Il Calderone di Severus

Tutto su Spinner's End, Dai libri, interviste, Pottermore e saggi dei fan

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view post Posted on 7/9/2016, 10:26
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I ♥ Severus


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Dov'è esattamente Spinner's End e come è fatta la casa di Severus?
Scopriamolo insieme utilizzando le descrizioni dei libri, le intreviste della Rowling, le informazioni di Pottermore e le varie elucubrazioni svolte dai fan inglesi.
(Ringrazio Mariaemilia che mi ha fornito lo spunto, e molto materiale interessante, per aprire questa discussione)

Spinner's End

Estratto dal 2° capitolo di HP6: esterni (qui sotto)
Estratto dal 2° capitolo di HP6: interno
Estratto dal 3° capitolo di HP1
Concept Art: 1 - 2
Studi e considerazioni dei fan inglesi:
Area attorno a Spinner's End1 - Aspetto dellla casa - Disposizione delle stanze - Solo in inglese (1) - Solo in inglese (2) - Il parco giochi
Fanarts: Aspetto esteriore della casa - visione dall'interno della casa
Immagini dal film: Esterno della casa - Interno della casa + Voto Infrangibile - Ancora gli interni - Narcissa e Bellatrix - Il voto infrangibile
Informazioni da Pottermore



Cominciamo con la descrizione tratta da "Harry Potter e il Principe Mezzosangue": il famosissimo secondo capitolo "Spinner's End".
Sottolineo alcuni elementi su cui i fan (inglesi) si sono soffermati a ragionare cercando di dedurre maggiori informazioni sul luogo.


CAPITOLO 2 - SPINNER'S END



A molti chilometri di distanza, la nebbia gelida che aveva premuto contro le finestre del Primo Ministro aleggiava sopra un fiume sudicio, tra rive piene di erbacce e di rifiuti. Un'immensa ciminiera, il rudere di una fabbrica in disuso, si innalzava cupa e minacciosa. Non c'erano rumori, a parte il sussurro dell'acqua nera, e nessun segno di vita tranne una volpe macilenta scesa sulla riva per annusare speranzosa alcuni vecchi cartocci di pesce e patatine nell'erba alta.
Ma in quel momento, con un debolissimo pop, una sottile sagoma incappucciata apparve dal nulla sul greto del fiume. La volpe rimase immobile, lo sguardo diffidente fisso su quello strano nuovo fenomeno. La sagoma parve calcolare la propria posizione per alcuni istanti, poi si avviò a rapidi passi leggeri, col lungo mantello che frusciava sull'erba.
Un'altra figura incappucciata si materializzò con un secondo pop più so-noro.
«Aspetta!»
Il grido rauco spaventò la volpe appiattita tra gli arbusti, che balzò fuori dal suo nascondiglio e risalì la sponda. Ci fu un lampo di luce verde, un uggiolio, e la volpe ricadde a terra, morta.
La seconda figura rivoltò l'animale col piede.
«È solo una volpe» disse una decisa voce femminile da sotto il cappuccio. «Credevo che fosse un Auror... Cissy, aspetta!»
Ma l'altra, che si era fermata e si era voltata a guardare il lampo di luce, si stava già arrampicando su per la sponda dalla quale la volpe era appena caduta.
«Cissy... Narcissa... ascoltami...»
La seconda donna raggiunse la prima e la afferrò per un braccio, ma questa si divincolò.
«Torna indietro, Bella!»
«Devi ascoltarmi!»
«Ti ho già ascoltato. Ho deciso. Lasciami stare!»
La donna chiamata Narcissa arrivò alla sommità dell'argine, dove una fila di vecchie sbarre separava il fiume da una stretta stradina acciottolata. L'altra donna, Bella, la raggiunse all'istante. Rimasero fianco a fianco a guardare le file di fatiscenti case di mattoni oltre la strada, le finestre tetre e cieche nell'oscurità.
«Abita qui?» chiese Bella sprezzante. «Qui? In questo letamaio Babbano? Saremo le prime della nostra razza a mettere piede...»
Ma Narcissa non l'ascoltava: era scivolata in un varco tra le sbarre arrugginite e già attraversava la strada di corsa.
«Cissy, aspetta!»
Bella seguì Narcissa, col mantello che le fluttuava alle spalle, e la vide sfrecciare in un vicolo per finire in una seconda via quasi identica. Alcuni lampioni erano rotti; le due donne correvano tra macchie di luce e di buio profondo. Bella raggiunse Narcissa prima che girasse un altro angolo, e questa volta riuscì ad afferrarla per il braccio e a farla voltare.
[...]
Ma l'altra era corsa avanti. Strofinandosi la mano, Bella ricominciò a correre, tenendosi ora a distanza mentre si addentravano nel labirinto deserto di case di mattoni. Infine Narcissa imboccò una strada chiamata Spinner's End, sulla quale la torreggiante ciminiera sembrava incombere come un gigantesco dito ammonitore. I suoi passi echeggiarono sull'acciottolato davanti a finestre sprangate e rotte, finché giunse all'ultima casa, dove una luce tenue baluginava attraverso le tende di una stanza al piano terra.
Bussò alla porta prima che Bella, imprecando sottovoce, la raggiungesse. Insieme rimasero in attesa, ansanti, inalando l'odore del fiume sporco portato dalla brezza notturna.



