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| Ripropongo Closet Land, appena rivisto, ma tante volte ancora da rivedere. Duro, ma molto bello. Piece teatrale che nasce film e non viceversa. Bravi tutti e due gli attori, in questo caso. Le recensioni degli addetti ai lavori danno tanti spunti interessanti e aprono a consapevolezze non immediate. A me è piaciuto l'evoleversi di Alan Rickman, dall'inizio algido ed impeccabile, ma crudelmente cattivo, alla fine in cui l'aspetto si deteriora e l'atteggiamento si ammorbidisce. Mi ha fatto tornare in mente Dorian Gray Tra algido e sfatto, prendo sfatto con incipiente barbettina .....
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