Il Calderone di Severus

Tweets di JKR su Severus

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Enrica5
view post Posted on 27/11/2015, 15:10




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Piton è completamente grigio. Non si può considerare un santo: era vendicativo e bullo. Non si può considerare un diavolo: è morto per salvare l'intero mondo magico.

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Onorando Piton, Harry sperava che nel suo cuore anche lui stesso sarebbe stato perdonato. Le morti nella battaglia di Hogwarts lo perseguiteranno per sempre.

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Jasmine: perché hai scelto Piton come nome da dare al figlio di Harry? Sono molto curiosa dato che è sempre stato abusivo verso chiunque
JKR: Piton è morto per Harry a causa dell'amore per Lily. Harry gli ha pagato un tributo come segno di perdono e gratitudine

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C'è un intero componimento sul perché Harry ha dato a suo figlio il nome di Piton, ma la decisione va a fondo su chi era Harry, dopo la guerra.

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Devo dirlo: avere dibattuto su Piton per anni. La mia timeline è appena esplosa di gioia e furia per l'ennesima volta. Non cambiate mai

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Questa mattina ho pensato molto al fascino della semplice dicotomia nel nostro disordinato mondo, e voi tirate fuori Piton! Molto appropriato!

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Domanda: è strano che tu dica "perdono", Piton non agiva con malizia verso Harry (e alla fine Harry l'ha scoperto)
JKR: temo non sia vero. Piton proiettava il suo odio e la sua gelosia verso James su Harry

Edited by Enrica5 - 27/11/2015, 15:45
 
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view post Posted on 27/11/2015, 15:27
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I ♥ Severus


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Grazie mille, Enrica!

Visto che con l'inglese te la cavi bene, hai voglia di fare una traduzione, anche sommaria, sotto ogni immagine? Chi non conosce l'inglese te ne sarà infinitamente grato!
 
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Enrica5
view post Posted on 27/11/2015, 15:28




CITAZIONE (Ida59 @ 27/11/2015, 15:27) 
Grazie mille, Enrica!

Visto che con l'inglese te la cavi bene, hai voglia di fare una traduzione, anche sommaria, sotto ogni immagine? Chi non conosce l'inglese te ne sarà infinitamente grato!

Per la traduzione nessun problema! Il tutto sta nel vedere se riesco a metterla sotto le immagini xD ora provo
 
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view post Posted on 27/11/2015, 19:00
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Un articolo di badtaste.it sulle risposte della Rowling tramite Twitter.

CITAZIONE
Con epilogo di Harry Potter, decine e decine di milioni di lettori e lettrici, hanno appreso come il mago abbia voluto battezzare suo figlio con i nomi di due celeberrimi presidi di Hogwarts: Albus Silente e Severus Piton.

Sul primo, sostanzialmente, nulla da eccepire. Sul secondo, malgrado i vari twist della trama che hanno reso chiare le sue intenzioni benevole, si sono tavolta levate domande all’insegna del “Perché dare a tuo figlio lo stesso nome della persona che hai odiato per gran parte dell’adolescenza?”.

La questione è riemersa nelle scorse ore su Twitter, dopo che una Follower di J.K. Rowling le ha domandato il perché di questa decisione.

La risposta della scrittrice è stata abbastanza lineare: “Piton è morto per Harry per via dell’amore che provava per Lily. Harry ha voluto porgergli questo tributo in segno di perdono e gratitudine”.

La discussione è proseguita, tanto da portare la scrittrice a motivare in maniera più articolata la questione:

“Devo dirlo: avete discusso per anni su Piton e ora la mia timeline è esplosa nuovamente con amore & furia. Le cose non cambiano mai. Baci.”

