| Ecco i commenti anche al 4° ed ultimo atto.
Cominciamo con Draco, secondo me il miglior personaggio di tutta la storia in assoluto. Scorpius, del resto, da qualcuno avrà ben preso, no? Quindi Draco, a mio modo di vedere, è sempre da applausi!
Invece, personalmente, in questo inizio del 4° atto, Minerva non mi è piaciuta un granchè, un po' troppo esagerata, a mio modo di vedere, nell'attaccare Hermione questa volta. Non saprei, ma in questo copione spesso sembrano non esserci le mezze misure, le sfumature e tutto è piuttosto grezzo.
Gli spostamenti nel temp e nello spazio sono molto repentini e non sono affatto certa che ci sia una logica corretta sottostante, ma, chissà, forse nella lettura in inglese mi è sfuggito qualche particolare importante. Rileggendo in italiano vedrò se è questo il caso.
Di nuovo, per fortuna, c'è Scorpius ad aiutare Albus con la conoscenza del passato che riguarda proprio avvenimenti realtivi a Harry e i suoi genitori, parenti stretti di Albus, direi, ma il ragazzino non ha mai voluto che il padre gliene parlasse... Mah... padre impulsivo, figlio impulsivo... Ad ogni modo è assurdo: che Harry gli abbia o meno raccontato dei particolari in più, Albus, come ogni altro, dovrebbe conoscere tutto lo stesso, così come tutti a Hogwarts sapevano di Harry-ragazzo sopravvissuto. Albus, invece, non sa NULLA!
Poi ci sono le scuse di Silente-quadro a Harry... mah... l'amore rende ciechi, per altro già detto nei libri da Silente proprio per scusarsi con Harry. Forse la Rowling ha pensato di non essere stata abbastanza chiara. Sicuramente anche Harry è stato cieco con Albus; Draco, però, non lo è stato... E poi Silente che fa la morale!!!
Ooooh.... riabilitazione completa per i Malfoy!!! Perfino Lucius preferisce un mondo senza Voldemort, ed ecco che appare la "vera" Giratempo!
Draco innamorato è veramente dolcissimo, pronto a far estinguere il proprio nome per non rischiare la salute della moglie. Commovente il racconto della nascita di Scorpius: un grande amore, quello tra Draco e Astoria, che ha dato vita ad un figlio davvero molto amato, alla faccia di quella odiosa diceria sul reale padre di Scorpius. Sì, bello e commovente, romantico e tragico.
E' eccezionalmente solitario essere Draco Malfoy: stupendo! E il peso della solitudine passa di padre in figlio. Draco è davvero meraviglioso: leggete la scena 4a e lo amerete. E grazie a Severus per essersi sacrificato ed aver salvato l'anima ad un ragazzo che, no, non è mai stato un assassino: solo voleva bene alla sua famiglia, e lo ha poi dimostrato in tutta la sua vita. Grande!!!
Scorpius ha imparato molto bene dagli errori commessi nei precedenti viaggi nel tempo, mentre Albus, Serpeverde che assomiglia di più a un Grifondoro (sarà colpa della prima parte del suo nome?), ovviamente non ha tratto gli stessi insegnamenti. Ma grazie al cielo Scorpius fa da angelo custode. Però, finalmente Albus sta imparando una cosa ancora più importante, ciò che a Scorpius non è mai mancata: ad aver fiducia nell'amore di suo padre per lui... e questo è davvero molto bello. Ma un attimo dopo vorrei solo dargli una badilata in testa per la risposta che dà a Scorpius che, invece, gli ha fatto una grande dichiarazione di amicizia e lui, invece... (Sì, lo slash tra i due trapela di continuo)
Scorpius, diciamocelo, è una piccola Hermione  che sa tutto, quindi Albus ne beneficia proprio come un tempo aveva fatto suo padre.
Grande Ginny che non molla e non si rassegna, mentre l'eroe Harry fa la lagna...
Da "per Merlino" la nuova eslamazione dei personaggi è diventata "Per Silente!", con buona pace di Merlino lasciato a rivoltarsi nella tomba...
