Il Calderone di Severus

Come avete reagito alla sua morte?

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halfbloodprincess78
view post Posted on 29/9/2009, 17:40




CITAZIONE (Earendil @ 29/9/2009, 18:38)
Nein, te lo dice uno che OT non va mai. -_-

Ah, allora si che sto tranquilla!
:blink: :blink: :blink:
 
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view post Posted on 29/9/2009, 17:49
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Un amore malato? Hai ragione Ary, non è Romanticismo. Questo è Stilnovismo...e uno dei migliori. Il mal d'amore di Severus è la sua ragione di vita.. e di morte.

Non sai cosa darei per trovare un uomo capace di amarmi in questo modo -_-
 
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halfbloodprincess78
view post Posted on 29/9/2009, 17:58




CITAZIONE (ellyson @ 29/9/2009, 17:44)
CITAZIONE
Se avesse avuto un'altra morte, come molti dicono, piu' eroica, sarebbe stato meno lacerante perderlo, vederlo cadere senza vita?

No, non sarebbe cambiato nulla.
Severus non meritava di morire punto e basta. Non dopo tutto quello che ha passato in vita.
Ma, ripensandoci parecchi mesi dopo, come sarebbe stata la sua vita se non fosse morto?
Probabilmente rosa dal rimorso di aver ucciso Albus. Un amico, forse l'unico che aveva avuto. Sicuramente la figura paterna più vicina che avesse mai avuto negli ultimi anni.
Quindi, a dispetto di tutto, nonostante non accetti la sua morte, forse quel morso é stata una liberazione. Liberazione dalla sofferenza.
E il dolore fisico lenito da due occhi scintille verdi.

Il punto non é la morte.
Ma come é morto.
Solo, in una casa che puzza di muffa.
Solo come ha vissuto.
Non é stato giusto.
Considerato da tutti il traditore, l'assassino di Silente. Scagionato dal figlio del suo nemico.
Se Severus doveva morire, poteva dargli almeno una morte più dignitosa. Non, per forza, eroica, ma, almeno, da uomo libero.

Non so risponderti Ellyson, forse per lui e' stata una liberazione, almeno questo e' il pensiero della Row, odio l'idea che sia morto e anche se fosse morto in un altro modo in un altro luogo questo non cambierebbe niente.
E' morto in quel modo...forse per la Row e' l'incrociare lo sguardo di Harry che in un certo senso lo rende un uomo libero...non so, io un personaggio cosi' lo avrei trattato diversamente, ma la storia l'ha scritta lei...purtroppo!
 
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view post Posted on 29/9/2009, 18:40
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CITAZIONE (Sev the brave @ 29/9/2009, 18:49)
Un amore malato? Hai ragione Ary, non è Romanticismo. Questo è Stilnovismo...e uno dei migliori.

Ma Rowling non è Dante, fortunatamente per noi e sfortunatamente per lei, e la sua Lily non appare come una creatura angelicata, il tramite tra l’uomo e la divinità verso cui l’innalza con i sentimenti suscitati dalla sua bellezza, anzi la sua Lily, con il suo rifiuto, giusto dal suo punto di vista, lo indirizza verso il baratro!

Lo vedo come un paragone un po' azzardato! ^_^

E' l'ultimo OT, però ripeto, se ne volete parlare, si può aprire una discussione, o rinverdirne qualcuna già esistente, perchè di Severus/Lily già ne esistono.

 
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Earendil
view post Posted on 29/9/2009, 19:01




No, Ary, pecchè mi rovini l'OT!!!!
:wub:
Ok, mi defilo...
:ph34r:
 
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Ernil
view post Posted on 29/9/2009, 19:24




CITAZIONE (Earendil @ 29/9/2009, 18:04)
Ma il tempo lenisce e si ricordano le cose belle... :lol:

*sospira ricordando le punizioni di Potter*

Devo dire che, ogni volta che leggo il 7, evito accuratamente la parte immediatamente prima alla sua morte. Mi sembrava che Voldemort lo tiri per i fondelli!
 
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Earendil
view post Posted on 29/9/2009, 19:44




Fai bene ghghg!Sante punizioni potteriane...
Per tornare in tema, almeno, uccidendolo, la Rowl lo ha mantenuto coerente fino alla fine.
Credo che la sua morte sarebbe stata ancora più atroce se fosse finita diversamente, senza rendere onore al suo coraggio.
 