Questa è una concept art di Andrew Williamson di Spinner's End pubblicata dalla Warner Bros.

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Questa è la traduzione del brano su Cokeworth pubblicato su Pottremore.


Cokeworth è una città immaginaria delle Midlands inglesi dove Harry pernotta con i Dursley al Railview Hotel.
Il nome della città vuole evocare un'atmosfera industriale di duro lavoro e fuliggine.
Anche se la cosa non viene mai esplicitata nei libri, Cokeworth è la città in cui crescono Petunia e Lily Evans e Severus Piton.
Quando zia Petunia e zio Vernon cercano di fuggire dalle lettere di Hogwarts, si recano proprio lì. Forse sotto sotto zio Vernon ha la vaga impressione che Cokeworth sia talmente poco magica che le lettere non possano seguirli lì.
La sua è una pia illusione, ovviamente: dopotutto la sorella di Petunia, Lily, era diventata una strega di talento proprio a Cokeworth.
È lì, dunque, che si recano Bellatrix e Narcissa all'inizio del Principe Mezzosangue, quando vanno a trovare Piton alla vecchia casa dei suoi.
Cokeworth è attraversata da un fiume, e l'immensa ciminiera che sovrasta la casa di Piton è testimone della presenza di almeno una grande fabbrica, circondata da molte stradine su cui si affacciano le case degli operai.

Edited by Ida59 - 1/7/2020, 19:38
 
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Ida, ho cominciato a tradurre il saggio di Claire a pezzettini, perchè come hai notato anche tu, è lunghissimo. La cosa buona è che le varie citazioni dai libri o da Pottermore in italiano le puoi mettere tu, quindi mi risparmio una parte di lavoro ;)
 
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CITAZIONE (Lady Memory @ 7/9/2016, 14:17) 
Ida, ho cominciato a tradurre il saggio di Claire a pezzettini, perchè come hai notato anche tu, è lunghissimo. La cosa buona è che le varie citazioni dai libri o da Pottermore in italiano le puoi mettere tu, quindi mi risparmio una parte di lavoro ;)

Io invece comincio a ringraziarti tanto!!! :wub: Sì, tranquilla, le citazioni dai libri penso a metterle io in italiano.
 
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Splendida idea questa sezione su Spinner's End! :woot:
 
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Oh Mariaemilia :wub: :wub: :wub: :wub: :wub:
 
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Spinner’s End concept art by Rob Bliss

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Anche questa credo sia una concept art originale della Warner Bros (ma non posso giurarci)

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Questa, invece, potrebbe essere un'immagine dal film?

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view post Posted on 14/9/2016, 11:00
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Nel 3° capitolo del primo libro ci sono altri elementi per individuare dove si trova Spinner's End, che la Rowling ci ha gentilmente detto trovarsi a Cokeworth. Questo è infatti il luogo dove Zio Vernon porta la famiglia per sfuggire alle lettere recapitate dai gufi.
Evidenzio le parti che forniscono utili informazioni.

Capitolo 3 di Harry Potter e la pietra filosofale



Aveva un'aria così minacciosa, con i baffi che gli mancavano per metà, che nessuno osò contraddirlo. Dieci minuti dopo, si erano aperti un varco strappando le assi inchiodate sulle porte ed erano saliti in macchina, dirigendosi a tutta velocità verso l'autostrada. Dudley, seduto sul sedile posteriore, stava frignando; suo padre gli aveva dato uno scapaccione perché si era attardato a cercare di imballare il televisore, il videoregistratore e il computer nella sacca da ginnastica. Andarono. E poi continuarono ad andare. Neanche zia Petunia osava chiedere dove. Ogni tanto zio Vernon invertiva la marcia e per un po' procedeva nella direzione opposta.
"Me li levo di torno... vedrai se non me li levo di torno" bofonchiava ogni volta che faceva questa manovra.
Per tutto il giorno non si fermarono né per bere né per mangiare. Giunta l'ora di cena, Dudley ululava dalla disperazione. In vita sua non aveva mai passato una giornata brutta come quella. Aveva fame, aveva perso cinque programmi televisivi che avrebbe voluto vedere, e non era mai rimasto tanto tempo senza far saltare in aria un alieno sul suo computer.
Finalmente, zio Vernon si fermò davanti a uno squallido albergo, alla periferia di una grande città. Dudley e Harry divisero una stanza a due letti, rifatti con lenzuola umide e muffe. Dudley cominciò a russare, ma Harry rimase sveglio, seduto sul davanzale della finestra, a fissare i fari delle macchine che passavano per la strada e a riflettere...
Il giorno dopo, per colazione, mangiarono corn-flakes stantii e toast con pomodori in scatola. Avevano appena finito, quando la proprietaria dell'albergo si avvicinò al loro tavolo.
"Chiedo scusa, ma uno di voi è Mr H. Potter? Di là sul bancone ho un centinaio di queste".
E così dicendo mostrò una lettera su cui tutti poterono leggere l'indirizzo scritto con inchiostro verde:
Mr H. Potter
Stanza 117
Railview Hotel
Cokeworth
[…]
Nessuno di loro sapeva esattamente che cosa stesse cercando. Li condusse nel bel mezzo di una foresta, scese dall'auto, si guardò intorno, scosse il
capo, risalì a bordo e ripartirono. La stessa cosa accadde nel centro esatto di un campo arato, a metà di un ponte sospeso e in cima a un parcheggio a più piani.
"Papà è ammattito, vero?" chiese Dudley con voce piatta a zia Petunia verso sera. Zio Vernon aveva parcheggiato l'auto in riva al mare, li aveva chiusi tutti dentro ed era scomparso.
 
