Il Calderone di Severus

N. 10: Dieci, cento, mille baci con Severus!

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 13/8/2010, 16:47
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Strana impressione leggendo, di qualcosa vicino eppure tremendamente lontano.
Non fai altro che acuire la mia curiosità... e lo sai benissimo.
Hai ragione: è tremendamente introspettivo...


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 13:40
 
Web  Top
Ale85LeoSign
view post Posted on 13/8/2010, 16:58




CITAZIONE (Ida59 @ 13/8/2010, 17:47)
Strana impressione leggendo, di qualcosa vicino eppure tremendamente lontano.
Non fai altro che acuire la mia curiosità... e lo sai benissimo.
Hai ragione: è tremendamente introspettivo...



Che cosa stai cercando di dirmi? :blink: :wacko:
La solita tiritera del "troppo profondo" ecc, ecc? Prima o poi mi spiegherai il tuo personale concetto di introspezione (se ripenso a Forza e Resistenza devo dire che anche lì la cosa è stata introspettiva assai)

Concordo con la tua sensazione. Vicino e lontano. Ma bisognerebbe capire cosa prevale.

EDIT: Ah, le faccine dimenticai, ma è chiaro che il mio tono è da "pacca sulla spalla, uehi come va?"
Sono semplicemente curiosa anch'io :woot: ;)
 
Top
view post Posted on 13/8/2010, 17:10
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


A dire il vero, io stavo solo confermando quello che tu mi avevi detto, cioè che AL è profondamente introspettivo. Riguardo a "Forza e resistenza", quella storia è tremendamente introspettiva ed è sicuramente la cosa più "pesante" che io abbia mai scritto!

Vicino e lontano... mi sa che nel particolare momento del brano che hai inserito prevale il "lontano", ma spero che il "vicino" si avvicini presto!


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 13:41
 
Web  Top
Ale85LeoSign
view post Posted on 13/8/2010, 18:22




CITAZIONE (Ida59 @ 13/8/2010, 18:10)
A dire il vero, io stavo solo confermando quello che tu mi avevi detto, cioè che AL è profondamente introspettivo.


Infatti. Solita tiritera :lol:
Aspetta di leggerlo per intero però...


CITAZIONE
Vicino e lontano... mi sa che nel particolare momento del brano che hai inserito prevale il "lontano", ma spero che il "vicino" si avvicini presto!

E non può essere altrimenti. :P
 
Top
view post Posted on 29/8/2010, 22:15
Avatar

Pozionista provetto

Group:
Member
Posts:
10,160
Location:
Dalle nebbie della Valacchia

Status:


Oh ma che bei baci :stupore: il mio animo romantico gongola :stupore: :wub:
Come sono indietro a leggere tutto :perchè: :sob:
Ale, i tuoi baci li evito accuratamente (oddio come suona male :woot: :lol:), perché sto ancora finendo il mio “commento” a TQ e non voglio stuzzicare l’appetito appena messo a riposo :P :D ;)

Ok, questo è il mio primo contributo e credo pure l’ultimo :ph34r:
Prendetelo molto così, alla leggera, anche se potete pure criticare, anzi fatelo pure, imparo sempre molto volentieri da chi è decisamente migliore di me ;)




