Che ne dite di discutere insieme delle nostre preferenze di lettura?
Potrebbero esserci ottimi spunti per passare ore fantasicando grazie ai vostri consigli letterari!
Siccome vedo che ci sono molti fans del Giappone, parlo de La saga di Otori. Qualcuno l'ha letta?
Autrice: Lian Hearn, pseudonimo di Gillian Rubinstein, nata in Inghilterra e trasferitasi in Australia, appassionata e profonda conoscitrice della cultura nipponica.
Titolo: La saga è una trilogia dalla Mondadori intitolata "La leggenda di Otori". I titoli dei volumi, in italiano, sono rispettivamente: I - La leggenda di Otori; II - Il viaggio di Takeo; III - L'ultima luna.
In breve: la storia parla di un ragazzo, Tomasu, che vive in un villaggio montano quasi inaccessibile e popolato da una setta, gli Occulti, a cui i Signori della guerra danno duramente la caccia perchè contrari al credo dominante. Il giovane sfugge al massacro in cui perdono la vita i suoi e viene cresciuto da un nobile che lo accoglie come fosse suo figlio. Lì, nella terra degli Otori, uno dei clan più potenti delle Isole, il ragazzo assumerà nuovo nome e rango: ora si chiamerà Takeo, che prenderà il posto del semplice ragazzo di montagna per divenire un nobile coinvolto nei giochi di potere dei Signori della guerra. Dapprima spaesato, lentamente egli riuscirà a districarsi tra le antiche e complesse tradizioni nipponiche per arrivare a comprendere di più dei sistemi di alleanze e tradimenti che governano il destino delle Isole.
Finchè non incontrerà il suo amore, Kaede, una giovanissima ragazza costretta a crescere dal duro e misogino mondo degli uomini, una ragazza che al pari di Takeo, dovrà imporsi in una classe sociale da sempre pregiudizievole nei confronti delle donne...
La loro storia sarà ostacolata da mille intrighi e tradimenti e solo lentamente i due capiranno di essere le pedine di un gioco ben più grande di loro, una fine scacchiera in cui s'intrecciano le ambizioni dei clan in lotta tra loro. Ma Takeo non è un semplice homo novus, un nobile acquisito: possiede talenti innati che fan di lui un membro della Tribù, una rete di famiglie dotate di poteri straordinari di cui i Signori si servono per i loro scopi di potere.
La Tribù reclama il giovane, e farà di tutto per impedirgli di amare altro che non sia la sete di potere. Sarà proprio la Tribù la principale minaccia da cui Takeo dovrà guardarsi mentre si accinge a diventare uomo e rivendicare il possesso del clan Otori che nobili intransigenti gli vogliono negare per le umili, e misteriose, origini... In nome di un amore puro come una magia.
Pregi: La trama, in tre libri, è molto migliore del mio semplice abbozzo. Ho reso una semplicissima idea.
Una storia unica nel suo genere, fantasy e non fantasy per le ambientazioni storiche tutt'altro che immaginifiche. Un racconto avvincente della lotta tra i clan, in cui s'innesta la vicenda personale di Takeo, coinvolto in un mondo di intrighi ben più grande di lui.
Egli rappresenta un personaggio mirabile: narra in prima persona, e opera delle riflessioni molto profonde sulla vita e su molti altri temi che lo toccano da vicino. Impara a convivere coi suoi talenti e li fà propri, sempre pronto a mantenere le sue promesse, e soprattutto seguire i suoi ideali. Attento alle minime sfumature della vita, a volte egoista, ma capace di assorbire a fondo ogni istante e ogni emozione che lo riguardi. Un esempio di gioventù passionale e preda di tempeste interiori così comuni a quest'età; un ragazzo particolare, con un animo da uomo.
Anche gli altri personaggi non sono da meno, soprattutto Kaede, il cui percorso di vita è descritto meravigliosamente. Nei libri subisce quasi una metamorfosi, arrivando ad acquisire un potere che anche gli uomini si sognano. Ma non anticipo più nulla.
Spettacolari le ambientazioni descritte, un motivo in più che le appassionate nipponiche di Magie Sinister hanno per avvicinarsi agli Otori.
Uno stile a dir poco scorrevolissimo, che ti cattura e fa volare via le pagine.
Difetti: la traduzione si serve talvolta di termini poco noti e a me è servito il dizioanrio un sacco di volte. Questo potrebbe spezzare la narrazione.
Inoltre, Takeo si potrebbe destestare per certe scelte, per questo occorre una certa apertura nel calarsi nell'ottica dello stile di vita nipponico, rigido e di antiche origini.
Soprattutto nel secondo libro la trama languisce, ma resta essenziale per comprendere la grande scacchiera che sta dietro gli eventi.
Il finale è liquidato in due parole, e a me ha lasciato un pò interdetto... nel complesso ne vale però la pena di leggere!
Infine la trilogia è unificata, il volume costa circa venti euro e appartiene alla collana rivalutativa del fantasy curata dalla Mondadori. L'edizione è ottima e gradevole.
Alla prossima, Earendil
Edited by Ida59 - 27/2/2010, 23:18