Il Calderone di Severus

Arringa 111 di Ida59 (Difesa), (Dove si dimostra che Silente non è morto)

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view post Posted on 22/2/2007, 11:18
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I ♥ Severus


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Per la felicità di Selma, ecco l'arringa nella quale cerco di dimostrare che Silente NON è morto.


(se non riuscite a scaricare il file fatemelo sapere tramite PM)


EDIT
Poichè il file non si può più scaricare, ho inserito in chiaro l'arringa più sotto.


Edited by Ida59 - 2/2/2016, 11:16

Download attachment
Accusa_4_Arringa_Ida____Silente_non___morto.doc ( Number of downloads: 461 )

 
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view post Posted on 27/4/2007, 09:11
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Allora, Silente è morto o e vivo?
 
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view post Posted on 2/2/2016, 11:12
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Chi può affermare con assoluta certezza che Piton abbia realmente ucciso Silente?
Solo perché dei testimoni lo hanno visto lanciare un Avada Kedavra su di lui?
Solo perché il corpo di Silente sembrava inanimato?
 
Signori della Giuria ricordatevi che ci troviamo in un mondo magico dove tutto e il contrario di tutto è possibile, dove molto spesso l’apparenza NON coincide con la sostanza, dove l’illusione la fa da padrone con l’Incantesimo Confundus,  la gente legge facilmente nella mente altrui e per cancellare o modificare tutti i ricordi basta l’istante necessario per pronunciare un semplice Oblivion,  l’invisibilità è resa possibile da un semplice mantello e senza neppure muovere le labbra si possono fare tutti gli incantesimi che volete.
 
Ma siamo proprio sicuri che Silente sia veramente morto? Ne abbiamo le prove certe e inoppugnabili?

E se Silente non fosse affatto morto?
 
Non è un po’ troppo strano quel corpo portato da Hagrid, ma coperto da un drappo cosicché nessuno lo veda, che poi prende fuoco DA SOLO, mentre ad Harry sembra che una Fenice si levi in volo dal fumo?(Lettera C Prova 87).
Ricordiamoci che la Fenice ha quella bizzarra abitudine di rinascere dalle proprie ceneri: l'animaletto di Silente è una Fenice ed il suo Patronus anche. Avete notato quella strana cosa che accade a pagina 328-9 di HP6, quando la commozione di Silente viene condivisa e, soprattutto, espressa da Fanny? (« Mi ha accusato di essere 'l'uomo di Silente, sempre e comunque' ». « Molto maleducato da parte sua». « Gli ho risposto che è vero». Silente aprì la bocca per parlare e poi la richiuse. Alle spalle di Harry, Fanny la Fenice levò un basso, dolce grido musicale. Con enorme imbarazzo, Harry all'improvviso si accorse che i vividi occhi azzurri di Silente erano umidi, e si affrettò ad abbassare lo sguardo sulle proprie ginocchia. Quando Silente parlò, tuttavia, la sua voce era ferma.
«Sono molto commosso, Harry ».)
Per non parlare del fatto che la dimostrazione di lealtà di Harry verso Silente, alla fine del 2° libro, fa “magicamente” comparire Fanny in suo aiuto. Tutte queste singolari coincidenze sembrano suggerire che tra Silente e le fenici, Fanny in particolare, ci sia un legame molto preciso. Siamo in un mondo magico, tutto può essere, Silente è definito (HP1 pag 100) “il più grande mago dell'era moderna” : perché non pensare a qualche forma di “comunione magica” tra il mago e Fanny?
Tutti voi ricordate bene che Silente ha una mano bruciata che non ne vuol sapere di guarire, vero? Chissà, forse da quella ferita non si poteva proprio guarire (lo dice Hermione che ci sono antiche maledizioni che procurano ferite inguaribili – Lettera O Prova 51).
E se l’unico modo di Silente per sopravvivere a quella maledizione fosse dare l’avvio al processo degenerativo della fenice che è in lui?Una bruciatura della mano che si diffonde all’interno del suo corpo (Silente è stanco e dolorante per tutto il 6° libro) per arrivare al culmine dell’autocombustione con Silente che può finalmente rinascere dalle proprie ceneri, vivo e vegeto, ma sotto forma di fenive? Se tutto fosse stato preordinato tra Silente e Piton per ingannare anche il Voto Infrangibile? Silente sarebbe morto (ma solo al momento della sua autocombustione) così Piton non avrebbe infranto il Voto, ma entrambi avrebbero saputo benissimo che quella non era una vera morte ma solo l’unico modo di cui Silente disponeva per poter vincere la maledizione mortale che lo aveva colpito quando aveva distrutto l’anello-Horcrux.
Tra l’altro, se Silente ha già pianificato la sua “rinascita”, si spiegherebbe anche l’assoluta tranquillità con la quale si beve tutta la pozione nella caverna (lettera D Prova 18): un veleno mortale, però con la particolarità di non agire immediatamente, ma solo dopo un po’ di tempo, cioè proprio quello che serve a Silente per salvarsi morendo e rinascendo dalle proprie ceneri come fanno le fenici, completamente guarito sia dalla maledizione dell’anello dei Gaunt sia dal veleno della caverna.
Inoltre, è evidente, dalle varie lettere inserite nelle Prove 18 e 19 e relative Deduzioni a difesa, che Silente non teme affatto la morte.
Del resto, Silente è decisamente vecchio, molto più della maggioranza dei maghi, eppure sembra sempre arzillo, in forze e molto potente. Chissà, magari ogni tanto si dava una piccola ringiovanita rinascendo dalle proprie ceneri. Certo, di solito lo faceva in privato, ma questa volta ha messo in scena un bello spettacolo per ingannare il Voto Infrangibile e Voldemort.
Già, perché ora, con Silente presunto morto, Voldemort deve essere molto tranquillo e certamente sicuro della fedeltà di Piton: chissà mai che nell’ebbrezza della vittoria di essersi liberato dal suo più potente avversario (l’unico di cui avesse realmente timore!) si lasci andare a qualche confidenza sugli Horcrux proprio con il fedele (sì, ma a Silente, però!) Piton!  (Infatti, non è che Voldemort di Piton si fidasse poi tanto, almeno all’inizio del 6° libro, visto che gli appioppa Codaliscia per spiarlo a Spinner’s End!)
 
