| ok, vediamo un po'... fare una vera e propria classifica non è possibile, più che altro mi limito a un elenco... mio Dio, ho scritto un trattato! Dannata logorrea, non sono in grado di essere semplice e concisa! Va be', spero che im perdonerete... ^^"
Severus Snape Sorpresona eh? Sono tanti i motivi per cui adoro Snape. Un po’ ci sta anche il senso di colpa per averlo creduto un traditore a partire dal capitolo di Spinner’s End, e non aver ascoltato mio padre che continuava a ripetermi che sicuramente Silente (per il quale stavo versando tutte le mie lacrime) aveva pianificato ogni cosa con lui. Ma va be’, diciamo che ho peccato di ingenuità, dopotutto avevo appena undici anni… del perché mi piace Severus (alla vecchiaia -.-) ho detto già scrivendo del “mio” Severus, quindi per non ripetermi, dirò soltanto che credo che Snape sia un po’ il mio complementare, oltre all’essere il grande eroe che tutti conosciamo. Non ci somigliamo praticamente per niente: io sono insicura e impacciata, incapace di fare sarcasmo ma decisa a far ridere chi mi sta intorno, decisamente troppo emotiva e tendo a impantanarmi nei miei stessi errori. Probabilmente come allieva non mi sopporterebbe! Però lui è esattamente il tipo di maestro irruento di cui avrei bisogno. Quando fa la ramanzina a Harry che non si impegna in Occlumanzia e gli dice che solo gli sciocchi portano il proprio cuore con orgoglio sul bavero, ecco, quello è esattamente il tipo di discorso che dovrebbe fare a me. È il maestro stronzo che vorrei avere, in poche parole, quel tipo di maestro che più ti bastona e più lo ringrazi, perché sai che ti sta rendendo migliore. Non sono molte altre le persone che vorrei vedere in questo ruolo XD eppoi io ho la tendenza a cercare punti di riferimento in persone adulte e dal polso fermo, quindi con lui sarebbe proprio l’apoteosi. Forse i suoi modi bruschi, uniti alla sconfinata ammirazione che nutro per lui, riuscirebbero a farmi essere meno tiramolla! L’unica cosa che ho veramente e profondamente in comune con Severus, comunque, è il fatto di essere stati entrambi vittime di bulli, quindi conosco esattamente cosa ha provato da giovane e capisco anche il suo astio da adulto. E per questo 1) James Potter rimarrà per l’eternità nel mio baratro infernale senza possibilità alcuna di redenzione, 2) il processo di immedesimazione con Severus è fortemente agevolato per esperienza diretta, e posso capire anche tanti suoi sbagli che magari chi non ha mai avuto un problema al mondo non ha mai potuto commettere (ogni riferimento al baratro infernale è puramente intenzionale ehm… casuale), e anche questo concorre a renderlo uno dei miei personaggi preferiti.
Albus Silente So esattamente quello che tante persone potrebbero obiettare, ma io non posso farci assolutamente niente. È più forte di me, non posso oppormi. Anche dopo il trauma del settimo libro, Silente continua a suscitare il mio imperituro, indissolubile e inevitabile amore allo stato liquido. E come non potrebbe? Silente non è solo quello che è apparso per tanto tempo: il vecchio saggio, geniale e un po’ folle, quello che è sempre in grado di tirare fuori una soluzione a qualsiasi situazione, un personaggio quasi santificato. La realtà è che più da lontano si guarda Silente, più lui sembra perfetto e sovraumano, ma se ci si avvicina, si scopre ciò che non dovrebbe assolutamente sorprenderci, ovvero che anche Silente è un essere umano, con i suoi errori e i suoi fantasmi, come tutti noi. Nel fatto poi che abbia “manipolato” altri personaggi, non ci trovo niente di scandaloso. Certo fa male, ma sono certa che lui in primis non ne fosse contento: ma cos’altro poteva fare? In gioco c’era la salvezza dell’intero mondo magico, e lui era l’unico con le conoscenze e le capacità adatte a ordire piani efficaci contro Voldemort. Non è facile essere un capo, perché bisogna prendere decisioni difficili, a volte contro i propri stessi sentimenti, ma se è necessario fare dei sacrifici per un bene maggiore, allora quei sacrifici vanno compiuti. Da un lato Harry e l’affetto che Silente prova per lui, dall’altro il destino del wizarding world. In tutta onestà, cosa si dovrebbe scegliere? È crudele, ma in guerra è così. Se Silente non avesse fatto in modo che Harry venisse ucciso per mano di Voldemort, L’Oscuro Signore non sarebbe mai stato sconfitto, poco ma sicuro. Insomma, in sintesi (perché sennò faccio un malloppo ancora più lungo di quanto non sia già), adoro Silente perché è saggio, umano, pazzo, fallibile, geniale e capace di scelte difficili ma necessarie. E anche perché certi imprinting non vanno mai via. Io adoro Silente, che ce posso fa’?!
