Il Calderone di Severus

Approfondimenti sui Vampiri

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Nykyo
view post Posted on 15/5/2009, 22:42




CITAZIONE (Aleksandra @ 15/5/2009, 21:51)
Se qualcuno di voi ha letto ‘Dracula’ del celebre scrittore irlandese Bram Stoker, comprenderà pienamente a ciò che mi riferisco. Pagine e pagine di un bellissimo romanzo…fantasioso, romantico, terribile, misterioso…che terminano con una morte ridicola! Come può, Dracula, morire così miseramente!? Lui aveva ben quattro secoli di esperienza rispetto a loro! Stoker lo dipingeva come un uomo meschino e crudele, ma dal cervello che ragionava quanto quello di un bambino (poiché era inesperto sugli usi e i costumi dell’epoca…), ma comunque astuto! E’ questo che non mi piace…che trovo ridicolo…il grande Vampiro che muore in una maniera così miserabile.

Questo mi fa appena ricordare il finale del film Dracula (tratto da Bram Stoker ← ebbene sì! Ancora lui >.< ), dove il Vampiro decide di morire per Amore di una donna, dell’unica donna che riuscì ad amare tutta una vita (Elizabeth) che rivide dopo tanto tempo nel corpo di Mina. Bellissimo!

Premesso che adoro come muore il Dracula dei film, sai che in realtà io non vedo così poco dignitosa la morte del Dracula del libro?
In fondo anche quello viene sconfitto da due elementi che non sono poi tanto squalificanti: uno è comunque l'amore e l'altro è una certa dose di eccessiva sicurezza in se stesso che hanno tutti i cattivi da romanzo (se no, forti come spesso vengono disegnati dai loro autori, col cavolo che verrebbero sconfitti).

Non ci vedo nulla di poco dignitoso, anche perché, povero Conte che ci può fare se lui e la luce del sole, come da tradizione, sono antitetici?
D'altro canto io trovo molto bella la leggenda dei vampiri nella sua chiave più tradizionale, quindi a me piace molto il rituale del paletto o il particolare della luce del sole (così metaforico ed evocativo non solo della lotta bene-male ma anche dell'anelito umano ad esorcizzare la morte stilizzandola come buio e scacciandola con la luce. Una cosa che ha una bellezza perfino ancestrale, se ci si pensa. Nelle loro caverne i primi uomini usavano il fuoco anche come simbolo e barriera contro la morte in agguato nel buio che regnava appena fuori dalla soglia).
Mi piacciono molto meno le rivisitazioni che cambiano elementi del mito.

Infine, sai che c'è anche un altro motivo per il quale non riesco a vedere poco dignitosa la morte di Dracula?
Bram Stoker scrisse il romanzo dopo aver conosciuto Harry Irving un attore di teatro a dir poco carismatico ed esserne rimasto affascinato al punto di pensare il personaggio del romanzo solo per lui e da diventare poi il suo biografo, migliore amico, confidente e segretario per una vita intera (se ripenso a che figata trovarmi davanti alla casa in cui abitava Stoker a Dublino e a quella di Irving... *_*).
Inoltre Stoker scelse come base del racconto Vlad Tepes, che insomma era un sanguinario e un filo pazzo, ma era anche un personaggio molto affascinante, anche a detta di Stoker stesso.
Insomma, quello che voglio dire è che dubito che Stoker abbia scelto un personaggio simile solo per banalizzarlo, o che, peggio ancora, abbia voluto omaggiare il suo idolo e migliore amico per poi però ridicolizzarlo con una morte poco dignitosa del personaggio che lo rappresentava.
Direi che Stoker l'intendo di levare dignità al Conte con quella morte non lo aveva e per questo fatico a vedercelo anche io.

Edited by Ida59 - 23/6/2015, 13:26
 
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view post Posted on 16/5/2009, 15:35
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I ♥ Severus


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CITAZIONE (Astry @ 16/5/2009, 15:57)
... credo di far parte di quelle che vedono in maniera romantica la fine del vampiro.
...
Per me, che sia un paletto, il fuoco, o il sole, o qualsiasi altro metodo, trovo che sia importante soprattutto la ragione che porta alla morte del vampiro. Che di solito è sempre una ragione alta (di solito l' amore), sia che lui si sacrifichi volontariamente o meno.