Che dire, poi, di quello strano Avada Kedavra di Piton?
 
Tutti sappiamo che Piton è bravissimo negli incantesimi non verbali: chissà, magari ha detto una cosa (Avada) e ne ha pensata un'altra (Levicorpus) e, dato il potere della sua mente (è anche un bravissimo occlumante) e della sua volontà reale, ha avuto efficacia  l’incantesimo pensato e non quello pronunciato.
Del resto, l’Avada Kedavra di Piton è diverso da tutti quelli che conosciamo(che fanno semplicemente afflosciare a terra il corpo della vittima – sugli effetti dell’Avada “normale” si vedano le deduzioni 39, 335 e 394 della Prova 39 e le deduzioni 351 e 353 della prova 87), addirittura lancia Silente fuori dalla Torre, proprio come l'Expelliarmus di Draco, poco prima, aveva lanciato fuori dalla torre la bacchetta di Silente.
A proposito: dov'è finita la bacchetta di Silente?Chi ne parla più? Non dovrebbe essere spezzata e seppellita con lui nel corso della cerimonia funebre (c'è una canzone nel 6° libro a pagina 444, che - ma guarda quanto è strana anche quest’altra coincidenza! - racconta proprio questa cosa particolare!).
E se Fanny, dopo aver inizialmente disturbato Draco sulla torre fosse rimasta in attesa, avesse afferrato al volo la bacchetta di Silente e, poi, Silente stesso? Nel secondo libro viene spiegato che tra i fantastici poteri delle Fenici c’è anche quello di poter trasportare velocemente grandi pesi (infatti nel 2° libro Fanny trasporta velocemente fuori dalla Camera dei Segreti Harry, Ron, Ginny e Allock e nel 5° libro trasporta anche Silente fuori da Hogwarts in un lampo di fuoco – Lettera D Prova 76).
Ai piedi della Torre viene trovato il corpo di Silente?  E che fatica faceva, uno dei maghi più potenti del mondo, a trasfigurare un paio di sassi nel suo supposto cadavere?Guarda che altra curiosa coincidenza troviamo: Silente era proprio Professore di Trasfigurazione prima di diventare Preside (lo sappiamo dal 2° libro quando Tom Riddle lo dice a Harry – pag. 280).
 
