Il Calderone di Severus

Rileggiamo e commentiamo insieme HP 2, I brani relativi a Piton in italiano e in inglese

« Older   Newer »
  Share  
frc_coazze
view post Posted on 26/1/2013, 20:15




CITAZIONE (Minerva Paradizo @ 26/1/2013, 00:30) 
CITAZIONE
Uhm, a dire il vero, io intendevo esattamente il contrario: per il tipo di rapporto che sappiamo esistere tra Silente e Severus, io trovo ridicolo che si diano del lei!

Su questo campo sono io ad essere molto pignola. Sono abituata alla versione francese, tutti gli studenti danno del 'voi' (il nostro 'lei') ai professori, tutti i professori danno del 'voi' agli studenti... In pratica tutti danno del 'voi' a tutti. Anche Harry a Severus dopo che ha ucciso Silente e ovviamente Severus dà del 'voi' a Silente... Ho notato che italiano il 'lei' si usa raramente, spesso mi trovo in difficoltà perché non so come rivolgermi a una persona, ad esempio ai genitori dei miei amici, da una parte mi sembra maleducato dare del 'tu', dall'altra parte se uso il 'lei' mi prendono per una ragazza fredda :(

La penso anch'io come Ida. Visto il rapporto che c'è tra gli insegnanti, è giusto che si diano del tu. Soprattutto che diano del tu a Severus che è stato studente di praticamente tutto il corpo insegnanti e che, in confronto, a Minerva, o Filius o Silente, è un ragazzino.

In francese il vous è molto utilizzato. Fin troppo a volte. Quando leggi dei dialoghi in francese a volte ti fan quasi star male per quanto sono educati :D . Di solito, anche quando si scrive in francese, viene quasi normale usare il vous. Il tu lo si usa soltanto tra ragazzi della stessa età, amici molto intimi, oppure quando l’interlocutore è un ragazzino. Altrimenti viene automatico usare vous, sia tra persone adulte che, soprattutto, quando ci si rivolge a qualcuno più anziano. Diciamo che il voi francese è molto più usato e diffuso del lei italiano (non parliamo poi del voi italiano, che ormai è quasi scomparso).

Sentir Silente dire: “Venez, Severus, il y a une délicieuse tarte à la crème” (spero di averlo tradotto giusto), è perfettamente normale. Cioè, è così che ci si aspetta che dica in francese. Ma in italiano, quel “venga Severus” è orribile -_-

Diciamo che la forma allocutiva francese viene usata in ambiti più ampi che non quella italiana. Il vous francese comprende situazioni in cui in italiano si usa tranquillamente il tu. Sono lingue diverse. Bisogna partire da quel presupposto, e cercare di non scrivere cose grottesche, come ho detto prima: basta un po’ di buon senso, ed entrare nell’ottica della lingua che stai leggendo (o traducendo).

Riguardo all’uso del lei in italiano, anch’io ho lo stesso problema. Sembra che l’italiano stia intraprendendo la stessa strada che ha preso l’inglese: eliminare le forme allocutive. L’inglese, però, almeno ha mantenuto la forma di cortesia, you, mentre ha cancellato il tu vero e proprio: thou.

E dopo questa dissertazione sulle forme allocutive, rimarco il fatto che se si usa il nome proprio di una persona conseguenzialmente le si deve dare del tu. Almeno credo :P
 
Top
view post Posted on 27/1/2013, 08:13
Avatar

Pozionista sofisticato

Group:
Administrator
Posts:
14,444

Status:


CITAZIONE (frc_coazze @ 26/1/2013, 20:15) 
CITAZIONE (Minerva Paradizo @ 26/1/2013, 00:30) 
Su questo campo sono io ad essere molto pignola. Sono abituata alla versione francese, tutti gli studenti danno del 'voi' (il nostro 'lei') ai professori, tutti i professori danno del 'voi' agli studenti... In pratica tutti danno del 'voi' a tutti. Anche Harry a Severus dopo che ha ucciso Silente e ovviamente Severus dà del 'voi' a Silente... Ho notato che italiano il 'lei' si usa raramente, spesso mi trovo in difficoltà perché non so come rivolgermi a una persona, ad esempio ai genitori dei miei amici, da una parte mi sembra maleducato dare del 'tu', dall'altra parte se uso il 'lei' mi prendono per una ragazza fredda :(

La penso anch'io come Ida. Visto il rapporto che c'è tra gli insegnanti, è giusto che si diano del tu. Soprattutto che diano del tu a Severus che è stato studente di praticamente tutto il corpo insegnanti e che, in confronto, a Minerva, o Filius o Silente, è un ragazzino.

In francese il vous è molto utilizzato. Fin troppo a volte. Quando leggi dei dialoghi in francese a volte ti fan quasi star male per quanto sono educati :D . Di solito, anche quando si scrive in francese, viene quasi normale usare il vous. Il tu lo si usa soltanto tra ragazzi della stessa età, amici molto intimi, oppure quando l’interlocutore è un ragazzino. Altrimenti viene automatico usare vous, sia tra persone adulte che, soprattutto, quando ci si rivolge a qualcuno più anziano. Diciamo che il voi francese è molto più usato e diffuso del lei italiano (non parliamo poi del voi italiano, che ormai è quasi scomparso).

