Il Calderone di Severus

Ele Snapey

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view post Posted on 29/8/2014, 17:52
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Una seconda opportunità



Finisco di leggere la tua storia,Ele e mi si stringe il cuore, perchè sento una pena immensa, trasmessa dalle tue parole attraverso un racconto immaginato e sognato da chi ama Severus.
Uomo o ragazzo, giovane o maturo le emozioni sono le stesse, viste attraversano i suoi occhi emergono dalla sua anima.
Scegliere come titolo e filo conduttore una seconda possibilità, fa assumere al racconto un colore tutto particolare.
Se Severus l’ha offerta a suo padre su consiglio di Silente, ecco che allora non c’è da sorprendersi che Albus stesso sia stato pronto, dopo anni, ad offrirla a quel giovane mago colpevole, ma straziato e combattuto da immensi rimorsi.

Un momento perduto descritto e vissuto dal lettore attraverso la tua prosa, Ele, che non lascia nulla di inesplorato, nulla di sott’inteso, che aiuta chi legge a essere muto, ma emozionato spettatore degli eventi.
Hai scelto, per svolgere il tema proposto, un punto di vista e una prospettiva diversa e non comune; è anche per questo che ho amato tantissimo il racconto: per la sua originalità e per il taglio introspettivo molto particolare di un personaggio come Tobias.
Sei riuscita nell’impresa di interpretare e far comprendere la sua vita e i suoi errori, non solo a chi legge, ma anche a suo figlio.
Storia davvero emozionante e che lascia con un gran magone dentro.
Bravissima, sempre più brava!

La fine del percorso



Non posso fare a meno di complimentarmi per questo piccolo e scintillante gioiello, regalato quasi a tradimento. :P
Sì, a tradimento, perché è inattesa la trama e la… sorpresa dolcissima che i lettori scopriranno da soli.
Non accenno nulla perché è un racconto da gustare e godere, qualcosa che non mi ha aspettavo e che mi ha reso felice.
Severus è lui, perfetto e indistruttibile, il tuo… il nostro Severus.
Non una parola fuori posto, non un’immagine sfocata, ma tutto perfetto e luminoso, come si addice e merita un’anima pura: quella di Severus.
Concedimi una lacrima ed una stretta al cuore, hai scritto un racconto dolcemente malinconico, ma soffuso di luce abbagliante.
 
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view post Posted on 29/8/2014, 23:35
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Entrare qui e leggere le tue recensioni mi ha commosso. Sono splendide, sentite e lasciano chiaramente trasparire la tua emozione. Grazie Chiara, sai sempre come gratificarmi e in questo momento ne avevo proprio bisogno :wub: :wub:
 
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view post Posted on 30/8/2014, 07:33
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CITAZIONE (Ele Snapey @ 30/8/2014, 00:35) 
Entrare qui e leggere le tue recensioni mi ha commosso. Sono splendide, sentite e lasciano chiaramente trasparire la tua emozione. Grazie Chiara, sai sempre come gratificarmi e in questo momento ne avevo proprio bisogno :wub: :wub:

:hug: :hug: :hug:

Edited by chiara53 - 25/6/2015, 18:00
 
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view post Posted on 30/8/2014, 18:07
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Una seconda opportunità