Ma torniamo allo strano Avada Kedavra che Piton avrebbe lanciato.
Quando Silente viene ritrovato sotto la torre, i suoi occhi sono CHIUSI. Cosa ne pensate? Abbiamo imparato a conoscere questa maledizione imperdonabile attraverso cinque libri. Sappiamo tutti che l'Avada è una maledizione così rapida nei suoi effetti, da lasciare chi ne è colpito privo di vita all'istante, e, soprattutto, con gli occhi APERTI.
Al di là dello zampillo verde - e non del solito lampo accompagnato da forte rumore - scaturito dalla bacchetta di Piton e del singolare "volteggio" in aria compiuto da Silente, questo non vi sembra un’ulteriore stranezza, indizio di una morte solo apparente?
"Silente aveva gli occhi chiusi; a parte la strana angolatura di gambe e braccia, sembrava addormentato".(Lettera G prova 87) E se fosse stato davvero addormentato? Se avesse bevuto il Distillato di Morte Viventeche Fanny può avergli portato quando l’ha raccolto in volo mentre precipitava dalla Torre (oppure che Silente portava sempre con sé, per ogni evenienza, sapendo di dover presto inscenare la propria morte)e poi lo ha delicatamente posato a terra per predisporre tutta la messa in scena della sua morte con autocombustione finale che lo riporterà in vita?
 
Torniamo ancora allo strano Avada di Piton che assomiglia moltissimo al Levicorpus.Incredibile! Qui abbiamo ancora due interessanti coincidenze, dato che questo incantesimo l’ha inventato proprio Piton e, soprattutto, è un incantesimo esclusivamente non verbale – Lettera A Prova 87.
Cosa sappiamo del Levicorpus?Fa lievitare le persone in aria e le fa rimanere lì come se fossero sospese (agganciate) a qualche cosa. L’abbiamo visto tre volte nei libri: all’inizio del 4° libro quando i Mangiamorte la usano per far volare in alto i Babbani alla Coppa di Quidditch, nel 5° libro quando viene usato da James contro Piton e nel 6° quando Harry lo prova su Ron.
Nel 6° libro, quando si incontra questo incantesimo, l’autrice tralascia nella descrizione alcuni rilevanti particolari: per esempio, si capisce che la magia è accompagnata da un lampo di luce, ma non si specifica di che colore (Lettera A prova 87), ma noi sappiamo quanto i colori siano importanti negli incantesimi! Credo che questi dettagli siano stati tralasciati volutamente, per evitare collegamenti diretti all'interno dello stesso libro.
Ma consideriamo un frammento del 4° libro (quello più vecchio dei tre in cui viene usato il Levicorpus per la prima volta – Prova 39 lettera C):
"…poi ci fu un'esplosione di intensa luce VERDE, che illuminò la scena. Una folla di maghi avanzava lentamente nel campo a ranghi serrati, le bacchette puntate verso l'alto. Harry strizzò gli occhi per vedere meglio... sembrava che non avessero faccia... poi capì che erano incappucciati. Sopra di loro a MEZZ'ARIA, quattro sagome si divincolavano e si contorcevano in forme grottesche. Due di esse erano molto piccole. Era come se i maghi mascherati fossero BURATTINAI, e le sagome sopra di loro BURATTINI azionati da fili invisibili che spuntavano dalle bacchette".
Luce verde (quindi il Levicorpus ha lo stesso colore verde dell’Avada Kedavra, un’altra importantissima coincidenza), corpi sollevati a mezz'aria come se fossero burattini. O bambole di pezza, se preferite, che è il termine usato per descrivere “Silentescagliato in aria: per un istante parve restare sospeso sotto il teschio lucente, e poi cadde lentamente all’indietro, oltre le merlature, come una enorme bambola di pezza.” (Lettera A Prova 39)
E quando mai si è visto un corpo umano che, scagliato in aria con forza rimane sospeso in aria e poi cade lentamente? Tutti a scuola abbiamo imparato che un corpo scagliato in aria sale finche è accompagnato da una sufficiente forza centrifuga e poi precipita velocemente a causa della forza centripeta dell’attrazione terrestre.  Solo un apposito incantesimo (il Levicorpus, ad esempio) può tenere un corpo sospeso in alto e poi guidarlo lentamente, proprio come se fosse un burattino azionato da fili invisibili, oltre i merli della torre e farlo cadere lentamente a terra.
 