Sentir Silente dire: “Venez, Severus, il y a une délicieuse tarte à la crème” (spero di averlo tradotto giusto), è perfettamente normale. Cioè, è così che ci si aspetta che dica in francese. Ma in italiano, quel “venga Severus” è orribile -_-

Diciamo che la forma allocutiva francese viene usata in ambiti più ampi che non quella italiana. Il vous francese comprende situazioni in cui in italiano si usa tranquillamente il tu. Sono lingue diverse. Bisogna partire da quel presupposto, e cercare di non scrivere cose grottesche, come ho detto prima: basta un po’ di buon senso, ed entrare nell’ottica della lingua che stai leggendo (o traducendo).

Riguardo all’uso del lei in italiano, anch’io ho lo stesso problema. Sembra che l’italiano stia intraprendendo la stessa strada che ha preso l’inglese: eliminare le forme allocutive. L’inglese, però, almeno ha mantenuto la forma di cortesia, you, mentre ha cancellato il tu vero e proprio: thou.

E dopo questa dissertazione sulle forme allocutive, rimarco il fatto che se si usa il nome proprio di una persona conseguenzialmente le si deve dare del tu. Almeno credo :P

Le tue disamine linguistiche dirimono ogni dubbio.
Mi piace moltissimo quando argomenti con competenza portando esempi che illuminano sulla superficialità di certe traduzioni.
Grazie per il contributo : l'uso del lei in questo caso è stonato e inappropriato. Ora abbiamo anche il parere della nostra personale traduttrice, oltre che quello che veniva istintivamente dall'impressione di tutte noi! :wub:
 
Top
view post Posted on 27/1/2013, 09:25

Pozionista provetto

Group:
Bannati
Posts:
11,226
Location:
Sapphire Planet

Status:


Ma dov'è il mio post?
Uff... stramaledetta connessione che mi li mangia.
Vabbè, lo riscrivo.

Era semplicemente un "grazie" enorme a Federica per averci chiarito la questione del tu-lei-voi.
Effettivamente ricordo che in Erasms, a Parigi, si dava il "voi" ai professori (cosa che avevo completamente dimenticato), dal momento che quella è la forma di cortesia usata, a differenza del "lei" che probabilmente è solo italiano.

In ogni caso noto che abbiamo storto tutte il naso per quel "lei" dato da Silente, a maggior ragione dato proprio a Severus.
 
Web  Top
fri rapace 2
view post Posted on 27/1/2013, 09:42




Ma dai! non sapeva che l'uso del 'voi' venisse dal francese! Mio padre e tutti i suoi fratelli e sorelle davano del 'voi' ai loro genitori, per me era normale sentirli dare del 'voi' a mia nonna, anche se io non l'ho mai fatto. E non sono vecchi, eh, mio padre è circa coetaneo di Alan Rickman, ma la mia zia più giovane non ha ancora cinquant'anni, quindi è più giovane dei Malandrini :)
Ida, sì, quella del ripetuto tentativo di espellere Harry è una delle giustificazioni che Severus rifila a Bellatrix, ho pensato che con il Ministro abbia puntato più in basso (invece dell'espulsione, la sospensione) perché non era Silente e quindi non aveva la certezza che non venisse sospeso... che poi io continuo a pensare che lui si diverta a far paura/dispiacere/rabbia a Harry, al di la' della messinscena per Voldemort, perché lo trova sinceramente odioso. E' una delle cose che mi rende divertente scrivere di lui, quindi abbandonerei quest'idea con rammarico solo se fosse la Rowling a dire chiaro e tondo che mi sbaglio :lol:
 
Top
view post Posted on 27/1/2013, 13:12
Avatar

Sfascia-calderoni

Group:
Severus Fan
Posts:
155

Status:


CITAZIONE
Diciamo che la forma allocutiva francese viene usata in ambiti più ampi che non quella italiana. Il vous francese comprende situazioni in cui in italiano si usa tranquillamente il tu. Sono lingue diverse. Bisogna partire da quel presupposto, e cercare di non scrivere cose grottesche, come ho detto prima: basta un po’ di buon senso, ed entrare nell’ottica della lingua che stai leggendo (o traducendo).

Si, hai ragione, dovrei mettermi in testa che le lingue sono diverse. :)
 
Top
view post Posted on 27/1/2013, 17:03

Pozionista con esperienza

Group:
Bannati
Posts:
6,236
Location:
Padova

Status:


Esatto, io faccio sempre una confusione pazzesca.
 
Contacts  Top
view post Posted on 3/2/2013, 11:29
Avatar

Pozionista sofisticato

Group:
Administrator
Posts:
14,444

Status:


pag 101 Piton autorizza l’uso del campo di Quidditch ai Serpeverde.

"Flitt!" gridò Baston al capitano dei Serpeverde. "Questo è il nostro turno di allenamento. Ci siamo alzati di buon'ora apposta. E ora fuori dai piedi!"
Marcus Flitt era ancora più grosso di Baston. Sul viso aveva un'espressione di diabolica furbizia: "C'è spazio a volontà per tutti, Baston" rispose.
Si erano avvicinate anche Angelina, Alicia e Katie. Non c'erano ragazze nella squadra dei Serpeverde... che, spalla a spalla, facevano muro davanti ai Grifondoro gettando occhiate maliziose a qualcuno dietro di loro.
"Ma il campo l'ho prenotato io!" ribatté Baston sputacchiando saliva per la rabbia. "L'ho prenotato io!" insistette.
"Ah!" replicò Flitt, "ma io ho un permesso speciale del professor Piton. Il sottoscritto, professor S. Piton, autorizza la squadra del Serpeverde ad allenarsi oggi sul campo di Quidditch per l'istruzione del suo nuovo Cercatore".
"Avete un nuovo Cercatore?" chiese Baston preoccupato. "E dov'è?"