Condivido in pieno... e voto per l'eterna sopravvivenza del dolce vampiro innamorato! :wub: (ormai sono di parte...) ;)


Edited by Ida59 - 23/6/2015, 13:27
 
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Astry
view post Posted on 16/5/2009, 15:49




CITAZIONE (Ida59 @ 16/5/2009, 16:35)
CITAZIONE (Astry @ 16/5/2009, 15:57)
... credo di far parte di quelle che vedono in maniera romantica la fine del vampiro.
...
Per me, che sia un paletto, il fuoco, o il sole, o qualsiasi altro metodo, trovo che sia importante soprattutto la ragione che porta alla morte del vampiro. Che di solito è sempre una ragione alta (di solito l' amore), sia che lui si sacrifichi volontariamente o meno.

Condivido in pieno... e voto per l'eterna sopravvivenza del dolce vampiro innamorato! :wub: (ormai sono di parte...) ;)

A questo punto Drusilla, il mio tutor vampirico, potrebbe bastonarmi dicendomi che i vampiri dolci e innamorati non esistono. Ecco, sarà la prossima domanda che le rivolgerò appena la becco.
Un vampiro può amare? Può esistere un vampiro buono? E, soprattutto potrebbe mai innamorarsi di un mortale, visto e considerato che per lui è semplicemente "la cena"?

 
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Drusilla76
view post Posted on 16/5/2009, 19:51




Allora partiamo sempre dal presupposto che essendo la lettura vampirica puramente di fantasia chiunque può scrivere dei vampiri ciò che vuole. Finchè non ci saranno prove scientifiche dell'esistenza dei Vampiri e non sarà possibile studiali in ogni loro aspetto, qualunque diceria sul loro conto può essere contemporaneamente vera per qualcuno e falsa per altri.
Ora io come sempre mi rifaccio al manuale della Masquerade perchè analizza davvero numerosissimi aspetti dell'essere vampiro, quasi fosse un trattato storico-scientifico, nulla è lasciato al caso o alla libera interpretazione descrivendo ambientazione, sentimenti, aspetto fisico, ecc...
Vi prego quindi di tener conto del fatto che la mia risposta si basa su una porzione della letteratura vampirica e non sulla sua totalità, perchè in quel caso sarebbe impossibile rispondere giacchè si può affermare tutto e il contrario di tutto.
Dunque UN VAMPIRO PUO' AMARE? E ANCOR PIU' PUO' AMARE UN MORTALE?

Il vampiro appena nato è ancora fortemente legato alla sua umanità, benchè non sia più umano mantiene un ricordo molto forte di quelli che erano i suoi sentimenti quando era in vita pertanto la risposta sarebbe "sì, un vampiro può innamorarsi", tuttavia col passare del tempo il vampiro si distacca sempre più dalla sua umanità e dimentica i sentimenti. Un giovane Vampiro tende spesso ad innamorarsi del proprio Sire (cioè colui che lo ha fatto Vampiro), così come può credere di essere innamorato di un mortale... ho usato l'espressione "credere" perchè come dicevo quello che il Vampiro prova non è un vero sentimento ma il ricordo di un sentimento che provava in vita. Ma come anticipavo i sentimenti svaniscono con il passare del tempo. I Vampiri che noi incontriamo nella letteratura sono generalmente "anziani" sono al mondo da secoli...
Mettiamola così, se mai vi dovesse capitare di incontrare un Vampiro anziano dotato ancora di simpatia e humor e gli chiedeste se è in grado di amare un mortale, vi risponderebbe: "ricordo che quando ero umano amavo molto le bistecche", gli umani sono cibo e questo è quanto.
Quanto all'amore tra Vampiri, coloro che dichiarano di essere innamorati quasi sempre sugellano la propria unione con il vincolo di sangue (pratica che consiste nel bere per 3 volte il sangue di un altro vampiro così che il sangue dei due si mescoli creando un legame tanto più inscindibile se il rito viene ripetuto di tanto in tanto e che porta i due Vampiri ad essere fedeli l'uno all'altro) che è per sua natura una negazione dell'amore e del sentimento giacchè nasce dall'impossibilità di fidarsi l'uno dell'altro in maniera totale ed incondizionata, insomma quello che paragoneremmo ad una sorta di contratto matrimoniale con la differenza che il matrimonio umano si basa su una promessa mentre il vincolo di sangue si basa su un legame fisico, una sorta di rituale magico tramite il quale i due Vampiri non sono più in grado di nuocersi a vicenda, e credo che una cosa simile sia difficile da chiamare AMORE...
So che con questa risposta mi inimicherò la nutrita schiera di romantiche fanciulle che vedono nei Vampiri degli eroi senza tempo in grado di soffrire e perfino sacrificarsi per la donna che amano, ma purtroppo...


