Il Calderone di Severus

Quando l'IC è difficile da definire, ovvero, quando la Rowling da poche informazioni su un personaggio

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Wish For The Night
view post Posted on 14/1/2007, 23:16




Ne discutevamo in MSN io e Ana su questa cosa: quando un personaggio (prendiamo quelli creati dalla Rowling) ha troppi pochi elementi per avere un definito "carattere", è lecito poi parlare anche di Out Of Chatacters?
Prendevamo come esempio Sirius, che è un personaggio che può essere molto interpretato, e ha pochi elementi su cui accusare un OOC grave (uno di questi è come dire ad esempio che adorava sua madre XD).
Insomma, quando manca l'IC definito, si può accusare qualcuno lo stesso di OOC?

Edited by chiara53 - 28/5/2015, 18:31
 
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view post Posted on 15/1/2007, 11:44
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I ♥ Severus


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Secondo me in certi casi bisognerebbe andarci cauti con le "accuse" di OOC, anche perchè i personaggi si evolvono, manca ancora un libro e molte cose potrebbero ancora saltare fuori, modificando sostanzialmente i canoni cui ora facciamo riferimento.
Guarda Severus: dopo il 2° cap. del 6° libro certe cose che prima sarebbero state considerate terribilmente OOC, ora non lo sono più!

Per me è OOC solo ciò che è in aperto e insanabile contrasto con le informazioni certe che abbiamo dai libri: ad esempio Sirius che proclama pubblicamente amore verso sua madre.
Ma se poi Sirius, dopo la pubblica sfuriata contro la madre, in privato e nei suoi pensieri, pensa alla sua infanzia e ricorda sua madre, con il rimpianto del figlio che è stato ripudiato e che ne ha sofferto... questo per me non è OOC se è scritto in modo ben motivato e raccordando l'espressione pubblica (canon) con quella privata (rielaborata dal fanwriter).

Questo "giochetto", di raccordo tra apparenza esteriore (pubblica e canon) e essenza interiore (privata e fuori canon), lo faccio sempre con Piton e ritengo che sia piuttosto difficile dimostrare che ciò che "pensa" il mio Piton in privato sia poi così "impossibile" e totalmente OOC.
Si tratta di una rielaborazione interpretativa del personaggio e finchè lo stesso agisce e parla in modo canon in situazioni conosciute (ma ha pensieri privati - resi noti solo ai lettori e non esternati agli altri personaggi - non canon che giustificano le sue azioni) non ritengo accettabili "accuse" di OOC immotivato.
Così come non considero valide tali accuse quando il personaggio agisce in situazioni totalmente diverse da quelle conosciute e si muove nell'ambito di una sfera privata che JKR non ha mai esplicitato e per la quale non esiste, quindi, un canone di riferimento da seguire.
Ovvio che, comunque, ogni atteggiamento "privato" o "interiore" del personaggio dovrà essere accuratamente motivato e spiegato al lettore.
Ma, una volta che il personaggio si muove nell'ambito di un profilo psicologico ben definito e motivato, dove ogni alterazione del canon riceve la sua giustificazione, credo che un bravo fanwriter riesca a portare ovunque il suo personaggio, in modo più che lecito, rispettabile e apprezzabile.
Da queste mie considerazioni nasce la tranquilla possibilità di accettare anche le storie slash, quando sono scritte in modo intelligente come quelle di Niky e Boll (e presumibilmente anche quelle di Mary, ma non le ho mai lette e non sarebbe corretto fare riferimento anche a lei) ed il lettore è lentamente portato ad accettare una realtà "diversa" da quella canon, ma altrettanto valida dal punto di vista psicologico del personaggio.

Trovo molto interessante questo discorso su OOC e IC, forse anche perchè nelle storie che io scrivo mi trovo sempre a percorre questo labile confine nei riguardi di Piton.
Mi interessa quindi in particolar modo il vostro parere su questo argomento, anche con riferimento a casi specifici di storie/personaggi.
 