Questo è il testo in inglese

"Flint!" Wood bellowed at the Slytherin Captain. "This is our practice time! We got up specially! You can clear off now!"
Marcus Flint was even larger than Wood. He had a look of trollish cunning on his face as he replied, "Plenty of room for all of us, Wood."
Angelina, Alicia, and Katie had come over, too. There were no girls on the Slytherin team, who stood shoulder to shoulder, facing the Gryffindors, leering to a man.
"But I booked the field!" said Wood, positively spitting with rage. "I booked it!"
"Ah," said Flint. "But I've got a specially signed note here from Professor Snape. `I, Professor S. Snape, give the Slytherin team permission to practice today on the Quidditch field owing to the need to train their new Seeker."'
"You've got a new Seeker?" said Wood, distracted. "Where?"

**************************



Questo passo è molto breve e Severus è presente solo in… spirito.
Ho pensato di inserire anche il brano successivo nel quale il Potion Master è molto, molto presente. :shifty:
Le foto sono gentilmente fornite da Cla :wub:


Pag. 129-133 Harry viene scoperto vicino a Mrs Purr pietrificata e Piton pronuncia la famosa frase: può darsi che Potter e i suoi amici si siano trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato…

144450-834a5-55285329-h500-u8b8aa

"Che cosa succede qua? Che cosa succede?"
Certamente attratto dal grido di Malfoy, Gazza arrivò facendosi largo a spallate tra la folla. Poi vide Mrs Purr e cadde all'indietro, coprendosi il viso per l'orrore.
"La mia gatta! La mia gatta! Cosa è successo a Mrs Purr?" gridava.
I suoi occhi sbarrati si posarono su Harry.
"Tu!" gridò, "Tu! Sei stato tu a uccidere la mia gatta. Sei stato tu a ucciderla! Io ti ammazzo! Io..."
"Gazza!"
Silente era giunto sulla scena del delitto, seguito da molti altri insegnanti. Superò velocemente Harry, Ron e Hermione e in un attimo staccò Mrs Purr dal braccio della torcia dove era appesa.
"Seguimi, Gazza" disse al custode. "E anche voi, signor Potter, signor Weasley e signorina Granger".
Allock si fece avanti baldanzoso.
"Il mio ufficio è il più vicino, signor Preside... qui al piano di sopra... La prego di fare come se fosse a casa sua..."
"Grazie, Gilderoy" disse Silente.
La folla ammutolita indietreggiò per lasciarli passare. Allock, infervorato e dandosi arie di grande importanza, si affrettò dietro a Silente, seguito dalla Mcgranitt e da Piton.
Quando entrarono nel suo ufficio completamente buio si udì un grande fermento su tutte le pareti: Harry vide scomparire dalle cornici appese al muro molte fotografie di Allock con i bigodini in testa. Allock - quello in carne e ossa - accese le candele sulla scrivania e si fece da parte. Silente stese Mrs Purr sul piano lucido e cominciò a esaminarla. Harry, Ron e Hermione si scambiarono un'occhiata nervosa, poi andarono a sedersi in un angolo fuori dal cono di luce e rimasero a guardare.
La punta del lungo naso aquilino di Silente si trovava a poco più di un centimetro dal pelo di Mrs Purr. La stava osservando da vicino, attraverso i suoi occhiali a mezzaluna e le sue dita tastavano e premevano con garbo. Anche la Mcgranitt era china sulla bestiola, quasi altrettanto vicina, e i suoi occhi erano due fessure. Piton si teneva in disparte dietro di loro, per metà in ombra, e sul volto aveva l'espressione più strana che si potesse immaginare: era come se stesse facendo di tutto per non sorridere. Quanto ad Allock, gironzolava di qua e di là avanzando ipotesi.
"E' stata certamente una maledizione a ucciderla... probabilmente la Tortura Transilvanica. L'ho vista fare molte volte. Peccato che non fossi presente: conosco il contro-incantesimo che l'avrebbe
salvata..."
I commenti di Allock erano punteggiati dai singhiozzi secchi e rumorosi di Gazza. Il custode si era lasciato cadere pesantemente su una sedia accanto alla scrivania con il viso tra le mani, incapace di guardare Mrs Purr. Per quanto lo detestasse, Harry non poté fare a meno di provare pena per lui, ma non quanta ne provava per se stesso. Se Silente avesse creduto alla versione di Gazza, lui sarebbe stato certamente espulso.
Intanto Silente mormorava strane parole, colpendo delicatamente Mrs Purr con la bacchetta magica, ma non accadde nulla: la gatta continuava ad avere l'aspetto di un animale appena impagliato.
"...Ricordo che a Ouagadougou è accaduto qualcosa di molto simile" diceva intanto Allock. "Una serie di aggressioni: racconto tutto nella mia autobiografia. Allora riuscii a dare agli abitanti alcuni amuleti che risolsero la situazione una volta per tutte..."
Allock parlava, e le sue foto appese alle pareti annuivano in segno di approvazione. Una di loro aveva dimenticato di togliersi la retina dai capelli.
Finalmente Silente si tirò su.
"Non è morta, Gazza" disse tranquillamente.
Allock interruppe di colpo la litania di tutti gli omicidi che era riuscito a sventare.
"Non è morta?" disse Gazza con voce soffocata guardando Mrs Purr da dietro le mani con cui si era coperto la faccia. "Ma allora perché è così... rigida e congelata?"
"E' stata pietrificata" disse Silente ("Proprio quel che pensavo!" esclamò Allock). "Ma non sono in grado di dire come..."
"Lo chieda a lui!" strillò Gazza volgendo verso Harry la faccia chiazzata e rigata di lacrime.
"Nessun allievo del secondo anno può aver fatto questo" disse Silente con fermezza. "E' una cosa che richiede la più sofisticata Magia Nera..."
"Sì, sì, è stato lui!" continuava a gridare Gazza con il viso gonfio e paonazzo. "Lei ha visto quel che ha scritto sul muro! Ha scoperto... nel mio ufficio... lui sa che io sono... che io sono..."
il viso gli si contorse in una smorfia orribile. "Lui sa che io sono un Magonò!" concluse.
"Io non ho mai neanche sfiorato Mrs Purr" disse Harry a voce molto alta, con la sgradevole certezza che tutti, comprese le foto di Allock appese alle pareti, lo stessero guardando. "E non so neanche che cosa sia un Magonò!"
"Sciocchezze!" sbraitò Gazza. "Ha visto la lettera che mi è arrivata da Speedymagic!"