Comunque innamorati o no anche io quando leggo un libro o vedo un film sono sempre inevitabilmente dalla parte dei Vampiri fatta ovviamente eccezione per Twilight perchè un Vampiro che sbrilluccica al sole come coperto da gloss :gasp: non si può proprio vedere, scusatemi ma è un abominio...

Edited by Drusilla76 - 16/5/2009, 20:59
 
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Ale85LeoSign
view post Posted on 16/5/2009, 19:58




Vedo che stiamo andando un po' "fuori tema" rispetto al titolo della discussione.

Spero che Aleksis non si offenda se spaziamo l'argomento sul vampirismo in generale, tenendo saldi alcuni punti principali della discussione.

Fin'ora le domande sono state:

- Come fareste morire un Vampiro?
- I vampiri hanno il sangue in circolo?
- Un vampiro può innamorarsi?



In questo modo l'argomento potrà diventare molto più ricco e vasto.

Appena riesco, leggerò anche gli ultimi interventi ;)
 
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Drusilla76
view post Posted on 16/5/2009, 20:03




in effetti gli admin potrebbero frammentare il topic in diverse parti così da evitare a chi vuole risposte su un argomento di leggere risposte a tutt'altra domanda...
putroppo è abbastanza frequente che una discussione cambi tema o comunque devii il suo corso verso altri aspetti seppure affini... Vedete voi come è preferibile gestire la cosa in base alla vostra utenza e alle vostre esigenze. se volete spostare le mie risposte su altri topic fate pure, per me nessun problema
 
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Ale85LeoSign
view post Posted on 16/5/2009, 20:05




No, Drusilla, tranquilla (e scusa la rima :lol: )

Come ho detto qua sopra, mi sono limitata a cambiare il titolo della discussione in modo da ampliarla e renderla accessibile a diverse tipologie di domande e non ad una soltanto. ;)
 
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Aleksandra
view post Posted on 16/5/2009, 20:19




CITAZIONE (Ale85LeoSign @ 15/5/2009, 22:21)
Forse perchè l'amore ci rende miseri, deboli, fragili, ma, al contempo, rafforza alcune delle convinzioni che, in questo caso, Dracula riteneva estinte dal desiderio del sangue. Lui ha sacrificato se stesso per una donna, tra scienza e religione, istinto e razionalità, a predominare, a vincere per davvero, è l’amore, quella debolezza umana che fa pentire un essere così mirabile di essersene privato in vita, per cui è disposto a morire ora che potrebbe vivere per sempre.

Sì, certo: ma è sempre quell’amore che confina vicino all'eroico a dare sapore al personaggio.

Aspetta un momentino, qui c’è però da precisare il punto in questione. Tu intendi nel film O.O? Perché il copione tratto dal libro è stato molto modificato, e ha preso solo qualche spunto dalla trama originale^^. Ma per il resto, il modus operandi del Conte, la morte di Dracula e la morte della sua compagna Elizabeth (e l’Amore per Mina, che in realtà nel libro non prova…) sono state parti aggiuntive e modificate per il film! Di conseguenza, anch’io penserei come te che sia morto per un buon fine^^! Morire per Amore di una donna che lui ricercava disperatamente da secoli, è quel tipo di fine che più preferisco. Tuttavia, nel film è molto più raffinato e gentile, di quanto lo sia descritto in tutto il libro. E’ come muore nel libro che non mi piace! Perché non muore per Amore…
 
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Aleksandra
view post Posted on 16/5/2009, 20:54




CITAZIONE (Ale85LeoSign @ 16/5/2009, 20:58)
Vedo che stiamo andando un po' "fuori tema" rispetto al titolo della discussione.

Spero che Aleksis non si offenda se spaziamo l'argomento sul vampirismo in generale, tenendo saldi alcuni punti principali della discussione.

Fin'ora le domande sono state:

- Come fareste morire un Vampiro?
- I vampiri hanno il sangue in circolo?
- Un vampiro può innamorarsi?



In questo modo l'argomento potrà diventare molto più ricco e vasto.

Appena riesco, leggerò anche gli ultimi interventi ;)

Se vuoi modifico il messaggio^^! Hai suggerito dei buoni quesiti, davvero molto interessanti^^. Provo a risponderti nel frattempo…(poi corro a modificare il mio primo post!)

La tradizione vuole che il Vampiro abbia polvere al posto del sangue (altrimenti perché avrebbe bisogno di nutrirsene^^?). Però, nella maggior parte dei film, si è sempre visto che anche i Vampiri potevano sanguinare (seppure le loro ferite si rimarginassero velocemente). Non saprei dire...