Devo ammettere che non appena ho finito di leggere la storia, mi è venuta in mente la canzone di De Andrè, I dieci comandamenti, quando dice: "Onora il padre, onora la madre e onora anche il loro bastone, bacia la mano che ruppe il tuo naso perché le chiedevi un boccone, quando a mio padre si fermò il cuore, non ho provato dolore".
Sono frasi piene di riflessione, così come lo è questa storia, in quell'inizio in cui, nel dolore, si ferma a riflettere sulla "vera famiglia", e quasi ad invidiare Draco per ciò che lo attende nella sua casa, mentre lui? A lui cosa aspetta nel silenzio e nel buio di Spinner's End?
Cosa lo attende, se l'unica persona importante della sua vita, adesso non c'è più?
Sembra niente, ma poi apri questo spaccato sul passato, ci racconti questo episodio, che non è un semplice evento, è tutto, è il mostrare la splendida umanità di Severus.
E' una storia che commuove e fa riflettere in quella seconda possibilità da dare e che non tutti sono disposti a fare, e le mani di Albus sulla spalla di Severus, sono un sostegno, una guida, un occhio saggio ed esterno che consiglia al giovane Severus di mettere da parte il passato e cercare di comprendere, di dare, appunto, quella seconda possibilità.
E se fosse rimasto ad Hogwarts, chi avrebbe potuto biasimarlo?
Per questo che mi è venuta in mente la canzone di De Andrè.
Lui, però, è grande anche da giovane, era già un animo eccezionale, e sarebbe bastato così poco per evitargli la caduta nell'ombra, sarebbe bastato davvero poco per sentirsi amato da chi avrebbe dovuto amarlo, senza il bisogno di cercare affetto in sbagli e conoscenza o grandezza, beni effimeri che non donano sentimenti a lungo termine.
Ed è amaro leggere questa storia, perché basta riflette su questo per capire che a Severus serviva poco, pochissimo.
Ed è bellissimo il Tobias che tratteggi, ma su questo non dirò nulla, per non rovinare la sorpresa a chi legge ;)
Solo che mi fa una tristezza immane perché si deve arrivare alla fine per comprendere e per perdonarsi, quando non c'è più tempo né modo per riparare o per continuare a camminare insieme o sorridere.
Rimangono solo le parole, e a Severus tanto basta.
Una storia veramente molto bella, Ele, che lascia il segno, che ti entra dentro e ti apre e ti fa soffrire amaramente e ti porta per mano nella tristezza.
Una storia bella nella sua originalità, lì dove tratteggi un padre che alla fine ritorna e uno che è pronto, non a prendere il suo posto, ma a guidare quel ragazzo ancora e ancora.
Bella, davvero!


 
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view post Posted on 30/8/2014, 19:01
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Wow, Ania, l'ispirazione sulla canzone di De Andrè che hai avuto è mitica, e mi fai riflettere su come questa avrebbe potuto essere addirittura una song fic se solo ci avessi pensato prima! Hai ragione, quelle parole calzano a pennello e la tua analisi attenta e sensibile alla storia ha rilevato cose che perfino a me non erano apparse così evidenti :lol: Grazie davvero per le bellissime parole e la capacità che hai di renderle preziose :wub:
 
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view post Posted on 26/10/2014, 18:17
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Il bosco di Elveswood

CITAZIONE
“Lei, ora, sta bene e vuole vederti stare bene. Da questo istante ti basterà scegliere di usare l’impasto speciale di cui sei fatto e niente e nessuno potrà più fermarti… Nemmeno il nemico più orribile, neanche il destino più atroce.”

Mi faccio precedere da una frase che mi ha colpito, che emoziona e coinvolge.

Tralascio le splendide, partecipate e inebrianti descrizioni della natura per esprimere la piacevole sensazione che emana dalle tue parole, dalla storia nella sua interezza. Un racconto delicato e gentile, persino Severus sembra parli e si muova “sottovoce”.

Ho pensato ad un certo punto che questa storia avresti potuto chiamarla “amicizia”: ne trasuda, ne risplende. E’ per amicizia che si trova il coraggio di cambiare o si trova la forza di vivere ed affrontare i problemi, perché l’amicizia è una forma di amore, anzi è amore diverso, ma forte e duraturo.

La trama è molto bella, da vecchia lettrice di fantasy avevo immaginato quasi tutto, ma è stato gradevole e commovente sentirlo raccontare dalla tua prosa fluida e dalle tue parole.

Sei sempre più brava e, se Severus non ci fosse stato (ma io ne sarei stata dispiaciutissima) avrebbe potuto tranquillamente essere un originale.
Ele, grazie per un racconto che lascia in bocca il sapore del miele… peccato la fine, ma noi sappiamo che Severus non è mai morto e quindi.
 
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view post Posted on 26/10/2014, 23:40
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CITAZIONE (chiara53 @ 26/10/2014, 18:17) 
Il bosco di Elveswood

CITAZIONE
“Lei, ora, sta bene e vuole vederti stare bene. Da questo istante ti basterà scegliere di usare l’impasto speciale di cui sei fatto e niente e nessuno potrà più fermarti… Nemmeno il nemico più orribile, neanche il destino più atroce.”

Mi faccio precedere da una frase che mi ha colpito, che emoziona e coinvolge.