144450-18c9b-55285332-h500-u391dc

"Preside, mi permette una parola?" La voce di Piton proveniva dall'angolo buio dove lui si trovava e i presentimenti di Harry si fecero ancor più cupi. Era sicuro che qualsiasi cosa avesse detto Piton non avrebbe certo giovato alla sua situazione.
"Può darsi semplicemente che a Potter e ai suoi amici sia capitato di trovarsi nel posto sbagliato nel momento sbagliato" disse Piton con un sorriso che gli incurvava le labbra in una smorfia, come se dubitasse delle sue stesse parole. "Ma qui abbiamo una serie di circostanze sospette. Perché si trovavano nel corridoio del terzo piano? E perché non erano alla festa di Halloween?"
Harry, Ron e Hermione si lanciarono in una spiegazione circostanziata della Festa di Complemorte: "...c'erano centinaia di fantasmi; loro potranno dirvi che eravamo là..."
"Ma perché, dopo, non siete andati alla festa?" chiese Piton con gli occhi neri che brillavano alla luce delle candele. "Perché siete aliti fino a quel corridoio?"
Ron e Hermione guardarono Harry.
"Perché... perché..." cominciò lui con il cuore che gli martellava in petto; qualcosa gli diceva che se avesse raccontato che aveva seguito una voce disincarnata che soltanto lui aveva udito sarebbe parsa una spiegazione molto stiracchiata. "Perché eravamo stanchi e volevamo andare a letto" disse.
"Senza cena?" chiese Piton, e un sorriso trionfante gli guizzò sul volto ossuto. "Non sapevo che, alle loro feste, i fantasmi offrissero cibo commestibile per i vivi".
"Non avevamo fame" spiegò Ron, con lo stomaco che brontolava.
Sul volto di Piton il sorriso malevolo si fece ancora più largo.
"Preside, secondo me Potter non sta dicendo tutta la verità" disse. "Sarebbe bene che egli venisse privato di certi privilegi fino a che non si decide a vuotare il sacco. Personalmente, ritengo che fintanto che non si sente disposto a essere sincero dovrebbe essere espulso dalla squadra di Quidditch di Grifondoro".
"Ma insomma, Severus!" disse la professoressa Mcgranitt con voce tagliente. "Non vedo il motivo di impedire al ragazzo di giocare a Quidditch. La gatta non è stata colpita alla testa da un manico di scopa. Non ci sono prove che Potter abbia fatto qualcosa di male".
Silente lanciò a Harry un'occhiata inquisitoria. Sotto lo sguardo dei suoi scintillanti occhi azzurri il ragazzo si sentì come trapassato da parte a parte.
"Innocente fino a prova contraria" sentenziò Silente con fermezza.
Piton pareva furibondo. E anche Gazza.
"La mia gatta è stata pietrificata!" strillava con gli occhi che mandavano saette. "Qualcuno deve essere punito!"
"Riusciremo a curarla, Gazza" disse Silente con grande pazienza. "Ultimamente, la professoressa Sprite è riuscita a procurarsi alcune Mandragole. Non appena saranno cresciute farò una pozione che riporterà in vita Mrs Purr".
"Lasci fare a me" si mise in mezzo Allock. "Devo averla fatta centinaia di volte. La Pozione ricostituente alla mandragola so prepararla a occhi chiusi ..."
"Fino a prova contraria" disse Piton glaciale, "l'esperto di Pozioni in questa scuola sono io".
Seguì una pausa imbarazzata.