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Ernil
view post Posted on 29/9/2009, 19:51




CITAZIONE (Earendil @ 29/9/2009, 20:44)
Credo che la sua morte sarebbe stata ancora più atroce se fosse finita diversamente, senza rendere onore al suo coraggio.

Senza dubbio, meglio morto che nell'epilogo-Mulino-Bianco! Però, quanto soffrire, quanto penare... :cry:
 
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Earendil
view post Posted on 29/9/2009, 19:57




Era inevitabile, Ernil, mentre altre cose potevano essere evitate.
Però sì, piangiamoci sopra va... :cry:
Due lacrime fanno bene, ma solo ogni tanto. :wub:
 
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kijoka
view post Posted on 29/9/2009, 22:58




Sapevo che sarebbe morto.
Non so esattamente in che anno ho cominciato ad avere questa certezza, ma, d’un tratto, l’ho avuta.
Avevo letto parecchio nei giorni precedenti, continuando a discutere con le amiche che accusavano Severus di tradimento.
Il libro mi stava cominciando ad annoiare con il “monta la tenda e smonta la tenda” senza neanche un accenno a Severus.
Poi tutto è precipitato e quando mi sono trovata a leggere quelle righe sono rimasta incredula.
Non così, non in quel momento, non da solo.
Ho riletto le pagine, credo, tre volte di seguito.
Poi ho pianto.
Erano credo le due di notte: avevo paura che stesse per succedere e sono rimasta incollata a quelle pagine, leggendo senza interruzione.
Ma poco dopo non riuscivo più a vedere le parole scritte. Non volevo più vederle.
Credo di aver odiato JKR come mai prima.
Ho messo via il libro e ho cercato di dormire.
Ho ricominciato a leggere, mi sembra, solo il giorno dopo e l’ho letto in un fiato.
La speranza era di rivederlo, ritrovarlo, salvato in qualche misterioso modo.
L’indizio del quadro del suo ritratto, che Harry non aveva visto entrando nello studio che era stato di Silente, mi continuava a dare delle speranze.
Invece il libro è finito.
Senza più una parola di come fosse continuata l’azione attorno a lui.
Solo quelle parole di Harry, diciannove anni dopo.
Non avrei voluto che lo facesse morire, anche se per la ragione della storia e per la logica con la quale era stata scritta, forse, era veramente l’unica soluzione che potesse evitare ulteriori spiegazioni.
Mi è sempre sembrato che JKR avesse scritto quell’ultimo libro un pò troppo di fretta.
Non avrei voluto che morisse in quel modo, anche se c’erano poche altre vie per farlo, per non essere monotona con il solito Avada.
Non avrei voluto che morisse solo, con Harry che lo guarda, lasciato sul pavimento dal suo peggior nemico senza una soluzione che gli restituisse tutta la dignità che, mi sembrava, potesse meritare.
Non avrei voluto che morisse.
La tristezza di quelle righe non mi ha ancora permesso di rileggerle interamente.
Ho riletto più volte, invece, i suoi ricordi.
Brevi, spezzati momenti di una vita che mi era ancora oscura e che apre adesso, alla mia fantasia, mille modi nuovi per farlo, in qualche modo, rivivere.
 
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Earendil
view post Posted on 30/9/2009, 06:06




Esattissimissimamente.
I frammenti di quei ricordi, così vivi, così lontani, ma sempre tanto presenti, sono l modo che resta alla nostra fantasia di farlo rivivere e non renderlo prigioniero del nostro passato.
Che il libro sia piaciuto o meno, tutto è secondario quando ci resta questa bellissima libertà di operare a modo nostro. Se si deve vedere del buono in ogni cosa negativa, almeno è morto innocente: non so cosa sarebbe accaduto in caso contrario. Rivolte, la Row sotto scorta e così via.
E non dimentichiamoci mai (di tanto in tanto fa bene ricordarlo) che se ci siamo conosciuti tutti e abbiamo qui in Bottega un luogo dove confrontarsi e divertirsi, è grazie a Severus ed alla sua creatrice.
Tutti ci saremmo aspettati di più dall'ultimo atto della saga, ma forse è un difetto ineliminabile dello scrittore voler concludere tutto e in fretta, dopo migliaiai di pagine e anni e anni di lavoro.
Li, ribadico, almeno è morto in conformità a quella che è stata la sua vita: innocenza, eroismo, sacrificio, solitudine e immenso coraggio.
Ho parlato.
:woot: :cry:
 
