Il Calderone di Severus

Arcady

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view post Posted on 21/3/2011, 00:02
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In questa discussione trovi l'elenco delle storie di questo autore, con il link diretto alla storia, nonché le recensioni ricevute dalle diverse storie.

L'autore sarà felice se vorrai aggiungere anche la tua recensione.



Arcady 19 storie



- 9 gennaio 1969 - Sezione HP - Severus
- Affonda nel tempo il più antico desiderio - Sezione HP - Severus
- Anima nera - Sezione HP - Severus
- Another broken soul - Sezione HP - Severus
- Attraverso i suoi occhi, dentro il tuo cuore - Sezione HP - Severus
- Bianco - Sezione HP - Severus
- Dall'amore all'odio non c'è che un passo - Sezione Slash - HP
- Dark Shadows - Sezione HP - Severus(MS Consiglia...)
- Di notte - Sezione HP - Severus
- For the heart i once had - Sezione HP - Severus
- Il mio momento perfetto - HP Severus - Per Tutti
- La giusta prospettiva - Sezione Slash - HP
- Orietur in tenebris lux tua - Sezione Slash - HP
- Punto di non ritorno - Sezione Slash - HP
- Quello che eri: quello che sei - Sezione HP - Severus - Per Tutti
- Quiet despair - Sezione HP - Severus
- The mirror of my dark side - Sezione HP - Severus
- Un'invisibile bellezza - Sezione HP - Severus
- Unconditional love - Sezione HP - Severus


Edited by reoplano - 22/5/2017, 15:18
 
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view post Posted on 21/3/2011, 18:57
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9 gennaio 1969



Ho apprezzato la storia perché dà uno spaccato della vita quotidiana degli Snape plausibile, mettendo in luce anche i problemi sociali della famiglia (Tobias ha perso il lavoro e questo di certo non aiuta a migliorare le cose). Fornisci inoltre una teoria che può essere plausibile circa il matrimonio tra Tobias e Eileen (per quel che ne sappiamo noi dai romanzi, le cose sarebbero potuto andare proprio così). Ma quello che ho apprezzato maggiormente sono i due pensieri finali del piccolo Severus che riecheggiano quello che sarà il suo futuro.

 
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ettore70
view post Posted on 23/6/2011, 16:53




Affonda nel tempo il più antico desiderio



Oh... un bel racconto, che mi ha fatto provare una strana sensazione nel leggere il finale!

Ambientazione appena accennata, ma che mette bene in luce tutta la scena, in cui risalta uno Snape che - infine - prosegue con determinazione nelle direzione intrapresa.

E' mia impressione che il dolore che prova Severus nel leggere quelle righe sembra acuire il suo rimpianto in un primo momento, ma poi inconsapevolmente ne lenisce gli effetti, temprandone la sua sempre più ferrea volontà. O sbaglio?

E, comunque, quanto cinismo in quel "Non lo meritava."!

[EDIT]Scusate, ho fatto degli ORRORI ortografici! :P
 
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arcady
view post Posted on 24/6/2011, 13:20




CITAZIONE (Alaide @ 21/3/2011, 19:57) 

9 gennaio 1969



Ho apprezzato la storia perché dà uno spaccato della vita quotidiana degli Snape plausibile, mettendo in luce anche i problemi sociali della famiglia (Tobias ha perso il lavoro e questo di certo non aiuta a migliorare le cose). Fornisci inoltre una teoria che può essere plausibile circa il matrimonio tra Tobias e Eileen (per quel che ne sappiamo noi dai romanzi, le cose sarebbero potuto andare proprio così). Ma quello che ho apprezzato maggiormente sono i due pensieri finali del piccolo Severus che riecheggiano quello che sarà il suo futuro.

:woot: :P
Perchè questo commento mi era sfuggito? perdono!!!
Ti ringrazio ora, con mesi di ritardo ;)
Grazie per aver sottolineato e apprezzato le particolarità della storia a cui tenevo maggiormente ( la teoria sul matrimonio Snape/Prince, che ho sperato risultasse originale, e le frasi di chiusura, che mi piacciono molto.
In fondo questa è la prima "cosa" che ho scritto. Non è perfetta e nemmeno speciale ma le voglio bene.
Grazie ancora!
 