144450-526c0-55285330-h500-ud9325

What's going on here? What's going on?" Attracted no doubt by Malfoy's shout, Argus Filch came shouldering his way through the crowd. Then he saw Mrs. Norris and fell back, clutching his face in horror.
"My cat! My cat! What's happened to Mrs. Norris?" he shrieked.
And his popping eyes fell on Harry.
"You!"he screeched. "You! You've murdered my cat! You've killed her! I'll kill you! I'll -"
"Argus!"
Dumbledore had arrived on the scene, followed by a number of other teachers. In seconds, he had swept past Harry, Ron, and Hermione and detached Mrs. Norris from the torch bracket.
"Come with me, Argus," he said to Filch. "You, too, Mr. Potter, Mr.Weasley, Miss Granger."
Lockhart stepped forward eagerly.
"My office is nearest, Headmaster - just upstairs - please feel free -"
"Thank you, Gilderoy," said Dumbledore.
The silent crowd parted to let them pass. Lockhart, looking excited and important, hurried after Dumbledore; so did Professors McGonagall and Snape.
As they entered Lockhart's darkened office there was a flurry of movement across the walls; Harry saw several of the Lockharts in the pictures dodging out of sight, their hair in rollers. The real Lockhart lit the candles on his desk and stood back. Dumbledore lay Mrs. Norris on the polished surface and began to examine her. Harry, Ron, and Hermione exchanged tense looks and sank into chairs outside the pool of candlelight, watching.
The tip of Dumbledore's long, crooked nose was barely an inch from Mrs. Norris's fur. He was looking at her closely through his half-moon spectacles, his long fingers gently prodding and poking. Professor McGonagall was bent almost as close, her eyes narrowed. Snape loomed behind them, half in shadow, wearing a most peculiar expression: It was as though he was trying hard not to smile. And Lockhart was hovering around all of them, making suggestions.
"It was definitely a curse that killed her - probably the Transmogrifian Torture - I've seen it used many times, so unlucky I wasn't there, I know the very countercurse that would have saved her . .....
Lockhart's comments were punctuated by Filch's dry, racking sobs.He was slumped in a chair by the desk, unable to look at Mrs. Norris, his face in his hands. Much as he detested Filch, Harry couldn't help feeling a bit sorry for him, though not nearly as sorry as he felt for himself If Dumbledore believed Filch, he would be expelled for sure.
Dumbledore was now muttering strange words under his breath and tapping Mrs. Norris with his wand but nothing happened: She continued to look as though she had been recently stuffed.
". . . I remember something very similar happening in Ouagadogou," said Lockhart, "a series of attacks, the full story's in my autobiography, I was able to provide the townsfolk with various amulets, which cleared the matter up at once ......
The photographs of Lockhart on the walls were all nodding in agreement as he talked. One of them had forgotten to remove his hair net.
At last Dumbledore straightened up.
"She's not dead, Argus," he said softly.
Lockhart stopped abruptly in the middle of counting the number of murders he had prevented.
"Not dead?" choked Filch, looking through his fingers at Mrs. Norris. "But why's she all - all stiff and frozen?"
"She has been Petrified," said Dumbledore ("Ah! I thought so!" said Lockhart). "But how, I cannot say . . . ."
"Ask him!" shrieked Filch, turning his blotched and tearstained face to Harry.
"No second year could have done this," said Dumbledore firmly. "it would take Dark Magic of the most advanced -"
"He did it, he did it!" Filch spat, his pouchy face purpling. "You saw what he wrote on the wall! He found - in my office - he knows I'm a - I'm a -" Filch's face worked horribly. "He knows I'm a Squib!" he finished.
"I never touched Mrs. Norris!" Harry said loudly, uncomfortably aware of everyone looking at him, including all the Lockharts on the walls. "And I don't even know what a Squib is."
"Rubbish!" snarled Filch. "He saw my Kwikspell letter!"
"If I might speak, Headmaster," said Snape from the shadows, and Harry's sense of forboding increased; he was sure nothing Snape had to say was going to do him any good.
"Potter and his friends may have simply been in the wrong place at the wrong time," he said, a slight sneer curling his mouth as though he doubted it. "But we do have a set of suspicious circumstances here. Why was he in the upstairs corridor at all? Why wasn't he at the Halloween feast?"
Harry, Ron and Hermione all launched into an explanation about the deathday party. ". . . there were hundreds of ghosts, theyll tell you we were there -"But why not join the feast afterward?" said Snape, his black eyes glittering in the candlelight. "Why go up to that corridor?"
Ron and Hermione looked at Harry.
"Because - because -" Harry said, his heart thumping very fast; something told him it would sound very far-fetched if he told them he had been led there by a bodiless voice no one but he could hear, "because we were tired and wanted to go to bed," he said.
"Without any supper?" said Snape, a triumphant smile flickering across his gaunt face. "I didn't think ghosts provided food fit for living people at their parties."
"We weren't hungry," said Ron loudly as his stomach gave a huge rumble.
Snape's nasty smile widened.
"I suggest, Headmaster, that Potter is not being entirely truthful," he said. "It might be a good idea if he were deprived of certain privileges until he is ready to tell us the whole story. I personally feel he should be taken off the Gryffindor Quidditch team until he is ready to be honest."
"Really, Severus," said Professor McGonagall sharply, "I see no reason to stop the boy playing Quidditch. This cat wasn't hit over the head with a broomstick. There is no evidence at all that Potter has done anything wrong."
Dumbledore was giving Harry a searching look. His twinkling light- blue gaze made Harry feel as though he were being X-rayed.
"Innocent until proven guilty, Severus," he said firmly.
Snape looked furious. So did Filch.
"My cat has been Petrified!" he shrieked, his eyes popping. "I want to see some punishment!"
"We will be able to cure her, Argus," said Dumbledore patiently. "Professer Sprout recently managed to procure some Mandrakes. As soon as they have reached their full size, I will have a potion made that will revive Mrs. Norris."
"I'll make it," Lockhart butted in. "I must have done it a hundred times. I could whip up a Mandrake Restorative Draught in my sleep -"
"Excuse me," said Snape icily. "But I believe I am the Potions master at this school."
There was a very awkward pause.
144450-cde81-55285336-h500-u56fa5

A voi commenti e considerazioni!
 
