| questa discussione risale ad un secolo fa. Tuttavia per me è nuova di zecca, mi sono letta tutti gli interventi precedenti e le opinioni che ho notato essere le più varie.
Severus Piton esiste nei libri di JKR, ma esiste anche nel mio cuore, personaggio doppio ed oscuro di una saga che ha fatto presa anche sugli adulti. Misterioso e fin dalla sua prima apparizione intrigante.
Dopo i libri, durante i quali mi ero fatta una vaga idea del suo aspetto fisico, sono venuti i film: non bellissimi, con attori principali tre ragazzini e altri personaggi, cosiddetti secondari che hanno rivestito i panni di Minerva, Severus, Silente eccetera eccetera. Gli interepreti sono diventati il personaggio senza se e senza ma, lo hanno incarnato. Ora Tim Roth per me non esiste, per il semplice fatto che non ci può essere un "invece"; che lui sia un grande attore non si discute, ma da che mondo è mondo, l'attore fa il personaggio e il personaggio acquista la carne ed il sangue dell'attore: ci sono molti esempi, Zingaretti/Montalbano, Gino Cervi/Peppone, Fernandel/ Don Camillo. Non li ho citati a caso, nel giovane Montalbano, per quanta bravo potesse essere l'attore, non era Zingaretti. Nell'obbrobbrioso remake di Don Camillo Terence Hill e l'altro attore che faceva Peppone erano patetici, ma non perchè difettassero di capacità, ma per il semplice fatto che viso-fisico- gestualità- voce fanno di una cosa di carta un essere vivo e a tutto tondo, ma irripetibile. Questo accade per ogni personaggio di un libro: Maigret, Poirot e via via enumerando; inoltre il miracolo si compie con un solo unico Attore che non si chiama più, nel nostro caso, Alan Rickman, ma Severus Piton. Non è questione di essere più o meno bravi, di età più o meno simile (quello poi mi sembra del tutto ininfluente) è questione di immedesimazione e trasformazione anche fisica oltre che studio psicologico . Rickman durante le riprese (a volte si vede nei dietro le quinte) si immerge nel personaggio tanto da diventare Piton e fare paura ai ragazzini per davvero.
Per me, nel mio immaginario esiste un solo James Bond ed è Sean Connery e un solo Severus Piton, Alan Rickman oggi domani e sempre.
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No, ditemi che non è vero, non potrei MAI guardare un Severus diverso da LUI, ma nemmeno una Minerva McGranitt che non sia la splendida Maggie Smith o un Harry che non sia il Radcliffe, (ebbene sì, nonostante la sua espressione monocorde da pesce bollito) 