Eravamo nel suo ufficio, dove ero finita per l’ennesima punizione, in quel periodo avevo trascorso molto tempo insieme al mio insegnante di Pozioni, certo, a pulire calderoni e sistemare ingredienti, non come avrebbe voluto la mia mente malata e innamorata, ma mi accontentavo, mi sarebbe bastato anche solo vederlo ogni mattina.
Ero veramente disperata, innamorata e disperata, e lui poi non è che mi aiutasse molto su questo, pensavo adesso mi tratta da cane come sempre così come ogni persona normale smetterò di provare qualcosa per un uomo che neanche ti considera, invece no, era stato gentile, per quanto può esserlo Severus Piton, e la mia mente di per sé già confusa, divenne più intricata del labirinto del Torneo Tremaghi, ma io non potevo sparare scintille rosse in caso di pericolo, potevo solo soffrire in silenzio per un amore che era solo mio.
Le sue parole e i suoi gesti mi confondevano, certi giorni una flebile speranza che lui provasse qualcosa per me, s’impossessava del mio cuore donandomi un’insperata felicità, ma l’attimo dopo mordeva come un grosso serpente e tornavo ad essere sconosciuta ai suoi occhi.
Quella sera decisi di tentare un approccio veramente disperato, ma d’altronde io ero veramente disperata, ormai non riuscivo più a sostenere nemmeno il suo sguardo, diventati un fantasma in ogni lezione per non finire in punizione con lui, ma quando nasci casinista non c’è nulla da fare, così tornai nel Sotterranei a pulire calderoni.
Non so quanto tempo avevo passato a raschiare ogni sorta di schifezza da questi paioli, anche se mi ero tirata su le maniche per non sporcarle, avevo tracce di pozioni pessime su ogni centimetro della camicia.
Mi fermai all’improvviso e lui era in piedi ad osservarmi, alzò un sopracciglio com’era solito fare quando era in disappunto con qualcosa o qualcuno, ma non parlò, così mi avvicinai a lui e senza pensarci un solo istante di più posai le mie labbra sulle sue. Severus s’irrigidì e mi scostò bruscamente.
- Sei impazzita, stupida ragazzina Grifondoro? Noto con piacere che l’idiozia della tua Casa non ha limite.
- Io almeno ho avuto coraggio – dissi a bassa voce sperando di non essere sentita.
- Coraggio? Coraggio di fare cosa? Di aver dato sfogo ad una stupida…
- Mi dica che non mi vuole e io me ne andrò. – lo interruppi bruscamente – Vuole che me ne vada?
Ormai mi stavo giocando il tutto per tutto, parlavo senza freni, non mi sarebbe importato di niente, nemmeno se avessi dovuto pagare delle conseguenze, tanto peggio di così.
- Dalle mie stanze? Sì. Dal castello? Mi è indifferente, purché d’ora in poi mi stia alla larga.
- Non si preoccupi, le starò il più lontano possibile, dopo questa bella figura me ne andrò da Howgarts, non avrei mai più il coraggio di guardarla, neanche da lontano.
- Non fare la commedia con me. Con chi hai organizzato questo stupido scherzo? – mi chiese strattonandomi un braccio – Parla!
- Ma di cosa sta parlando? Quale scherzo?
- Non mentirmi! Non ne hai la capacità, vi ho viste parlare e guardarmi stranamente nel cortile. Mi avete preso per un idiota? Cosa avete scommesso?
- Scommessa? – lo guardai esterrefatta, a tutto pensavo, tranne che traesse quella conclusione – lei non ha capito proprio nulla, – sospirai quasi delusa – così bravo a leggere la mente delle persone e invece ora non ha capito proprio un bel niente. Ma di cosa mi stupisco, - mi voltai per andare verso la porta – lei non capirà mai i sentimenti delle persone. Non capirà mai i sentimenti di una donna innamorata. – aggiunsi quasi in un soffio, mentre cercavo di trattenere le lacrime conficcando le unghie nel palmo della mano.
- Donna? Io non vedo donne, vedo solo una stupida ragazzina che cerca una patetica scusa ad un patetico gesto.
- Ha dimenticato di dire, che ha baciato un patetico uomo – risposi in preda ad una rabbia che stava via via aumentando.
Non finii di pronunciare la frase che mi colpì al volto facendo ruotare il mio viso da una parte, rimasi per un istante immobile, poi voltai la testa per guardarlo nuovamente.
- Può anche picchiarmi quanto vuole, se la fa stare bene, lei rimane un patetico uomo, però ha ragione.
Alzò un sopraciglio e aspettò che continuassi a parlare.
- Sono una stupida che si è innamorata di qualcuno che non sa cosa sia l’amore.
Non riuscii più a trattenere le lacrime che iniziarono a rigarmi il volto, mi morsi un labbro ma un flebile gemito di dolore uscì dalle mie labbra, sentii qualcosa di viscoso scendere dalla bocca: era sangue, un piccolo rivolo di liquido rosso percorreva lento il mio mento.
Si avvicinò lentamente a me, allungò una mano verso il mio viso, ma mi scostai bruscamente: - Non mi tocchi! – gli urlai bloccando il suo avambraccio.
Ora perché si avvicinava e mi guardava in quel modo? Cosa significava quello sguardo? Continuava a prendermi in giro ed io ero veramente stanca.
Noncurante della mia stretta continuò ad avvicinarsi, il suo viso era a pochissimi centimetri dal mio, troppo pochi per resistergli, accostò l’altra mano alla mia guancia carezzandola dolcemente, socchiuse leggermente le labbra e mi disse: - Mi dispiace. – con il pollice rimosse la piccola traccia di sangue – Non posso, - le sue labbra vicinissime alle mie, sentivo il suo respiro, – non posso farlo. – lasciai la stretta al suo avambraccio, – Non sarebbe corretto. – e lui prese la mia mano bloccandola sopra la mia testa – Sarebbe la cosa più sbagliata e insensata di questo mondo. – e senza aggiungere altro mi baciò.
In quel frangente capii quanto fosse forte l’amore che provavo per lui, e quanto lui avesse sempre provato qualcosa per me, ma si nega quel sentimento, come si era sempre negato ogni cosa nella sua vita.
Era sbagliato, tutto sbagliato, ma era così bello vivere pienamente quell’errore, vivere sapendo di avere qualcuno che ti amava profondamente e che tu amavi altrettanto.
Non avrei più permesso che Severus Piton si negasse l’amore e quella felicità che avrebbe meritato di avere già da tempo, non avrei permesso a niente e nessuno di separarmi da lui.
Dopo quel bacio, facemmo l’amore mentre una piccola falce di luna ci osservava dalla finestra, e al mattino, un caldo sole ci sorprese stretti uno nell’abbraccio dell’altro.