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view post Posted on 21/9/2016, 15:08
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E ora vediamo cosa i fan inglesi hanno cercato di comprendere sulla casa di Severus. Ovviamente occorre fare riferimento ai brani dei libri che ho inserito nei messaggi precedenti, QUI e QUA.

Ho evidanziato alcune cose che ho trovato particolarmente interessanti, forse perchè io a suo tempo non le avevo notate, oppure non avevo tratto alcuna conclusione di rilievo.
I miei complimenti a Claire e a chi ha collaborato con lei!

Quanto segue è tratto dal blog di Claire, gentilmente segnalato da Mariaemilia che lo ha anche tradotto per noi. Ovviamente ringrazio tantissimo tutte e due! :wub:


Spinner's End:

Quello che sappiamo o possiamo dedurre sulla localizzazione della casa d’infanzia di Snape (e Lily e Tuney).

Che cosa ci dice il canon a proposito dell’area attorno a Spinner’s End?



1) Spinner’s End si trova in una città chiamata Cokeworth, a parecchia distanza da Londra. Secondo Pottermore, è nelle Midlands.

2) Cokeworth è una città operaia di tipo industriale che la Rowling immagina fuligginosa e abitata da operai: ma non ci dice che tipo di fabbriche ci siano. Il nome Spinner’s End (Spinner vuol dire tessitore) suggerisce un’industria tessile, ma anche questo non è provato: c’è effettivamente una strada chiamata Spinner’s End ed è in un’area di acciaierie, nella Black Country vicino a Birmingham.

3) La fabbrica è di fianco a un fiume, il che significa che è probabilmente alimentata ad acqua o a vapore. È ovviamente in disuso nel 1996, ed ha una ciminiera sottile e molto alta, alta abbastanza da svettare sopra le case per la lunghezza di parecchie vie – ed infatti svetta sopra Spinner’s End.

4) Il fiume scorre a velocità sufficiente da creare un mormorio udibile, ma è anche abbastanza sporco da poterne sentire l’odore parecchie strade più in là. È sinuoso ed ha sponde coperte di immondizia e di vegetazione trascurata, che sembrano essere decisamente alte e scoscese (Cissy deve arrampicarsi per salire). Ci deve essere una parte pianeggiante – forse un’alzaia o una pista per le biciclette – tra il fiume e la sponda ripida, almeno su un lato, perché Cissy e Bella Appaiono sulla riva del fiume senza rischiare di cadere.

5) C’è una ringhiera lungo la sommità della sponda, poi una strada acciottolata. Case di mattoni cominciano ad essere presenti sull’altro lato della strada e se ne allontanano stendendosi in file dritte quasi identiche, il che suggerisce una zona residenziale probabilmente costruita appositamente per i lavoratori della fabbrica.

6) Bellatrix pensa che lei e Narcissa potrebbero essere le prime Puro-Sangue ad aver messo piede lì. Questo non vuol dire le prime streghe (o maghi), perché lei sa che Snape era già lì prima di loro. Se Bellatrix sa che questa è la casa d’infanzia di Snape, allora l’implicazione è che sua madre non fosse una Puro-Sangue – o se lo era, non era di una classe sufficientemente alta per le sorelle Black da poterla considerare una della loro “razza”.

7) Le file delle case sono collegate da vicoli, come pure (presumibilmente) da incroci.

8) Sia le case che l’illuminazione stradale sono generalmente in cattivo stato di manutenzione. Nei tardi anni ’60 (cioè quando Snape aveva 9 anni), quella zona è considerata come una area povera, e nell’estate 1996, al picco del boom della vendita delle case, probabilmente la maggioranza delle abitazioni è vuota. Molte finestre sono chiuse con assi di legno, il che significa che la zona è squallida e infestata di vandali. Tuttavia, l’area non è totalmente deserta. Da qualche parte a distanza di passi (o di bicicletta) dal punto dove appaiono le sorelle Black, c’è un negozio di Fish-and Chip, e abbastanza clienti da mantenerlo in attività. Sappiamo questo perché sulla riva del fiume ci sono cartocci di pesce e patatine, raggruppate insieme e fresche abbastanza da attirare una volpe, mentre se fossero state portate lì dal vento sarebbero state sparpagliate in giro e avrebbero perso molto del loro aroma.