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Ernil
view post Posted on 30/9/2009, 08:13




Augh, Earendil ha parlato molto bene ;)

Ma devo dire che Kijoka ha descritto come mi sentivo alla perfezione... e se c'è una cosa, una sola cosa che rinfaccio seriamente alla Row, è che Snape, alla fine, non abbia potuto fare la sua arringa contro Voldemort. Avrei voluto vederlo, il Signore Oscuro, e la soddisfazione di Snape... ma immagino che gli eroi più grandi siano quelli che muiono nel silenzio e nell'infamia, e hanno il coraggio di morirci senza ribellarsi. :lovelove:
 
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view post Posted on 30/9/2009, 13:06
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I ♥ Severus


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Ok, lo so che è pura follia, ma per me Severus NON è mai morto.
Severus vive nella mia fantasia e nel mio amore per lui. :lovelove:
Severus ha davanti a sé un lungo futuro di felicità (ok, dopo un tantino di sofferenza nel presente... ) con la donna che ama (che non è Lily, ecco!).

Questo è stato il mio modo di reagire alla sua morte: RIFIUTANDOLA completamente.


CITAZIONE (Ary64 @ 29/9/2009, 17:49)
Un personaggio talmente bello, ridotto, intanto a morire in quel modo, in più innamorato di un amore malato, perchè l'amore di Severus per Lily, iniziato a 10 anni, è un amore malato e qualsiasi psicologo/psichiatra ve lo potrebbe confermare!

Io mio Severus arriva al Principe Mezzosangue, quello che Rowling mi ha presentato nei Doni della Morte, ha stravolto completamente l'idea che mi ero fatta!
E non mi parlate di romanticismo, perchè il Romanticismo con la R Maiuscola ha tutt'altri presupposti, lì si parla di amori ADULTI, che si confrontano, pensati, ragionati, sofferti!
Qui abbiamo un'idea dell'amore, che amore non è, ma "malattia"!


Applausi vivissimi Ary: se l'amore per Lily fosse stata solo una profonda amicizia sarebbe stato meglio, mooooolto meglio e il personaggio ne avrebbe guadagnato moltissimo! Torno alla mia solita idea di "amore per Lily=riduttivo per il personaggio"

Ida :Streghetta:


CITAZIONE (Ary64 @ 29/9/2009, 18:40)
La psicologia del personaggio era già delineata nei sei libri precedenti, qui gli ha dato il colpo di grazia, c'è stata una deviazione!
Come ho già detto, io le salvo solo il Severus Antieroe calviniano, raccontato molto bene! Non serviva l'amore malato adolescenziale per delinearlo, questo è stato un brutto scacco alla complessità del personaggio che aveva già descritto!!

Vero, vero, vero, verissimo: parole sante!


CITAZIONE (Ernil @ 30/9/2009, 09:13)
... e se c'è una cosa, una sola cosa che rinfaccio seriamente alla Row, è che Snape, alla fine, non abbia potuto fare la sua arringa contro Voldemort. Avrei voluto vederlo, il Signore Oscuro, e la soddisfazione di Snape... ma immagino che gli eroi più grandi siano quelli che muiono nel silenzio e nell'infamia, e hanno il coraggio di morirci senza ribellarsi. :lovelove:

Non sai quanto condivido questo tuo rammarico! Maledetta JKR!
 
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Ale85LeoSign
view post Posted on 30/9/2009, 14:07




CITAZIONE (Ida59 @ 30/9/2009, 14:06)
Ok, lo so che è pura follia, ma per me Severus NON è mai morto.
Severus vive nella mia fantasia e nel mio amore per lui. :lovelove:
Severus ha davanti a sé un lungo futuro di felicità (ok, dopo un tantino di sofferenza nel presente... ) con la donna che ama (che non è Lily, ecco!).

Questo è stato il mio modo di reagire alla sua morte: RIFIUTANDOLA completamente.

A mio rischio e pericolo, sperando ugualmente di non suscitare irritazione alcuna, mi permetto di fare un'osservazione.

Ma perchè rifiutare la morte di un personaggio cartaceo?
Sia chiaro, per me non è follia, ma è un caso anomalo.