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arcady
view post Posted on 24/6/2011, 13:35




CITAZIONE (ettore70 @ 23/6/2011, 17:53) 

Affonda nel tempo il più antico desiderio



Oh... un bel racconto, che mi ha fatto provare una strana sensazione nel leggere il finale!

Ambientazione appena accennata, ma che mette bene in luce tutta la scena, in cui risalta uno Snape che - infine - prosegue con determinazione nelle direzione intrapresa.

E' mia impressione che il dolore che prova Severus nel leggere quelle righe sembra acuire il suo rimpianto in un primo momento, ma poi inconsapevolmente ne lenisce gli effetti, temprandone la sua sempre più ferrea volontà. O sbaglio?

Diciamo che forse è un pò come dici tu. Nel senso che lui sà di aver perso una possibilità per paura, per sfiducia. Sà di aver fatto una scelta sbagliata sotto un'infinità di punti di vista. Ma si rende anche conto che quel ragazzino non è lui, non è la persona che è adesso e non crede che avrebbe mai potuto esistere quella persona, nella realtà.
Il mio Severus non crollerà più, dopo il ricongiungimento con Silente (prima lo ha fatto, oh si), perciò rilegge con rimpianto ma anche con tenerezza quelle parole che, nel tempo del racconto, ritiene ingenue: perchè se lui ha rifiutato l'amore, la passione, certo è che l'amore non gli ha mai dato seconde possibilità.
Ha capito che la forza della passione non è la "chiave" per lui, non può esserlo.
Perchè la passione, per quel poco di sè che ha ceduto ad essa, gli ha fatto molto male.
CITAZIONE (ettore70 @ 23/6/2011, 17:53) 
E, comunque, quanto cinismo in quel "Non lo meritava."!

Beh, senza cinismo, che Severus è? :P :D
 
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view post Posted on 4/7/2011, 21:01
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Molto bella la storia, dalla lettera in poi, che è incredibilmente intensa e contiene le stesse parole che io vorrei tanto poter dire a Severus. Il finale, poi, è da stringere il cuore… ed è proprio lì che batte il cuore meraviglioso del mio Severus.
 
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view post Posted on 10/11/2011, 00:43

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IL MIO MOMENTO PERFETTO


Questa storia mi ha emozionato tantissimo fin dalla prima lettura: l’ho letta di corsa, ansiosa e curiosa, mentre l’autrice mi rivelava - attraverso Deirdree - un Severus giovane assolutamente possibile.

La collocazione temporale è particolare: è difficile trovare ff sulla giovinezza di Severus. se si escludono i missing moments Severus/occhiverdiLily.
Qui invece abbiamo il racconto di un attimo nel quale innumerevoli futuri potevano essere possibili: tutto era da scrivere, i sogni potevano ancora avverarsi, i desideri avevano ragione di esistere.


Deirdree mi ha affascinato ed è raro che questo mi accada con un personaggio originale: solitamente sono troppo belle, troppo brave e troppo “buone” per essere “reali” oppure si rivelano fondamentalmente delle “appendici” di quel magnifico uomo che è Severus.

Sara, invece, ci ha regalato una ragazza spigolosa, furba, impetuosa ed estroversa.
È Lei che rischia fino in fondo. E’ Lei che, pur sapendo di andare incontro ad un fallimento quasi certo, prova a scalfire la barriera che Severus innalza con cura ogni giorno intorno a sé.
E’ Lei che con parole semplici e chiare racconta il personale inferno dell’amico, a cui regala comprensione ma anche una spietata visione della realtà.
E’ Lei che dimenticando l’inutile orgoglio (alla Lily) tira fuori un coraggio da leonessa, anche se questo non le impedisce di tremare di fronte all’uomo che desidera con tutta la disperazione e l’innocenza dei suoi 17 anni.

Sara ha creato un fiore d’acciaio che nasconde un’anima fragile affamata d’amore.