9) Lo stesso Spinner’s End è varie strade più in là rispetto al punto di arrivo di Bellatrix e Narcissa, anche se sufficientemente vicino all’acqua da essere classificato come “di fianco al fiume”, e Cissy e Bella girano almeno due angoli tra il loro punto di arrivo sul fiume e la casa di Snape. La strada è pavimentata con ciottoli.

10) La casa di Snape è alla fine della fila, effettivamente alla fine dell’intera strada – ma non ci viene detto come finisce la strada. Non è probabile che sia un incrocio a T o una svolta, a meno che porti in qualche posto molto piccolo e insignificante, perché la parola “End” suggerisce che non sia una strada di passaggio verso altri posti. Potrebbe essere una strada senza uscita. Potrebbe finire con un muro, o nei terreni di qualche fabbrica o edificio municipale. Potrebbe finire in una zona bombardata, una zona in costruzione o in affitto (vedi sotto). Oppure potrebbe semplicemente allontanarsi in aperta campagna. Non sappiamo neanche se, quando si guarda la porta d’ingresso di Snape, la fine della strada sia a destra o a sinistra.

11) Nei tardi anni ’60 o primi anni ’70, la città ha evidentemente una zona elegante, o almeno più elegante, perché le bambine Evans sembrano vivere nella stessa area di Severus (usano lo stesso parco giochi), ma Petunia considera Spinner’s End un indirizzo da pezzenti.

12) Cokeworth è parecchio lontana dal Surrey, dato che i Dursley guidano dal dopo colazione della domenica fino ad un tramonto di luglio per arrivarci – anche se ci sono parecchi ripensamenti e andirivieni. Questo rinforza il punto 1.

13) Nell’estate 1991 a Cokeworth c’è un albergo tetro e cadente, il che rinforza il punto 8.

14) L’hotel si chiama the Railview Hotel, il che implica che ci sia una linea ferroviaria lì vicino – o almeno che ce ne fosse una prima della riforma Beeching (la legge che ha ridotto l'estensione di moltissime ferrovie inglesi - ndr) del 1960. Oppure l’hotel potrebbe affacciarsi o essere stato affacciato su una piccola linea ferroviaria locale che serviva qualche industria pesante locale, o su una linea di tram (grazie a Maidofkent55 per questo suggerimento). Potrebbe anche essere vicino ad una strada trafficata, dato che ci sono automobili a sufficienza per attirare l’attenzione di Harry fino a tarda notte.

15) L’area dove è situato l’hotel è ai bordi di una grande città. Non ci dicono se Cokeworth sia il nome della città o sia il nome di un sobborgo e di una città satellite ai bordi della città. Comunque, il fatto che l’indirizzo dell’hotel sia semplicemente Railview Hotel, Cokeworth, senza nomi di strade, anche se l’hotel non sembra il tipo di posto che potrebbe essere particolarmente famoso, suggerisce che Cokeworth sia un luogo piccolo in cui coloro che ci vivono (o qualsiasi gufo che dovesse recapitare la posta) conoscono l’indirizzo di un hotel ordinario. A sua volta, questo suggerisce che Cokeworth sia il nome di un piccolo sobborgo o di un paesino satellite di quella grande città che Harry può vedere sfrecciare via nell’oscurità, piuttosto che il nome della città stessa. Questo è rinforzato da un riferimento su Pottermore che descrive Cokeworth come una “piccola cittadina Babbana” – se si accetta Pottermore come canon, allora la "grande città" che può essere vista dalla finestra dell’hotel a Cokeworth non può essere Cokeworth stessa.

16) Alcune ore dopo essersene andati dall’hotel, in viaggio verso l’isola di Vernon, la famiglia passa in apparentemente rapida successione una foresta, un campo arato ed un ponte sospeso. Data la tendenza di JKR ad usare località della West Country che lei ha conosciuto da adolescente, questo suggerisce la Foresta di Dean e il Clifton Suspension Bridge, che a loro volta suggeriscono che la famiglia potesse essere diretta da nord a sud lungo il lato occidentale dell’Inghilterra e che Cokeworth sia nel nord ovest. Dati i giri che fanno i Dursley, comunque, questa può essere considerata solo un’ipotesi, non una certezza.