Premesso che: questa non vuole essere un'asserzione fredda, distaccata e oggettiva. Anzi, sono a conoscenza del valore che va oltre le pagine del libro, per molte di voi, stesso valore che, in parte e per certi versi, condivido anch'io. Ma la mia domanda ha uno scopo preciso, che non vuole essere di sola critica.

Ok, a me Severus piace molto come personaggio. Non pretendo di dire di aver instaurato con lui il legame profondo che molte di voi, Ida in primis, hanno avuto modo di esprimere all'interno del forum, ma, comunque, come ho già anche specificato, la sua morte mi è dispiaciuta molto.

Però così è andata. Non l'ho rifiutata, perchè è un dato di fatto, però mi associo all'idea che la storia non si debba fermare qui. Cioè, che tutto debba crollare per la morte del personaggio.

Forse "accettazione" in alcuni casi, può equivalere a "morte dell'interesse per HP."
Ma non è il mio caso.
Per me è morto, ma la vita va comunque avanti. Trova il modo di andare avanti, proprio attraverso gli scritti delle numerose (e dei un po' meno numerosi) fanwriters. Se tutti "voltassimo pagina" dopo la morte letteraria del nostro beniamino, allora che senso avrebbe scrivere di lui ff?

Invece, secondo me, un modo per accettare la sua morte e per, appunto, portare avanti il mito, e trasformarlo in leggenda, è scrivere di lui cosa sarebbe stato in alternativa, in un universo parallelo. Di modi ce ne sono tanti, ma non devo certo essere io a suggerirveli.

Ma nelle mie storie, per esempio, vivrà e morirà ancora, senza che io debba rifiutare la scelta dell'autrice che, per certi versi, (non certo positivi) ha reso la sua morte "indimenticabile".

Perchè una morte così, è molto difficile da dimenticare.

Poi, sia chiaro, l'accettazione o meno è molto soggettiva, e non voglio entrare nel merito della questione.
Mi sono semplicemente limitata ad esprimere un mio pensiero.
Condivisibile o meno.




Edited by Ale85LeoSign - 30/9/2009, 15:40
 
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view post Posted on 30/9/2009, 15:12
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I ♥ Severus


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CITAZIONE (Ale85LeoSign @ 30/9/2009, 15:07)
Ma perchè rifiutare la morte di un personaggio cartaceo?
Sia chiaro, per me non è follia, ma è un caso anomalo.

Premesso che: questa non vuole essere un'asserzione fredda, distaccata e oggettiva. Anzi, sono a conoscenza del valore che va oltre le pagine del libro, per molte di voi, stesso valore che, in parte e per certi versi, condivido anch'io.

Ok, a me Severus piace molto come personaggio. Non pretendo di dire di aver instaurato con lui il legame profondo che molte di voi, Ida in primis, hanno avuto modo di esprimere all'interno del forum, ma, comunque, come ho già anche specificato, la sua morte mi è dispiaciuta molto.

Però così è andata. Non l'ho rifiutata, perchè è un dato di fatto, però mi associo all'idea che la storia non si debba fermare qui. Cioè, che tutto debba crollare per la morte del personaggio.

....

Ma nelle mie storie, per esempio, vivrà e morirà ancora, senza che io debba rifiutare la scelta dell'autrice che, per certi versi, (non certo positivi) ha reso la sua morte "indimenticabile".

La reazione alla sua morte è soggettiva e indubbiamente è molto legata al legame esistente tra la persona e il personaggio.
Tu sai bene che per me Severus è un "sogno", il mio personale sogno.
E i sogni non muoiono, non possono morire, neppure quando è la loro creatrice originale a volerli uccidere.
E' morto il Severus della Rowling, in quelle pagine, non il "mio sogno", che continua invece a vivere imperituro.
Del "dato di fatto" che tu dici, io me ne frego e questa è e rimane la mia reazione alla sua morte, logica o meno che sia.

Il tuo rapporto con Severus è molto diverso dal mio, così come il Severus delle tue storie è sostanzialmente sganciato dal mondo di JKR e tu scrivi di norma AU: in questo contesto è evidente che per te è molto più facile accettare la morte del personaggio, visto che non incide minimamente sulle storie che scrivi.
Diverso è per chi non vuole andare AU e si trova bloccato dalla morte del personaggio e ha due sole possibilità: non scrivere mai di epoche che vanno OLTRE il momento della sua morte, oppure resuscitarlo.
O mandare a quel paese JKR, come ho fatto io!


 
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88 replies since 29/9/2009, 12:24   1326 views
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