Come avete reagito alla sua morte?

Era da un po' che me lo chiedevo - dato che io ho smesso di mangiare per tre giorni, più o meno - come chi ha sempre amato Snape ha reagito alla sua morte?

Sì, lo so che c'era da aspettarselo (maledetta JKR!), ma ci sarà stato sicuramente un momento in cui avete saputo per la prima volta, leggendo il libro o perchè qualcuno ve l'ha spoilerato, che Severus moriva... la vostra reazione, a caldo?




La mia, a parte il rifiuto del cibo e l'apatia è stata ------> Davvero, ero sconvolta. Dato che erano stati così gentili da dirlo al telegiornale (tra l'altro, la giornalista aveva pure deformato il suo nome), è stato un colpo basso, non ero pronta. Ho avuto occhiaie da record per giorni, prima di capire che, se volevo, rimaneva vivo per me.

Ma basta parlare di me.. dite di voi *morbosamente curiosa*

Devo dire che quando ho letto il pezzo ero seriamente convinta che nel capitolo successivo Severus tornasse in vita.
Poi però, andando avanti per due o tre righe mi sono resa conto che Severus se n'era andato per sempre e lì... lacrimucce son scese.

Dopo le simpatiche lacrimette ho finito male il libro: ossia non l'ho letto più con entusiasmo perché pensavo troppo alla sua fine.

Ah Severus... anima destinata a perire in eterno....

Io ho un abitudine, pessima, di comprare un libro ed andare subito a leggere tre o quattro pagine verso la fine, con ''I doni della morte'' non l'ho fatto...non ne ho avuto il coraggio.
Sapevo che sarebbe morto o almeno come molti lo immaginavo, pero' ho creduto, sperato, desiderato che potesse arrivare alla fine vivo.
Ho letto il libro in poche ore, senza fermarmi, neanche per perdermi nel fumo di una sigaretta, dovevo sapere...
Ho pianto fiumi di lacrime, come se, fosse morta una persona reale, perche' per me Severus era reale, come il sorgere del sole al mattino.
In poche righe avevo perso un amico, un amante, un sogno...
Piu' di tutto inizialmente ho provato rabbia per questa morte concentrata in poche righe,
Ma se fosse morto in dieci pagine cosa sarebbe cambiato?
Se avesse avuto un'altra morte, come molti dicono, piu' eroica, sarebbe stato meno lacerante perderlo, vederlo cadere senza vita?
Credo di no, credo sia morto con coraggio, dignita' e orgoglio, come ha vissuto!
Ho letto e riletto la sua morte piu' volte, come in trans, come se sperassi che le parole scritte potessero cambiare sotto i miei occhi, ma quelle parole dolorose da leggere sono ancora li' ed hanno fatto il giro del mondo...
Era notte fonda, mi sono asciugata le lacrime e l'ho sognato, ho sognato che andava verso il suo destino salendo un'alta scalinata col mantello che ondeggiava elegantemente dietro di lui,
ho cercato di fermalo di avvertirlo, ma ha detto che io non avrei dovuto assolutamente essere li e mi sono svegliata...
Era mattina ed io ero arrabbiata e triste per quel libro scritto di fretta e malamente, per di piu' con l'orribile ciliegina sulla torta!

mmm...
La morte di Severus, credo, ce l'aspettavamo tutti, chi più chi meno.
Le mie sensazioni alla sua morte non sono state positiv, non tanto perchè l'ha fatto trappassare mamma Row, quanto perchè mi aspettavo ancora più pathos.
Più in generale, questo discorso s'inserisce in quello che mi aspettavo dall'ultimo atto della saga: guerre, duelli, pura avventura, e invece nulla di tutto questo, solo un sobrio inno alla libertà. La morte di Sev rappresenta certo la parte più toccante, e quello che comunque va apprezzato è che l'autrice è riuscita a rendere tutta l'idea del suo coraggioso sacrificio.
Un sacrificio, già, alla cui base sta una solitudine immensa, come la sua audacia.

*flashback di mia mamma che tenta di ingozzarmi con la minestra* Eh, sì. Il terzo giornò resuscitò (insomma, le vitamine non riempiono lo stomaco) e si gettò sulla nutella fra innumerevoli sospiri.

Ricordo l'ora esatta: le 3:57 di notte, io con la torcia in camera mia... giuro, avevo passato tutti il dannato libro in attesa che il suo nome venisse pronunciato, che lui parlasse, che si facesse anche solo un accenno a lui dopo il primo capitolo... e appena ho letto che Voldemort aveva mandato Lucius a chiamare Snape, ho avuto un terribile presentimento. Quando è morto, sul momento, non ho pianto. Ero in vero stato di choc. Ero quasi convinta che sarebbe resuscitato la pagina dopo, ma quando ho visto che così, Harry prendeva e se ne andava.. dio, che odio!

E poi, come ho detto, l'apatia... è stata una cosa terribile, per me, leggerlo. Ero stata avvertita, è vero, ma... *sigh*

Ma il tempo lenisce e si ricordano le cose belle...

Ma no dai, l'amore di Severus per Lily contribuisce a creare la psicologia del personaggio, infondo il Severus degli altri sei libri e' lo stesso del settimo, mica cambia!
Pero' un po' hai ragione del resto gli ''adulti'' della Rowling hanno tutti qualcosa che non va, basta pensare a Sirius che con Harry non si rapporta molto da adulto, ma in piu' situazioni si comporta come se Harry fosse James, non riuscendo a slegarsi dal passato!
C'e' chi va dall'analista mentre la Rowling ha preferito scrivere ''Harry Potter''e' un esempio di ''malattia'' creativa!

Sono andata Ot?!

Nein, te lo dice uno che OT non va mai.
Piuttosto, Ernil, bellissima discussione: credo fioccheranno risposte!