Un’ultima nota sull’Avada Kedavra: Il falso Malocchio in HP4 (durante la prima lezione di Difesa – Prova 39 Lettera D) spiega che “è una maledizione che ha bisogno di essere sostenuta da un grande potere magico: potreste estrarre tutti le vostre bacchette adesso, puntarle contro di me, e pronunciare le parole, e dubito che mi fareste uscire anche solo il sangue dal naso. “ Non è quindi necessario odiare la vittima, o volerla morta (o gioire delle sue sofferenze come è per la Cruciatus, ad esempio). E’ solo una questione di quantità di potenziale magico usato: basta usarne volontariamente poco (ad esempio perché lo si usa per fare un Levicorpus, invece) e la maledizione non funziona. Un gioco da ragazzi per Piton, così bravo a controllare la sua mente anche grazie all’Occlumanzia!
 
Che dire, poi, del mancato intervento di Fanny, al momento della presunta morte di Silente?
 
Le fenici hanno l’abitudine di intervenire sempre in aiuto del loro padrone (lo dice Silente a Draco, prova 51 lettera G), infatti quella notte Fanny era sulla torre ed ha disturbato Draco (sempre lettera G prova 51), ma non è intervenuta quando Piton ha lanciato l’Avada contro Silente, anche se noi sappiamo che avrebbe potuto farlo senza alcun problema, e l’aveva dimostrato ingoiandosi addirittura l’Avada Kedavra di Voldemort alla fine del 5° libro (Lettera D Prova 51). Fanny è intervenuta in aiuto di Silente anche contro Caramel e la Umbridge nel 5° libro (lettera D Prova 76), ed ha addirittura aiutato Harry nella Camera dei Segreti solo per il fatto che il ragazzo aveva dimostrato “lealtà” a Silente (HP2 pag. 298 “  "Prima di tutto, Harry, voglio ringraziarti" disse Silente con occhi di nuovo brillanti. "Devi avermi dimostrato una vera lealtà, giù nella Camera. Soltanto quella può avere indotto Fanny ad avvicinarsi a te". Però Fanny stranamente non interviene contro l’Avada di Piton, anche se continua a rimanere intorno alla Torre, tanto è vero che tutti ne sentono poi il canto (il cap, 29 del 6° libro è addirittura intitolato al canto di Fanny)
 
Traiamo infine le logiche conclusioni di quello che può essere realmente successo invece di quello che appare essere successo agli occhi ingenui e terrorizzati di Harry.
 
Piton lancia un Levicorpus non verbale ed un “finto” Avada, non sostenuto dal necessario potenziale magico. Il corpo di Silente lievita in aria e Piton lo accompagna lentamente oltre la torre, dove c’è Fanny in attesa che lo raccoglie e lo adagia a terra. Qui abbiamo due ipotesi: Silente beve il Distillato della Morte Vivente, oppure trasfigura dei sassi nel suo finto cadavere. Al momento del funerale avviene l’autocombustione del corpo di Silente e la sua conseguente morte che libera Piton dalle fatali conseguenze del Voto Infrangibile. Quindi Silente rinasce dalle proprie ceneri come una fenice, completamente guarito dalla maledizione mortale dell’Anello dei Gaunt. Voldemort si crogiola nella sua supposta vittoria e compie dei passi falsi spinto dalla sua baldanzosa sicumera, grazie ai quali Piton, di cui finalmente Voldemort ha piena fiducia, riesce a scoprire quali e dove sono i rimanenti Horcrux che Silente (vivo) distruggerà insieme a Harry.
 
Nella sua ultima intervista la Rowling ha detto che Silente è veramente morto e che non farà come Gandalf? Verissimo. Nel modo che ho esposto io Silente muore veramente e non ritorna affatto nello stesso modo di Gandalf, semplicemente perché Gandalf non può morire, dal momento che è un Istaro immortale, il quale si reincarna ogni volta che perisce il corpo di carne e sangue nel quale deve dimorare la sua anima per poter stare tra i mortali. Invece, Silente è comunque un comune mortale e se lo vedremo tornare sarà perché la sua magia gli consente di rigenerarsi come una fenice oppure perché non è mai morto davvero. Quindi è evidente che Silente può essere veramente morto (mentre Gandalf no) e ritornare in modo totalmente diverso da Gandalf. Quindi, in quell’intervista, la Rowling non ha detto proprio nulla che contraddica la tesi che è esposta in questa arringa. (vedi alla fine una nota dettagliata su Gandalf per coloro che non conoscono il Signore degli Anelli)
 
Del resto, diciamoci la verità: come si fa a fidarsi delle dichiarazioni della Rowling quando era riuscita a convincere tutti quanti (nell’agosto 2005) che Piton fosse un Purosangue???
Poi, rileggendo le parole che aveva usato per trarci in inganno, non si può neppure accusarla di aver mentito: semplicemente tutti quanti abbiamo abboccato al suo amo.
No, quella donna è semplicemente e deliziosamente diabolica, è troppo brava ad usare le parole e la dialettica e si diverte a prendere in giro i lettori e a tenderci trappole. Del resto, è sempre stata lei a dire che dobbiamo leggere i suoi libri almeno una quindicina di volte (o era una trentina?) prima di poter trovare tutti gli indizi! E questo sottolinea in modo molto preciso che i fatti, nei suoi, libri, molto spesso non sono per niente come appaiono a prima vista!
 
