| Allora, visto che la domanda attende da un pezzo, comincio a dare il mio piccolo contributo, con il mio primo tassello della sua anima.
Andando in ordine cronologico, senza dubbio la famiglia ha influito sulla formazione del suo carattere. La madre era una strega, magari anche purosangue (non abbiamo alcun elemento per affermarlo, ma neppure per sconfessare questa affermazione), che ha sposato un Babbano. Benchè strega, Eileen sembra essere succube di Tobias, che urla davanti al figlio che, in quanto maschio, è senza dubbio molto legato alla madre. Quando poi è cresciuto e si è reso conto che lui e la madre erano diversi dal padre, cosa può essersi sviluppato nella sua mente di ragazzo, magari svalutato dal padre proprio per quel suo essere mago (ricordate che Petunia li definisce "diversi" ma in modo molto oltraggioso, come se quelli come lui fossero mostri)? Però, nonostante tutto, non sembra che Severus odi i babbani, in quanto nei libri non c'è NULLA che lo attesti e, in quanto ai nati-Babbani, è ovvio che non ha nulla contro di loro, dato che, per tutta la sua vita, ama perdutamente Lily, proprio una nata-Babbana. Ricordate cosa le dice quando lei gli chiede (cap. 33 del 7° libro) se fa differenza essere nati da Babbani? «È diverso se si è figli di Babbani?» Piton esitò. I suoi occhi neri, colmi di entusiasmo nella penombra verdastra, si spostarono sul volto pallido, sui capelli rosso scuro di lei. «No» dichiarò infine. «Non è diverso». E il piccolo Severus non lo dice solo così per dire (tra l'altro sarebbe troppo piccolo per mentire), ma ne è proprio convinto, infatti aggiunge: «Tu hai un sacco di magia» continuò Piton. «L'ho visto. Ti guardavo sempre...»
Se non bastasse, nel 7° libro (cap. 33) è chiaro che Severus non svaluta affatto i nati-Babbani, visto che redarguisce severamente Nigellus per essersi permesso di chiamare MudBlood Hermione, un'altra strega nata-Babbana, una strega che Piton sa perfettamente essere molto dotata, proprio come la sua Lily.
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