Severus mostra un animo tormentato e lacerato dal desiderio e dalla rabbia: non è ancora il professore temuto e odiato, ma presenta “in nuce” alcune delle caratteristiche che ben conosciamo.
La novità è che qui lo troviamo alle prese con qualcosa di complesso che afferisce ai rapporti con l’altra metà del cielo (quella sconosciuta).
Mi piace questa prospettiva che presenta Severus impegnato nel socializzare – pur con tutti i limiti che questa parola ha quando si riferisce al nostro – con una ragazza come Deirdree.

Ho trovato appropriato il dialogo che si sviluppa tra i due protagonisti. La sensazione è che questo scorra a doppio binario, legando tra loro parole, atteggiamenti e pensieri non confessabili all’altro: il tutto è pervaso da un’atmosfera delicatissima che rende ancora più emozionante lo svolgersi degli eventi.



Sara ha saputo regalare a Severus un presente prezioso, qualcosa da ricordare, qualcosa che forse un domani potrà regalargli una seconda occasione per essere finalmente felice.

Grazie :wub:


Cri
 
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arcady
view post Posted on 10/11/2011, 15:41




Cri, che belle parole, mi commuovooo :stupore: :wub: Grazie!
Il “cogli l’attimo” che ispirava la poesia, mi ha subito fatto pensare agli anni della giovinezza di Severus, proprio per la loro natura fugace e passionale: ed è bello che lui sia stato anche questo (anche se , fatta eccezione per il finale in cui, grazie a Merlino, si scioglie un pò, non è che Severus sia molto intraprendente: più che altro sta lì impalato, basito di fronte alla sfacciataggine di quella benedetta ragazza :lol: )
E poi mi piaceva l’idea di collocare la storia prima dell’orrore degli anni da Mangiamorte, per rendere quel momento perfetto, un bel ricordo per il Severus che sarà: la quiete prima della tempesta, l’incoscienza della giovinezza contro la dura realtà dell’età adulta e delle conseguenze delle proprie scelte.
Sono felice che tu ti sia affezionata a Deirdree perché io la amooooo ( :wub: ): come ti dicevo in mp, lei nasce Serpeverde e rappresenta molto bene la sua casa - come Severus del resto - ma ha anche una spigliatezza e un'irruenza che a lui mancano e che lo sconvolgono, ma lo completano. Mi piaceva così: non troppo buona, né perfetta, ma speciale, a modo suo.
Il dialogo, sì, è sicuramente fatto anche di non detto: soprattutto di non detto (per quanto riguarda Severus, quasi esclusivamente), ma quando lui si lascia andare al bacio, Deirdree capisce, e le parole non servono più.
Per il futuro, beh: lei è tornata, un po’ malconcia, ma è tornata. :wub:

Edited by Ida59 - 20/5/2015, 21:14
 
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view post Posted on 21/4/2012, 16:12
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IL MIO MOMENTO PERFETTO ****** THE MIRROR OF MY DARK SIDE

Deirdree, il nome e il personaggio che accomuna due splendidi racconti. Il primo ha il sapore di un prequel ed il secondo è un " venti anni dopo". Leggendo i due separatamente non avevo colto la profondità del personaggio femminile. La stessa donna forte, sempre ugualmente innamorata di Severus: prima giovanissima, quando riesce a superare la barriera Lily e regala con amore generoso a Severus un presente unico e immobile; felice per una volta senza passato nè futuro. Mi ha colpito la frase bellissima in chiusura:
Niente da desiderare o da dimenticare: mai come quella notte, sulla torre di Astronomia all’età di diciassette anni insieme a lei, il presente fu altrettanto prezioso per Severus Snape.
Una donna fiera e consapevole di non essere la prescelta di Severus, ma anche una donna che sa che l'amore di lei sola basterà ad entrambi, almeno in quel momento unico dilatato nel tempo.

La seconda storia vede un incontro tra i due in cui entrambi sono cambiati, dolenti: due anime perse, o meglio tu dici:
Anime vuote, al posto delle quali si estendevano profondi buchi neri.
Un'immagine forte e dolorosamente vera. Severus e Deirdree sono due reduci che cercano di sostenersi a vicenda, le ferite del corpo non sono niente in confronto a quelle che segnano le loro anime.
Sara, sai che sono facile alla commozione, credimi ho sentito il dolore di Severus e larabbia di lei per essere stata usata e violata.
Le ultime frasi che non voglio qui svelare sono perfette per disegnare una qualche possibile vita fuori dal male e dal buio per due naufraghi approdati su una piccola zattera davanti al fuoco di un camino.
Prometti una storia più lunga, io spero sinceramente che sia vero.
 