Neville Paciock Un po’ ci rivedo me stessa, ma solo un po’. Mi ha sempre fatto tanta tenerezza, e l’ho ammirato tantissimo per come è riuscito a crescere e maturare. Come posso io non amare uno che sputa in faccia ai Carrow con tanta faccia tosta e non teme di farsi usare come affilacoltelli? XD
Dobby Dobby! Perché nessuno si ricorda mai di lui? Dobby, l’elfo domestico che ha disobbedito ai suoi padroni per andare ad avvisare Harry Potter! Dobby, un elfo libero! Libero, santo cielo! Non sono mai stata una grande fautrice del C.R.E.P.A. di Hermione (strano a dirsi, in effetti), però cavolo, un elfo domestico che grida al mondo “libertà” fa il suo effetto. Perché dovrebbe essere la sua dignità calpestata, perché dovrebbe stirarsi le mani e tirare capocciate contro il muro per punirsi di mali mai commessi? Dobby che era leale e puro di cuore, con tutto il modo di fare degli elfi, ma tanto più avanti di loro! Dobby che ha sacrificato la propria vita per salvare i propri amici, roba che tanti maghi tanto orgogliosi del proprio sangue non avrebbero mai fatto! Dobby che era un eroe, passatemi il termine. Il mondo magico è praticamente salvo grazie a lui (chi è che ha salvato le chiappe a Harry Potter & Company quando si era andato a cacciare a Villa Malfoy?) e quante persone se lo ricorderanno, dopo la guerra? Ci sono quasi rimasta anch’io quando è morto, e non c’è una volta che riesca a trattenere le lacrime rivivendo quel momento, indifferentemente nel libro o nel film. Io non so cosa passa per la testa del resto del mondo, visto che in genere non vedo mai Dobby comparire tra i personaggi preferiti, ma personalmente adoro quell’elfo. Un elfo libero. Un elfo libero. Caspita, non smetterò mai di ripeterlo!
Hagrid Un altro di cui non si ricorda mai nessuno! D’accordo, Hagrid sarà pasticcione e sempliciotto come pochi, e quella cosa dei ragni giganti e cuccioli di drago non è proprio un pregio, ma che cavolo, Hagrid è Hagrid! Coraggioso come pochi, il gigante buono, un amico tra i più fedeli... è grande e grosso ma è tanto sensibile e affettuoso, e ha un coraggio che farebbe impallidire un leone. Io lo adoro.
Alastor Moody Fossi nata in un altro mondo, avrei sicuramente cercato di seguire le sue orme. Vigilanza costante! Il vecchio Auror che ha passato la vita a cacciare maghi Oscuri e che non può smettere di farlo solo per una bazzecola come la pensione… un altro dai modi bruschi e dal polso fermo che tenderei a far diventare uno dei miei punti di riferimento. È uno che ha fatto del suo lavoro la sua vita, che ci ha messo tanta passione e dedizione da diventare il migliore nel suo campo, e già solo per questo sarebbe degno di ammirazione. Lo vedo molto come un modello da seguire, in tante cose mi piacerebbe assomigliargli (anche se possibilmente mi terrei tutte e due le gambe…). Mi sono sempre chiesta come dev’essere stata la sua vita maghi Oscuri a parte, sarebbe bello se la Rowling ci raccontasse com’era da giovane!
Minerva McGranitt E che c'è da dire su di lei? Una donna immensa. Capisco perfettamente Harry quando la Rowling descrive il moto d'affetto che prova per lei quando sono nella sala di ritrovo di Corvonero, nel settimo libri. E' dura e inflessibile, ma sempre assolutamente corretta e imparziale, e sa anche essere materna quando la situazione lo richiede. E' bellissima la scena nel principe mezzosangue, quando dice a Neville di seguire i M.A.G.O. in Incantesimi e che sua nonna farebbe meglio ad essere orgogliosa del npote che ha, e potrei citare altri mille episodi, ma starei qui fino a notte fonda. Tra l'altro ho avuto una professoressa che le somiglia molto (a parte per il fatto che sarà poco più alta di Vitious) ed è stata quella che ho adorato per tutti e tre gli anni che l'ho avuta, anche se era aveva la fama di essere severa e inflessibile.
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