Edited by Ida59 - 21/9/2016, 21:46
 
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Fanart su Spinner's End

Luogo e aspetto esteriore della casa



group_head_by_patilda-d3g5p0n
http://spinners--end.deviantart.com/



image-6cc593d90bbe185fc1e6977959d92a08-BD72_57D6833E
spinners end by Shellvia-Blackthorn.deviantart.com on @deviantART



spinner__s_end_by_ntzsch-d4x9xm9
http://ntzsch.deviantart.com/art/Spinner-s-end-297755505



image-spinnersendhbpbysnapefanclub-8496_57D683F7
spinner__s_end_h_bp_by_snapefanclub



half_blood_prince_at_spinners_end_by_sevvysgirl-d7zdpev
www.deviantart.com/art/Half-Blood-P...s-End-482689255 Sevvysgirl



Snape-SpinnersEnd
autore sconosciuto




https://hpcompanion.com/hbp/hbp2/

 
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Concept art di Spinner's End



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Concept art of Spinner's End, Cokeworth, The Midlands by Andrew Williamson




CK7Q_sgWcAEFKan_zpsuuufzhsy
Concept art of Spinner's End, Cokeworth, The Midlands by Andrew Williamson

 
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view post Posted on 6/2/2018, 19:39
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Continuiamo ad esaminare cosa i fan inglesi hanno cercato di comprendere sulla casa di Severus. Ovviamente occorre fare riferimento ai brani dei libri che ho inserito nei messaggi precedenti, QUI e QUA e in quello successivo QUI.

Ho evidanziato alcune cose che ho trovato particolarmente interessanti, forse perchè io a suo tempo non le avevo notate, oppure non avevo tratto alcuna conclusione di rilievo.
I miei complimenti a Claire e a chi ha collaborato con lei!

Quanto segue è tratto dal blog di Claire, gentilmente segnalato da Mariaemilia che lo ha anche tradotto per noi. Ovviamente ringrazio tantissimo tutte e due! :wub:


Che aspetto avrebbe potuto avere la casa?


backyard_blues

Disegno originale di Claire che interpreta una possibile visione della casa di Spinners’End, con Severus e Lily. Notate il famoso gioco delle clic-clac a cui sta giocando la bambina. Quelli che sono nati negli anni 60 non possono non ricordarsene.




Le case sono quasi certamente a schiera – ovvero unite le une alle altre lateralmente. La maggioranza delle case in Inghilterra sono così, specialmente nelle zone più povere (la casa di Snape è ovviamente semi- staccata, essendo alla fine della fila). La casa in sé stessa è probabilmente quello che in inglese chiamiamo “two-up-and-two-down” – due stanze al piano di sopra e due al piano di sotto. Questo è uno schema molto comune per le case dei lavoratori di epoca vittoriana.

back-to-back

Immagine di case back-to-back a Leeds (Thoresby Society)



Alcune case tradizionali molto povere costruite per i lavoratori erano “back-to-backs” (letteralmente, schiena contro schiena) o “court houses” (case con cortile) senza spazio sul retro, costruite semplicemente in un unico blocco con le case dietro di loro. Comunque, le back-to-backs erano normalmente molto piccole, con solo una stanza per piano – una combinazione di cucina e salotto a pianterreno, una camera da letto al primo piano ed una seconda camera da letto al secondo piano o nel sottotetto. Queste case generalmente non avevano gabinetti privati e spesso neppure una fornitura privata per acqua – spesso erano disposte attorno a cortili in condivisione che in origine avevano un blocco gabinetti e una pompa per l’acqua in comune.

Il fatto che la casa di Snape abbia una cucina e un salotto separati, entrambi allo stesso piano (Peter scende dalle scale nel salotto, poi va in quella che è presumibilmente la cucina attraverso un’altra porta, senza risalire le scale, il che indica che ci sono due stanze a pianterreno) significa che non è una casa tradizionale back-to-back con una sola stanza per piano, e in ogni caso, questo tipo di abitazione era stato ampiamente discontinuato intorno al 1940. Anche se fosse stata costruita come abitazione back-to-back insolitamente grande, con due stanze per piano, entrambe fronteggianti la strada (come era necessario, se non c’erano aperture sul retro) allora ci si aspetterebbe una scala centrale in mezzo, con la porta sulla strada che si apre sulla scala, e non direttamente sulla stanza davanti.

2up2downs_back

Vicolo tra due file di case, che mostra gli yard sul retro




Perciò la casa di Snape è molto probabilmente una standard two-up-two-down, della larghezza di una stanza e della profondità di due, con una cucina ed una fornitura d’acqua privata, ed un piccolo giardino o cortile (yard) sul retro per permettere alla luce di entrare nelle stanze posteriori.
(Nota per i non inglesi: uno “yard” in Inghilterra è uno spazio con una superficie in terra nuda, pavimentato con pietre o cemento: se invece c’è dell’erba, è un “garden” o un “green”).
Probabilmente c’è un vicolo tra gli yard di una fila di case e gli yard delle case dietro di loro, con cancelli che si aprono sul passaggio. Questo sarebbe stato usato originariamente per permette ad un cavallo e ad un carretto di portare ad ogni casa il carbone, che poi sarebbe stato immagazzinato in un serbatoio di cemento nello yard.
A meno che le case fossero state modernizzate, avrebbero avuto un gabinetto esterno in un piccolo sgabuzzino di legno o di mattoni nello yard (che sarebbe probabilmente privato, ma potrebbe anche essere stato condiviso con fino a tre altre case), e nessun bagno. Quando Snape era bambino, in ogni caso, la famiglia si sarebbe quasi certamente lavata al lavabo della cucina o in una tinozza di stagno o zinco davanti al fuoco. Avrebbero probabilmente avuto accesso ad un bagno pubblico commerciale dove avrebbero potuto farsi un bagno caldo o una doccia per pochi pence. (Questo probabilmente spiega perché Snape non si lava i capelli tutti i giorni, se effettivamente non lo fa – non ne ha mai avuto l’abitudine, e se veniva preso in giro a scuola perché era trasandato, sarebbe diventato un punto d’orgoglio per lui non cambiare la situazione, solo per un atteggiamento di sfida).

