Nemesis Snape |
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| Oddei, quella volta avevo scritto un papiro 
Et alors (w il copia e incolla  )...
Nemesis, che poi tradotto è Nemesi, è una figura della mitologia greca, figlia della Notte. È la dea della giustizia distributrice.
Mi piace, intanto, perché c’è qualche collegamento con la notte.
Io, facendo il liceo linguistico, non conosco la lingua greca (il latino basta e avanza) quindi ho dovuto cercare su diversi libri della cugina di mia madre.
So, e spero di non sbagliarmi, che nelle opere di Omero (Odissea) e Aristotele (Etica Nicomachea) il significato di “nemesis” è sdegno, indignazione.
Mentre per Erodoto, Eliano e Plutarco (ma che bello che è sto nome^_^) è vendetta, castigo.
Ho deciso di mantenere le ultime due in quanto mi raffigurano un po’.
Per Snape, beh sapete da dove viene no? 
Ma non l’ho unito per caso.
Al tempo dei Malandrini, Severus veniva preso in giro da quei quattro... no, togliamo Remus perché è troppo santo e Peter perché non conta nulla, quindi veniva deriso da Sirius e James.
Black non lo odio, però Potter mi è indifferente.
Sta di fatto che hanno trattato Severus in modo pessimo per non dir di peggio, quindi c’è bisogno di un castigo, o meglio, una vendetta.
Per questo Nemesis Snape. 
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), per l'esattezza la protagonista di La Straniera di Vincenzo Bellini.
No 
, ma volevo spiegare per benino!