Madly Deeply The Alan Rickman Diaries
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Appendice : I Primi Diari
Buonasera a tutte e grazie a Ida che ha creato questa sezione riservata (e ha sopportato i miei MP agitati mentre era in vacanza!).
Un
post pubblicato recentemente da Erika mi ha spinta a fare un po' di ricerche on line e ho trovato questo:
www.neilpearsonrarebooks.com/Vi invito caldamente a visitare il link e soprattutto a scaricare
il pdf di presentazione dell'archivio.
In breve,
l'archivio privato di Alan è in vendita presso questo intermediatore di libri e pubblicazioni rare, in particolare connesse al grande ambito della contro-cultura ma non solo (Neal Pearson, appunto).
Il pdf di presentazione descrive la consistenza di quello che fa parte del fondo.
Sintetizzo molto: ci sono le sue note sui copioni di HP, la corrispondenza con JKR per quanto riguarda la creazione di Severus; i copioni e i suoi appunti per molti spettacoli teatrali e film, fotografie, note varie, diari, appunti, corrispondenze insomma:
il back-office del lavoro di Alan di una vita.
Mi piacerebbe che ne parlassimo in modo da sondare insieme, in base alla rete che ciascuna/o di noi ha o che può attivare, e alla rete del Calderone come forum, se possiamo fare qualcosa ed eventualmente cosa.Premetto che quando ho visto la notizia mi si è fermato il respiro!
L'archivio è venduto al prezzo di 950,000 sterline (...un milioncino e 85.000 euri alla conversione attuale).
La cosa buona mi sembra che sia che l'archivio viene venduto in maniera unitaria, senza smembramenti (il prezzo è a corpo), il che da un punto di vista conservativo è importante.
Vi dico subito cosa mi è venuto in mente, appena ho finito di strozzarmi alla lettura del pdf:
- capire se possibile lanciare
un progetto di crowdfounding su kickstarter per acquistarlo e donarlo a una istituzione pubblica inglese (di teatro, performance etc) mantenendo il vincolo che sia di pubblico accesso per motivi di studio e ricerca. Un progetto con finalità di:
tutela, conservazione e destinazione pubblica.
Allora: lo so che messa così, sembro probabilmente completamente andata di matto!
e infatti, è esattamente così.
ho poi pensato che:- potremmo comunque provare a sondare se un progetto di questo tipo potrebbe avere le gambe con altri forum AR di cui il Calderone si fida (il post di Erika proveniva da 394: io sono loggata, ma lo navigo molto male, e non ci ho mai fatto interventi. Quindi non so dire se esiste lì una discussione simile a questa e se le ragazze di 394 stanno pensando qualcosa di simile: quindi ci sarebbe subito da controllare questa cosa).
- potremmo mettere in campo le nostre specifiche competenze se ci vogliamo provare (occorre l'aiuto di molti, e ben motivati! chi può attivare le reti giuste,chi sa bene l'inglese, chi sa fare budget, chi scrive il progetto, chi sa come funziona kickstarter, chi ha conoscenze legali etc. etc. etc.).
E comunque...
Qualcuno ha notizie più dettagliate su questa cosa della vendita?Poi ci sarebbe un attimo da provare a immaginare cosa ci sta dietro questa vendita: si starà attivando qualcuno in Inghilterra, tra gli amici di Alan e le istituzioni inglesi?
Onestamente, non riesco a farmi un'idea precisa. Se qualcuna di noi, con più conoscenze economico-legali di me, sa interpretare la cosa e le alternative a cui potrebbe dare luogo, chiedo aiuto.
Chi potrebbe essere il soggetto interessato all'acquisto secondo voi?Quindi
in primis vorrei chiedervi
cosa ne pensate di tutta questa cosa e della mia (meno che) "idea" disperata?(e non mi offendo, se mi dite che sono completamente andata: avevo già il sospetto da diverso tempo!).
Se poi vi sembra una via minimamente praticabile, proviamo a mettere in campo tutte le forze che possiamo attivare.
E nel concreto, così senza grossa riflessione,
vedrei come prioritari i seguenti step, se, fatta la ricognizione di cui sopra, ci sembra un progetto con qualche fattibilità (con l'immaginazione ho provato a "galoppare" un po'):
1) se qualcuno di noi ha contatti con qualcuno più o meno vicino a o potenzialmente in contatto con la famiglia (a me viene in mente Migliorini), capire se un progetto di questo tipo può essere gradito (ed eventualmente l'istituzione di destinazione può essere individuata in accordo).
2) verificare se potremmo avere un sostegno tra i partner del progetto di tipo legale (chi? come? a che condizioni?).
3) capire come ci possiamo rapportare all'attuale intermediatore se decidiamo di lanciare un progetto di crowdfunding di questo tipo.
4) valutare se coinvolgere come partner un editore internazionale (come? a che condizioni? con quali limitazioni?).
ok, basta
mi taccio con il mio delirio e aspetto di sentire le vostre opinioni
ps. questa discussione è riservata perché c'è una trattativa commerciale in corso e l'argomento è comunque delicato
grazie
Marina
Edited by Giulia Nerucci - 8/1/2023, 02:20