Credo che uno dei problemi maggiori di questo spettacolo teatrale sia la mancanza di stabilità dei personaggi, che non sembrano essere dotati di una caratterizzazione stabile e affidabile, altresì coerente con gli avvenimenti del passato e con quelli di questa stessa storia.
Talvolta la caratterizzazione sembra addirittura forzata, così che il personaggio diventa quasi una macchiettta: vedi il povero Ron, ma anche Minerva - che talvolta sclera un po' e sembra dimenticare educazione e rispetto, proprio lei!!! - o Harry che eccede fin troppo anche se adesso non è più perdonabile dicendo che è solo un ragazzino sottoposto a troppe pressioni, oppure la stupida battuta di Draco nel finale, felice di prendere ordini da Hermione, che lascia supporre il solito pairing Draco/Hermione delle fiction che qui, invece, è inesorabilmente escluso due volte, sia per l'amore profondo di Draco per Astoria, sia per l'evidente convinzione della Rowling sul pairing Ron/Hermione che sempre ritorna in ogni modo in ogni futuro alternativo.
Nel convulso finale, la logica, se mai c'è stata, perde definitivamente colpi. Tutta sanno benissimo quando è nato Harry, e sua moglie dice che il 31/10/1981 Harry aveva poco più di 1 anno? Naaaaaaaaaaaa... ma che cagata è???
Hihihi, sì, come già avevo anticipato, Scorpius è proprio come Hermione, infatti rispondono insieme alla domanda di Albus, proprio come due saputelli! E anche Ron lo sottolinea!!!
Alla fine, tutti coraggiosi e volontari, evvai!!!
Veniamo infine a Delphi, il peggio del peggio. Del resto, già l'idea di una figlia di Voldemort, partorita da Bellatrix giusto prima della Battaglia di Hogwarts, è da fanfiction dell'orrore...
No, ma, lei è poco più di una ragazzina, giusto? Chi l'ha istruita? Come è diventata così potente? Non basta essere figlia di una pezzo grosso come Voldemort per essere altrettanto potente! Nè il potere arriva dalle profezie...
Scena finale strappalacrime con Draco che sottolinea l'eroismo di Harry ad assistere dal vivo alla morte dei suoi genitori (se Harry non è un eroe alla Rowling evidentemente non piace). Ah, dimenticavo, abbiamo visto anche il piccolo Albus eroico (certo, in una scena precedente Scorpius era pronto a morire, ma non ci sono stati applausi per lui...): in effetti, l'unico abbastanza magro per riuscire a passare...
Il post-finale con Scorpius/Rose... be', a me non è poi così dispiaciuto. Scorpius si avvia ad amare un'unica e sola donna, proprio come suo padre... e come qualcun altro.
Post-post-finale con Harry che fa ammenda delle sue colpe di padre e dice che sta imparando a diventare tale giorno per giorno, perchè lui, poverino, non ha avuto alcun modello... (se l'eroe non si lagna un po'...)
Il "tocco" della tomba, però, colpisce il cuore, anche se la mente pensa che se Harry fa lo stesso con tutte le altre tombe di chi è morto per lui...
Edited by Ida59 - 29/9/2016, 17:08
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, ad esempio, ma anche quelli con Draco, molto intensi e commoventi) e, sì, è di nuovo il mondo magico che ci circonda, e questo fatto da solo tende a far dimenticare le pecche che, però, purtroppo ci sono: resta infatti la follia di base della figlia di Voldemort, una certa ripetitività della trama, anche rispetto ai 7 libri, e una certa forzatura degli avvenimenti, non sempre del tutto logicici, a mio modo di vedere, così come la caratterizzazione dei personaggi è più volte stiracchiata. Indubbiamente si poteva far di meglio e di sicuro la Rowling qui ha aggiustato il tiro su alcune cose lasciate troppo fumose nei 7 libri, primo fra tutti Severus (ma di lui parlo in 
Questa, è indubbio, è molto più facile da comprendere delle precedenti, così che quasi neppure serviva spiegarla. Deludente.