Top
view post Posted on 3/2/2013, 12:02

Pozionista con esperienza

Group:
Bannati
Posts:
6,236
Location:
Padova

Status:


"Piton si teneva in disparte dietro di loro, per metà in ombra, e sul volto aveva l'espressione più strana che si potesse immaginare: era come se stesse facendo di tutto per non sorridere. Quanto ad Allock, gironzolava di qua e di là avanzando ipotesi". Io mi immagino la scena: Allock che dice stupidaggini, Gazza che corre da per tutto agitato, la gatta pietrificata, e Potter che potrebbe essere esplulso finalmente, per non parlare dei ritratti coi bigodini in testa che vanno da tutte le parti...Come ha fatto a non ridere!. Me lo immagino come al solito in disparte nell'angolo senza fare rumore, col suo solito sorrisetto, braccia concerte, e soppraciglio meravigliosamente alzato...

"Fino a prova contraria" disse Piton glaciale, "l'esperto di Pozioni in questa scuola sono io".
Seguì una pausa imbarazzata.
Che bella questa frase. Qui si vede il Severus che si fa valere nel suo ruolo in contrapposizione alla stupidità di Allock.
Ho adorato questo pezzo.
 
Contacts  Top
view post Posted on 3/2/2013, 12:12
Avatar

Pozionista sofisticato

Group:
Administrator
Posts:
14,444

Status:


CITAZIONE (sev89 @ 3/2/2013, 12:02) 
"Fino a prova contraria" disse Piton glaciale, "l'esperto di Pozioni in questa scuola sono io".
Seguì una pausa imbarazzata.
Che bella questa frase. Qui si vede il Severus che si fa valere nel suo ruolo in contrapposizione alla stupidità di Allock.
Ho adorato questo pezzo.

Questo è Piton, Severus Piton! Non toccatelo nella sua capacità, bravura intelligenza, ma io direi che c'è anche di più in questa perentoria affermazione.
Lascia perdere Allock ( e ne ride, sono d'accordo con te) finchè le sue azioni si concretizzano in inutili parole piene di vento e sciocchezze: ma qui ne va della sicurezza della scuola: la pozione di Mandragola serve a far rivivere la gatta - per ora - ma Severus sa che la storia non è finita qui. Non si sarebbe mai fidato di mettere nelle mani di un siffatto cretino nemmeno la vita di una gatta!
Potion Master è tradotto esperto in pozioni. Non è un po' riduttivo?
 
Top
view post Posted on 3/2/2013, 12:19

Pozionista provetto

Group:
Bannati
Posts:
11,226
Location:
Sapphire Planet

Status:


Dunque dunque... qui sono parecchio confusa.
Da un lato sto cercando di vedere a tutti i costi Severus che vuole capire dove siano stati quei benedetti ragazzi, mai al loro posto. Li interroga, fa domande su domande, cercando quasi di farli cadere in inganno. E' solo un modo per farsi un'idea della situazione?
E' una forma di protezione anche questa?

Eppure vediamo la richiesta di espulsione dalla squadra (e non certo dalla scuola, anche perchè l'aveva già fatta poco prima :lol: ). A conti fatti, visto che dopo altri attacchi verrà sospeso il Quidditch, verrebbe da pensare che sia una forma di protezione.

Ma Severus sa anche essere un tantino bastard inside ed è per questo che ci piace. Non è detto sia per forza una protezione, potrebbe anche semplicemente essere una sua personale ripicca.
E poi quel suo starsene in disparte, nel buio, in un angolo, come sempre, come farà per tutta la vita, fa riflettere.

Comunque concordo con Sev: qui la scena, drammatica, è sapientemente condita da comicità. Allock che più insulso e vanesio non si può, a cui nessuno ribatte fino alla battuta finale di Severus che è un colpo da maestro.

CITAZIONE (chiara53 @ 3/2/2013, 12:12) 
CITAZIONE (sev89 @ 3/2/2013, 12:02) 
"Fino a prova contraria" disse Piton glaciale, "l'esperto di Pozioni in questa scuola sono io".
Seguì una pausa imbarazzata.
Che bella questa frase. Qui si vede il Severus che si fa valere nel suo ruolo in contrapposizione alla stupidità di Allock.
Ho adorato questo pezzo.

Questo è Piton, Severus Piton! Non toccatelo nella sua capacità, bravura intelligenza, ma io direi che c'è anche di più in questa perentoria affermazione.
Lascia perdere Allock ( e ne ride, sono d'accordo con te) finchè le sue azioni si concretizzano in inutili parole piene di vento e sciocchezze: ma qui ne va della sicurezza della scuola: la pozione di Mandragola serve a far rivivere la gatta - per ora - ma Severus sa che la storia non è finita qui. Non si sarebbe mai fidato di mettere nelle mani di un siffatto cretino nemmeno la vita di una gatta!
Potion Master è tradotto esperto in pozioni. Non è un po' riduttivo?

Vero, si occupa anche della povera gatta spelacchiata, senza tralasciare nessuno.
Concordo con te sulla traduzione. A questo punto non potevano mettere Maestro di Pozioni, visto che Maestro a me sembra molto più di esperto, mi dà l'idea di qualcuno che viva per quella materia.
 