Passiamo infine agli incantesimi di Silente che svaniscono o rimangono in essere con la (supposta) morte del Preside.
E’ evidente che, se Silente è vivo, può tranquillamente e volontariamente aver liberato Harry dal Petrificus, aver reso accessibile alla McGranitt il suo studio dove ha ovviamente provveduto a far comparire il ritratto. Non crederete che Silente sia così ingenuo da non pensare  a questi dettagli se vuole inscenare la propria morte!
Invece, se Silente fosse morto davvero, come mai svanisce solo l'incantesimo effettuato su Harry e permangono gli incantesimi posti a protezione di Hogwarts, visto che Piton e gli altri Mangiamorte devono superare i confini di Hogwarts per smaterializzarsi? (Lettera E Prova 87)
Faccio notare che Silente è l’unico che può togliere la protezione Anti-materializzazione del castello: lo fa quando vengono tenute le lezioni di smaterializzazione nella Sala Grande  (vedi lettera F della prova 87).  Questo fa supporre che sia un compito ereditario dei vari Presidi di Hogwarts mantenere in essere la protezione Anti-materializzazione e che con la sua morte dovrebbe essere passato al suo successore, cioè la McGranitt che, però, in quel momento ancora non sa che Silente sarebbe “morto” e quindi certo non può essere subentrata in quel compito: quindi se la protezione è ancora in essere (e lo è) anche questo è a sostegno che Silente non sia veramente morto.
 
Ma se Silente non è morto, allora Piton non lo ha ucciso ed è quindi completamente innocente dell’accusa che gli è stata mossa.
O voi siete ancora assolutamente certi, oltre ogni ragionevole dubbio, che Silente sia veramente e definitivamente morto?
 
 
 
 
 
 
Nota su Gandalf del Signore degli Anelli
Gandalf, a differenza di ciò che molti erroneamente credono, non è uno stregone (come Merlino o Silente stesso), bensì appartiene a una categoria di creature semi-divine, denominate Istari o Maiar (di cui fa parte anche Saruman, cui Gandalf si contrappone nel romanzo di Tolkien, Il Signore degli Anelli).
Gli Istari sono creature paragonabili, anche se molto alla lontana, ai nostri angeli. Nel mondo di Tolkien, fervente cattolico, vi è una sola divinità: Iluvatar, servita e circondata dai Valar. Appena al di sotto dei Valar stanno i Maiar come Gandalf. Un po’ come nella religione cristiana abbiamo Dio e sotto di lui i vari cori angelici: angeli, arcangeli, cherubini, serafini, ecc).
Gandalf, come tutti gli Istari, è dunque immortale.
Le sue spoglie carnali, ovvero il corpo di carne e sangue di cui si è rivestito per poter vivere tra le creature mortali, possono perire o andare distrutte, ma la sua anima non morirà mai.
Non solo (poiché in quasi tutte le religioni si ritiene che, comunque, l'anima sia imperitura anche per i mortali), si deve specificare che gli Istari si reincarnano sempre (i mortali no).
Una volta cessata la vita del corpo che li contiene, l'anima giunge a Valinor (terra appunto dei Valar) e lì gli viene restituito un nuovo corpo, per altro, proprio lo stesso corpo che possedevano in precedenza, che rivive ricongiungendosi all'anima.
Questo è esattamente ciò che avviene proprio a Gandalf.
Durante la battaglia contro un potente e antico demone (il Balrog) il suo corpo perisce, l'anima torna a Valinor e da li viene reinserita nel corpo. Ecco quindi che Gandalf ritorna, con maggiori poteri (dovuti alla sua accresciuta esperienza), tanto che gli viene concesso di indossare le veste bianca (al posto della precedente grigia) simbolo della sua accresciuta saggezza e potenza, ma torna sempre con lo stesso corpo.
Insomma, Gandalf non è mai morto, perchè è immortale.
 
 
 
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