Adesso passerò per tradizionalista >.< ! Sono dell’idea che i Vampiri non abbiano bisogno di innamorarsi, così come non hanno bisogno di riprodursi come gli umani. Un Vampiro può sedurre un mortale. Ma un mortale non potrà mai sedurre un Vampiro, almeno che quest’ultimo non ne sia attratto semplicemente per il sangue. Non sono capaci né di amare, né di odiare, né di provare qualsiasi altra sensazione, se non la morbosa sete di sangue. Sono creature crudeli e istintive, incontrollabili. Il loro fascino gli serve solo per adescare le loro future vittime, prima di morderle e talvolta ucciderle lasciando che muoiano dissanguate. Può sembrare che abbiano delle preferenze o delle simpatie per certi comuni mortali, ma è una tattica che usano spesso per assecondare i propri scopi. Di conseguenza, penso che non riescono ad amare, ma sono bravi a farlo sembrare…
 
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Ale85LeoSign
view post Posted on 16/5/2009, 21:04




Un momento Ale! Hai letto le risposte di Drusilla? Anche lei ha risposto molto bene a queste domande, attingendo da fonti diverse dalle mie. Un raffronto con ciò che ha detto lei sarebbe molto interessante.

Che ne dici? Se no ci perdiamo veramente :wacko: :lol:

Dammi un attimo e ti rispondo alla tua domanda su ciò che avevo detto riguardo al "presunto vampiro innamorato".

Non riesco a seguire tutto, sto facendo troppe cose assieme, sorry! :wacko:
 
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Aleksandra
view post Posted on 16/5/2009, 21:37




CITAZIONE (Nykyo @ 15/5/2009, 23:42)
Premesso che adoro come muore il Dracula dei film, sai che in realtà io non vedo così poco dignitosa la morte del Dracula del libro?
In fondo anche quello viene sconfitto da due elementi che non sono poi tanto squalificanti: uno è comunque l'amore e l'altro è una certa dose di eccessiva sicurezza in se stesso che hanno tutti i cattivi da romanzo (se no, forti come spesso vengono disegnati dai loro autori, col cavolo che verrebbero sconfitti).

Non ci vedo nulla di poco dignitoso, anche perché, povero Conte che ci può fare se lui e la luce del sole, come da tradizione, sono antitetici?

L’Amore O.O? Non mi era sembrato mica tanto innamorato, ad essere sincera. Voleva aggiungere Mina alla sua collezione di spose, solo per fare un dispetto a Van Helsing e a Jonathan Harker (suo marito), per il gusto di vederli amareggiati e sconfitti dalla sua perdita! Nel film è un personaggio molto romantico, e il finale è molto diverso da quello che è scritto sul libro. Ti cito qualche riga…

Diario di Mina Harker

[…]Ho visto il Conte sdraiato nella cassa sopra la terra, ne copriva parzialmente il corpo. Era di un pallore cadaverico, simile a quello di una statua di cera, e gli occhi, iniettati di sangue, erano attraversati da quell’orribile lampo vendicativo che conoscevo fin troppo bene.[…]

[…]Tuttavia, proprio in quell’istante, il gran coltello di Jonathan è calato su di lui in un baleno. Ho lanciato un grido, quando l’ho visto reciderli la gola; mentre, nello stesso istante, il coltello del signor Morris gli trafiggeva il cuore. Come per miracolo, proprio davanti ai nostri occhi, quasi in un soffio, il corpo si è completamente ridotto in polvere ed è sparito per sempre.[…]

Hai notato come Mina descrive la tragica morte di Dracula, con così tanta freddezza nei suoi confronti? Anzi, quasi esulta di felicità, dal momento che ha scritto ‘come per miracolo…’. Se il Conte non l’avesse trattata male, penso che Mina avrebbe scritto decisamente meglio di lui…e magari avrebbe avuto più riguardi nei suoi confronti. Ma non è così. Perché nel libro, Dracula è meschino e crudele (ma per nulla romantico!).


CITAZIONE (Drusilla76 @ 16/5/2009, 20:51)
Ora io come sempre mi rifaccio al manuale della Masquerade perchè analizza davvero numerosissimi aspetti dell'essere vampiro, quasi fosse un trattato storico-scientifico, nulla è lasciato al caso o alla libera interpretazione descrivendo ambientazione, sentimenti, aspetto fisico, ecc...
Vi prego quindi di tener conto del fatto che la mia risposta si basa su una porzione della letteratura vampirica e non sulla sua totalità, perchè in quel caso sarebbe impossibile rispondere giacchè si può affermare tutto e il contrario di tutto.

