Il Calderone di Severus

Mitsuki91 - Il segreto del nome, Genere: Introspettivo - Altro Genere: Nessuno Avvertimenti: AU - Epoca: Piu' di un'epoca - Pairing: Severus/Lily - Personaggi: Lily - Altri Personaggi: Sorpresa

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view post Posted on 27/5/2017, 11:54
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I ♥ Severus


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Da un dolce sogno d'amore!

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Titolo: Il segreto del nome
Autore/data: Mitsuki91 – 06/08/2016
Beta¬reader: /
Tipologia: one¬shot
Rating: per tutti
Genere: introspettivo
Personaggi: Severus, Lily
Pairing: Severus/Lily, Severus/sorpresa
Epoca: più epoche
Avvertimenti: AU (variante della soulmates!)
Riassunto: “Severus ha due nomi tatuati sui polsi: da una parte Lily, dall'altra Tom. Lily, dal canto
suo, ha Severus e James. È inevitabile saperlo, perché si conoscono da bambini; è inevitabile
pensare che Severus e Lily siano predestinati. E Severus ci crede.“

Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì,
prevalentemente, a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti. I luoghi non inventati da J.K. Rowling e
la trama di questa storia sono invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo
consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa.
Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro, ma per puro divertimento, nessuna violazione del
copyright è pertanto intesa.

Note: la storia nasce da questa immagine

Mitsuki_Segreto_del_nome



Perciò, la premessa è che la storia segue questa tipologia di AU, dove ogni persona nasce con due
nomi tatuati sul polso: uno è il nome dell'anima gemella, e uno è il nome del peggior nemico.


