Il Calderone di Severus

Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin, Recensione

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icon13  view post Posted on 17/10/2010, 16:56
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Ecco uno dei miei autori preferiti che sta rapidamente prendendo possesso dei posti più alti nella mia personalissima Top Ten dei migliori scrittori di fantasy.
Ero quasi tentata di mettere tutto insieme alla discussione sul fantasy di Ary, ma questa serie è talmente vasta da meritare un angolino tutto suo (Tolkien è stato davvero un ottimo maestro per questo grandissimo autore..)
Riporto direttamente da Wikipedia perchè è un po' complicato spiegare COME sono divisi i volumi e la storia.

Cronache del ghiaccio e del fuoco (titolo originale A Song of Ice and Fire) è una serie di romanzi fantasy epico scritti da George Raymond Richard Martin.

Martin incominciò a scrivere la saga nel 1991, anche se il primo libro venne pubblicato in America nel 1996. Nata originariamente per essere una trilogia, la saga ha acquistato spessore durante il corso degli anni, al punto tale che, secondo Martin stesso, per poter portare a conclusione l'intera storia saranno necessari almeno sette volumi, dei quali il quinto è attualmente in fase di lavorazione. L'autore ha scritto anche dei racconti che approfondiscono alcuni punti della trama.
Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco sono una saga apprezzata per i suoi personaggi estremamente dettagliati ed intriganti nonché per gli improvvisi e spesso sorprendenti colpi di scena. In tutta la storia si riscontra, inoltre, una certa malinconia di fondo che, in un connubio con la descrizione di scene di guerra e di sesso molto crude, è capace di rendere l'idea di un mondo reale, vibrante e suggestivo. Nelle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco la magia, che spesso è un elemento preminente della narrativa fantasy, viene invece utilizzata in modo limitato e sottile, impiegandola solo in rari casi, quasi fosse una forza oscura, ambigua e difficilmente controllabile (come accade anche nelle opere di Tolkien).

L'intera saga è scritta in terza persona e raccontata attraverso gli occhi di numerosi protagonisti. Dal primo volume fino alla fine del quarto, ultimo pubblicato ad oggi, i personaggi punto di vista sono stati venticinque. George Martin, peraltro, è riconosciuto per la sua spietatezza nei confronti dei personaggi delle sue storie.

In Italia Cronache del Ghiaccio e del Fuoco sono pubblicate dall'Arnoldo Mondadori Editore.

Ora veniamo ai libri:
Nella versione originale i libri sono attualmente 4 + il quinto in fase di produzione
* A game of thrones (il gioco dei troni) da 694 pagine
*A clash of kings (scontro dei re) da 768 pagine
*A storm of swords (tempesta di spade) da 973 pagine
*A feast for crows (il banchetto dei corvi) da 753 pagine

più gli altri che verranno nei prossimi anni.

Nell'edizione italiana i libri in vendita sono 9 ma sono ancora i 4 libri divisi praticamente a metà tranne uno che è diviso in trilogia:
A games of thrones in edizione italiana MONDADORI è suddiviso in "il trono di spade" e "il grande inverno";
A clash of kings versione MONDADORI è composto da "Il regno dei lupi" e "la regina dei draghi";
A storm of swords è diviso in 3 libri MONDADORI:"Tempesta di spade", "I fiumi della guerra" e "il portale delle tenebre";
A feast for crows invece è diviso in 2 libri MONDADORI "il dominio della regina" e " l'ombra della profezia".

