| Arrivo dopo i fuochi, ma arrivo, scusateeeeee!!!
CITAZIONE (Ele Snapey @ 28/5/2014, 23:39) Luna di sangue Ogni volta che leggo qualcosa di tuo, Ania, mi stupisco per come tu sappia sempre creare quadri meravigliosi in cui si fondono forme e colori in modo armonioso e affascinante, usando le parole al posto del pennello. Grazie mille, Ele, questo per me è un grossissimo complimento!
CITAZIONE Anche in questo caso ho sentito profondamente la sofferenza insita in una prima parte che mostra, in un quadro terribile di estrema e vivida crudezza, il volto reale del male reso in modo perfetto e tremendo. Con l'ausilio dei colori più contrastanti e cupi e delle tinte più forti hai reso magnificamente un Signore Oscuro, come essenza pura del male più abietto, rosso come il sangue innocente versato e come quella luna foriera di sventura: una pennellata violenta e densa tracciata brutalmente a neutralizzare il bianco della purezza di colei che sta per essere sacrificata. Ma poi interviene il nero assoluto, eroico e immenso, che domina totalmente su ogni esperimento cromatico: Severus con la sua anima nera, ma bella e infinitamente preziosa, irrompe provvidenziale a far sì che sia evitato il sacrificio. E infine ecco il secondo affresco di rara bellezza, dai toni delicati, morbidi e puri, con cui hai ribaltato completamente il mondo fatto di malvagità su cui era calato il sipario nel momento in cui Severus ed Hermione erano immersi in una realtà da incubo, e hai tessuto mirabilmente un'altra trama, quella di una nuova realtà dolcissima nata tra due sopravvissuti al male, una storia fatta per avere assolutamente un seguito, in cui ogni sfumatura crea un'insieme armonioso e un equilibrio squisito di tonalità, bello da guardare e da godere. Splendida seconda parte, dove ogni gesto, parola e sguardo trovano finalmente la giusta collocazione, e il lettore viene guidato dalla tua sensibilità e dalla tua toccante capacità poetica a sentire e apprezzare il gusto di una cena perfetta. Bravissima Aniuccia, anche questa volta hai saputo creare un piccolo capolavoro di magia! E anche qui non ho molto da aggiungere alle splendide parole che hai tributato alla mia storia, una storia che mi è piaciuto tantissimo scrivere perché condensa parecchie cose che io amo e se quindi sono riuscita a trasmettere e a mostrare tutto questo, ne sono assolutamente felice e non posso che ringraziarti ancora per il tuo bellissimo commento .
E per il seguito... spero di non deludere le attese
CITAZIONE (chiara53 @ 28/5/2014, 09:31) Un racconto introspettivo, ironico, sarcastico e sincero: vita vissuta di un personaggio spesso trascurato o lasciato in secondo piano, Ron. Hai ragione, spesso Ron è trascurato, invece a me piace molto come personaggio, trovo che abbia molto da dare è che va capito fino in fondo.
CITAZIONE Hai saputo raccontarlo attraverso gli occhi e i pensieri di Severus. Due uomini, Ron e Severus, cambiati dalla guerra, ma in meglio, ciascuno conservando le proprie fissazioni, idiosincrasie e abitudini, ma mitigate dalle esperienze vissute. Verissimo, hai colto nel segno, volevo proprio dare dimostrazione di due uomini cambiati ma pur sempre loro stessi, migliorati, evoluti, due uomini sopravvissuti e pronti ad andare avanti.
CITAZIONE Ho apprezzato tutto di questa storia: l’atmosfera complice che hai saputo creare tra i due, la sincerità che naturalmente si coglie nelle parole di entrambi, l’affetto sincero che scorre tra loro con semplicità e realismo perfetto. Ed è naturale quando si condividono dolore, morte e rinascita, sei stata davvero brava a sviluppare questo tema, con leggerezza, ma anche con profondità, una storia che hai saputo condurre fine alla brillante e piacevole conclusione. Da non svelare - ovviamente - per lasciare al lettore la gradita sorpresa. Bravissima Ania, complimenti! E anche qui non ho altro da aggiungere a tutti questi complimenti di cui ti ringrazio infinitamente Sono contenta che la storia ti sia piaciuta, è stata divertente da scrivere, volevo che fosse leggera ma profonda nel mostrare due uomini, e se ci sono riuscita ne sono felice.
CITAZIONE La tua vena brillante e scanzonata si esplica e scintilla in questo racconto tutto da godere, tutto da gustare come un flute pieno di champagne e di bollicine. Grazie! Bellissimo paragone!
CITAZIONE Amo le tue introspezioni, la leggerezza con cui sai trattare anche temi forti e dolorosi. Amo il tuo modo di scrivere realistico e a tratti dolcissimo che ti rispecchia: un aperitivo di un pranzo che spero di leggere presto, viste le premesse. Grazie per il tuo Severus e la tua Hermione, tuoi, perché ciascuna di noi amanti della coppia gestiamo i personaggi in modo simile, ma anche molto diverso. Ancora brava! Beh, per quello che ho ingrassettato... grazie ma sono più realista che dolce E di nuovo grazie mille per le belle parole, davvero, sono contenta che anche questa storia ti sia piaciuta così come i miei Severus ed Hermione Minchia, sto andando al contrario e nemmeno me ne sono accorta XD
CITAZIONE (Ele Snapey @ 28/5/2014, 00:33) Senza contare come abbia apprezzato ancora una volta la tua peculiarità più evidente e migliore, che è quella di saper rendere sempre straordinario tutto ciò che scrivi attraverso la capacità di fare un delizioso uso della poesia per adornare e abbellire la tua prosa. Beh, grazie, anche questo è per me un complimento grandissimo e ti ringrazio immensamente! Sono felice se si coglie un certo aspetto poetico in quello che scrivo, d'altronde adoro la poesia, per cui
CITAZIONE Così è anche per questa storia molto particolare, la cui trama si divide in quattro quadri precisi, prendendo il via pressoché in sordina per poi arrivare ad una parte centrale culminante e quasi inquietante: chi sarà mai colui, o colei che invia a un Severus oppresso dal rimorso questi precisi messaggi, scatenando in lui comunque un'escalation di reazioni diverse che vanno a scavare sempre più nel profondo del suo animo? E solo verso il termine di una trama, che oserei definire metafisica, e che tiene avvinti fino all'ultimo, ecco che si svela il disegno che la misteriosa entità che sta dietro all'apparizione delle coppe di sorbetto ha avuto in serbo sin dall'inizio. L'unico modo per aiutare Severus a comprendere, metabolizzare e superare il terribile senso di colpa per l'omicidio commesso e lo ha posto in una condizione allucinante, è questo: un sorbetto che, attraverso il contenitore sempre differente in cui è servito, propone un messaggio altrettanto diverso e alla fine dell'elaborato percorso purificatorio avrà uno straordinario potere liberatorio. Complimenti Aniuccia, un vero gioiellino, strutturato molto bene e originalissimo! Sono assai felice che la storia ti sia piaciuta così tanto, è particolare, è vero, quindi temevo un po', ma visto che è comunque piaciuta, non posso che esserne contenta e ti ringrazio profondamente per le splendide parole che le hai riservato. Grazie, Ele!
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