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Case 2up2downs nel Lancashire



Alcune two-up-two-down hanno piccoli giardini anteriori, larghi come la casa e profondi circa da 1,5 a 2,5 metri, e le case di fascia più alta possono persino avere un bovindo nella stanza davanti, al pianterreno. Ma noi sappiamo che il salotto di Snape ha una piccola finestra, e Spinner’s End sembra proprio una stradina molto povera, perciò è molto più probabile che le case si affaccino direttamente sul marciapiede.
Invece di due file di yard sul retro con un vicolo in mezzo, è possibile che potessero esserci piccoli giardini posteriori, miseri piccoli frammenti di erba che si stendevano a partire dagli yard pavimentati, con un percorso comune che correva lungo il retro di tutte le case e che separava gli yard dai giardinetti (anche io ho vissuto in uno di questi nel Kent rurale). Che le case abbiano effettivamente un giardino o no, è molto probabile che ci siano “allotments” (porzioni di terreno in affitto). Per coloro che non ne hanno mai sentito parlare, questo significa che un campo vicino sarebbe stato diviso in strisce del formato di un giardino (allotments), e ai residenti locali ne sarebbe stato concesso l’uso per un affitto minimo, qualche sterlina all’anno. C’è spesso una fonte d’acqua in comune, e i tenutari degli allotments costruiscono capannucce e coltivano fiori e verdure sulla loro striscia di terreno, e tutta la faccenda è uno dei maggiori punti di incontro della comunità locale.



Edited by Ida59 - 7/2/2018, 19:17
 
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view post Posted on 6/2/2018, 22:03

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Ho visto solo ora questa discussione: grazie mille, è davvero molto interessante!
 
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Descrizione della casa di Severus Piton.


Estratto dal capitolo 2 - Spinner's End - di Harry Potter e il Principe Mezzosangue.




Erano entrati in un minuscolo salotto, che pareva un'oscura cella imbottita. Le pareti erano foderate di libri, in gran parte rilegati in vecchia pelle nera o marrone; un divano liso, una vecchia poltrona e un tavolo traballante erano riuniti in una pozza di luce tenue gettata da un lampadario a candele appeso al soffitto. Il luogo aveva un'aria trascurata, come se di solito non fosse abitato.
Piton fece cenno a Narcissa di accomodarsi sul divano. Lei si sfilò il mantello, lo gettò da un lato e sedette, fissandosi le bianche mani tremanti intrecciate in grembo. Bellatrix abbassò il cappuccio più lentamente; bruna quanto sua sorella era bionda, con occhi dalle palpebre grevi e la mascella pronunciata, non distolse lo sguardo da Piton e rimase in piedi alle spalle di Narcissa.
«Allora, che cosa posso fare per voi?» chiese Piton, sedendosi nella poltrona di fronte a loro.
«Siamo... siamo soli, vero?» chiese piano Narcissa.
«Sì, naturalmente. Be', c'è Codaliscia, ma la feccia non conta, no?»
Puntò la bacchetta contro la parete di libri alle proprie spalle e con un'esplosione una porta segreta si spalancò, rivelando una stretta scala sulla quale stava un ometto, immobile.
«Come avrai capito, Codaliscia, abbiamo ospiti» disse Piton pigramente.
L'ometto strisciò ingobbito giù dagli ultimi scalini ed entrò nella stanza. Aveva piccoli occhi acquosi, il naso a punta e uno sgradevole sorrisetto lezioso. La mano sinistra accarezzava la destra, che sembrava rinchiusa in un lucido guanto d'argento.
«Narcissa!» esclamò con voce stridula. «E Bellatrix! Che piacere...»
«Codaliscia ci porterà da bere, se lo desiderate» disse Piton. «E poi tornerà nella sua stanza».
Codaliscia trasalì come se Piton gli avesse scagliato addosso qualcosa.
«Non sono il tuo servo!» gemette, evitando lo sguardo di Piton.
«Davvero? Ero convinto che il Signore Oscuro ti avesse messo qui per assistermi».
«Per assisterti sì, ma non per portarti da bere e... e pulirti la casa!»
«Non avevo idea, Codaliscia, che aspirassi a compiti più rischiosi» rispose Piton con voce di seta. «Ma possiamo provvedere: parlerò con il Signore Oscuro...»
«Posso parlarci da solo, se voglio!»
«Sicuro che puoi» disse Piton, sogghignando. «Ma nel frattempo portaci da bere. Un po' di vino elfico andrà bene».
Codaliscia esitò, pronto a ribattere, ma poi si voltò e si diresse verso una seconda porta segreta. Si udirono dei colpi e un tintinnio di bicchieri. Dopo qualche secondo fu di ritorno con una bottiglia impolverata e tre bicchieri su un vassoio. Li depose sul tavolo traballante e zampettò via, sbattendosi alle spalle la porta coperta di libri.
[...]
zitta!»
Ma Piton si era alzato per avvicinarsi alla finestrella; spiò la strada deserta tra le tende, poi le richiuse di scatto.

