Il Calderone di Severus

Alaide - Un cespuglio di violaciocche gialle, Tipologia: One Shot ( 500) - Genere: Introspettivo - Altro Genere: Nessuno Avvertimenti: Nessuno - Epoca: HP 7^ anno - Pairing: Nessuno - Personaggi: Altro - Altri Personaggi: Albus Silente, Harry Pot

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 30/3/2017, 08:12
Avatar

Pozionista

Group:
Severus Fan
Posts:
3,086

Status:


Titolo: Un cespuglio di violacciocche gialle
Autore/data: Alaide, febbraio 2010
Beta-reader: /
Tipologia: One-shot (700 parole)
Rating: Per tutti
Genere: Introspettivo
Personaggi: Severus, Albus Silente, Harry Potter, Hermione Granger
Pairing: nessuno
Epoca: HP 7° anno
Avvertimenti: nessuno
Riassunto: Un profumo che passerebbe inosservato, ma che in quel momento assale le narici dell’uomo. V’è chi lo definirebbe un buon profumo, ma per l’uomo non è altro che una metafora della sua vita.
Come una sorta di strano messaggero, quel fiore è stato testimone della sua esistenza.
Nota: Storia scritta per l’undicesimo turno del concorso “Lotta all’ultimo inchiostro” sul tema “Severus, un odore o un sapore e un ricordo”.
Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì, prevalentemente, a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti. I luoghi non inventati da J.K. Rowling e la trama di questa storia sono invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa.
Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro, ma per puro divertimento, nessuna violazione del copyright è pertanto intesa.

***
Un cespuglio di violacciocche gialle



Un profumo dolciastro, avvolgente.
Un profumo che passerebbe inosservato, ma che in quel momento assale le narici dell’uomo. V’è chi lo definirebbe un buon profumo, ma per l’uomo non è altro che una metafora della sua vita.
Come una sorta di strano messaggero, quel fiore è stato testimone della sua esistenza.
Da sempre.

La mano del bambino, rimasto ora solo, dopo che le due sorelle se ne sono andate, afferra il fiore lasciato cadere in terra.
Il profumo dolce arriva dritto alle sue narici.


Il profumo dolciastro pare all’uomo un profumo di morte.
Non v’è nulla di mortifero in un cespuglio sghembo di violacciocche gialle, nato e cresciuto, chissà perché, nelle vicinanze della Foresta Proibita.

«È curioso non trovi, Severus, che questo fiore cresca proprio qui? Proprio ora?»
L’uomo al suo fianco non dice nulla. Altri sono i pensieri che vagano nella sua mente. E altri dovrebbero vagare nella mente di Silente, se per questo.
Pochi istanti prima l’invito a raggiungerlo nel suo studio quella notte. Pochi istanti prima stavano per ritornare al castello.
Poi il Preside fa cenno a quel fiore. In un momento come quello.
E allora l’uomo ricorda che quel fiore l’ha già odorato diverse volte.
Ed ora porta con sé pensieri di morte.


Il profumo si fa più intenso, ora che l’uomo si è maggiormente avvicinato ai fiori gialli, simili ad un’inconsueta macchia di colore, che pare occhieggiarlo e dirgli con quell’odore dolciastro, al punto da apparirgli nauseabondo, Tu hai ucciso.
Severus inspira profondamente, quasi che voglia riempirsi i polmoni di quel profumo intenso, di quel profumo che pare evocare le sue colpe, di quel profumo che ha accompagnato per tanto tempo la sua vita.

I giorni passano lenti.
Il bambino tira fuori un fazzoletto spiegazzato ed ingrigito.
Il fiore appassito sprigiona il suo odore.
Gli anni passano lenti ed inesorabili.
Ma il fiore, ogni giorno più appassito e secco, conserva sempre il suo dolce profumo. [1]


Il profumo del fiore che Lily aveva tenuto tra le mani quel giorno in cui era riuscito a rivolgerle la parola.
Da tempo quella piccola e raggrinzita violacciocca gialla giace avvolta nel fazzoletto.
Da alcuni mesi riposa accanto ad un pezzo di pergamena ed una foto strappata.
L’uomo si volta per tornare verso la scuola, mentre il sole d’aprile inizia ad abbassarsi lento all’orizzonte. Gli sembra che vi sia una qualche sottile e perfida ironia in quel piccolo fiore giallo, legato indissolubilmente a chi ha contato maggiormente nella sua vita, a chi egli, direttamente o indirettamente, ha ucciso.
La violacciocca che Lily ha preso in mano.
La violacciocca che Silente ha notato, pochi mesi prima che lui lo uccidesse.

«È curioso non trovi, Severus, che questo fiore cresca proprio qui? Proprio ora?»
L’uomo al suo fianco non dice nulla. Altri sono i pensieri che vagano nella sua mente. E altri dovrebbero vagare nella mente di Silente, se per questo.
«O forse non è affatto strano, considerando quale sia il suo significato.»


L’uomo rientra nel castello, dove gli sembra di sentire ancora l’odore di violacciocca.
Non importa cosa avesse voluto dire Silente quel giorno.
Non importa quale sia il significato di quel piccolo fiore giallo.
Il suo è soltanto il profumo della sua vita, una vita segnata da colpe e da rimorsi.
E l’odore di violacciocca lo segue, un profumo di morte, quella morte che presto sarebbe caduta sulla scuola, strappando all’esistenza altre vite che egli non avrebbe potuto salvare.


Una tomba in un banale cimitero, in mezzo a tante altre tombe.
«Mi sarebbe piaciuto poterlo ringraziare di persona, Hermione.» dice un ragazzo, gli occhi verdi fissi sul quel cumolo spoglio di terra.
«Lo so, Harry. Sarebbe piaciuto a tutti noi.» risponde la ragazza.
«Che strano quel fiore che cresce sulla sua tomba.» commenta il giovane.
«È una violacciocca gialla. Credo che sia giusto che questi fiori siano nati proprio qui. – dice Hermione, aspirando il profumo dolce che emanano i piccoli fiori gialli – Ho letto da qualche parte che la violacciocca gialla rappresenta la lealtà nelle circostanze più cupe e dolorose. E per chi altri poteva spuntare se non per lui che ha amato sempre tua madre? E, cosa più importante, che è stato leale a Silente al punto da ucciderlo? [2] .»

***


[1] L’idea di un fiore conservato e che mantiene sempre il suo odore è stata ispirata, seppur in maniera indiretta, da Carmen di Georges Bizet
[2] Il significato della violacciocca gialla è stato dedotto da vari libri relativi alla simbologia dei fiori nel Medioevo.
 
Top
0 replies since 30/3/2017, 08:12   87 views
  Share