbara questo tuo breve racconto è un toccante tributo alla memoria di un eroe silenzioso, passato per anni come il Male. Ho sempre pensato che, nonostante dolorosa e amara, la fine di Severus fosse inevitabile: il modo più tragico e sublime di riscattare una vita fatta di errori e riparazioni, di sofferenze e rinunce. Le ff post 7° anno sono servite, e servono, proprio a colmare il vuoto e a dare una fine diversa a questo straordinaria creatura che è Severus. Mancava, però, una "lettera aperta" da parte di Harry all'uomo che lo aveva protetto per tutta la vita e te sei stata bravissima a riempire questo vuoto. Leggendo queste parole di Harry a Severus mi risuonavamo in mente le note della splendida canzone dei Pink Floyd che dà il titolo al brano. È stato tutto molto commovente!
Grazie Manu, di aver letto e apprezzato il mio racconto, e la canzone che ho voluto dedicare a Severus. Sono felice se riesco a trasmettere emozioni. ❤️ La sua morte nei libri è argomento delicato e doloroso. Tempo fa, i primi tempi che leggevo sul forum, avevo trovato a tal proposito un vecchio ma bellissimo intervento, molto lungo, che sosteneva il valore della scelta letteraria di JKR di far morire Severus, di una morte poetica e sublime, consacrando così per sempre in una dimensione epica, ad un livello più alto, la sua grandezza, in quanto personaggio letterario e grande eroe tragico. Fermo restando il dolore e il desiderio da parte nostra, di chi lo ama in quanto uomo, di vederlo vivo, libero e felice. Non sono riuscita a trovare rapidamente l’intervento a cui mi riferisco, ma mi aveva davvero colpito moltissimo. Delittuoso da parte mia riassumerlo in modo così semplicistico e breve, se lo ritrovo, aggiungo il link. Rimane, comunque, da riempire il ‘vuoto’ del tributo, del riconoscimento della grandezza di Severus, umana e letteraria, da qualunque angolazione la si voglia considerare, che JKR ha deprecabilmente e incomprensibilmente tralasciato.
Cara Barbara, con questo tuo meraviglioso ed emozionante racconto hai saputo dar voce ai pensieri, alle emozioni, ai sentimenti di Harry: profondi, strazianti, veri.
Ma il tuo è allo stesso tempo anche uno stupendo omaggio a Severus: al suo silenzioso operato, agli ideali che lo hanno mosso e per i quali ha dato la sua vita, al grandissimo spessore morale del Prof di Pozioni. È un sublime omaggio a tutto quello che lui è e che solitamente dai più viene ignorato.
Leggendo le tue parole colgo il grande affetto che hai per entrambi questi meravigliosi protagonisti e che vengono troppo spesso declinati attraverso fittizi stereotipi, troppo semplici e poco veritieri.
Tu invece hai scavato nelle loro anime e hai fatto assaporare al lettore il profumo del loro rapporto: complesso, difficile, ma intenso e profondo. Un rapporto denso che per fugaci ma assoluti istanti è stato anche grandiosamente intimo. Grazie Barbara, grazie per questo stupendo racconto. ❤️
Grazie Xe, del tuo commento, mi hai emozionato. Mi hai capita e hai compreso alla perfezione le mie intenzioni, dar voce ai sentimenti di Harry e ai miei, ed esprimere la mia enorme stima, e di conseguenza il mio sconfinato amore nei confronti di Severus. E anche la mia personale visione del loro complesso rapporto. Dubito che il merito sia delle mie capacità espressive, ma grazie Xenia, di capirmi alla perfezione. ❤️
Bello, bellissimo, commovente. Da occhi lucidi. Comprendo lo stato d'animo che ti ha mosso e, quindi, la tua implicita, forte immedesimazione in Harry e il conseguente senso di colpa. Hai scritto una grande dichiarazione di amore e di stima per il grandissimo uomo che è Severus.
Bello, bellissimo, commovente. Da occhi lucidi. Comprendo lo stato d'animo che ti ha mosso e, quindi, la tua implicita, forte immedesimazione in Harry e il conseguente senso di colpa. Hai scritto una grande dichiarazione di amore e di stima per il grandissimo uomo che è Severus.