Anche URANIA ha in edizione le cronache del ghiaccio e del fuoco, solo che mantiene la versione originale con i 4 volumi (molto comodo per chi sta impazzendo per trovare i libri..cioè io).
La trama:
Le cronache del ghiaccio e del fuoco è ambientato in un mondo fittizio che ricorda l'Europa medievale, ma nel quale le stagioni possono durare anche per un decennio. Ogni Capitolo della saga viene raccontato dal punto di vista di svariati membri delle grandi e piccole casate nobiliari che vivono nei Sette Regni, sul continente di Westeros e nelle Città Libere e nel Mare Verde sul "continente orientale".
Nel continente di Westeros, in seguito alla controversa morte del re Robert Baratheon, che aveva conquistato il trono durante la battaglia sul Tridente e lo aveva consolidato attraverso il matrimonio con Cersei Lannister e al proprio grande carisma, scoppia una feroce lotta di potere per decidere chi si siederà sul "Trono di Spade". Nel frattempo l'ultima discendente della Casa Targaryen, la dinastia che aveva governato su Westeros prima di essere detronizzata da Robert e dai suoi alleati, sta cercando di trovare fondi e seguaci per riconquistare il regno sottrattole. Intanto tutti ignorano l'inverno imminente e l'antico pericolo che porta con sé, lasciando la Barriera, ultimo ed invalicabile baluardo tra gli uomini e gli Estranei, in mano ai pochi e male assortiti Guardiani della notte (Night's Watch, nella versione originale).

Luoghi:
La barriera
La Barriera è un imponente muro di ghiaccio che divide i Sette Regni dalle terre selvagge, nelle quali vivono i Bruti, guidati da Mance Rayder, i giganti, i mammuth ed altre leggendarie creature (come i misteriosi Estranei). È una costruzione imponente, alta circa 700-800 piedi (250-285metri) e lunga circa 300 miglia (483 km) e costituisce un'unica fortificazione che corre dalla costa orientale a quella occidentale nell'estremo Nord del continente. La leggenda narra che la Barriera fu costruita dopo la Lunga Notte da Brandon il Costruttore circa 8000 anni prima dell'inizio della saga per bloccare l'invasione delle creature che erano nell'estremo Nord e soprattutto gli Estranei La Barriera è costantemente pattugliata dalla fratellanza dei Guardiani della notte, soprannominati Corvi neri per il loro abbigliamento. Questi sono uomini che immolano la propria vita per la difesa dei Sette Regni, anche se talvolta lo fanno solo per sfuggire dalle prigioni nelle quali erano rinchiusi. La Barriera viene presidiata dalla confraternita tramite l'utilizzo di roccaforti distribuite equamente lungo tutto il suo percorso. Un tempo gli uomini in nero riuscivano a presidiare ogni roccaforte ma con il passare del tempo, ed il diminuire delle loro forze, queste ultime sono state abbandonate lasciando così scoperti lunghi tratti di barriera permettendo così ai Bruti in alcune occasioni di scalare l'immane parete e di fare qualche incursione.

I sette regni
Denominazione dell'area del continente Westeros che si sviluppa a sud della Barriera, dove si svolge la maggior parte dell'azione della saga. Sono divisi in due parti: il Nord e il Sud, uniti da una striscia di terra denominata l'Incollatura. Il nome deriva dalla sua suddivisione politica interna in sette territori, dominati ciascuno da una grande casa:

* il Nord dalla Casa Stark
* Dorne dalla Casa Martell
* l'Ovest dalla Casa Lannister
* l'Est e la Valle di Arryn dalla Casa Arryn
* le Terre dei Fiumi dalla Casa Tully
* Capo Tempesta e le isole del Mare Stretto dalla Casa Baratheon
* Alto Giardino e l'Altopiano dalla Casa Tyrell


I Sette Regni erano un tempo dominati dalla Casa Targaryen, ma dopo la morte di re Aerys II il Folle per mano di un cavaliere della Guardia Reale, ser Jaime Lannister, soprannominato lo "Sterminatore di Re", vennero conquistati da Robert Baratheon e i suoi alleati.

La capitale dei Sette Regni è la città di Approdo del Re, dove si trova la roccaforte della Fortezza Rossa. Nella sala del trono all'interno della fortezza si trova il Trono di Spade, dove siede il re. Il trono è formato da una moltitudine di spade, forgiate per creare un podio sul quale non ci si può sedere comodi, in quanto un re non si può permettere distrazioni o debolezze nell'amministrare un regno. Celebri e molteplici sono le ferite che il re Aerys il Folle si è inferto sedendosi sul Trono di Spade, ma ben note sono anche quelle di Joffrey Baratheon.