Web  Top
view post Posted on 3/2/2013, 12:21
Avatar

Pozionista sofisticato

Group:
Administrator
Posts:
14,444

Status:


CITAZIONE (pingui79 @ 3/2/2013, 12:15) 
Ma Severus sa anche essere un tantino bastard inside ed è per questo che ci piace. Non è detto sia per forza una protezione, potrebbe anche semplicemente essere una sua personale ripicca.
E poi quel suo starsene in disparte, nel buio, in un angolo, come sempre, come farà per tutta la vita, fa riflettere.

Veramente l'ho pensato subito: che bastardo! Severus coglie l'occasione e non se la fa sfuggire per fare un dispetto a Potter, ma anche a Minerva che sul Quidditch è molto sensibile...
Infatti Minerva non ci fa mancare una splendida battuta
CITAZIONE
Non vedo il motivo di impedire al ragazzo di giocare a Quidditch. La gatta non è stata colpita alla testa da un manico di scopa.

Il suo Cercatore non si tocca! :lol: :lol:
 
Top
view post Posted on 3/2/2013, 12:32

Pozionista provetto

Group:
Bannati
Posts:
11,226
Location:
Sapphire Planet

Status:


CITAZIONE (chiara53 @ 3/2/2013, 12:21) 
CITAZIONE (pingui79 @ 3/2/2013, 12:15) 
Ma Severus sa anche essere un tantino bastard inside ed è per questo che ci piace. Non è detto sia per forza una protezione, potrebbe anche semplicemente essere una sua personale ripicca.
E poi quel suo starsene in disparte, nel buio, in un angolo, come sempre, come farà per tutta la vita, fa riflettere.

Veramente l'ho pensato subito: che bastardo! Severus coglie l'occasione e non se la fa sfuggire per fare un dispetto a Potter, ma anche a Minerva che sul Quidditch è molto sensibile...
Infatti Minerva non ci fa mancare una splendida battuta
CITAZIONE
Non vedo il motivo di impedire al ragazzo di giocare a Quidditch. La gatta non è stata colpita alla testa da un manico di scopa.

Il suo Cercatore non si tocca! :lol: :lol:

Questo scambio di punzecchiature è esilarante. :lol:
Per questo poi piango durante il duello del settimo libro. :cry:
 
Web  Top
view post Posted on 3/2/2013, 14:37
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,407
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Io mi sono soffermata su questa frase.
CITAZIONE
Piton si teneva in disparte dietro di loro, per metà in ombra, e sul volto aveva l'espressione più strana che si potesse immaginare: era come se stesse facendo di tutto per non sorridere.

Perchè mai dovrebbe sorridere? per la cretineria di Allock? Naaa, Severus non è tipo da ridere su Allock: l'imbecillità lo fa incazzare (proprio come me) non sorridere!
E allora, perchè? Non mi sembra che la scena, all'inizio, dia adito a sorrisi...

Forse è solo la Rowling che butta fumo negli occhi: l'ombra, il sorriso di scherno... e più avanti arriveranno anche le domande a raffica e l'accusa di non raccontare tutta la verità (e, tra l'altro, Piton ha perfettamente ragione su questo punto). Il solito modo della Rowling, unito alla Pottervisione, di dare contro a Piton dipingendolo di nuovo come nemico di Harry. Come se quel sorriso trattenuto fosse di felicità per l'accaduto, che è invece molto grave e pericoloso. Solo che noi sappiamo benissimo che Piton non averbbe mai avuto voglia di sorridere per quel motivo...

L'interrogatorio... be', Piton è uomo logico e razionale, quindi pone le domande giuste e, sì, tenta anche trabocchetti per far parlare Harry. Sospetta di lui? Sì, no, forse... del resto la profezia non è chiarissima (Piton poi fara un accenno a questo dubbio mentre riempie Bella di balle all'inizio del 6° libro) e ad ogni modo Piton vuol sapere la verità e gli è chiaro che Harry nasconde qualcosa.

L'espulsione dalla squadra di Quidditch? Non trovo nulla di strano; chi vince la coppa di Quidditch guadagna un sacco di punti per la sua Casa e Piton ha già agevolato i suoi Serpeverde lasciando usare il campo, già prenotato dai Grifondoro, per far allenare il nuovo Cercatore: quale migliore soluzione che far estromettere il bravo Cercatore dei grifo? E' solo una scusa, evidente, e infatti minerva si oppone, con una scusa che tiene così poco da diverntare semplicemnete una battuta.

Naaa... è quel sorriso prima che tutto cominci, di cui non riesco a comprendere la ragione, che mi dà da pensare.


CITAZIONE (pingui79 @ 3/2/2013, 12:32) 
Questo scambio di punzecchiature è esilarante. :lol:
Per questo poi piango durante il duello del settimo libro. :cry:

Parole sante!
 
