Il Calderone di Severus

pingui79 - Traguardo, Doppia Drabble - Genere: generale, fluff - Personaggi: Severus Piton, sorpresa - Pairing: sorpresa - Epoca: post HP 7 - Avvertimenti: What if

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view post Posted on 17/7/2017, 15:38

Buca-calderoni

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Titolo: Traguardo
Autore/data: pingui79 – 2 marzo 2013
Beta-reader: nessuno
Tipologia: doppia drabble
Rating: per tutti
Tipologia: generale, fluff
Personaggi: Severus Piton, sorpresa
Pairing: sorpresa
Epoca: post HP 7
Avvertimenti: What if
Riassunto: Aspettare. Contare. E sorridere.

Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì, prevalentemente, a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti. I luoghi non inventati da J.K. Rowling e la trama di questa storia sono invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa.
Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro, ma per puro divertimento, nessuna violazione del copyright è pertanto intesa.

Nota 1: Storia scritta per il Gioco Creativo n. 13 “Un anno di sorrisi per Severus.”
Nota 2: Questa storia vuole essere il seguito di “Happy Valentine’s Day” e di “Incanto”.



Traguardo



Si trattava di resistere, tutto lì. Senza muoversi.
Resistere e sorridere.
Resistere e non cedere alla tentazione di impedire qualsiasi vacillamento. O anche resistere e non usare la bacchetta, lasciando che tutto avvenisse in modo spontaneo, anche l’inconveniente.
Però era così difficile…
Non si accontentò di stare chinato. Volle inginocchiarsi.
C’era stato un tempo lontano in cui quel gesto aveva significato schiavitù, dolore, morte e poi notti insonni, ombre ed incubi atroci.
Basta.
Posò le ginocchia a terra, incurante dell’erba che gli macchiava i pantaloni.
Attese, sorridendo senza sosta e sussurrando parole d’incitamento.
Uno.
Piccolo, incerto, ma c’era stato.
Due.
Contò sommessamente, a fior di labbra, mentre il cuore cominciava una vivace galoppata.
Tr…
No, ancora no.
Tese le mani, un incoraggiamento che diede presto i suoi frutti.
Tre, ma tra mille incertezze ed ondeggiamenti. L’equilibrio era prossimo a mancare, com’era normale che fosse.
Si sporse in avanti, per farsi più vicino e raggiungibile. Le sue mani che ormai sfioravano altre piccole mani, pronte a sostenere, accogliere.
Abbracciare.
Il quarto più che un passo fu un tuffo, accompagnato da un gridolino di gioia.
Premiò l’atterraggio con un sorriso raggiante.
Ma il sorriso con cui venne ricambiato fu ancora più bello.

Edited by reoplano - 21/7/2017, 09:47
 
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