Il Calderone di Severus

Arringa 114 (Ida), Difesa

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view post Posted on 24/12/2006, 15:13
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I ♥ Severus


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Questa è invece la mia brevissima arringa sull'argomento "violenza agli allievi".



Molte cose si sono dette in merito al Professor Piton nel corso di questo processo, ma spesso la discussione è andata molto “fuori tema” e si è finito per contestare quanto la sua persona sia sgradevole, quanto sbagliati siano i suoi metodi di insegnamento (anche se, vedendo le varie lettere della Prova 172 e la relativa Deduzione 576, parrebbe invece che, alla fine, sia invece un buon insegnante o, quanto meno, i suoi insegnamenti siano comunque andati a buon fine), quanto sia severo e le sue punizioni siano crudeli (ma mandare dei ragazzini di 11 anni nella Foresta Proibita non mi sembra certo una piacevole passeggiata, e non è stata di Piton l’idea!) e quanti favoritismi faccia nei confronti degli studenti della sua casa (ma far entrare Harry nella squadra al primo anno e regalargli una scopa, quando entrambe le cose erano espressamente proibite dal regolamento scolastico, non vi sembra forse un evidentissimo favoritismo nei riguardi dei Grifondoro?).

Ma, attenzione, l’accusa che in questo processo viene rivolta a Piton, non è quella di essere un pessimo insegnante, ma quella di aver ripetutamente aggredito e percosso i suoi allievi, con l’utilizzo di vari mezzi magici e/o materiali e/o psicologici, provocando loro rilevanti danni fisici e/o psicologici.

Ebbene, fra le varie Prove e le Deduzioni dell’Accusa, non ci sono per nulla dimostrazioni di ripetute aggressioni fisiche da parte di Piton.
C’è un unico caso in cui il professore tocca un allievo (Lettera B della Prova 6) ed è quando pesca Harry a curiosare nel suo pensatoio. Tra l’altro, la Difesa ha dimostrato quanto la reazione dell’imputato potesse essere in parte involontaria e, in ogni caso, nessun danno fisico o psicologico è stato riportato da Harry, come risulta dalle sue stesse parole: “Perché a riempirlo d'orrore e infelicità non era stata la reazione rabbiosa di Piton, ma il fatto che lui, Harry, sapeva fin troppo bene che cosa si prova a essere umiliati davanti a tutti e perciò che cosa aveva provato Piton mentre James si faceva beffe di lui. E a ferirlo era anche il fatto che, a giudicare da quanto aveva appena visto, suo padre era davvero un presuntuoso arrogante, proprio come Piton gli aveva sempre detto”.).

Ci sono invece innumerevoli occasioni in cui Piton salva o aiuta i suoi allievi (vedi le varie Lettere della Prova 10), anche in presenza di pericoli potenzialmente mortali, così come ci sono moltissime dimostrazioni (le tante Lettere delle Prove 5 e 22) in cui Harry e altri Grifondoro sono del tutto irrispettosi nei suoi confronti, si mostrano profondamente prevenuti contro il Professore e infrangono ripetutamente le regole della scuola.

Riguardo alle aggressioni di tipo psicologico, che sono più sottili e difficili da individuare, l’Accusa dovrebbe preliminarmente provare che queste aggressioni, ammesso che esistano realmente, abbiano causato dei rilevanti danni fisici e/o psicologici.
Ma anche in questo caso l’Accusa fallisce il suo compito, non riuscendo a provare assolutamente nulla.


Siamo onesti, vi pare che Harry o qualcuno dei suoi amici, dopo sei anni di scuola con Piton, abbia riportato dei seri danni? Di quelli fisici neppure a parlarne, e di quelli psicologici tanto meno.

Perfino Neville, su cui tanto ha puntato l’Accusa, dimostra chiaramente di godere ottima salute fisica e psichica e, dal tremebondo ragazzino che il primo anno aveva addirittura paura della propria ombra, ne è scaturito un giovane che coraggiosamente e orgogliosamente combatte contro i Mangiamorte alla fine del 5° e del 6° libro.
La Difesa non pretende certo di convincere i giurati che anche Piton ha avuto la sua parte di merito in tutto questo (anche se l’arringa 107 tende, con ottimo successo, a dimostrare anche questo fatto), ma certo Piton non ha causato a Neville alcun rilevante danno psicologico, altrimenti il ragazzo non potrebbe essere quello che ora è: un giovane valoroso, pienamente meritevole d’essere stato smistato fra i Grifondoro e degno di essere un rispettato membro dell’ES (Esercito di Silente).

Per concludere, l’Accusa ha potuto portare a suo sostegno un unico, isolato caso di violenza fisica

(per altro di lieve entità ed in parte involontaria) che non ha però causato alcun danno fisico o psicologico. Invece, l’Accusa non è riuscita a provare, su nessun alunno, (quindi neppure su Neville), che Piton abbia provocato rilevanti danni fisici o psicologici.

In mancanza di qualsivoglia prova circa ripetute aggressioni fisiche o psicologiche da parte di Piton, che abbiano comportato rilevanti danni fisici o psicologici agli alunni, l’Imputato risulta quindi INNOCENTE dell’imputazione ascrittagli.
 
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