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arcady
view post Posted on 24/4/2012, 17:49




CITAZIONE (chiara53 @ 21/4/2012, 17:12) 
IL MIO MOMENTO PERFETTO ****** THE MIRROR OF MY DARK SIDE

Deirdree, il nome e il personaggio che accomuna due splendidi racconti. Il primo ha il sapore di un prequel ed il secondo è un " venti anni dopo". Leggendo i due separatamente non avevo colto la profondità del personaggio femminile. La stessa donna forte, sempre ugualmente innamorata di Severus: prima giovanissima, quando riesce a superare la barriera Lily e regala con amore generoso a Severus un presente unico e immobile; felice per una volta senza passato nè futuro. Mi ha colpito la frase bellissima in chiusura:
Niente da desiderare o da dimenticare: mai come quella notte, sulla torre di Astronomia all’età di diciassette anni insieme a lei, il presente fu altrettanto prezioso per Severus Snape.
Una donna fiera e consapevole di non essere la prescelta di Severus, ma anche una donna che sa che l'amore di lei sola basterà ad entrambi, almeno in quel momento unico dilatato nel tempo.

La seconda storia vede un incontro tra i due in cui entrambi sono cambiati, dolenti: due anime perse, o meglio tu dici:
Anime vuote, al posto delle quali si estendevano profondi buchi neri.
Un'immagine forte e dolorosamente vera. Severus e Deirdree sono due reduci che cercano di sostenersi a vicenda, le ferite del corpo non sono niente in confronto a quelle che segnano le loro anime.
Sara, sai che sono facile alla commozione, credimi ho sentito il dolore di Severus e larabbia di lei per essere stata usata e violata.
Le ultime frasi che non voglio qui svelare sono perfette per disegnare una qualche possibile vita fuori dal male e dal buio per due naufraghi approdati su una piccola zattera davanti al fuoco di un camino.
Prometti una storia più lunga, io spero sinceramente che sia vero.

Chiara, grazie per queste belle parole! :wub:
Sono felice che queste storie ti abbiano lasciato qualcosa e che ti sia piaciuto il personaggio di Deirdree.
Avevo tanta voglia di mettere al fianco di Severus una persona forte come lui ma anche, in qualche modo corrotta come lui. Una donna che abbia affrontato le stesse cose, che possa comprenderlo e non solo accettarlo e amarlo.
Grazie mille ancora e, per quanto riguarda la storia più lunga (uè Cri, ciao! :D) spero di trovare il tempo e il mood per dedicarmici quanto prima! :)
 
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view post Posted on 8/5/2012, 16:00
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DARK SHADOWS
Voto questa storia con il cuore. Hermione fa quello che solo un amore profondo e incondizionato può suggerire.
Severus, descritto in modo perfetto all'inizio del racconto, lascia cadere le sue difese solo per la forza che ha spinto Hermione così lontano nel tempo e nello spazio da riuscire a toccare ed abbracciare la sua anima.

 
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view post Posted on 12/6/2012, 10:22
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Dall’amore all’odio non c’è che un passo



Una storia intensa e coinvolgente, che mi è piaciuta molto e rappresenta bene il mio Severus visto dagli occhi di Draco e che ha saputo prendermi nonostante lo slash. O, forse, lo slash permette a Sara di scendere più in profondità nei personaggi e renderli più veri ed emozionanti, tali da riuscir veramente a coinvolgere.
Inoltre è scritta veramente bene con alcune frasi assolutamente sublimi.


Edited by chiara53 - 25/6/2015, 17:20
 
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view post Posted on 22/6/2012, 23:34
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I ♥ Severus


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Attraverso i suoi occhi, dentro il tuo cuore



Stupenda l'idea del frammento di Severus custodito dentro Lily, quasi come un Horcrux positivo, restituito solo all'ultimo momento proprio per rendere di nuovo integra la sua anima; ha dato alla storia, già bella di suo, un'intensità crescente nel finale.


