MESMER 1994
Film in costume, con lunghi mantelli di colore scuro, sempre incredibilmente ondeggianti: un sospiro è d’obbligo ed il mio pensiero va a Severus!
Alan è praticamente sempre presente (impersona Mesmer!!!): bellissimo, affascinante, elegante e bravissimo.
E' un film in cui lui parla solo per meravigliosi ed indimenticabili sussurri o per grida sostenute da forte passione (sebbene non amorosa). Bisognerebbe uccidere chi ha mixato le musiche col parlato perché le parole sono spesso coperte dall’elevato livello della musica/rumori di fondo.
C'è un bacio, che non è un granché visto così, ma se si fa avanzare il DVD fotogramma per fotogramma, vi assicuro che diventa tutta un'altra cosa: da notarsi la linguettina dell’attrice che, quando Alan si ritrae, lo insegue per non lasciarsi scappare la sua bocca!
Per non parlare di come la sfiora mentre la cura e come se la abbraccia e se la culla con delicata e rispettosa dolcezza quando scopre il suo segreto legato al padre.
Una notazione particolare: tiene gli occhi aperti per un’infinità di tempo, ben oltre un limite “normale”, e che primi piani ci sono, da lasciare senza fiato!
So che il giudizio/interpretazione di questo film è molto controverso e penso che la cosa sia estremamente soggettiva. L’impressione che io (animo perdutamente romantico) ho ricavato è che Mesmer, se anche aveva un lato “profittatore” (vedasi per tutte la scena col nobile che si presenta a casa sua con la vocina acutissima) è comunque un uomo che amava profondamente i suoi simili e soffriva per le loro pene alle quali cercava disperatamente di dare rimedio. Personalmente credo che Mesmer (o meglio, il personaggio Mesmer da lui interpretato) credesse veramente in tutto ciò che faceva, perfino quando è a Parigi con le Signore dell’alta società: cavoli, quella scena intorno alla vasca piena d’acqua e magneti è assolutamente fantastica!!! Va da sé che un uomo così non poteva soffermarsi ad amare una sola persona (la fortunata, per un po’ di tempo, Maria Teresa).
La scena che preferisco fra tutte è quella del “cerchio” con la povera gente malata e senza alcuna speranza: il suo monologo è di una incredibile intensità ed è proprio lì che lui rende, meravigliosamente, il profondo e struggente amore di Mesmer per il suo prossimo.
Esiste solo in inglese senza sottotitoli.
VOTO: 5/5
EDIT(Ho passato un'aggiunta, da sbavo, anche nel commento sopra)
Queste sono solo alcune mie annotazioni sparse ed oltremodo soggettive su questo film.
Sono considerazioni assolutamente non organiche, semplicemente cose che mi vengono in mente pensando a quel dato film, impressioni che mi sono rimaste dentro.
Sarebbe carino se anche altre persone volessero aggiungere il loro parere.
Oppure almeno il loro voto da 1 a 5 stelle.
1=non mi è piaciuto
2=scarso
3=così così
4=bello
5=stupendo
Edited by chiara53 - 20/11/2017, 17:13