Edited by chiara53 - 28/10/2017, 17:36
 
Contacts  Top
view post Posted on 29/8/2010, 22:57
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Ma che teneri... e lui che era arrabbiato perchè pensava che lei lo prendesse in giro! :wub: :lovelove:

Edited by Ida59 - 28/3/2017, 16:07
 
Web  Top
view post Posted on 29/8/2010, 23:08
Avatar

Pozionista provetto

Group:
Member
Posts:
10,160
Location:
Dalle nebbie della Valacchia

Status:


Eh già :P l'importante è che poi si siano capiti :P
 
Contacts  Top
Ale85LeoSign
view post Posted on 30/8/2010, 09:43




CITAZIONE (Severus Ikari @ 29/8/2010, 23:15)
Ale, i tuoi baci li evito accuratamente (oddio come suona male :woot: :lol:), perché sto ancora finendo il mio “commento” a TQ e non voglio stuzzicare l’appetito appena messo a riposo :P :D ;)


Da un certo punto di vista potrebbe essere una buona frase per te, e una pessima per me XD
Cooomunque, oh oh oh... cosa leggono mie fosche pupille? Stai finendo un commento a TQ?
Bene, guarda che ti aspetto al varco, eh? :truce: :D :P (ti sei cimentata in un'impresa eroica, cosa che, fin'ora, in pochissimi sono riusciti a portare fino in fondo. :woot: )



CITAZIONE
Sarebbe la cosa più sbagliata e insensata di questo mondo. – e senza aggiungere altro mi baciò.
In quel frangente capii quanto fosse forte l’amore che provavo per lui, e quanto lui avesse sempre provato qualcosa per me, ma si nega quel sentimento, come si era sempre negato ogni cosa nella sua vita.
Era sbagliato, tutto sbagliato, ma era così bello vivere pienamente quell’errore, vivere sapendo di avere qualcuno che ti amava profondamente e che tu amavi altrettanto.

Bellissimo questo pezzo, Amicozza. Molto significativo.
E' contraddittorio, ed è nella contraddizione della logica che nasce il sentimento.
 
Top
view post Posted on 30/8/2010, 09:47
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


CITAZIONE (Ale85LeoSign @ 30/8/2010, 10:43)
(ti sei cimentata in un'impresa eroica, cosa che, fin'ora, in pochissimi sono riusciti a portare fino in fondo. :woot: )

Pensare che io ancora non ho neppure cominciato... :( :( :(

Edited by Ida59 - 27/8/2015, 13:41
 
Web  Top
Ale85LeoSign
view post Posted on 30/8/2010, 09:49




CITAZIONE (Ida59 @ 30/8/2010, 10:47)
CITAZIONE (Ale85LeoSign @ 30/8/2010, 10:43)
(ti sei cimentata in un'impresa eroica, cosa che, fin'ora, in pochissimi sono riusciti a portare fino in fondo. :woot: )

