Il Patronus di Piton

Ecco i punti salienti della mia teoria.
1. Silente è morto, quindi la fenice non può PIU' essere il suo Patronus.
2. Dal 6° libro sappiamo che il Patronus di una persona può cambiare a seguito di grossi shock emotivi: pensa a quanto grande deve essere stato lo shock emotivo subito da Piton se veramente è stato costretto a uccidere Silente per obbedire ad un suo ordine. Silente era l’unica persona che credeva in lui, che probabilmente gli voleva bene, e Piton ha dovuto addirittura ucciderlo: ricorda che Piton ha il viso stravolto dal dolore quando Harry, alla fine di HP6 lo accusa di codardia per aver ucciso Silente.
3. Alla fine del 3° libro Silente spiega a HP che le persone che ci amano non ci lasciano mai veramente e giustifica con queste parole il fatto che il suo Patronus sia un Cervo, cioè la trasfigurazione animale di suo padre James (Ramoso)
4. La Rowling non ci ha mai mostrato il Patronus di Piton: nel 6° libro c’è perfino scritto che Piton ritiene esista un modo migliore, rispetto al Patronus, per sconfiggere i Dissennatori: se questo non significa mantenere il più fitto mistero sul suo Patronus!
5. La Rowling non ha voluto scoprire il Patronus di Severus affermando che ci avrebbe rivelato troppo: questo significa che il suo Patronus è importante e che lo vedremo nel 7° libro e che ci farà capire da che parte sta.
6. Io penso che Piton stia sempre e comunque dalla parte di Silente, quindi, il gioco è fatto: a seguito dello shock emotivo per avere dovuto uccidere Silente, il Patronus di Piton si modifica ed assume la forma di una Fenice, cioè la trasfigurazione animale di Silente che era l’unica persona che voleva bene a Piton e a cui Piton voleva bene. Tramite questo Patronus, nel quale Harry avrà piena fiducia perché penserà che sia Silente stesso, in qualche modo, ad inviarglielo, Piton trasmetterà anonimamente a Harry le informazioni necessarie per individuare e distruggere gli Horcrux.

(Questo è un pezzo importante della trama della long-fiction che sto scrivendo: “Forza e Purezza del Cristallo – ovvero – La Compagna” e vorrei che non venisse “rubata” come idea o, per lo meno, che venga dato atto che l’idea è mia)