Il segreto del nome



Severus ha due nomi tatuati sui polsi: da una parte Lily, dall'altra Tom. Lily, dal canto suo, ha
Severus e James. È inevitabile saperlo, perché si conoscono da bambini; è inevitabile pensare che
Severus e Lily siano predestinati. E Severus ci crede. Mentre si innamora della sua migliore amica,
mentre cresce e capisce che lei è quella giusta, mentre osserva i loro nomi gemelli.
James è sicuramente il cattivo. Anche lui ha tatuato Lily su un polso e, mentre la corteggia e insulta
Severus, glielo mostra, parlando di destino. Ma Lily vuole credere alla favola del suo migliore
amico; Lily vuole bene a Severus e porta avanti convinta la sua battaglia contro James. Anche
quando Severus diventa amico dei Serpeverde e non ci vede nulla di male: non c'è nessun 'Tom' fra
di loro, non c'è nessun nemico all'orizzonte; può essere tranquillo, deve riuscirci, si barcamena fra
due mondi opposti e non lascia Lily perché la ama, perché sa che sono predestinati.
Lei resiste. Per un po'. Tira avanti perché pensa che Severus sia quello giusto per lei: dopotutto, ha il
suo nome tatuato sul polso. Non può pensare che sia suo nemico, e perché dovrebbe? Lui l'ha
istruita sul mondo magico. L'ha accettata quando la sua stessa sorella era spaventata da lei. È stato
per lei un confidente, un compagno perfetto.
Solo che non sente l'amore. Si sforza, ma più il tempo passa più l'inquietudine dei suoi sentimenti
sbagliati mette distanza nel loro rapporto. Severus che sta facendo le amicizie sbagliate; Severus
che dice di amarla, ma non l'ascolta; Severus sempre più dalla parte del male. Si chiede se sia
questo a doverla mettere alla prova in amore, se deve dimostrarsi in grado di stargli accanto
nonostante tutto, ma come può quel nome tatuato non aver tenuto in considerazione i suoi ideali, i
suoi valori e il suo sangue? Come è possibile un lieto fine per loro due se le idee sono così distanti,
e se lei non ha il batticuore quando osserva il suo migliore amico?
Resiste perché non può credere che la verità sia a rovescio; non può credere che il nome di Severus
sia quello del suo nemico. Resiste finché può, ignorando l'inquietudine, fino a che lui non urla
"Sanguesporco" davanti a tutta la scuola.
Non è perché sia un'offesa che lo lascia. Non è per la parola, vuota alle sue orecchie Babbane, ma è
perché capisce che è stato superato un confine, che non si può più andare avanti.
"Perché io dovrei essere diversa?"
"Lo sai, perché ti amo."
Severus le mostra il polso con il suo nome e Lily non sente nulla. Nessun batticuore, come sempre.
Il dispiacere sì; è la tristezza e l'abisso oscuro nel quale non vuole guardare, nel quale 'Severus'
diventa il suo nemico.
Il punto è che lei non lo ama. Quindi sicuramente lui non può essere quello giusto, destino o non
destino.
Severus non riesce a capacitarsi della fine del loro rapporto. Non capisce ¬ lui non è gay, non
conosce nessun 'Tom', sicuramente non ha sbagliato ad interpretare le scritte. E allora perché Lily si
allontana? Perché l'ha messo alla porta, incurante del destino?
Quando, al settimo anno, lei e James iniziano ad uscire insieme, pensa solo che sia uno scherzo
crudele. Non ha mai saputo l'altro nome tatuato sul polso di James ma sicuramente dev'esserci stato
un errore.
Perché non è possibile che Lily sia l'anima gemella di James; non è possibile che James, quel
James, sia l'anima gemella di Lily. Lui è il nemico, è cattivo, la ferirà. Non può neppure
contemplare l'opzione di aver mal interpretato le scritte, perché sa che sul polso di Lily è tatuato
'Severus', e se James è davvero l'amore di Lily, se lo è...
Lo capisce solo quando è troppo tardi. Quando la profezia incompleta gli sfugge dalle labbra e
Voldemort decide di condannare a morte i Potter.
Per un istante rimane paralizzato dall'orrore, incapace di realizzare.
Per un istante si chiede che significato abbia il nome di Lily sul suo polso, se lui è il cattivo della storia
e se lei è legata a James dall'amore vero. Perché Severus la ama. Questo l'ha sempre saputo;
solo di questo è certo, è il perno della sua vita, la disperazione delle scelte sbagliate, il dolore del
rifiuto. Non ha mai incontrato nessun'altra, dopo. Non ha mai incontrato nessun 'Tom'. È sicuro che
sia Lily la sua anima gemella, così come ora è sicuro di essere il suo nemico, e di averla condannata
a morte.
Va da Silente. Implora Lord Voldemort. Fa tutto ciò che è umanamente e magicamente possibile per
rimediare alla blasfemia che ha perpetrato, diventando il nemico della propria anima gemella.
E alla fine è tutto inutile.
Alla fine Lily muore e una parte di Severus muore con lei.
È stata colpa sua. Le parole risuonano nella sua mente; formano echi d'orrore troppo primitivi per
essere compresi al di là del dolore sordo.
Si nasconde e va al funerale, prima che venga celebrata la cerimonia. Non ha la forza di osservare il
feretro di Lily; non vuole avvicinarsi e vedere che sì, lei è lì, bianca immobile e morta. Non vuole
sapere che tutto è senza speranza e che davvero è stata colpa sua.
Si avvicina però a James. Osserva il suo nemico e si chiede perché lui stesso non abbia il suo nome
tatuato sul polso. Loro formavano un triangolo perfetto; le vicende si sono intersecate in modo
chiaro che ha fatto di Severus il nemico mortale sia di Lily che di James, mentre loro due erano
legati da un amore predestinato. Esita alcuni istanti; sa che non dovrebbe farlo ma alla fine la