Pensare che io ancora non ho neppure cominciato... :( :( :( [/color]

Tu basta che continui a sbagliare, e mi va tutto bene :P :tigre2: :Streghetta:
 
Top
view post Posted on 30/8/2010, 20:59
Avatar

Pozionista provetto

Group:
Member
Posts:
10,160
Location:
Dalle nebbie della Valacchia

Status:


CITAZIONE (Ale85LeoSign @ 30/8/2010, 10:43)
Da un certo punto di vista potrebbe essere una buona frase per te, e una pessima per me XD
Cooomunque, oh oh oh... cosa leggono mie fosche pupille? Stai finendo un commento a TQ?
Bene, guarda che ti aspetto al varco, eh? :truce: :D :P (ti sei cimentata in un'impresa eroica, cosa che, fin'ora, in pochissimi sono riusciti a portare fino in fondo. :woot: )

Eheheheh bando ai baci :woot: sì, le tue fosche pupille leggono bene, ma dovrai armarti di tanta santa pazienza, che il mio treno viaggia a rilento ;)
Ma ci sarò al varco, non temere, ho solo una lista di cose da fare che è lunghissima, vedi un po' se dalle tue zone si vede almeno l'inizio :woot:
E comunque l'impresa eroica è stata molto piacevole da affrontare, ma ne riparleremo a tempo debito ;)


CITAZIONE
Bellissimo questo pezzo, Amicozza. Molto significativo.
E' contraddittorio, ed è nella contraddizione della logica che nasce il sentimento.

Oh ma grazie, Amicozza :stupore:
Eh sì è molto contraddittorio, ma d'altronde quando si ha a che fare con Severus Piton le contraddizioni non possono mancare.
 
Contacts  Top
Helèna Velena
view post Posted on 19/9/2010, 13:46




Veh, contribuisco anch'io con l'unico bacio che abbia mai scritto! :shifty:
Tratto da "Occhi neri così", a suo tempo steso per il gioco creativo "Immagini e parole in musica" di Magie Sinister, sulla traccia della canzone Ojos Asì di Shakira.

[...]
"Sei come una nave abbandonata nel deserto..." mormorò la donna, come se
stesse dicendo qualcosa di importante.
Snape si convinse definitivamente che lei fosse ancora più svitata rispetto alla
prima impressione che gli aveva dato. La classificò in fretta ben al di sotto del
“minimo decentemente sopportabile“, e fece per andarsene contrariato.
Lei però non glielo permise. Con un gesto conturbante portò una mano al viso di
Snape, quasi una carezza, che lo obbligò a desistere dal passo che stava muovendo in
una certa direzione, dalla fuga intrapresa.
Sempre guardandolo negli occhi gli si strinse leggermente addosso, obbligandolo
daccapo a fissare l’attenzione sul suo volto bellissimo e sull’adorazione spiazzante che
ne emanava.
"Ho girato il mondo intero, e ti vengo a dire una cosa…" gli sussurrò rapita, come
in preda al più languido struggimento. “Oggi ho conosciuto un cielo senza sole, e un
uomo senza volto… e non ho mai incontrato occhi così, come li hai tu…"
Snape avrebbe voluto dire che probabilmente quelli erano solo i suoi occhi da
funerale, ma un lungo serpente nero iniziò a cingerlo lentamente in una sorta di stretta
mortale delle spire avvolgenti.
Si trattava della donna, che lo catturò senza scampo in un abbraccio di lussuria
fatta a persona.
Un serpente?
Snape nonostante tutto era sicuro di aver visto bene.
Infatti lei aveva un Boa Constrictor tatuato sul dorso del braccio sinistro, che si
allungava dalla mano fino alla scapola nuda e sensuale, cui era appeso un vestitino
attillato grazie ad una inconsistente spallina di filo.
“Non penso proprio che i miei occhi abbiano qualcosa di particolare…” articolò
Snape sopraffatto, mentre lei gli si strusciava maliziosamente addosso. “Anzi, se lei la
smettesse di fare così, potrebbe notare che nei miei occhi c’è soltanto la più sincera
disapprovazione…”
Ma la donna non mollava.
Snape avrebbe voluto spingerla via in malo modo, col suo fare sdegnato che
l’avrebbe di certo convinta. Invece fece solo qualche debole tentativo, decisamente troppo
poco efficace, troppo al di sotto delle sue doti respingenti.
Nemmeno lui era fatto di legno, ed era passato molto tempo dall’ultima volta
che…
“Ho conosciuto una canzone triste senza autore…” gli sussurrò lei all’orecchio,
sempre più conturbante. “E ho conosciuto i tuoi occhi neri, e ora sì che non posso
vivere senza di loro… Io…”
Con la mano che non aveva mai smesso di accarezzargli i capelli a tendina, in un
gesto unico e avvolgente, la donna lo fece voltare verso di sé e lo baciò.
Snape non era fatto di ghiaccio, come cercava sempre di fare credere. Era stato
preso alla sprovvista in quella becera serata di festa, che a lui aveva promesso
solamente funerali e malumori, e mandò all’inferno la volontà di resistere, cui avrebbe
potuto ricorrere abbondantemente, se solo avesse voluto.
Non voleva.
Bramava di essere preso, voleva essere consumato.
Si sciolse nell’ardore come il ghiaccio, di cui non era fatto.