Tralascio le splendide, partecipate e inebrianti descrizioni della natura per esprimere la piacevole sensazione che emana dalle tue parole, dalla storia nella sua interezza. Un racconto delicato e gentile, persino Severus sembra parli e si muova “sottovoce”.

Ho pensato ad un certo punto che questa storia avresti potuto chiamarla “amicizia”: ne trasuda, ne risplende. E’ per amicizia che si trova il coraggio di cambiare o si trova la forza di vivere ed affrontare i problemi, perché l’amicizia è una forma di amore, anzi è amore diverso, ma forte e duraturo.

La trama è molto bella, da vecchia lettrice di fantasy avevo immaginato quasi tutto, ma è stato gradevole e commovente sentirlo raccontare dalla tua prosa fluida e dalle tue parole.

Sei sempre più brava e, se Severus non ci fosse stato (ma io ne sarei stata dispiaciutissima) avrebbe potuto tranquillamente essere un originale.
Ele, grazie per un racconto che lascia in bocca il sapore del miele… peccato la fine, ma noi sappiamo che Severus non è mai morto e quindi.

Grazie per le tue sempre partecipate e graditissime parole piene di emozione, amica mia: per me, l'amicizia è veramente importante e fondamentale, e ho pensato che per una volta al buon, caro, vecchio Severus questo incontro potesse far meglio della solita, travolgente storia d'amore! Ne è uscito davvero uno spaccato forse meno passionale, ma più umano e delicato, come hai saputo perfettamente analizzare con la tua preziosa saggezza. Ti abbraccio :wub:
 
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view post Posted on 27/10/2014, 23:30
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Il bosco di Elveswood


Quando mi ha parlato della tua idea per la ff di questo mese, ho pensato e detto che la trovavo una buona idea, buona e originale. Ne abbiamo poi riparlato mentre la scrivevi e questo mi ha dato modo di comporre quei due banner ispirati appunto al tuo racconto. Così, conoscendo in anticipo la trama, quando sono andata a leggere la tua storia non pensavo che avrei provato le emozioni che invece ha saputo trasmettermi.
E’ un piccolo e preziosissimo gioiello questa storia! :stupore: Dolce, delicata, profonda! :stupore: Quando ho terminato di leggerla avevo gli occhi lucidi e un groppo alla gola! :stupore: E pensare che conoscevo in anticipo il colpo di scena! Ma non ero preparata alla tua gran bella scrittura e alla tua capacità di mettere il sentimento più puro e vero dentro di essa!
Hai raccontato il tormento di un’anima, quella di Severus, che trova conforto nell’amicizia. Un’amicizia che non potrà avere seguito, come il suo amore per Lily, ma che rimarrà per sempre indelebile ricordo nella sua mente, nel suo animo e, come il suo amore per Lily, lo aiuterà ad andare avanti verso il suo destino.
Hai poi descritto una Scozia dai paesaggi splendidi con un’abilità e una passione che li ha resi magici.
Che voglia di essere lì con Severus a godere della pace e della tranquillità di quei luoghi, a passeggiare per quei boschi e ad ammirare quei tramonti!
Mi è piaciuta anche la figura molto paterna di Silente. Ma mentre leggevo mi è venuto un dubbio: Ele ma Silente conosceva la verità su Argus MacNaughton? :huh:

In conclusione non posso che dire bravissima Ele! Ho sempre apprezzato i tuoi racconti ma questo , nella tua pur bella produzione di ff, è un unicum che brilla come una piccola stella! :wub:

Edited by chiara53 - 25/6/2015, 18:01
 
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view post Posted on 28/10/2014, 00:22
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Che splendida recensione, grazie Manu! :hug: La passione per la Scozia, alimentata dal viaggio che mi sono regalata in luglio, mi ha fatto scattare la voglia di abbinarla ad un'altra grandissima passione, Severus nostro, e due cose così belle, messe insieme, non potevano che dare origine a una storia fatta di emozione.
Grazie ancora per il tuo apprezzamento che, come sai, mi fa sempre tantissimo piacere :wub:

CITAZIONE (Arwen68 @ 27/10/2014, 23:30) 
Mi è piaciuta anche la figura molto paterna di Silente. Ma mentre leggevo mi è venuto un dubbio: Ele ma Silente conosceva la verità su Argus MacNaughton? :huh:

Sì, e sei stata brava a cogliere il passaggio in cui ad un certo punto lui dice il nome del giovane a Severus, suscitando lo stupore di quest'ultimo che non ricordava di averglielo specificato. Ma Albus preferisce non rovinare quel momento, capendo che l'incontro potrà comunque aiutare il giovane mago a capire la derivazione di gran parte dei suoi problemi.