Web  Top
view post Posted on 3/2/2013, 14:39

Pozionista con esperienza

Group:
Bannati
Posts:
6,236
Location:
Padova

Status:


E anche qui si nota un sacco la preoccupazione per i ragazzi. Infatti fa un sacco di domande, si è accorto che non erano al banchetto proprio come quando li becca con la macchina volante. E sa benissimo che la cosa non è finita qui ma continuerà, e, cosa che avete già detto voi, si preoccupa anche di quella gattaccia di ms Purr. Secondo me per tutto l'anno ha pregato che capitasse la stessa cosa a quel cretino di Allock...ma li ha avuto di meglio visto che alla fine ha perso la memoria. :D :D :D
 
Contacts  Top
view post Posted on 17/2/2013, 15:41
Avatar

Pozionista sofisticato

Group:
Administrator
Posts:
14,444

Status:


Pag 146 - Hermione suggerisce di usare la Pozione Polisucco di cui ha sentito parlare da Piton.

Un modo ci sarebbe" disse lentamente Hermione, abbassando ancora di più la voce e lanciando una rapida occhiata a Percy, all'altro capo della stanza. "Naturalmente è difficile. E pericoloso, molto pericoloso. Se lo facessimo, immagino che infrangeremmo almeno cinquanta regole della scuola".
"Se fra un paio di mesi vorrai degnarti di spiegarcelo faccelo sapere, eh?" disse Ron irritato.
"Va bene" disse Hermione in tono gelido. "Dovremmo introdurci nella sala di ritrovo dei Serpeverde e fare a Malfoy qualche domanda senza che lui sappia che siamo noi".
"Ma è impossibile!" disse Harry, e Ron scoppiò a ridere.
"No che non lo è" replicò Hermione. "Basterebbe un po' di Pozione Polisucco".
"E che cos'è?" chiesero all'unisono Ron e Harry.
"L'ha nominata Piton in classe, alcune settimane fa..."
"Pensi proprio che durante le lezioni di Pozioni non abbiamo niente di meglio da fare che ascoltare Piton?" borbottò Ron.
"E' una pozione che ti trasforma in un'altra persona. Pensateci! Potremmo trasformarci in tre studenti del Serpeverde. Nessuno saprebbe che siamo noi. E' assai probabile che Malfoy sputerebbe fuori tutto. Forse se ne sta vantando nella sala di ritrovo dei Serpeverde in questo preciso momento, se solo potessimo ascoltarlo".
"Questa roba Polisucco mi sembra un po' pericolosa" disse Ron aggrottando la fronte. "E se ci rimane addosso per sempre la faccia dei tre Serpeverdi?"
"Dopo un po' svanisce da sola" disse Hermione con un gesto d'impazienza. "Resta il fatto che impadronirsi della ricetta sarà molto difficile. Piton ha detto che si trova in un libro intitolato De Potentissimis Potionibus, che viene custodito nel Reparto Proibito della biblioteca".
C'era un solo modo per poter prendere un libro dal Reparto Proibito: avere un permesso firmato da un professore. "Il difficile è spiegare perché lo vogliamo" disse Ron, "se non per cercare di eseguire una delle ricette".
"Io penso" disse Hermione, "che se lo facessimo passare per il desiderio di approfondire lo studio teorico avremmo una possibilità..."
"Ma che dici! Nessun insegnante ci cascherà" la rimbeccò Ron. "Dovrebbero essere veramente ottusi..."
…….
E si rivolgono ad Allock….. :lol: :lol:
harry-potter2-movie-screencaps.com-6122


Testo in inglese

Well," said Hermione cautiously, "I suppose it's possible ......
"But how do we prove it?" said Harry darkly.
"There might be a way," said Hermione slowly, dropping her voice still further with a quick glance across the room at Percy. "Of course, it would be difficult. And dangerous, very dangerous. We'd be breakingabout fifty school rules, I expect -"
"If, in a month or so, you feel like explaining, you will let us know,won't you?" said Ron irritably.

"All right," said Hermione coldly. "What we'd need to do is to get inside the Slytherin common room and ask Malfoy a few questions without him realizing it's us."
"But that's impossible," Harry said as Ron laughed.
"No, it's not," said Hermione. "All we'd need would be some Polyjuice Potion."
"What's that?" said Ron and Harry together.
"Snape mentioned it in class a few weeks ago -"
"D'you think we've got nothing better to do in Potions than listen to Snape?" muttered Ron.
"It transforms you into somebody else. Think about it! We could change into three of the Slytherins. No one would know it was us.Malfoy would probably tell us anything. He's probably boasting about it in the Slytherin common room right now, if only we could hear him."
"This Polyjuice stuff sounds a bit dodgy to me," said Ron, frowning.
"What if we were stuck looking like three of the Slytherins forever?"
"It wears off after a while," said Hermione, waving her hand impatiently. "But getting hold of the recipe will be very difficult.
Snape said it was in a book called Moste Potente Potions and it's bound to be in the Restricted Section of the library." There was only one way to get out a book from the Restricted Section: You needed a signed note of permission from a teacher."Hard to see why we'd want the book, really," said Ron, "if weweren't going to try and make one of the potions." "I think," said Hermione, "that if we made it sound as though we were just interested in the theory, we might stand a chance ......
"Oh, come on, no teacher's going to fall for that," said Ron. "They'd have to be really thick . . . ."

La superiorità di Hermione è evidente: bella testa, mente pronta e attenta in classe: la perfetta alunna per Severus.
Da notare che anche Harry era stato presente alla stessa lezione (sono nella stessa classe), ma evidentemente Severus non ha tutti i torti quando dice che il grande Potter non ascolta e non è attento. ;)
Ron qui ci fa la solita figura dell'amico un po' tonto.

Edited by chiara53 - 18/7/2017, 18:51
 
Top
137 replies since 21/1/2013, 17:10   4204 views
  Share