Presentazione del forum, ... e di amministratori e moderatori globali

29 dicembre 2012

E’ lunga, molto lunga e tortuosa, talvolta in salita e sotto la pioggia ed altre volte in discesa con il sole ed una fresca brezza, la strada che infine porta al Calderone di Severus.
E’ lastricata di buone intenzioni e di inaspettati tradimenti, di ipocrisia e sincerità, di amore e sogni intramontabili. E di amicizia vera.
Tutto iniziò poco il 9 dicembre 2006 in una bottega oscura che molto presto, però, rimase inopinatamente orfana di una delle due socie e a nulla valsero i disperati richiami di quella rimasta, che dovette così rimboccarsi le maniche e lavorare per due.
Ci furono momenti difficili, lotte intestine, voltafaccia ed abbandoni; poi l’ambiente mutò: l’oscurità della bottega fu rischiarata da luci allegre e da una ventata di giovane ed esuberante energia e la magia di Severus riemerse di nuovo potente, integra e intatta, e per tutti fu la nuova strada di “Libertà di Sognare” (21/2/2010) che nell’anno successivo aprì i sentieri di Alan Rickman Forum (26 febbraio 2011) e di Severus Piton Forum (16 marzo 2011)
Oggi, 29/12/2012, tutto torna finalmente a riunirsi nel Calderone di Severus che mesce i nostri sogni e li tiene uniti con il collante dell’amore per Severus e delle tante belle amicizie nate in questi anni.
Forse il forum avrebbe sempre dovuto chiamarsi così: il nome di Severus avrebbe dovuto farne parte fin dall’inizio e avere “Severus” come indirizzo, perché Severus è il sogno da cui tutto è partito e a cui tutto torna; nel Calderone di Severus vivono i nostri sogni, anche quelli più segreti, scaldati dalle ardenti fiamme del nostro amore per lui.

Oltre sei anni fa questo Forum nacque sull’onda di una mia personale ribellione all’ipocrisia e alla falsità da cui credevo di poter impunemente fuggire; nasceva dal mio personale desiderio, e fortissimo bisogno, di sognare, insieme al personaggio (Severus) che aveva di nuovo dato vita ai miei sogni dopo che la realtà mi aveva costretto ad ucciderli.
L’ipocrisia e la falsità, purtroppo, non le ho debellate e più volte sono tornate prepotentemente alla ribalta, ma lui, Severus, il mio adorato Severus , il mio sogno meraviglioso, lui è sempre lì, indomito, a tendermi la mano, a farmi coraggio e a spronarmi, a farmi incontrare nuove e importanti amicizie e a ricordarmi che è mio diritto sognare, che sono ancora e sempre libera di sognare.
Era da questo spirito che l’iniziale bottega oscura si era trasformata in “Libertà di sognare”, affinché chiunque fosse e si sentisse, ancora e sempre, libero di sognare, a qualsiasi età e in qualsiasi condizione.
Perché i sogni creano la realtà, perché non si può vivere senza sogni e perché costruendo e rincorrendo un sogno si vive la vita.
Perché chiunque ha il pieno diritto d’essere libero di sognare e di credere nei propri sogni. Oggi, domani e sempre. “Always”, proprio come direbbe il mio adorato Severus.
Ed ora tutti questi sogni, così amati e ben curati, protetti dalle brutture del mondo, si ritrovano tutti qui, nel Calderone di Severus , luogo pieno della potente magia dell’amore e dell’amicizia.

Proprio come in LS, Il filo conduttore è sempre il sogno, in ogni personale e soggettiva configurazione, e la libertà di ciascuno di noi di sognare. E poiché il mio sogno è Severus (e sarebbero troppi e troppo personali i motivi che sottostanno a questo sogno per spiegarli a chi non mi conosce personalmente), è proprio nel Calderone di Severus che il sogno, l’amore e l’amicizia ci incontrano per rafforzarsi l’un l’altro.

Ida

Nero.
Nero e ruvido.
Forgiato dal fuoco e sempre lambito dalle fiamme.
Cuore di brace e corpo di metallo.
Il calore lo ha bruciato e modificato.
L'esterno è scuro e anonimo, tanto logorato da sembrare sempre sporco.
Per contro, al suo interno è ancora visibile la patina lucente, screziata da mille solchi, graffi e tinte.
All'interno gli aromi si mescolano.
Per chi ama l'arte delle Pozioni nessun odore è sgradevole. Ogni effluvio ha un significato e ogni colore un preciso motivo.
Un arcobaleno di sapori e profumi è stato rimestato dentro il suo corpo ardente, negli anni.
Sfumature e fragranze identificano relazioni e conseguenze.
Le pozioni sono come i sentimenti: imprevedibili.
Nessuno può dominarle completamente come nessuno riesce mai a permettersi di smettere di imparare.
Il suo posto è nel fulcro del Laboratorio, il suo significato è il motivo stesso dell'esistenza di quella stanza.
Il suo uso è legato al sapere e alle ragioni della mente, ma è il sentimento a guidarne l'esecuzione.
Tutto dipende dalla sensibilità del mago che vi si cimenta: una rimestata troppo energica può rendere vano il lavoro di giorni.
Tutto si combina nel calderone del mago: le sue emozioni, le sue ragioni, i suoi interessi e le sue capacità.
Il calderone è l'essere supremo dove ogni cosa si fonde, dove ogni azione prende significato. O lo perde.

Perché tutto comincia e tutto finisce nel Calderone di Severus...


(Monica-Kijoka)