Edited by Ida59 - 4/1/2011, 20:50
 
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Swindle
view post Posted on 4/1/2011, 19:57




Oh, non avevo visto questa discussione!
Ho letto il primo libro dell'edizione Mondadori, "Il Trono di Spade", qualche tempo fa, dopodichè ho iniziato il secondo, "Il Grande Inverno", che in realtà, causa scuola e varie, non sono ancora riuscita a finire.
Me ne sono innamorata immediatamente!!!
Ma c'è un PERO': ovvero che secondo me questo libro è tutto fuorchè un vero fantasy!
E forse è proprio per questo che mi piace così tanto! Insomma... è qualcosa di nuovo!!! =)
Tu cosa ne pensi Sev?
Io, davvero, non riesco a definirlo un fantasy. Mi sembra più un romanzo storico... di un altro mondo! xD
Ad ogni modo, adoro lo stile con cui scrive, sia i dialoghi, che sono fantastici, sia le scene d'azione, davvero ben scritte. Di solito è molto difficile seguire le scene delle battaglie, ma Martin le descrive egregiamente, direi. U.U
Credo di non essermi mai annoiata leggendolo, altro che Signore degli Anelli... :P
Anzi, più volte andavo avanti cercando i capitoli dei miei personaggi preferiti.
E cavolo Sev, noto solo ora la tua firma!!! Chi ha fatto il bannerino? E' bellissimo!!!
Jon Snow è il tuo personaggio preferito?
E' anche il mio, insieme ad Arya. Ah, e poi c'è Tyrion che crea in me una sorta di fascino misterioso che non so descrivere. U.U
Tu tieni per gli Stark, vero?
Eddard a me piace, mentre Catelyn mi sta un pò antipatica... mah. Ad ogni modo, sventurata me, sono solo al primo libro, ma conto di leggerli in fretta!
Tempo permettendo perchè, dopotutto, l'inverno sta arrivando. ;)
 
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Ale85LeoSign
view post Posted on 4/11/2012, 19:17




Avrei una domandona riguardo alle varie edizioni di "A game of thrones" dopo aver trovato questo articolo su Fantamagazine che ho citato qui sotto.

Insomma, io ora sto leggendo l'edizione in parallelo alla serie tv di HBO.
Però mi pare di capire che per ora ci sono in circolazione solo i primi due libroni, che ricomprendono i primi quattro libri della saga.
Che cosa mi conviene fare, secondo voi, per proseguire la lettura? Prendo un'altra edizione o aspetto che questa serie "doppia" venga completata?
Voi che edizione avete?
___________________________

Il trono di spade. Il regno dei lupi - La regina dei draghi
Nuova edizione per il secondo romanzo delle Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin.

il_trono_di_spade_2_il_regno_dei_lupi_la_regina_dei_draghi



Il trono di spade. Il regno dei lupi — La regina dei draghi. Non è uno scherzo, ci sono ben tre titoli sulla copertina di questo volume, e per il lettore poco esperto capirci qualcosa non è affatto facile. Il problema è che Le cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin sono state pubblicate in più edizioni diverse e in volumi che quasi mai avevano il loro preciso corrispondente in uno dei romanzi scritto dall’autore americano.

Noi avevamo già spiegato l’intera vicenda editoriale oltre due anni fa, in una rubrica che aggiorneremo nei prossimi mesi con gli ultimi sviluppi:

Ora la situazione è in parte cambiata, e non solo perché Martin ha finalmente dato alle stampe A Dance with Dragons. Una differenza enorme è stata data dalla serie televisiva realizzata da HBO e trasmessa in Italia da Sky sotto il titolo Il trono di spade.

Il telefilm porta il titolo del primo volume italiano, Il trono di spade appunto, e non la traduzione del titolo del primo romanzo americano (A Game of Thrones) o quello quasi identico dell’adattamento televisivo in lingua originale.

La differenza è importante, perché in questo caso Mondadori sta sfruttando il traino televisivo per rilanciare le vendite di una delle sue opere più importanti, e non solo nel genere fantasy.

Il trono di spade — Il grande inverno, che in copertina mostra un pensieroso Sean Bean nei panni di Eddard Stark, è stato pubblicato lo scorso novembre, pochi giorni prima della messa in onda dei primi episodi della miniserie. Il volume, come indica il titolo, comprende l’intero romanzo A Game of Thrones, abolendo l’arbitraria suddivisione italiana per riproporre finalmente tutti insieme gli eventi narrati sul piccolo schermo.