***

Lei si staccò per un momento e si tese a sussurrargli qualcosa a fior di labbra:
“chiedo al cielo solo un desiderio, che io possa vivere nei tuoi occhi… non ho mai
incontrato occhi così, come li hai tu…” Si era di nuovo incantata a guardarlo.
Snape si bloccò un poco, impercettibilmente.
Ma… al diavolo!
Non si trattava certo della donna della sua vita, anche perché lei aveva così
pochi argomenti… Tirava sempre in ballo i suoi occhi e diceva continuamente le stesse
cose senza senso.
Ma era bellissima, irresistibile e Snape questa volta volle prendere l’iniziativa;
strinse la ragazza e la sovrastò con gesto deciso, da predatore, e con i tanto decantati
occhi neri semichiusi, che sembravano agonizzanti nel ritrovato furore dei sensi, la
baciò come se fosse perduto per sempre.
Si lasciò finalmente andare nel desiderio insaziabile e urgentissimo che si
portava sempre dentro tutti i dannati giorni, mentre faceva finta di non avere bisogno
d’altro che di mescolar pozioni.
Titolare della cattedra sbagliata, nessun desiderio soddisfatto, mai…
La rivalsa del desiderio esplose infine e volle travolgere proprio quel momento, si
concentrò nelle sue mani, che si stavano muovendo con volontà incontrollata verso il
basso, oltre i fianchi promettenti della ragazza.
Ma all’improvviso Snape si ricordò chi era.
Cosa diavolo gli era preso?
Davanti a tutti i colleghi, agli allievi minorenni… E con la giacca da cerimonia
funebre addosso, la camicia da morto di suo padre…
Risveglio improvviso. Molta strana vergogna.
[...]

Bye bye
 
Top
view post Posted on 17/12/2010, 09:44
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Storia e capitolo sono sempre gli stessi, ma il bacio ora diventa pieno d'amore...

Tratto da: Antica magia - Cap. IV – Il ballo

- Baciami, baciami amore mio!
Chiuse gli occhi, si abbandonò completamente a lui e sentì di nuovo la sua bocca che tornava su di lei.
Ora le labbra di Severus, brucianti di desiderio, si stavano schiudendo delicatamente sulle sue per donarle tutto il suo amore, tutta la sua passione, la sua grande dolcezza… ed il suo immenso dolore. Fu un lungo, interminabile, dolce bacio appassionato.
Un infinito bacio pieno d’amore, di ardore, d’inesauribile dolcezza e di dolore.
In quel momento Rhoxane percepì chiaramente che il dolore di Severus si stava dissolvendo nel suo amore per lei.
Un’eternità di tempo dopo, finalmente, si staccarono da quel bacio intenso ed entrambi riaprirono gli occhi.
Rimasero a guardarsi a lungo, cercando di riprendere fiato.


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 13:42
 
Web  Top
view post Posted on 6/4/2011, 13:21
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,406
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Ancora la stessa storia e lo stesso capitolo, ma i baci ora diventano sensuali ed erotici...