tentazione è più forte, allunga una mano e scosta i polsi di James.
Il secondo nome tatuato, quello sul polso sinistro di James, è 'Tom'.
Qualcosa si spezza in Severus, che fugge ad Hogwarts. Si chiede dove abbia sbagliato e chi sia
questo 'Tom', come possa essere il nemico di James oltre al proprio. Il dubbio lo attanaglia, la
consapevolezza è una nebbia che striscia ai suoi piedi e lui ha paura di confermare ciò che ormai ha
intuito.
Ma alla fine lo fa. Alla fine mette insieme i pezzi e Silente, quasi per caso, conferma ogni suo
timore: "Tom Orvoloson Riddle". Il vero nome di Lord Voldemort.
L'assassino di James. L'assassino dell'amore della sua vita.
"Tu lo sapevi e non me l'hai mai detto" lo accusa.
"Mi avresti ascoltato?"
Non è che anni dopo che Severus riesce ammettere a se stesso che no, non lo avrebbe ascoltato.
Avrebbe continuato a seguire il sentiero, pensando di essere nel giusto, pensando che fosse un
errore di Silente e che il nome 'Tom' non significasse niente. "Lui ne ha scelto un altro per se
stesso," si sarebbe detto "avrebbe avuto più senso avere come nemico il barista del 'Paiolo Magico'".
In ogni caso, non riesce ad evitare di odiare Silente, almeno un po'.
Quando però Lord Voldemort risorge ¬ Tom, sussurrano i suoi incubi; Tom, il tuo nemico ¬ Severus è
animato da vendetta. È bravo, è un occlumante perfetto, e farà tutto ciò che è in suo potere per
distruggerlo.
È il suo nemico e lui è già stato sconfitto una volta ¬ ha già perso tutto. Non accadrà ancora.
Proteggerà il figlio di Lily come non è riuscito a fare con lei e donerà a lui la vita che avrebbe
dovuto avere sua madre. Non importa se lui è uguale a James. Non importa se odia il suo carattere e
se il suo odio è ricambiato. Harry Potter ha 'Tom' tatuato su uno dei polsi e quello è il suo destino;
lo aiuterà a chiudere questa faccenda una volta per tutte e poi aspetterà la morte.
Quando Silente gli comunica che Harry dovrà morire si sente tradito due volte. Lo odia, questa
volta; lo odia intensamente, come non ha mai fatto prima; l'odio che sente per lui è inferiore solo a
quello che prova per Voldemort. Ma è un attimo che passa, mentre osserva quegli occhi stanchi e
azzurri guardarlo da dietro gli occhiali a mezzaluna, e capisce che esiste un piano dentro al piano,
una scappatoia, un qualcosa. Deve esserci. Non può sacrificare la vita così, inutilmente. Ed è quindi
pronto a svolgere quell'ultimo compito.
La morte, però, sembra sopraggiungere troppo in fretta. Nagini scivola verso di lui mordendogli il
collo e lui si accascia, osservando il suo nemico trionfante voltargli le spalle, pensando con orrore
che non ce la farà a consegnare il suo messaggio; alcuni istanti dopo e Potter è lì, inginocchiato di
fronte a lui, e lui si abbandona con sollievo dopo che i suoi ricordi hanno lasciato la sua mente, la sua
vita consegnata al figlio del suo amore perduto.
Non muore, però. Scopre dopo che la Granger è rimasta indietro a salvarlo. Contro ogni previsione,
si risveglia in una infermeria di campo, in mezzo alle macerie del castello, circondato da persone
ammirate e timorose insieme, di cui Potter è il primo ¬ vivo, lo sapeva, vivo nonostante il suo
messaggio; vivo dopo la sconfitta di Tom.
Per anni si chiede come mai lui si sia salvato. Per anni osserva i tatuaggi sui polsi, pensando al
significato della sua esistenza a oltranza; pensando al perché non abbia trovato sollievo nella morte,
dopo aver concluso il cerchio del suo destino.
È stato sconfitto dal nemico e ha ucciso il suo amore. Ha avuto la sua vendetta prendendosi la
rivincita contro Tom, ma è stato un surplus, un di più in cui non avrebbe mai sperato e che ha
sfruttato appieno. Quindi perché indugiare nel mondo? Perché gli è stata offerta questa occasione?
È solo quando Potter va da lui, in una delle rare visite che Severus gli concede di fargli, che lo
capisce.
Non è solo. Tiene per mano una bambina, una bambina che sembra aver preso tutto dalla madre, e
lo osserva con sguardo severo.
"Ho pensato che avrebbe dovuto saperlo" dice.
La bambina si agita e lui la lascia andare; lei corre incontro a Severus e quasi gli cade su una
gamba, abbracciandolo. Severus è allibito, perché in quel poco di vita sociale che si concede di fare
di solito i bambini gli girano al largo, cosa di cui è ben grato. Sa da solo, dopotutto, di non avere
certo un aspetto gradevole, che invoglia gli incontri. Persino la maggior parte degli adulti lo evita; li
sente sussurrare alla sua spalle che è spaventoso, che è sempre fin troppo serio, che sembra essere
un tipo da non contrariare, che hanno paura di lui.
Si china e prende in braccio la bambina, perplesso e spinto da un moto di umanità inatteso, che lo
lascia stupito. La bambina si muove, agita le braccia ed è in quel momento che lui lo vede: su di un
polso, piccolo perché piccola è la zona di pelle a disposizione, le lettere compresse acquisiscono un
significato e formano un nome.
Severus.
Harry ha notato che lui ha visto, ha letto e compreso, perché l'uomo si è irrigidito e anche la
bambina ha smesso di agitarsi. Fa una smorfia, amareggiato e contrariato ¬ ma non può combattere
il destino, non lui, che ha portato a compimento una profezia che ha salvato il mondo magico.
"Lei si chiama Lily" dice solamente.
E Severus, per la prima volta dopo decenni, finalmente sorride.

Edited by Ida59 - 22/10/2017, 12:26
 
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