 
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view post Posted on 23/2/2018, 17:48
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I ♥ Severus


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Non ricordo bene, ma forse nel film è Codaliscia che apre la porta alle due sorelle Black, invece di Severus. In ogni caso, questa è una capture dal film.
Una vecchia casa di mattoni...


HP8_Peter_Pettigrew_at_Spinners_End

 
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view post Posted on 29/3/2018, 16:39
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Quanto segue è tratto dal blog di Claire, gentilmente segnalato da Mariaemilia che lo ha anche tradotto per noi. Ovviamente ringrazio tantissimo tutte e due! :wub:


Claire - Come potrebbero essere disposte le stanze?


Sappiamo che la casa di Snape è alla fine di una fila di case a schiera. Il salotto almeno è molto piccolo (anche se largo a sufficienza da contenere una poltrona e un divano) e il portone d’ingresso si apre direttamente sul salotto. Il salotto ha una piccola finestra. Ha una porta interna che porta ad una scala stretta; una seconda porta interna porta alla cucina ma è poco chiaro se questa sia una porta separata del salotto o una seconda porta a cui si accede attraverso la porta delle scale. Al piano di sopra ci sono almeno due camere da letto.
Ci viene detto che il salotto è “minuscolo”. Contiene una poltrona e un divano, uno di fronte all’altro con in mezzo un tavolo: probabilmente un tavolino da caffè, anche se non è specificato. Sembrano essere disposti molto vicini uno all’altro – Snape è in grado di piegarsi in avanti dalla poltrona per posare il suo bicchiere sul tavolo senza bisogno di alzarsi. C’è spazio tra il divano e la libreria a muro perché Bellatrix sta in piedi dietro il divano. Seduto in poltrona, Snape ha la schiena rivolta verso il muro nel quale è situata la porta delle scale. Anche se non viene specificato, c’è probabilmente un camino, e la poltrona e il divano sono disposti ad entrambi i lati del camino.
È probabile che tutte le stanze siano piccole, e non solo il salotto; un salotto minuscolo (ed evidentemente nessun’altra stanza più grande o più bella in cui ricevere gli ospiti) implica generalmente una casa molto piccola. La cucina potrebbe avere le stesse dimensioni del salotto o potrebbe essere più piccola – ma anche leggermente più larga, perché era uso comune in quel tipo di case usare la cucina come un salotto e tenere la stanza di fronte come “parlour” (stanza di ricevimento) da usare solo per occasioni speciali.
Quando la porta delle scale si apre, ci viene detto che “rivela” una scala stretta con Wormtail in piedi sopra di essa, il che presumibilmente significa che qualcuno nella stanza può vedere sia la scala che Peter (a meno che non sia il punto di vista del narratore). Snape non può perché volta le spalle alla porta. Peter entra nella stanza, poi ne esce attraverso una seconda porta che va alla cucina.

2up2down_central_stair
esempio di una 2-up-2 down con scala centrale



L’informazione a proposito della porta della cucina è ambigua. Quando vivevo in una 2up2down nel Kent nel 1980, c’era un salottino davanti e una cucina dietro, e la scala era in mezzo a entrambi. C’era un minuscolo ingresso lungo circa un metro e largo 80 cm ai piedi della scala, e questo ingresso aveva porte che andavano sia in salotto che in cucina.
Quella casa nel Kent, anche se piccolissima, aveva uno yard aperto in fondo che portava ad un bel giardino sul lato opposto della strada dietro la casa – ma questo non sembra probabile in una cittadina costruita come l’area attorno a Spinners’ End.
È possibile che la casa di Snape sia disposta in questo modo, e che quando Wormtail entra in cucina attraverso una seconda porta, ritorni (attraverso la prima porta ancora aperta) nell’ingresso ai piedi delle scale e da lì, attraverso una seconda porta, arrivi in cucina. Però, con una disposizione di questo genere, è difficile sistemare le cose in modo che qualcuno in salotto possa effettivamente vedere Wormtail sulle scale, che sono nascoste dietro un angolo dal punto di vista di chiunque non stia direttamente ai piedi della scala. Inoltre ci viene detto che Wormtail esce attraverso una seconda porta nascosta, il che implica che c’è un’altra porta occultata dietro la libreria – non solo celata dalla prima porta.

2up2down_turned_side_stair
Possibile disposizione della casa di Snape



Se mettiamo la scala lateralmente piuttosto che nel centro della casa, questo crea una disposizione più complessa, ma anche nuovi problemi. È chiaro dalla disposizione abituale delle piccole 2up2down - con la porta di ingresso da un lato della casa, senza finestre sopra la porta, e con due finestre dall’altro lato, una sopra all’altra senza spazio tra di loro e il muro della casa a fianco – che, se la scala è posizionata lateralmente, normalmente comincia subito dietro la porta d’ingresso. Se questo fosse il caso della casa di Snape, la porta d’ingresso si aprirebbe sulle scale, e non direttamente nel salotto.