Edited by chiara53 - 25/6/2015, 17:20
 
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Orietur in tenebris lux tua


(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte del sito EFP - esito positivo)

E’ una storia splendida, amara, emozionante che graffia quasi con dolcezza pur lasciando una traccia di sangue. Mi ha emozionato e coinvolto, cosa mai successa con una storia slash (troppo egoista io per condividere Snape con l’altra metà del mondo)


Il rapporto tra i due personaggi è dipinto in modo delicato e contrasta violentemente con la barbarie nella quale i due si sono volutamente immersi.
Severus ama e ama come io immagino possa amare, con tanti “non detti”, con affetto quasi nascosto, con slanci trattenuti e pensieri che si intravedono e dicono molto di più rispetto alle poche parole. Regulus ha un che di decadente e corrotto che lo rende assolutamente affascinante e insieme dolcissimo: il piccolo re, “lo stesso che si professava il più fedele dei seguaci di Voldemort, lo stesso a cui gli occhi avevano brillato di una luce incandescente mentre il Marchio si impossessava della sua carne, bruciandola fino alle ossa e facendolo urlare di dolore e soddisfazione” ha deciso di riprendere in mano la propria vita e la propria anima, rischiando la fine della prima e la salvezza della seconda.

Mi piace l’equilibrio che l’autrice ha saputo creare tra due personaggi simili ma con un “peso” molto diverso all’interno della saga. Non vi è una totale “supremazia” di Severus, cosa quasi inevitabile soprattutto quando il co-protagonista è “semisconosciuto” e poco delineato da zia Row, bensì un confronto e uno scambio che, per contrasto, rende Severus ancora più reale: vederlo interagire, sentire i suoi pensieri come onde trattenute, assistere al suo dolore e insieme provare il dolore dell’altro ha regalato a questa storia una dimensione profondamente umana.


Apprezzo molto che si riesca a descrivere il Severus Mangiamorte per quello che probabilmente è stato.
Quando Regulus dice “Tu non rinuncerai al potere che ti dà la tua posizione”, esprime un pensiero che io condivido in modo forse più confuso ma sincero.
Severus stesso sa che “.. senza questo io non sono niente, niente! E non ci rinuncerò”, e in queste io ritrovo il mio Snape che sprofonda volontariamente in un abisso.
Severus ha desiderato il potere: chi è ultimo da una vita ed è stato umiliato e perseguitato anela ad uno status che gli permetta di regnare sui propri nemici, fosse solo per un’unica splendida memorabile occasione.
E’ una sorta di resilienza che Severus abbraccia senza rendersi conto – per ora – del costo che dovrà pagare. L’unica cosa di cui Severus è certo è che l’assenza di Regulus – l’assenza dell’amore – lo porterà a negare ancora di più la propria umanità.
“Ma tu… tu sei la mia anima, l’unica prova che ho di non essere un mostro. Se te ne vai tu, non avrò più freni.”

Il dialogo tra Regulus e Severus sul quale si sviluppa l’intera storia è perfetto nei tempi e nei silenzi. Severus ancora non conosce l’orribile sensazione di sfaldamento di sé stessi che ormai perseguita il suo compagno, ma sa che qualcosa sta compromettendo la propria umanità: solo in futuro darà voce a questo angosciante sentire.
"Parli di forza, Regulus, ma io non sento niente. Hai visto il vuoto nei miei occhi quando torturo, quando uccido. E’ disumano: io sono disumano, ma è l’unico modo. Solo quando alzo lo sguardo su di te torno a riconoscere il battito del mio cuore."

Non siamo ancora al terribile rimorso che poi accompagnerà per tutta una vita, ma sicuramente questo è – a mio parere – il modo più realistico di descrivere il sottile cambiamento che potrebbe essersi verificato in lui: l’assenza di emozioni diviene un’esigenza, ma questa “modalità di sopravvivenza” si sta rivelando “morte” dell’anima.