Poi un altro follower:

“È strano che tu abbia scritto “in segno di perdono” voglio dire, Piton non agiva in base al rancore verso Harry Potter (come Harry è venuto a sapere, alla fine”

E, di conseguenza, la puntualizzazione della Rowling:

“Non è vero, mi spiace. Piton proiettava su Harry tutto l’astio e la gelosia provata verso James”

La scrittrice si è poi addentrata in una riflessione più articolata:

C’è un intero saggio sul perché Harry abbia deciso di dare il nome di Piton a suo figlio, ma questa scelta va al nocciolo di chi è diventato Harry dopo la Guerra. Giusto questa mattina stavo riflettendo un sacco sul fascino delle dicotomie più semplici in questo nostro incasinato mondo, ed ecco che avete tirato fuori la questione di Piton. Molto appropriato! Snape vive interamente in una zona grigia. Non potete trasformarlo in santo: agiva da bullo ed era vendicativo. Ma non potete neanche dargli del cattivo: stava tentando di salvare il mondo dei maghi. Nel rendere onore a Severus Piton Harry sperava, nel profondo del suo cuore, di venire perdonato per tutte le morti che aveva causato. Perché i caduti della Battaglia di Hogwarts lo perseguiteranno per sempre.

J.K.Rowling, nel ringraziare la follower che ha riportato a galla la questione, non ha neanche mancato di sottolineare che il suo non è stato uno sfogo “collerico”:

No, no, non era uno sfogo! Ero pensierosa, non infastidita! Piton merita sia ammirazione che biasimo, come la maggior parte di noi.

 
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Enrica5
view post Posted on 27/11/2015, 20:32




Mi piacerebbe leggere questo saggio di cui parla..
 
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view post Posted on 27/11/2015, 20:36
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CITAZIONE (Enrica5 @ 27/11/2015, 20:32) 
Mi piacerebbe leggere questo saggio di cui parla..

Già...
 
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view post Posted on 28/11/2015, 01:03
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CITAZIONE (Ida59 @ 27/11/2015, 19:00) 


[...]No, no, non era uno sfogo! Ero pensierosa, non infastidita! Piton merita sia ammirazione che biasimo, come la maggior parte di noi.


Caspita, la Rowling che si è sempre stupita di come Snape abbia raccolto tanto successo tra gli appassionati, ammette dunque che è ambivalente, così come ognuno di noi: che sia forse questo il motivo per cui la maggior parte della gente lo ha sentito affine e lo ha amato esattamente per quello che è stato, e cioè il personaggio più umano, più vero e quindi più interessante della saga? ^_^
 
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Enrica5
view post Posted on 28/11/2015, 11:06




Probabile! In più da come l'ho percepito io, Snape è l'unico personaggio che proprio perché grigio, non è prevedibile. A differenza degli altri (che sapevamo tutti da che parte stavano e quindi le scelte che avrebbero fatto) lui non dà certezze. Ogni volta che compare in una scena non sai se sta per fare qualcosa che ti fa raggelare il sangue o che ti scalda il cuore.
Forse l'unico che un po' si avvicina è Silente, ma lo scopriamo solo alla fine, dopo la morte, e lo scopriamo in merito alla sua gioventù, quindi l'effetto è minore.
 
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view post Posted on 28/11/2015, 11:16
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CITAZIONE (Ele Snapey @ 28/11/2015, 01:03) 
Caspita, la Rowling che si è sempre stupita di come Snape abbia raccolto tanto successo tra gli appassionati, ammette dunque che è ambivalente, così come ognuno di noi: che sia forse questo il motivo per cui la maggior parte della gente lo ha sentito affine e lo ha amato esattamente per quello che è stato, e cioè il personaggio più umano, più vero e quindi più interessante della saga? ^_^

Chissà, magari alla fine ci arriva anche lei!!! <_<
 
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view post Posted on 28/11/2015, 14:30
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Scusate, ho appena letto la discussione e vorrei rispondere all'affermazione di Enrica che dice "Mi piacerebbe leggere questo saggio di cui parla.."

In realtà, per quello che posso capire io, non credo che sia un vero saggio, piuttosto un modo di dire. Del tipo, si potrebbe scrivere un intero saggio sul perchè Harry ha dato il nome di Snape a suo figlio.