2up2down_side_stairesempio di una 2-up-2 down con scala laterale



Tuttavia, se abbiamo una scala che è posizionata su un lato della casa, e che gira facendo un angolo alla base, in modo da affacciarsi lateralmente nel salotto piuttosto che verso l’ingresso o il retro dell’edificio, allora potrebbe essere fattibile che, quando la porta sulle scale si apre, la gente nella stanza possa vedere i primi gradini e Wormtail sopra di essi.
Le two-up-two-down che hanno uno spazio laterale alle finestre, dove potrebbe esserci una scala stretta, esistono effettivamente, anche se sono meno comuni delle case più piccole. Questa disposizione permetterebbe a Peter di stare sulla scala e di essere contemporaneamente visibile alla gente dentro il salotto, e di raggiungere la cucina attraverso una porta interna separata, piuttosto che dalla porta delle scale.

2up2down_Belfast
tipica 2up2down di Belfast con "return" sul retro, da Ulster Architectural Heritage Society



Esistono comunque case più grandi basate sul design delle two-up-two-down; a Belfast sembra che sia abituale per queste case avere un “return”, un’estensione sul retro che permette di aggiungere due stanze, sacrificando metà dello yard. Tuttavia, una casa così ha lo stesso problema di quella con la scala centrale. La scala deve essere abbastanza centrale perché possa essere accessibile dalle stanze anteriori, centrali e posteriori, e allora diventa difficile sistemare le cose in modo che Wormtail possa essere visibile a qualcuno che sta in salotto mentre lui è in piedi sulle scale, e che allo stesso modo la scala e la cucina possano essere raggiunte dal salotto attraverso porte nascoste. Quando le stanze sono raggruppate attorno ad un ingresso, normalmente si aprono su quell’ingresso, non una dentro l’altra.

2up2downs_wide
Grande 2up2down in County Durham, da Homemaker.co.uk



Se dovete descrivere la famiglia Snape in una casa di più di quattro stanze (più solaio/ mansarda) comunque, questa è la combinazione che potrebbe funzionare: con o senza il piccolo giardino di fronte e il bovindo. Dovreste ovviamente presumere che la base delle scale sia visibile obliquamente attraverso la porta che va dal salotto all’ingresso, e che la porta della cucina sia “nascosta”, nel senso che è disposta con un’angolazione che ne impedisce la vista.

2up2down_return
2-up-2-down molto grande con “return” sul retro



In effetti però, una casa simile sarebbe sicuramente troppo grande e di livello troppo alto per un’area molto povera e cadente come sembra essere Spinners’ End, e le case più significative di questo tipo sarebbero probabilmente già state ristrutturate e rivendute entro il 1996 (nel 2000 anche le piccole malmesse case a quattro stanza erano ormai in fase di ristrutturazione).
Ma la famiglia Evans potrebbe aver vissuto in una casa simile, con il retrocucina (non la terza camera da letto, perché Petunia accusa Lily e Severus di “essersi intrufolati nella sua stanza”, perciò la famiglia deve avere almeno tre camere da letto) convertito in un bagno interno, e forse con un vero giardino sul retro.
Se una piccolissima casa a quattro stanze del tipo che ho suggerito per gli Snape dovesse essere ristrutturata per aggiungere un bagno, questo sarebbe probabilmente fatto modificando la camera da letto più piccola al primo piano per creare un piccolo bagno e un pianerottolo esteso, con spazio per una scala che porti ad una seconda camera da letto ricavata in solaio (o mansarda). La stanza in mansarda potrebbe avere un abbaino oppure semplicemente un lucernario nel tetto.

2up2down_conversion
Esempio di conversione della seconda camera da letto in bagno e pianerottolo, con scala che porta ad una nuova camera da letto in mansarda.



Oppure, la camera da letto principale potrebbe essere divisa, utilizzando lo spazio ricavato per creare un bagno; questo darebbe come risultato un primo piano con una camera da letto media, una piccola ed un bagnetto, invece di una camera da letto grande e una media, anche se questo probabilmente vorrebbe dire che o il bagno o la nuova camera da letto piccola non avrebbero finestre e muri verso l’esterno. Oppure, naturalmente, un bagno potrebbe anche essere aggiunto in uno spazio “magico”, con una porta sul pianerottolo esistente.

2up2down_conversion2
Modifica delle due camera da letto con aggiunta di bagno


N.B. Ognuna di queste disposizioni suggerite può ovviamente essere rovesciata, e le porte posteriori potrebbero essere su uno o sull’altro lato della cucina rispetto alla porta d’ingresso, e i bagni e i depositi di carbone su uno dei due lati degli yard in modo da non ostruire la porta della cucina e il cancello posteriore.




Edited by Ida59 - 29/3/2018, 18:12
 
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