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Adlin
view post Posted on 17/1/2007, 00:19




Penso che l'ooc può essere anche interessante, se la storia è scritta bene e risulta coerente. In fondo le vicende sono filtrate attraverso gli occhi di Harry, quindi ogni personaggio diverso da lui potrebbe avere pensieri inattesi, e comportarsi di conseguenza. Chiaro che questo diventa più difficile per Hermione e Ron, ma se l'autore è bravo può riuscire anche a tirar fuori da protagonisti così noti un carattere completamente nuovo senza che la cosa risulti artificiale. Certo, ci sono dei limiti, secondo me. Non ce lo vedo Piton a parlare con Potter come farebbe Silente, e la cosa mi farebbe pure ribrezzo!
 
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Moonlight_Child
view post Posted on 17/1/2007, 13:04




Mah, non so, io ci andrei cauta anche con la storia di odio per la madre, anche senza bisogno di motivazioni su motivazioni.
Consideriamo che un quadro che ti urla addosso "feccia, schifo" farebbe imbestialire pure Ghandi alla lunga, e poi Sirius non è famoso per l'obiettività e la veridicità delle sue affermazioni.
Quando parla 9 volte su 10 dice una cacchiata, tipo quando nel quarto libro fa il figo dicendo che per conoscere davvero un uomo bisogna vedere come tratta gli inferiori, non i suoi pari, per dare a intendere che Crouch è una persona da niente... E poi nel quinto con Kreacher lo sappiamo tutti come si comporta.

Quindi l'odio per la madre, o il disprezzo per Regulus... Andiamoci cauti.

Per quel che riguarda l'OOC, ci sono cose su cui decisamente non transigo, come Remus travisato come un buon dispensatore di cioccolata caritatevole, cosa che porta la gente a dire "La Rowling nel sesto libro è andata OOC"
.... Ma diamo i numeri?
La gente a volte impazzisce.
Per il resto, sono abbastanza di manica larga, e se certe cose mi infastidiscono, come visioni di Sirius troppo sicuro di sé o di quello che è e che fa, me le tego da per me finchè non si supera il ridicolo. Intendiamoci, parlo di OOC non manifesto, se uno scrive che è OOC a me va bene, non leggo al massimo! XD

Sui personaggi di cui si parla poco bisogna costruire tutto su POCHE frasi. E secondo me non è tanto facile, perchè essendoci così pochi elementi magari sfuggono, non li leggi, magari sono tra le righe... Bisogna fare attenzione coi personaggi secondari, sono subdoli. Io non abbasso mai la guardia, con Regulus ho fatto un lavoro di analisi di mesi prima di azzardarmi a scrivere qualcosa su di lui.
 
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Wish For The Night
view post Posted on 17/1/2007, 19:32




Sono daccordo in linea di massima con Mary ^.^
Io sono una di quelle che non riesce mai mai mai a stare nell'IC quando scrive (le poche cose che ho scritto, sono sempre state peccate di questo da alcuni)
Elaboro e faccio fare pensieri ai personaggi in modo molto personale, ed è un difetto.. credo XD
Non saprei dire se l'OOC è più "nocivo" che "salutare".
Io, personalmente, non ci vedo nulla di male purchè si avverta a non si esageri fino a scadere nel ridicolo..(Draco pucci pucci e gentile >_>)

CITAZIONE
Secondo me in certi casi bisognerebbe andarci cauti con le "accuse" di OOC, anche perchè i personaggi si evolvono, manca ancora un libro e molte cose potrebbero ancora saltare fuori, modificando sostanzialmente i canoni cui ora facciamo riferimento.

Verissimo, ma più per i personaggi secondari che per quelli primari.
Per me Ron non cambierà MAI! XD benedetto ragazzo XD
Manco Hermione in sostanza, ma Harry sì. Lo vedo un personaggio che cambia da un libro all'altro, sono solo io? XD cioè, adesso non so esattamente come, ma ogni volta che rileggo i libri, l'Harry del quinto non mi sembra quello del terzo, e non parliamo del sesto.
Lì raggiunge vette di presuntuosità mostruose XD ma non scadiamo nell'OT più nero ^.^

In definitiva dunque: OOC è bello, ma non esageriamo.