Edited by chiara53 - 25/6/2015, 18:01
 
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view post Posted on 9/11/2014, 17:41
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Il bosco di Elveswood



Forse prima del duemilamai ci riesco, se la connessione mi assiste <_<

Ok, finito di leggere la storia mi è rimasto un po' di amaro in bocca, è vero, ma è una di quelle storie che ti fa sorridere mentre gli occhi non trattengono due lacrime, una di quelle storie che ti stringono il cuore e sanno emozionarti e lasciarti con ben di più di parole lette.

Partiamo dalla scenografia.
Posto bellissimo, non c'è che dire, tratteggiato benissimo e oltre a darmi la sensazione di essere lì, insieme a Severus (e alla splendida compagnia che gli hai regalato di cui non svelo nulla), mi ha dato la sensazione di pace, mi sembrava di essere abbracciata dalla tranquillità della natura, di chiudere gli occhi ed espirare a pieni polmoni l'aria pulita che circondava questo luogo meraviglioso e senza tempo.
Decisamente un bel luogo dove portare Severus e dove rinfrancare il suo fisico e, soprattutto, la sua anima.
E direi che, con un po’ di amaro che ci sta bene, ci sei riuscita benissimo.

Una parentesi per Albus è assolutamente dovuta, perché è lui che tratteggia ogni cosa, come sempre, ma, per una volta, decide di fare qualcosa ANCHE per Severus; ok che gli serve al massimo delle sue possibilità, quindi come sempre pensa al Bene Superiore, alla Causa, al Senza Naso, ma si preoccupa della sua anima, dei pesi che ancora gravano su di essa e, più di ogni altro, dei rimorsi che accompagnano ogni suo giorno e ogni sua notte.
E, se in questo viaggio l’anima del Potion Master è più leggera, è soprattutto merito del vecchietto stratega, ma più di lui, di quella MERAVIGLIOSA anima, e non dico di più ;)
E il caro vecchietto lo sa e non dice niente, perché vede quanto gli fa bene, quando si alleggerisce l’animo del professore, e sorride, muto, e lo sfiora come se lo abbracciasse, come un padre che si prende cura del proprio figlio.
In questa tua storia l’ho letteralmente amato, nonostante quell’inizio che mi fa sempre contorcere, ma alla fine è ciò che Severus stesso ha scelto, per cui :cry:

E Severus… lo hai portato in questo luogo dove è tutto così incontaminato che riesce a pulirgli l’anima, in questo percorso che è un intenso percorso di vita, e lui è immenso, è fragile, è forte, è umano.
È un uomo. Un uomo fantastico.
Che va incontro al suo destino, con coraggio e con orgoglio, e si lascia andare e si rialza, e piange e ride, e si libera.
Si libera dei Sotterranei che hanno reso buia la sua vita, di quell’oscurità, e va avanti, fiero, a testa alta.
Fino a quel finale che per me non è quello del libro, ecco.
Dopo tutto questo non può finire così, lo so, lo sento.
Vero? :stupore:

Infine, ma non meno importante, è il messaggio che fuoriesce potente da questa tua storia: l’importanza dell’amicizia, che è una componente fondamentale nella vita di ognuno di noi. Essenziale, direi.
Nella maggior parte abbiamo dato a Severus l’amore per liberarlo, ma tu gli hai dato qualcosa che, forse, è ancora migliore, gli hai donato la bellezza di un’amicizia!
E quanto fa bene al nostro animo, avere un amico accanto che ci ascolta, che ci comprende al volo o anche solo cazzeggia con noi, la condivisione, il riempire la vita come solo un amico sa fare.
E tu gli hai dato tutto questo :stupore:
Ok, con un po’ di amarezza (non svelo nulla), ma la cosa importante è ciò che rimane dentro di lui, perché l’amicizia, quella vera, ti entra dentro e ti lascia un’impronta che non va più via.
E tutto questo mi ha fatto adorare la tua storia a livelli esponenziali.
Hai saputo trascinarmi in ogni singola emozione con la quale hai condito questa storia, dall’inizio alla fine, in ogni singola riga.
Bella, veramente molto molto bella.
Una di quelle storie che va letta e riletta, assolutamente!