Comunque, i tweet della nostra amata JKR si sono arricchiti di nuove simpaticissime dichiarazioni a proposito di Severus... Della serie "al peggio non c'è mai fine, soprattutto quando Joanne parla di Severus", vi invito a dare un'occhiata a questo link.

Si tratta dell'edizione online di Newsbeat della BBC, in cui ai tweet precedenti tradotti da Enrica se ne aggiungono altri due, che riporto e traduco direttamente qui:

1) Snape didn't die for 'ideals'. He died in an attempt to expiate his own guilt. He could have broken cover at any time to save himself 1/2

Snape non è morto per degli "ideali". E' morto nel tentativo di espiare le sue proprie colpe. Poteva abbandonare la sua copertura in ogni momento per salvarsi

2) but he chose not to tell Voldemort that the latter was making a fatal error in targeting Harry. Snape's silence ensured Harry's victory. 2/2

ma ha scelto di non dire a Voldemort che quest'ultimo stava facendo un errore fatale nel prendere di mira Harry. Il silenzio di Snape ha assicurato la vittoria di Harry.

Che ne dite, non pensate che ci sia qualcosa di vagamente contraddittorio in questo negare e poi ammettere? ;)
Io credo che più prova a spiegare, più si invischia nella sua stessa pania.
Scusate l'immagine antiquata, ma molto, molto espressiva :)
 
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view post Posted on 28/11/2015, 14:49
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CITAZIONE (Lady Memory @ 28/11/2015, 14:30) 
1) Snape didn't die for 'ideals'. He died in an attempt to expiate his own guilt. He could have broken cover at any time to save himself 1/2

Snape non è morto per degli "ideali". E' morto nel tentativo di espiare le sue proprie colpe. Poteva abbandonare la sua copertura in ogni momento per salvarsi

2) but he chose not to tell Voldemort that the latter was making a fatal error in targeting Harry. Snape's silence ensured Harry's victory. 2/2

ma ha scelto di non dire a Voldemort che quest'ultimo stava facendo un errore fatale nel prendere di mira Harry. Il silenzio di Snape ha assicurato la vittoria di Harry.

Che ne dite, non pensate che ci sia qualcosa di vagamente contraddittorio in questo negare e poi ammettere? ;)

Già, negare la motivazione "ideale" di Snape e subito dopo affermare che l'ha fatto per assicurare la vittoria di Harry (badate bene, è la Rowling stessa a usare la parola vittoria!) e non solo per salvargli la vita, a me pare un tantino-ino-ino-ino in contrasto... <_<
Certo, Severus vuole espiare le sue colpe e, per come l'ha dipinto la sua creatrice, incatenato senza speranza alcuna a quell'amore-condanna, non ha alcun motivo di vivere; ma da qui al non essere mosso da alcun ideale, ce ne corre di acqua sotto i ponti... (tanto per usare un altro vecchio modo di dire! ;) ).

Però una cosa che mi piace l'ha detta. Una cosa in cui ho sempre creduto. In tanti hanno criticato la morte di Severus, ritenendola "inutile": in vece qui la Rowling sottolinea che il "silenzio" di Severus è stato essenziale (come ho sempre sostenuto) per la vittoria finale.
In più, mi permetto un'altra considerazione su questo suo silenzio. Snape è un uomo che parla poco, molto poco e che quando parla spesso mente. Ma le sue azioni, invece, sono diretta manifestzione dei suoi pensieri. In questo caso il suo silenzio (le sue "non" parole) è invece precisa e diretta manifestazione dei suoi pensieri e si tramuta infatti nella sua ultima, eroica azione: la sua morte.
:lovelove: :applauso:
 
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view post Posted on 28/11/2015, 19:24
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CITAZIONE (Ida59 @ 28/11/2015, 14:49) 
CITAZIONE (Lady Memory @ 28/11/2015, 14:30) 
1) Snape didn't die for 'ideals'. He died in an attempt to expiate his own guilt. He could have broken cover at any time to save himself 1/2

Snape non è morto per degli "ideali". E' morto nel tentativo di espiare le sue proprie colpe. Poteva abbandonare la sua copertura in ogni momento per salvarsi

2) but he chose not to tell Voldemort that the latter was making a fatal error in targeting Harry. Snape's silence ensured Harry's victory. 2/2

ma ha scelto di non dire a Voldemort che quest'ultimo stava facendo un errore fatale nel prendere di mira Harry. Il silenzio di Snape ha assicurato la vittoria di Harry.

