CITAZIONE (Ida59 @ 24/3/2011, 20:51)
Harry cade nel primo equivoco della lunga serie che coinvolgerà Piton, ovviamente a suo danno, e alimenterà l'odio del ragazzo per il mago. Harry pensa infatti che il dolore della cicatrice sia in connessione con lo sguardo di Piton (e qui inizia il primo atto della deleteria Potter-visione, perchè tutti i lettori, ovviamente, pensano che l'impressione di Harry sia corretta) mentre noi sappiamo che il nesso è con Voldemort, tramite Raptor che se lo porta nascosto nedal turbante nel retro della testa.
In realtà, la Rowling, proprio nelle righe in cui Harry cade nel suo primo equivoco, offre al lettore che non si lasci incastrare dalla Potter-visione degli indizi importanti per comprendere che il dolore alla cicatrice non è affatto connesso con lo sguardo di Piton. O, per lo meno, ricordo che, quando ho letto per la prima volta questo passaggio, ho escluso fin dall'inizio che fosse lo sguardo di Piton a provocare il dolore alla cicatrice, perché era detto in maniera troppo esplicita. Da brava lettrice di gialli, diffido sempre di quando l'autore mi dice fin dal principio "E' lui il colpevole" (in fondo la Rowling propone un identikit di Piton - attraverso la Potter-visione - che ne fa il perfetto indiziato: aspetto fisico di certo non dei più rassicuranti [anche sordido, volendo], guarda fissamente Harry e proprio in quel momento c'è il dolore alla cicatrice, sul finale ci viene fatto sapere tramite Percy che Piton consoce benissimo le Arti Oscure... ecco proprio il genere di identikit troppo esplicito che mi ha portato a scartare Piton come indiziato).
D'altronde, rileggendo adesso con maggiore attenzione, si possono rilevare degli indizi che possono piuttosto portare a pensare che il dolore alla cicatrice sia connesso con Raptor. La Rowling insiste, a distanza ravvicinata, sul turbante di Raptor e sul fatto che Piton si trova accanto a Raptor.
Dice infatti:
Il professor Raptor, con il suo assurdo turbante, parlava con un altro insegnante e non credo che il rimarcare che il professor Raptor abbia un assurdo (l'aggettivo poi non è casuale, perché dice che il portare un turbante non è usuale nel Mondo Magico) turbante non sia casuale, soprattutto, quando poco sotto, nel momento in cui Piton guarda verso Harry, sta scritto:
L'insegnante dal naso adunco guardò dritto negli occhi di Harry, oltre il turbante di Raptored ecco che ancora una volta viene posta l'attenzione del lettore attento sul turbante di Raptor, la cui menzione dista meno di trenta parole (nell'originale inglese) dalla prima, in cui, in fondo dire che Raptor porta un turbante è piuttosto inutile (se la frase fosse stata
Il professor Raptor parlava con un altro insegnate avrebbe avuto ugualmente senso).
Ritengo quindi che, nel costruire l'inizio della scena, la Rowling sia stata veramente molto attenta alle parole, offrendo entrambe le soluzioni: da una parte quella di Harry (erronea) in cui si è portati, seguendo il pensiero del ragazzo, a credere che il dolore alla cicatrice sia connesso con lo sguardo di Piton; dall'altra quella più nascosta tra le righe, dove sono forniti chiari indizi che Piton non abbia nulla a che fare con il dolore alla cicatrice, ma che la causa ne sia piuttosto Raptor, o meglio il suo turbante su cui l'autrice insiste, anche piuttosto inutilmente, se avesse voluto sottolineare soltanto lo sguardo di Piton.
CITAZIONE
Che Harry sia antipatico "a pelle" a Piton è una pura impressione del ragazzo, molto probabilmente data dal contemporaneo dolore provato alla cicatrice: noi sappiamo che Harry è il figlio della donna amata da Severus, ma contemporaneamente figlio anche del suo rivale. Lo sguardo di Piton è indubbiamente carico di molte cose, non certo solo di antipatia.
Cosa c'è, per voi, in quel primo sguardo di Severus a Harry? Realmente solo antipatia, come crede Harry?
Dal mio punto di vista, ci sono delle parole chiave per comprendere lo sguardo di Piton e cosa possa racchiudere:
L'insegnante dal naso adunco guardò dritto negli occhi di HarryPiton guarda negli occhi Harry, alla ricerca, in un primo momento, dello sguardo di Lily. In fondo Severus sa che Harry ha gli occhi della madre, perché gliel'ha detto Silente, poco dopo la morte di Lily (e noi lo veniamo a sapere nel settimo libro). Quindi mi pare abbastanza logico che, appena individua Harry (indicatogli forse da Raptor, con cui sta parlando?), cerchi gli occhi verdi della donna amata tanto intensamente.
Credo, però, che, considerando la distanza, Severus possa solo immaginare o vedere con la mente il verde degli occhi di Lily dietro gli occhiali di Harry (nella stessa descrizione che la Rowling ci offre di Piton dal punto di vista di Harry, quindi dalla distanza che separa Harry, seduto al tavolo di Grifondoro, da Piton, seduta alla tavola alta [tavola delle autorità mi inquieta come traduzione], non è nominato il colore degli occhi di Severus, ma soltanto il colore di capelli, il pallore del volto e come sia questo volto, perché probabilmente il colore degli occhi non è visibile chiaramente da quella distanza).
Credo che, solo nel momento in cui non riesce ad individuare pienamente il colore degli occhi di Harry, che però lui sa essere verde (e questo è già elemento bastante per far sorgere dentro di lui il rimorso, il senso di colpa e la volontà di seguire la promessa fatta a Silente di proteggere il ragazzo), veda quanto Harry, in tutti gli altri aspetti fisici sia uguale a James (fattore che porta con sé tutti i sentimenti legati, nell'animo di Severus, a questo personaggio).
D'altronde, nell'affollarsi di sentimenti contrastanti nell'animo di Severus, è piuttosto ovvio che, anche per un riflesso incondizionato e naturale (nel giro di pochi istanti, perché tanto dura la scena, non si riesce a pensare a tutto, ma vi sono attitudini, detatte dall'abitudine, che funzionano senza che tu ci debba pensaer), egli faccia emergere nel suo sguardo le sensazioni legate a James e che sia solo questo che arriva a Harry, il quale è già di per suo maldisposto nei confronti di Piton perché crede che il dolore alla cicatrice sia legato a lui.
Concordo, naturalmente, con misslegolas che proprio già in questo primo sguardo ci venga rivelata la complessità insita nel personaggio di Severus.
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