Il Calderone di Severus

Severus e il mito, Alla ricerca di un riferimento nella mitologia

« Older   Newer »
  Share  
Ernil
view post Posted on 13/10/2009, 16:28




*spera ardentemente di aver postato la discussione nel posto giusto*

Oggi stavo studiando greco e, leggendo del mito di Sisifo, mi è tornato in mente Snape (non che il nostro Dark Master lasci mai la mia mente :lol: ). E così mi sono chiesta: quali miti, secondo voi, rispecchiano di più la vicenda umana di Severus?

Ce n’è uno che vi ha particolarmente colpito (che sia greco, nordico, peruviano... nessuna discriminazione :D )? Vi andrebbe di parlarne?

A questo proposito, suggerirei di mettere anche una breve spiegazione del mito in questione, oppure di linkarlo a Wikipedia.

Su, dunque, la mitologia è vasta e il nostro amore a Snape anche, quindi che i giochi abbiano inizio! :lol:
 
Top
view post Posted on 13/10/2009, 16:34
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,393
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


CITAZIONE (Ernil @ 13/10/2009, 17:28)
*spera ardentemente di aver postato la discussione nel posto giusto*

Sì, questa è la sezione giusta per questo tipo di discussione.

Però, per romperere il ghiaccio, perchè non cominci tu a inserire il mito cui ti fa pensare Severus?

Io avrei una mia ideuzza, ma per ora la tengo in caldo.
 
Web  Top
Earendil
view post Posted on 13/10/2009, 17:26




Oh, ma che bella idea, Erni, così anche tu prigioniera del vastissimo e dolcemaro mondo ellenico!!
La discussione m'intriga tantissimo, faccio un attimo mente locale (devo disintossicarmi dalla mitologia wurstelica tetesca) e rispondo!
:woot:
Su, Onnisciente Ida, non fare la misteriosa o ti scrivo un ode alla Ninfa dei boschi!
 
Top
Ernil
view post Posted on 13/10/2009, 20:07




CITAZIONE
Oh, ma che bella idea, Erni, così anche tu prigioniera del vastissimo e dolcemaro mondo ellenico!!

Da quando mia mamma mi regalò, a sei anni, un libro sui miti greci... ebbene sì, sono colpevole :wub:


CITAZIONE (Ida59 @ 13/10/2009, 17:34)
Però, per romperere il ghiaccio, perchè non cominci tu a inserire il mito cui ti fa pensare Severus?

Mi sembra cosa buona et giusta, dato che ho iniziato io mi metto in gioco per prima ^^

Beh, diciamo il mito di Sisifo, dato che da lì tutto ebbe inizio ^_^

Dato che io e i riassunti non andiamo d'accordo, però, spero che mi perdonerete se ve lo linko: voilà: http://it.wikipedia.org/wiki/Sisifo

Beata Wiki.

Ebbene, direi che questo mito rispecchia perfettamente la mia versione della storia di Snape.

E' la condanna di Sisifo che mi interessa, ancor più che la sua senza dubbio intrigante vicenda personale. Viene condannato a portare un masso in cima a un monte, e ogni volta il masso rotola giù, e il ciclo riprende (questo mi porta alla mente anche il mito di Tantalo, ma è un'altra storia...)

Ebbene, in Sisifo io vedo Severus. Severus tenta di portare su il masso, di arrivare alla redenzione, ci prova disperatamente e con tutte le sue forze. E tuttavia, ogni volta che ci arriva vicino, quella gli scivola via. Lo vedo specialmente nella morte di Albus.

Albus era senza dubbio una figura paterna e amica per Severus. Credo che Snape fosse arrivato a costruirsi la sua calda nicchia con Albus (d'accordo, sto semplificando in modo pazzesco il rapporto fra i due, ma se comincio a parlare non finisco più e ho già scritto tanto ^_^ ). Con Albus, IMHO, Severus era riuscito a costruirsi un pezzo di mondo molto familiare, un rifugio nella tempesta. Era riuscito, per continuare il paragone con Sisifo, a portare su il masso.

Come ben sappiamo, il masso rotola giù. Severus si trova costretto a uccidere Dumbledore. Come Sisifo, deve, impotente, guardare il suo lavoro distruggersi.

Come Sisifo, non si arrende, accidenti. Continua a lavorare, continua a sudare sangue e imprecare e soffrire nel disperato, testardo tentativo di portare su il masso... continua a combattere Voldemort.

Beh, la fine la conosciamo. Severus muore. La domanda è: con la sua morte, il masso è rotolato giù ancora una volta, o a Sisifo/Severus è stata concessa la pace?

Personalmente, credo che alla fine gli dei abbiano avuto pietà di Severus (e di Sisifo, povero anche lui)...