Tratto da: Antica magia - Cap. IV – Il ballo

Le sorrise mentre la sospingeva indietro. I suoi occhi neri sfolgoravano d’amore e felicità.
- Ora distenditi, e mettiti comoda, perché adesso è il mio turno di condurre il gioco. E sarà un lungo gioco… - sussurrò baciandole con passione le labbra.
- Un lungo, dolce gioco… - e la baciò teneramente sui capelli.
- Un lungo, dolce ed appassionato gioco… – e la sua bocca scese a baciarle il collo, con appassionato ardore.
- Un lungo, dolce, appassionato e tenero gioco… - e con un dito, sfiorandola appena, cominciò a tracciare dei piccoli cerchi e ghirigori sul suo viso, sul collo, sulle labbra.
- Un lungo, dolce, appassionato, tenero, lento ed estenuante gioco, perché ancora non sono andato oltre al tuo viso, ma voglio scoprire, questa notte, ogni singolo millimetro del tuo splendido corpo. – le sussurrò piano dietro l’orecchio. - E se vuoi, se ci riesci, puoi anche tenere gli occhi aperti.
Severus riprese a baciare le labbra ed il viso di Rhoxane, alternando le delicate carezze ai baci appassionati, ed i minuti trascorrevano lenti e soavi.
Poi cominciò ad accarezzarle i capelli, facendoli scorrere lentamente fra le dita, tirandoglieli leggermente con i denti, baciandoli alla radice e infine soffiandoglieli sul viso, per poi ripulirlo con piccoli, delicati baci e tenere leccatine.
Con le unghie percorse rapidamente la linea del collo e della spalla, partendo da dietro l’orecchio fino a scendere lungo il braccio per arrivare alla delicata pelle del polso, e subito dietro il dito seguiva la lingua che leniva dolcemente il fremito indotto dal primo, e più rude passaggio.
Lievi gemiti cominciarono ad uscire dalle labbra di Rhoxane.
Severus sorrise tornando ad ammirare il corpo della sua donna ed il suo sguardo penetrante la fece quasi arrossire.
Si chinò nuovamente su di lei e le sue mani cominciarono ad accarezzarle le gambe, delicatamente, in un dolce ed ineluttabile solletico, partendo dai piedi e risalendo lungo le caviglie, i polpacci, l’incavo delle ginocchia e poi su, l’esterno delle cosce fino ai fianchi e poi di nuovo lungo l’interno delle cosce e sempre più su, fermandosi quando i gemiti di piacere di Rhoxane cominciarono a salire d’intensità. Alle carezze seguirono i baci, e quando lui ne interruppe la sequenza arrivato all’inguine…
- No, ti prego, non fermarti! - sospirò la maga.
Severus tornò a baciarle le labbra sussurrandole:
- Ti avevo avvertito che sarebbe stato un lungo, lento ed estenuante gioco, amore mio: non è ancora tempo di scoprire quella parte del tuo corpo. - sussurrò Severus.



Uhm... mi spiace, ma da qui in avanti è vietato ai minori...


Edited by Ida59 - 27/8/2015, 13:43
 
Web  Top
Ale85LeoSign
view post Posted on 6/4/2011, 13:37




Sui tuoi brani c'è poco da dire Tigre, sono sempre magnifici.

Bella idea rispolverare questa discussione!

Posso fare un'aggiunta fresca fresca da una mia ultima shot: Underdark.


Alzò una mano fredda per il gelo notturno fino alla mia guancia e l’accarezzò, mentre il suo viso si avvicinava e i suoi occhi si fondevano coi miei. Mi baciò con un’intensità che esplose in un piacere sconfinato: fu una sensazione tremendamente intensa che si propagò in ogni parte del mio corpo, portandomi a stringerlo ancora più forte, mentre quell’oscura estasi si impossessava completamente di me. Fu allora che si interruppe e posò le labbra sul mio collo, ansante, mentre cercavo di riprendere fiato anch’io.
“Per favore” lo pregai, sentendolo ancora esitante, e lui si sospinse in avanti, contro di me, premendo le labbra sottili sulla mia guancia. Sentii il suo corpo fremere lievemente. Quelle labbra non erano affatto fredde, ma bruciavano come il fuoco. Sfiorò la mia pelle, tanto che sentii il suo respiro caldo sopra di me, quindi scese giù, attraverso la linea della mascella, oltre la soffice curva, fino alla tenera carne del collo. Indugiò lì diversi attimi e io tremai di pura estasi.

 
Top
114 replies since 27/4/2010, 21:37   2768 views
  Share