Edited by chiara53 - 25/6/2015, 18:01
 
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view post Posted on 9/11/2014, 18:12
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Che meraviglia di recensione, Ania! :wub:

CITAZIONE (Severus Ikari @ 9/11/2014, 17:41) 

Partiamo dalla scenografia.
Posto bellissimo, non c'è che dire, tratteggiato benissimo e oltre a darmi la sensazione di essere lì, insieme a Severus (e alla splendida compagnia che gli hai regalato di cui non svelo nulla), mi ha dato la sensazione di pace, mi sembrava di essere abbracciata dalla tranquillità della natura, di chiudere gli occhi ed espirare a pieni polmoni l'aria pulita che circondava questo luogo meraviglioso e senza tempo.
Decisamente un bel luogo dove portare Severus e dove rinfrancare il suo fisico e, soprattutto, la sua anima.
E direi che, con un po’ di amaro che ci sta bene, ci sei riuscita benissimo.

Sì, la Scozia è meravigliosa e senza tempo proprio come l'hai definita tu ;)


CITAZIONE (Severus Ikari @ 9/11/2014, 17:41) 
Una parentesi per Albus è assolutamente dovuta, perché è lui che tratteggia ogni cosa, come sempre, ma, per una volta, decide di fare qualcosa ANCHE per Severus; ok che gli serve al massimo delle sue possibilità, quindi come sempre pensa al Bene Superiore, alla Causa, al Senza Naso, ma si preoccupa della sua anima, dei pesi che ancora gravano su di essa e, più di ogni altro, dei rimorsi che accompagnano ogni suo giorno e ogni sua notte.
E, se in questo viaggio l’anima del Potion Master è più leggera, è soprattutto merito del vecchietto stratega, ma più di lui, di quella MERAVIGLIOSA anima, e non dico di più ;)
E il caro vecchietto lo sa e non dice niente, perché vede quanto gli fa bene, quando si alleggerisce l’animo del professore, e sorride, muto, e lo sfiora come se lo abbracciasse, come un padre che si prende cura del proprio figlio.
In questa tua storia l’ho letteralmente amato, nonostante quell’inizio che mi fa sempre contorcere, ma alla fine è ciò che Severus stesso ha scelto, per cui :cry:

Sono felice che tu abbia apprezzato comunque lo sforzo che il vecchietto fa, in questa occasione, per cercare di cavarlo fuori dall'empasse. Come dici giustamente, lo fa sempre per uno scopo, ma in fin dei conti anche perchè gli vuole molto bene!

CITAZIONE (Severus Ikari @ 9/11/2014, 17:41) 
E Severus… lo hai portato in questo luogo dove è tutto così incontaminato che riesce a pulirgli l’anima, in questo percorso che è un intenso percorso di vita, e lui è immenso, è fragile, è forte, è umano.
È un uomo. Un uomo fantastico.
Che va incontro al suo destino, con coraggio e con orgoglio, e si lascia andare e si rialza, e piange e ride, e si libera.
Si libera dei Sotterranei che hanno reso buia la sua vita, di quell’oscurità, e va avanti, fiero, a testa alta.
Fino a quel finale che per me non è quello del libro, ecco.
Dopo tutto questo non può finire così, lo so, lo sento.
Vero? :stupore:

Ognuno è libero di dare la propria interpretazione a ciò che seguirà da qui in poi nella vita di Severus: se sono riuscita a instillarti la speranza che, a seguito di tutto ciò, il finale del libro sarà diverso, ne sono felice e ti dico che sì, potrebbe anche essere XDD