Che ne dite, non pensate che ci sia qualcosa di vagamente contraddittorio in questo negare e poi ammettere? ;)

Già, negare la motivazione "ideale" di Snape e subito dopo affermare che l'ha fatto per assicurare la vittoria di Harry (badate bene, è la Rowling stessa a usare la parola vittoria!) e non solo per salvargli la vita, a me pare un tantino-ino-ino-ino in contrasto... <_<
Certo, Severus vuole espiare le sue colpe e, per come l'ha dipinto la sua creatrice, incatenato senza speranza alcuna a quell'amore-condanna, non ha alcun motivo di vivere; ma da qui al non essere mosso da alcun ideale, ce ne corre di acqua sotto i ponti... (tanto per usare un altro vecchio modo di dire! ;) ).

Però una cosa che mi piace l'ha detta. Una cosa in cui ho sempre creduto. In tanti hanno criticato la morte di Severus, ritenendola "inutile": in vece qui la Rowling sottolinea che il "silenzio" di Severus è stato essenziale (come ho sempre sostenuto) per la vittoria finale.
In più, mi permetto un'altra considerazione su questo suo silenzio. Snape è un uomo che parla poco, molto poco e che quando parla spesso mente. Ma le sue azioni, invece, sono diretta manifestzione dei suoi pensieri. In questo caso il suo silenzio (le sue "non" parole) è invece precisa e diretta manifestazione dei suoi pensieri e si tramuta infatti nella sua ultima, eroica azione: la sua morte.
:lovelove: :applauso:

Leggo e approvo incondizionatamente!
Immolarsi per la VITTORIA denota convinzioni ed ideli che spingono ad agire.
La grandezza di Severus sta nell'essere capace, con lucida freddezza di tacere, consapevole di giocarsi la vita e questo lo fai solo se sei mosso da un ideale che hai perseguito da sempre.
JKR non sa come sporcare l'immagine di Piton e si contraddice, Severus è il personaggio più interessante ed umano che abbia creato: questo è un fatto indiscutibile. :lovelove:
 
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view post Posted on 29/11/2015, 14:14
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CITAZIONE (Ida59 @ 28/11/2015, 14:49) 


...Però una cosa che mi piace l'ha detta. Una cosa in cui ho sempre creduto. In tanti hanno criticato la morte di Severus, ritenendola "inutile": in vece qui la Rowling sottolinea che il "silenzio" di Severus è stato essenziale (come ho sempre sostenuto) per la vittoria finale.
In più, mi permetto un'altra considerazione su questo suo silenzio. Snape è un uomo che parla poco, molto poco e che quando parla spesso mente. Ma le sue azioni, invece, sono diretta manifestzione dei suoi pensieri. In questo caso il suo silenzio (le sue "non" parole) è invece precisa e diretta manifestazione dei suoi pensieri e si tramuta infatti nella sua ultima, eroica azione: la sua morte.
:lovelove: :applauso:

Quotone, Snape è davvero la personificazione assoluta del modo di dire "fatti e non parole"! E trovo questa sua manifestazione di pensiero sempre molto commovente, perchè testimonianza di una personalità straordinaria, votata al sacrificio scelto e compiuto in modo lucido, razionale, concreto,affrontato tutto da solo senza manco il supporto di una Hermione o di un Ron, ed è l'espressione di un coraggio smisurato e incredibile proprio perchè realizzato da un uomo che merita sia ammirazione che biasimo, quindi interamente, squisitamente umano.
 
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12 replies since 27/11/2015, 15:10   217 views
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