E in mezzo a questa desolante realtà si intravede la lucente bellezza di un amore quasi sussurrato, troppo prezioso e fragile per poter essere “gridato”, talmente importante e unico da riuscire a colmare la solitudine di questi due uomini.
"Dannato, inutile, patetico amarsi. Non serve a niente. Non è abbastanza. Però non smettere: da lontano, da vivo o da morto, non smettere. Io farò lo stesso.
Sei l’unico che sono capace di amare. L’unico che me l’ha chiesto.
Ma non posso trattenerti, né seguirti."



La conclusione è decisamente angst ed è così intensa da farmi quasi dimenticare inferi e mano scheletriche per farmi sprofondare nella paura, nelle lacrime, nel dolore di Regulus.
“Ho paura, Sev…aiutami…” Ripeté queste parole (...) finché tutto divenne buio e silenzio e le sue lacrime si fusero con le acque del lago. Poi, poco prima di perdere i sensi, lo sentì: calore luminoso che attraversava il suo corpo e lo calmava.

E questa ripetizione di parole sembra quasi una preghiera o forse una lieve armonia che ha accompagnato con dolcezza il piccolo re nell’abisso e poi nella luce
"Non smettere, Regulus. Io farò lo stesso.
Io farò lo stesso.
Farò lo stesso."


Edited by KnightOfCydonia - 26/5/2013, 01:45
 
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view post Posted on 4/7/2012, 15:11
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Questi sono alcuni commentini-ini fatti a caldo alle storie durante il concorso ;)

Dark Shadows



Allora, ho letto la storia che devo dire che mi è veramente piaciuta e mi ha sorpreso per la trama piuttosto originale, davvero, una stupenda Hermione proprio come piace a me, determinata, forte, pronta a tutto per salvaguardare ciò in cui crede, ciò che ama e uno splendido Severus sempre se stesso dall'inizio alla fine che cede a quella ragazza perchè finalmente comprende che anche per lui c'è posto per l'amore.
E' scritta anche molto bene, scorrevole, con parole e immagini che ti sanno catturare, con uno stile molto pulito e particolare che ho imparato che ti è proprio.
Bravissima, mi è davvero piaciuta! :D


Quiet Despair



Per quanto riguarda la storia hai scritto di questo episodio della morte di Adwen che lega indissolubilmente Severus e Luna più di quanto credano entrambi perchè Luna non conosce la storia di Severus, ma si sente molto legata a lui che è stato l'unica consolazione in quel momento di dolore.
Molto originale devo dire e ben scritta come sempre, e per quanto riguarda i termini del concorso, per me crei un legame tra i due del tutto plausibile.
Parere mio, ovviamente ;)
Sono contentissima che alla fine tu abbia partecipato perchè ho letto una bella storia del tutto originale :D


Orietur in tenebris lux tua



Sì, confermo, è stato un assoluto piacere rileggere la storia e come la prima volta devo dire che mi è piaciuta parecchio, sia come trama sia come caratterizzazione/introspezione dei personaggi e del loro rapporto spiegato perfettamente ed egregiamente in maniera molto delicata.
Io ho uno strano rapporto con lo slash, mi piace solo in casi particolari e se ne trovo di scritto bene perchè in fondo l'amore è un sentimento che rimane tale qualunque sia il tipo di coppia, ma ammetto che sono molto restia a leggere slash con Severus.
Quello che però mi è piaciuto di questa storia, e che ho avuto modo di vedere in altre tue storie e in un altro slash, seppur velato che hai scritto, è la delicatezza dei sentimenti che hai raccontato. Due persone che si amano e che sono costrette a separarsi, perchè in questa sporca guerra non c'è spazio per i sentimenti veri, per l'amore, non per loro :(
Hai preso un episodio della storia di Regulus e te lo sei giostrato molto bene inserendo Severus (e Voldemort marginalmente, ma contavano loro due) e le loro emozioni, i loro pensieri, i loro gesti, le loro parole non dette, i loro sguardi e le loro lacrime, mi si è stretto il cuore nel vederli allontanarsi per sempre :(
Bellissima quella richiesta d'aiuto di Regulus e l'urlo disperato di Severus del tutto impotente :stupore:
Brava, Sara, una bellissima storia che mi ha letteralmente conquistata :stupore: ;)
 
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