CITAZIONE (Severus Ikari @ 9/11/2014, 17:41) 
Infine, ma non meno importante, è il messaggio che fuoriesce potente da questa tua storia: l’importanza dell’amicizia, che è una componente fondamentale nella vita di ognuno di noi. Essenziale, direi.
Nella maggior parte abbiamo dato a Severus l’amore per liberarlo, ma tu gli hai dato qualcosa che, forse, è ancora migliore, gli hai donato la bellezza di un’amicizia!
E quanto fa bene al nostro animo, avere un amico accanto che ci ascolta, che ci comprende al volo o anche solo pazzeggia con noi, la condivisione, il riempire la vita come solo un amico sa fare.
E tu gli hai dato tutto questo :stupore:
Ok, con un po’ di amarezza (non svelo nulla), ma la cosa importante è ciò che rimane dentro di lui, perché l’amicizia, quella vera, ti entra dentro e ti lascia un’impronta che non va più via.
E tutto questo mi ha fatto adorare la tua storia a livelli esponenziali.
Hai saputo trascinarmi in ogni singola emozione con la quale hai condito questa storia, dall’inizio alla fine, in ogni singola riga.
Bella, veramente molto molto bella.
Una di quelle storie che va letta e riletta, assolutamente!

Grazie di cuore per aver colto a pieno il messaggio che volevo comunicare: e chi meglio di te, grazie alla tua splendida sensibilità e alla tua capacità di viverla l'amicizia, in ogni suo aspetto, poteva apprezzarlo? :wub: :hug:

Edited by chiara53 - 25/6/2015, 18:01
 
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view post Posted on 9/11/2014, 18:36
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CITAZIONE (Ele Snapey @ 9/11/2014, 18:12) 
Sì, la Scozia è meravigliosa e senza tempo proprio come l'hai definita tu ;)

Sì, è vero, mi piacerebbe andarci un giorno e magari provare le stesse sensazioni che hai fatto provare a Severus :D


CITAZIONE
Sono felice che tu abbia apprezzato comunque lo sforzo che il vecchietto fa, in questa occasione, per cercare di cavarlo fuori dall'empasse. Come dici giustamente, lo fa sempre per uno scopo, ma in fin dei conti anche perchè gli vuole molto bene!

Sì, esatto, c'è sempre uno scopo, però per lo meno qui fa anche lo sforzo di preoccuparsi davvero di Severus e di fare qualcosa per lui, come un padre e come un amico.


CITAZIONE
Ognuno è libero di dare la propria interpretazione a ciò che seguirà da qui in poi nella vita di Severus: se sono riuscita a instillarti la speranza che, a seguito di tutto ciò, il finale del libro sarà diverso, ne sono felice e ti dico che sì, potrebbe anche essere XDD

Quel sorrisone finale non me la racconta mica giusta, sa! XD


CITAZIONE
Grazie di cuore per aver colto a pieno il messaggio che volevo comunicare: e chi meglio di te, grazie alla tua splendida sensibilità e alla tua capacità di viverla l'amicizia, in ogni suo aspetto, poteva apprezzarlo? :wub: :hug:

Beh, è un messaggio bellissimo, difficile non coglierlo, proprio perché racchiude in sé una delle cose importanti, fondamentali e necessarie della vita.
Per cui grazie a te per averla scritta e condivisa, e condiviso questo meraviglioso e importante messaggio :wub: :hug:

p.s. Io sono una persona timidina, mi imbarazzo se mi fate i complimenti, ecco! :lol: :blush:


Edited by chiara53 - 25/6/2015, 18:01
 
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view post Posted on 9/11/2014, 19:25
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CITAZIONE (Severus Ikari @ 9/11/2014, 18:36) 

p.s. Io sono una persona timidina, mi imbarazzo se mi fate i complimenti, ecco! :lol: :blush:

Non è un complimento, è un dato di fatto :D
 
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view post Posted on 9/11/2014, 19:26
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Beh, ma mi imbarazzo lo stesso :lol: :blush: ormai lo sapete per certo che sono una mozzarellona sentimentale :lol: :lol: :lol:
 
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view post Posted on 9/11/2014, 19:29
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CITAZIONE (Severus Ikari @ 9/11/2014, 19:26) 
Beh, ma mi imbarazzo lo stesso :lol: :blush: ormai lo sapete per certo che sono una mozzarellona sentimentale :lol: :lol: :lol:

Sei una pesciolina, e non potevi che essere una bella mozzarellona sentimentale, ;) tutta da gustare!!! :lol:
 
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