Lo scorso 1 aprile HBO ha iniziato a trasmettere la seconda stagione, basata sugli avvenimenti di A Clash of Kings, ma ha mantenuto il titolo della prima stagione e numerato i nuovi episodi con numeri che vanno dall’11 al 20 per sottolineare la continuità della storia. La scelta di mantenere il vecchio titolo è stata confermata anche da Sky che, a partire dall’11 maggio, inizierà le sue trasmissioni. Ma se l’adattamento televisivo di una storia che i lettori italiani conoscono come Il regno dei lupi e La regina dei draghi si chiama anch’esso Il trono di spade, ecco che Mondadori si è ritrovata a mettere tutti e tre i titoli sulla copertina di questo nuovo volume nel tentativo di far capire ai lettori cosa stesse pubblicando. Del resto, il fatto che venga pubblicato ora è un chiaro segnale che l’editore vuole fornire un prodotto che gli spettatori possono riconoscere, possibilmente senza indurre nessuno ad acquistare libri doppi per sbaglio. E per meglio sottolineare il legame fra narrativa e televisione anche in quest'occasione, come già era avvenuto per il volume precedente, l'immagine di copertina non è altro che la riproduzione della locandina ufficiale realizzata da HBO.

La pubblicazione di questo volume a poco più di cinque mesi di distanza da Il trono di spade — Il grande inverno, quando lo scorso anno nel mese di aprile era stato pubblicato un volume gigante comprendente i primi quattro volumetto italiani, fa sospettare che Le cronache del ghiaccio e del fuoco volume 1 non avrà mai un seguito. Il tomo era stato molto criticato, anche dalla nostra testata:

Ora, a un anno di distanza da quella pubblicazione, non è trapelata nessuna notizia circa la possibile pubblicazione di un secondo volume. In compenso, come detto, entrambi i romanzi che ne facevano parte sono stati ristampati autonomamente.

La saga letteraria sta andando avanti, con I fuochi di Valyria appena pubblicato, La danza dei draghi indicativamente previsto per ottobre e Martin che sta scrivendo The Winds of Winter. Prosegue anche la serie televisiva, con HBO che ha già trasmesso negli Stati Uniti la maggior parte degli episodi della seconda stagione, Sky che si prepara a trasmetterli in Italia e la produzione che sta lavorando per realizzare la terza stagione, approssimativamente basata sulla prima metà di A Storm of Swords. Resta da vedere come Mondadori deciderà di proseguire la riproposta delle storie più vecchie.

 
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view post Posted on 29/12/2012, 20:50
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Faccio prima a mostrartelo che a spiegare. Tolto il primo volume che ormai credo sia dispero (l'erdizione era quella urania) ho tutto spezzettato.
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Comunque l'idea malsana di spezzettare tutto crea solo casino. Quando andavo in libreria non mi ricordavo mai quale volume dovevo comprare :wacko:
 
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Ale85LeoSign
view post Posted on 30/12/2012, 17:49




Grazie mille, Ele ;-D

A Natale m'han regalato la special edition del primo volumone.
La figata è la rilegatura e lo stemma degli Stark in copertina e in ogni capitolo!

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view post Posted on 30/12/2012, 19:23
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O___________O


BELLISSIMO!!!!!
 
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halfbloodprincess78
view post Posted on 30/12/2012, 21:37




CITAZIONE (Ale85LeoSign @ 30/12/2012, 17:49) 
Grazie mille, Ele ;-D

A Natale m'han regalato la special edition del primo volumone.
La figata è la rilegatura e lo stemma degli Stark in copertina e in ogni capitolo!

(IMG:http://sphotos-a.xx.fbcdn.net/hphotos-prn1...705536500_n.jpg)


Questa edizione speciale mi fa venire voglia di cominciare a leggere tutta la saga. :stupore:
 
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view post Posted on 1/1/2013, 11:18
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e allora sbrigati!!! :lol: :lol: :lol:
 
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