Dagli anni '80 questi cartoni animati ideati dai giapponesi vivono nella nostra infanzia come dolci ricordi di fanciullezza. Anche da adulti, per gli appassionati, sono un modo per ritornare bimbi. Quali sono i nostri anime preferiti?
Io ne ho tanti, ma negli ultimi tempi riascolto con molto affetto la sigla di "Fancy Lala", un cartone del '98 che però sembra che l'abbia visto solo io O____O
La protagonista è Miho, una bambina di 9 anni con una grande passione del disegno. Mentre cerca dei retini per i suoi fumetti si imbatte in due peluche a forma di drago che non sono altro che delle creaturine dai poteri magici di nome Pigu e Mogu. Le donano un block notes e una penna che possono rendere reale tutto ciò che la ragazzina disegna.
Con l'ausilio della penna, la bambina può trasformarsi in una ragazza di 16 anni. In poco tempo, un po' per fortuna, diventa una modella e poi una cantante. Riesce con la sua spontaneità a far innamorare di sè il suo attore preferito, Hiroya Haikawa. Proprio quando tutto va a gonfie vele, Miho perde lo zainetto contenente la penna e il block notes, costringendo i suoi draghetti a scomparire.
Il cartone, dopo sole 27 puntate, finisce in modo dolce-amaro: mentre la bambina si aggira nei pressi dello studio dove lavorava quando era Fancy Lala, incontra il suo parrucchiere, amico di sempre, che, pettinandole i capelli, la riconosce e rivela che anche lui quando era piccolo aveva avuto quei due draghetti e le assicura che in futuro lei sarà veramente Fancy Lala.
E' un cartone breve, che prende in considerazione i sogni delle bambine rendendoli almeno per qualche minuto quasi possibili.
Ecco qui la sigla completa^^
www.youtube.com/watch?v=hPrcZgDvpgM&feature=relatedEdited by Ale85LeoSign - 27/2/2010, 15:40