 
Top
view post Posted on 13/10/2009, 20:15
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,393
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


Apprezzo la scelta del mito e, personalmente, voglio pensare che alla fine gli Dei abbiano avuto pietà del povero Severus/Sisifo e gli abbiano concesso la morte come oblio dalle sue colpe e dall'impossibilità di raggiungere una redenzione in terra, redenzione che Severus stesso inesorabilmente si nega, ritenendo imperdonabili tutti i suoi errori.
 
Web  Top
Ale85LeoSign
view post Posted on 13/10/2009, 20:21




CITAZIONE (Ernil @ 13/10/2009, 21:07)
Beh, la fine la conosciamo. Severus muore. La domanda è: con la sua morte, il masso è rotolato giù ancora una volta, o a Sisifo/Severus è stata concessa la pace?

Personalmente, credo che alla fine gli dei abbiano avuto pietà di Severus (e di Sisifo, povero anche lui)...


Ho letto il tuo intervento Ernil e la discussione è molto interessante. ^_^
Ma questa domanda è tremenda.

La risposta logica è: lui muore, il corpo si accascia a terra, e il masso, senza la forza motrice della sofferenza dell'essere umano, rotola inesorabilmente verso il basso, rendendo vani gli sforzi di una vita, schiacciandoli col suo inarrestabile passaggio, fino a raggiungere il fondo da cui l'uomo era partito.
Però l'uomo è avanzato. E' arrivato fino al suo limite e, morendo, l'ha superato, lasciando che il proprio fardello, infine, lo abbandonasse. Altri lo porteranno? Altri saranno gravati da quell'onere e dovranno ricominciare l'impervia salita?
Non sono domande da porsi, in quanto l'uomo ha raggiunto il suo obiettivo, lottando fino alla fine per arrivarci e per essere finalmente libero.

Riflessione personale su questa figura che hai fatto riemergere dalla mitologia, ma questi sono i pensieri derivanti da una mente che non trova mai pace e che continua ad arrovellarsi con domande e domande.
Del resto, anche ciò che scrivo risente di questa ansia, nel porsi domande e nel trovare delle risposte.

Scusate il leggero OT, ma è brutto spezzare catene di pensieri concatenati.


Ernil, il tuo paragone regge. Ma anch'io ne ho in mente un altro.
Appena riordino le idee, lo svelerò, motivandolo a dovere.
 
Top
Ernil
view post Posted on 13/10/2009, 20:24




Ale, perchè spezzare i pensieri? Dopotutto, un pensiero che rimane sempre sulla stessa riga è solo un pensiero ottuso. Il tuo interveno mette in luce quelli che sono anche i miei pensieri, e, se ti può confortare, la tua non è la sola mente inquieta...

Aspetto le vostre idee, ragazzi ^_^ Sono sicura che saranno molto interessanti - e probabilmente scoprirò anche qualche mito nuovo :lol: Il che non è mai un male.
 
Top
Earendil
view post Posted on 14/10/2009, 18:11




Allora a me adesso vengono in mente due miti. Rilancio col primo riservandomi il secondo per il prossimo round.
Quello a cui ho pensato, è il mito di Prometeo, celebre anche chi è digiuno del mondo greco. Prometeo è un Titano che ha a cuore il progresso dell'essere umano.
Proprio all'uomo egli concede il dono di alcune tecniche e scoperte, soprattutto quella del fuoco, essenziale per progredire sul cammino della cività. Zeus, adirato per un simile gesto, lo incatena ad una rupe della Scizia, remota regione asiatica dove il fegato di Prometeo viene di notte mangiato da un'aquila, e poi ricresce di giorno in un tormento senza fine. Zeus lo lbererebbe a patto della sottomissione del Titano, il cui animo è tuttavia troppo fiero per piegarsi ad un simile affronto. Nonostante molti cerchino di persuaderlo alla resa, come Oceano e le sue figlie, le Oceanine, oppure Ermes, messaggero degli dei, Prometeo non sente ragione e preferisco precipitare agli Inferi, piuttosto che rinnegare il suo affetto per l'essere umano. Questo è il suo destino, e cade giù, perchè il giudizio di Zeus, garante della giustizia, è implacabile ed alla fine giunge a punire tutti coloro che superano il limite, cercando di modificare il volere degli dei.

