| Mmm... io ho letto i libri nel giro di dieci anni, e tra la lettura del quinto e degli ultimi due (purtroppo ho letto prima il settimo e poi il sesto...) sono passati circa sei anni, però, malgrado questo, mi pare che l'unico personaggio che mi abbia davvero stupita sia stato Silente. Non che prima del settimo libro lo ritenessi Babbo Natale, ma neanche avevo capito quanto macchinatore fosse, anche se ovviamente non lo ritengo solo tale e capisco quanto complessa sia stata la sua vita e quanto pesanti le responsabilità. La Pottervisione, da lettrice abituale di thriller/libri gialli, mi ha sempre indicato Severus come appartenente alla schiera dei 'buoni', il primo libro mi ha fregata perché l'ho subito etichettato come 'da bambini', se l'avessi preso un filo sul serio era ovvio che quello che pare il colpevole non lo è. Nei libri non lo è mai. E va beh, non avevo letto il sesto libro, per cui, quando all'inizio del settimo, mi sono trovata con la frase: Piton ha ucciso Silente, non avevo materiale con cui controbattere (ad esempio non sapevo che Severus era stato insegnante di Difesa, perché l'avevo capito che agli insegnanti di quella materia capita sempre la cosa che temono di più). Pur incredula (ma molto, molto incredula) ho accettato il fatto. Peccato essermi dimenticata di non aver letto il sesto libro, e va beh... i ricordi di Severus non hanno minimamente modificato l'idea che mi ero fatta di lui, più che altro mi hanno sconvolta le parti su Silente, anche se no, non avevo capito che Severus fosse innamorato di Lily, ma la cosa non mi è parsa neppure strana (ulteriori riflessioni in merito sono venute solo dopo aver iniziato a scrivere ff). L'unica cosa che mi ha stupita è che Severus aveva salvato Remus. Dagli altri personaggi non mi ricordo di aver avuto molte sorprese: ecco, non immaginavo che il Sirius del terzo e quarto libro fosse così immaturo come poi appare nel quinto, Remus mi pare sia sempre lo stesso, a parte alla fine, quando pare un po'... uhm... rimbambito dalla felicità (pare aver perso tutto il suo intuito, alla fine del settimo libro). No, non mi ha stupito come si è comportato nel sesto e inizio settimo libro, e sì, già all'inizio del quinto avevo capito che stava -o si sarebbe messo- con Tonks, davvero, la Row gliel'ha creata su misura...e idem per Ron e Hermione, lì l'avevo capito nel secondo libro... Mi è piaciuta l'evoluzione di Neville, anche se già nel primo libro sotto sotto si capiva che era più di quel che appariva: quando cerca di impedire a Harry, Ron e Hermione di mettersi ancora nei guai è davvero forte. Scoprire il suo passato è stato un piccolo shock, per me: tutti paiono così indifferenti, con lui (a parte Remus, e la McGranitt più volte cerca di sostenerlo, a guardar bene, ma a una prima lettura non l'avevo notato) rispetto a come lo sono con Harry. Credo che la scena al San Mungo con sua madre sia stata una di quelle che mi ha commosso di più di tutti e sette i libri. Ho cambiato radicalmente idea su un personaggio che nei libri non c'è, dopo una risposta a una mia recensione: il padre di Remus, non so per quale assurdo ragionamento, lo ritenevo il Babbano (o Nato Babbano) della coppia (Remus è Mezzosangue) e mi ero immaginata avesse offeso Greyback per sbaglio... ma anche no... la cosa più probabile è che fosse un mago Mezzosangue e che avesse offeso volutamente il lupo mannaro perché, come tutti i maghi, li disprezzava. Nelle ff spesso viene messo a lavorare al Ministero, nella Sezione di Controllo delle Creature Magiche. Ipotesi che ritengo molto probabile. Anche Diggory (padre), se non erro, lavorava lì, e si dimostra parecchio razzista all'inizio del quarto libro, da che ricordo. Su John Lupin (suppongo si chiami John...) ho davvero cambiato radicalmente idea. Anche la madre di Severus non la immaginavo addirittura spaventata dal marito, la immaginavo decisamente poco materna, apparentemente indifferente nei confronti del figlio perché troppo presa da altri problemi e innamorata del marito, a tal punto da rimanergli accanto malgrado tutto, ma spaventata da lui... a questo punto non posso più neppure credere che Severus abbia preso da lei, lui succube non lo è mai stato (pensiamo solo a come ribatte a Petunia, o a Sirius e James sul treno, ed era ancora solo un bimbo!). Invece ho un'idea molto chiara di Tobias, che chissà se la Rowling mi confermerà. Oh, riguardo a Lucius, no, non ho mai cambiato idea: Draco è talmente viziato e arrogante che mi pareva evidente il tipo di genitori che l'avevano cresciuto. E' chiaramente un ragazzo che è stato amato. Troppo amato e troppo poco educato, direi, un po' come James o Dudley.
Edited by fri rapace 2 - 18/5/2013, 11:23
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