Ok, stasera vena di horror, e non posso più esimermi dall'invito della mia Amigona.
Allora, ciò che racconto è basato su esperienze personali
realmente vissute, che non vado a spiattellare volentieri ai quattro venti, perchè sono molto personali e in genere di certe cose non è bene parlare a cuor leggero. Che ci si creda o no, questa è la mia verità, e non sono conosciuto in giro per essere un mitomane o un visionario, anzi.
Premesso questo,
qualche volta mi è capitato, come capita a moltissimi di voi, di vivere un'esperienze decisamente... paranormale.
Un aneddoto che posso raccontare è il seguente (mi riferisco ai fantasmi, se ancora non si fosse capito).
Una volta, mi trovavo solo a casa, cucinavo per la cena e attendevo che mio padre fosse di ritorno da lavoro. Parlavo nel mentre con la mia ragazza al telefono, discorrendo del più e del meno. Dalla mia cucina si vede il corridoio, che al momento era illuminato. D'un tratto, ad una velocità pazzesca, vedo correre una figura in detto corridoio, una frazione di secondo che mi resterà impressa per sempre.
Ho visto chiaramente una sagoma verde scuro, e in particolare le gambe di questa figura che ritengo appartenere ad un ragazzo altissimo e robusto. Perchè abbia fatto la maratona nel mio corridoio, facendomi venire un collasso, io non so dirlo.
So solo che all'improvviso ho sentito freddo, ma un freddo particolare, che penetra dentro e sembra stringerti il cuore, con la tristezza della morte o l'angoscia dell'inesorabile. Non so, si sarà trattato di pochi istanti, nei quali tuttavia il tempo sembra dilatarsi all'infinito. La mia ragazza mi chiese se fossi ancora vivo e cosa diamine fosse successo. Ciò che risposi furono balbettii impauriti: mi ci volle un bel po' per riprendermi e spiegarmi.
E ancora oggi, a distanza di mesi, non posso fare a meno di pensare alle volte a quella figura improvvisa, quasi furente, di una velocità scattante ed eterea, ovunque fossi diretta.
Non so come sia possibile a noi uomini vedere determinate cose, nè perchè.
So solo che capita a molte persone, che si creda o meno in certe cose. Io non ho la presunzione di negare a priori l'aldilà, e del resto, essendo cattolico, non nego l'esistenza di entità invisibili.
Ma tralasciando tutto questo, che rischierebbe di appesantire una discussione vivace e interessante, io credo per esperienza personale, e se volete racconto qualche altra cosa rabbrividente ghghg!
Edited by Ida59 - 26/4/2015, 14:48