Questo è un mito a me molto, molto caro, anche perchè ho impersonato Prometeo ai tempi del liceo, e avendo la fortuna di recitare proprio in un antico teatro greco a Palazzolo Acreide, provincia di Siracusa, dove ad oggi si respira l'aria dell'età classica.
La sua figura potrebbe apparire lontana da Severus, che certo non ha inventato i fiammiferi per l'essere umano o l'incantesimo Incendio per la stirpe dei maghi! :woot:
Eppure, non posso fare a meno di cogliere una strenua somiglianza tra la sua forza d'animo e il coraggio di Severus. Entrambi,seppur in modi diversissimi, incarnano l'ideale stesso del coraggio, dell'estremo eroismo di esporsi a rischi mortali, in nome di un obiettivo, per il quale sacrificarsi anche sapendo che molto probabilmente si andrà incontro alla propria rovina.
Come Prometeo, anche Severus, mettendo da parte il passato, il suo struggente amore per Lily, quasi la sua stessa personalità, decide d'indossare la maschera del carnefice e dannarsi l'anima in nome del bene. Come un eroe del mito ellenico, egli è un isolato, posto dalla sua eccezionalità innanzi ad un destino, che qualunque decisione egli prenda, gli procurerà solo dolore, e ciononostante egli decide lo stesso di percorrere il sentiero della rovina. Il miglioramento che Severus porta al mondo magico è un enorme contribuito all'istaurazione della pace, e alla salvezza di Harry in prima istanza. Un vero e proprio olocausto di sè, proprio mentre nessuno, se non Silente, è in grado di capirlo e lo obbliga ad ucciderlo, sapendo il suo coraggio e la sua capacità di sostenere le proprie responsailità.
L'immobilità perentorea di Prometeo è il coraggio di Severus proiettato nel mito, come farebbe un buon antico poeta elegiaco che si rispetti, amplificato fino a rendere la propria vita un esempio di coraggio sconfinato. Dove c'è il male, allora c'è il coraggio di chi non è disposto a piegarsi.
Un tema toccante, su cui tutti voi avete scritto bellissime pagine e che non smetterà mai d'ispirare.
 
Top
view post Posted on 14/10/2009, 20:19
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,393
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


CITAZIONE (Earendil @ 14/10/2009, 19:11)
Eppure, non posso fare a meno di cogliere una strenua somiglianza tra la sua forza d'animo e il coraggio di Severus. Entrambi,seppur in modi diversissimi, incarnano l'ideale stesso del coraggio, dell'estremo eroismo di esporsi a rischi mortali, in nome di un obiettivo, per il quale sacrificarsi anche sapendo che molto probabilmente si andrà incontro alla propria rovina.
Come Prometeo, anche Severus, mettendo da parte il passato, il suo struggente amore per Lily, quasi la sua stessa personalità, decide d'indossare la maschera del carnefice e dannarsi l'anima in nome del bene. Come un eroe del mito ellenico, egli è un isolato, posto dalla sua eccezionalità innanzi ad un destino, che qualunque decisione egli prenda, gli procurerà solo dolore, e ciononostante egli decide lo stesso di percorrere il sentiero della rovina. Il miglioramento che Severus porta al mondo magico è un enorme contribuito all'istaurazione della pace, e alla salvezza di Harry in prima istanza. Un vero e proprio olocausto di sè, proprio mentre nessuno, se non Silente, è in grado di capirlo e lo obbliga ad ucciderlo, sapendo il suo coraggio e la sua capacità di sostenere le proprie responsailità.

Sì, sì, sì, sì, assolutamente sì. Disperatamente e dolorosamente sì. Coraggiosamente e passionalmente sì.
Non c'era bisogno di alcuna spiegazione, per me: appena hai scritto Prometeo ho capito... in più, guarda a caso, c'è il fuoco, le fiamme, l'ardore!
CITAZIONE (Earendil @ 14/10/2009, 19:11)
L'immobilità perentorea di Prometeo è il coraggio di Severus proiettato nel mito, come farebbe un buon antico poeta elegiaco che si rispetti, amplificato fino a rendere la propria vita un esempio di coraggio sconfinato. Dove c'è il male, allora c'è il coraggio di chi non è disposto a piegarsi.
Un tema toccante, su cui tutti voi avete scritto bellissime pagine e che non smetterà mai d'ispirare.

Ti adoro, mio passionale ed ardente poeta, ti adoro, e tu lo sai benissimo!

Ida :Streghetta:

 
Web  Top
Earendil
view post Posted on 14/10/2009, 20:30




Oh, Ida, sapevo che avresti capito all'istante!
:cloud: :wub:
 
Top
view post Posted on 14/10/2009, 20:53
Avatar

I ♥ Severus


Potion Master

Group:
Administrator
Posts:
55,393
Location:
Da un dolce sogno d'amore!

Status:


:wub: :wub: :wub:
 
Web  Top
Earendil
view post Posted on 15/10/2009, 11:28




Mi è venuto in mente un altro mito, spolvero le mie conoscenze di letteratura greca e pomeriggio o in serata aggiorno questa bellissima discussione!
 
Top
Ernil
view post Posted on 15/10/2009, 12:38




Prometeo :wub: Probabilmente il mio mito preferito (pure la rima! :woot: ) E devo dire, Earendil, che mi hai fatto scoprire un punto di vista di questo racconto che non avevo mai considerato... grazie! Erano parole stupende :lovelove:
 
Top
Earendil
view post Posted on 15/10/2009, 12:45




No guarda, un bravissima e un ringraziamento a te: l'idea è fenomenale!!:wub:
 
Top
Ernil
view post Posted on 15/10/2009, 12:52




Che cosa non si fa pur di non studiare? :D
 
Top
57 replies since 13/10/2009, 16:28   552 views
  Share