 
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Rowizyx
view post Posted on 17/1/2007, 20:47




Dipende se l'OOC è giustificato e seguito con una certa cura. Non sono refrattaria a nulla, ma solo se ha senso e se non è una delle solite genialate del fandom per attirare più lettori e recensioncine da gregge belante.
 
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Nykyo
view post Posted on 21/1/2007, 19:14




La penso sosptanzialmente come Ida e Mary.
E del post di Mary concordo specialmente su un dato: spesso i fans si fanno un idea di canon tutta loro, che con quella di JKR non ci azzecca nulla (Remus insegna) per poi venirti a dire che sei andata OOC, mentre, se rileggessero i libri in modo un pò più attento e obiettivo (mica detto che sia facile, eh...) si renderbbero conto che sono loro ad aver travisato il personaggio.

Inoltre, concordo con Mary anche sui personaggi minori e devo dire che presentano un'altra problematica: a volte, per tenerli IC col poco che ne dice JKR finisce che vengono fuori delle mere macchiette piatte.
Peccato.
 
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fri rapace 2
view post Posted on 10/5/2013, 08:16




Oddio, ma Sirius è uno dei personaggi più caratterizzati, ha molto spazio nel quinto libro...
Se in una ff mi viene descritto un Sirius solitario che trascorre il suo tempo a pensare, per me è OOC: la Rowling ci ha descritto un personaggio che non sopporta la noia, la solitudine e la mancanza di azione. Così come trovo OOC un Sirius stupido che prende brutti voti a scuola e deve copiare da Remus (un cliché molto diffuso): la McGranitt dice che lui e James erano gli alunni più brillanti della scuola. Questo solo per fare degli esempi. I personaggi di cui non si può definire veramente un IC sono quelli appena nominati. Che so, io scrivo di Andromeda, che ha due battute in croce nel settimo libro, ma essendo una Black mi ispiro agli altri Black della Saga, per caratterizzarla. Oppure scrivo di Teddy Lupin (mi rifaccio ai genitori, ma non solo, ovviamente).
Per me un personaggio è IC quando, leggendo una ff, potrei riconoscerlo anche senza che ci sia scritto il suo nome, questo non vuol dire che ritengo OOC aggiungere qualcosa di proprio o approfondire la caratterizzazione (anzi, è necessario, nei libri c'è solo il POV di Harry!), ma la base da cui si parte deve rimanere. Purtroppo, dopo aver letto molte ff, riconosco i personaggi anche quando, per me, sono OOC. Cioè so riconoscere il Remus Fanon anche senza che ci sia scritto il nome: se piange in continuazione, ha sempre la faccia nascosta da un libro e le tasche piene di cioccolato, i suoi amici non fanno altro che deriderlo e lui subisce in silenzio, è astemio e non sa volare su una scopa, oppure è una Hermione dei poveri... beh... purtroppo è lui :-P Sarei curiosa di sapere da dove è arrivata questa caratterizzazione che viola palesemente il Canon (nei libri non piange mai, ha un libro in mano in un'unica scena in sette libri, il cioccolato lo ha solo nel terzo per via dei Dissennatori, risponde per le rime a Sirius nel 'Peggior ricordo' e non fa altro che dargli ordini da adulto, beve Whisky e vola perfettamente, o Malocchio non l'avrebbe voluto ai due trasferimenti di Harry dalla casa degli zii, e come Prefetto non è Hermione, è Ron.)
Questo vale anche per altri personaggi, eh...
Io tengo conto anche delle interviste della Rowling per la caratterizzazione e, da quando c'è, anche delle info di Pottermore.

Edited by fri rapace 2 - 10/5/2013, 10:26
 
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