Comunque innamorati o no anche io quando leggo un libro o vedo un film sono sempre inevitabilmente dalla parte dei Vampiri fatta ovviamente eccezione per Twilight perchè un Vampiro che sbrilluccica al sole come coperto da gloss :gasp: non si può proprio vedere, scusatemi ma è un abominio...

Vampire: The Masquerade è una genialata! Lo adoro, sia come gioco per pc che come guida sui Vampiri. E’ davvero ben organizzato^^. Ma siccome ne hanno fatte tre versioni, prima ti riferivi alle ultime due, esatto? Bloodlines e Redemption sono davvero ottime guide, in fatto di Vampiri dei nostri tempi. Un po’ ti da l’idea di come siano organizzati i clan dei Vampiri, e come e cosa fanno per non farsi scoprire e succhiare sangue di nascosto. Tuttavia, il tuo discorso generale sui sentimenti, è stato davvero esaustivo e interessante^^. Non credo di poter aggiungere altro! Hai detto tutto quello che c’era da dire, e a mio parere, hai espresso molte cose giuste esponendole chiaramente! Devi essere parecchio interessata al riguardo, per saperla così lunga^^.

Ps. Ti ho quotato anche su Twilight! Hai pienamente ragione, è uno scempio anche secondo me u.u

CITAZIONE (Ale85LeoSign @ 16/5/2009, 22:04)
Un momento Ale! Hai letto le risposte di Drusilla? Anche lei ha risposto molto bene a queste domande, attingendo da fonti diverse dalle mie. Un raffronto con ciò che ha detto lei sarebbe molto interessante.

Che ne dici? Se no ci perdiamo veramente :wacko: :lol:

Dammi un attimo e ti rispondo alla tua domanda su ciò che avevo detto riguardo al "presunto vampiro innamorato".

Non riesco a seguire tutto, sto facendo troppe cose assieme, sorry! :wacko:

Fatto^^! C’ho messo un po’ per leggere tutto il suo magnifico discorso e rispondere, ma alla fine ce l’ho fatta!
 
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Drusilla76
view post Posted on 17/5/2009, 15:32




Grazie Ale,
sono contenta che ti sia piaciuto il mio fiume in piena...
Quando parlo di Vampiri mi esalto e non riesco ad essere sintetica...
in realtà io utilizzo sempre la Masquerade (il primo manuale di base) la sua estensione per GdR Live (Lows of the night) e i vari clan book... non utilizzo bodlines e redemption perchè per il nostro GdR non le utiliziamo anche se mi riprometto di leggerli quanto prima.
Ho apprezzato molto i tuoi commenti, si vede che conosci bene anche tu la Masquerade..
Parlando di Vampiri con me sfondate una porta aperta perchè è sicuramente l'argomento che più mi appassiona...
 
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Astry
view post Posted on 19/5/2009, 13:56




Ho spostato i messaggi relativi al gioco di ruolo sui vampiri alla Testa di Porco QUI
 
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view post Posted on 18/11/2009, 18:00
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I ♥ Severus


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Attenzione: molti di voi ancora non fanno ufficialmente parte del Goti-Club perchè non avete seguito le formalità di iscrizione presentando il Dono Iniziatico.
In questo momento non potrete quindi usufruire dei punti che state guadagnando per appropriarvi del Nero Scrigno.
Andate subito QUI: divetare Neri Fanwriter è facilissimo!


Edited by Ida59 - 23/6/2015, 13:27
 
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Ale85LeoSign
view post Posted on 24/1/2010, 16:03




Quest'ulteriore approfondimento nasce da una domanda che mi ha posto Nemesis in privata sede, ovvero:

credo alla leggenda degli HLV?

Ma partiamo dalle basi: chi sono costoro?

HLV sta per Human Living Vampires ed è la concezione odierna del vampiro.
Insomma, secondo questa teoria i vampiri (per chi ci crede) sarebbero tutt'ora in mezzo a noi, essendosi adattati al rapido sviluppo del mondo moderno.
Avete presente il finale di Anne Rice? I vampiri sono in mezzo a noi, vestiti come noi, ma noi non li possiamo vedere.

Oggi, infatti, il vampiro moderno, l'HLV il bevitore di sangue, non abita in un remoto e diroccato castello sperduto sui monti, non caccia le proprie vittime fra i contadini della campagna ma, frequenta discoteche e night club. Il suo volto, ovviamente pallido, è illuminato dalle luci artificiali ed intermittenti, ben lontane dalle sottile fiammella di una candela.

Essere un vampiro oggi vuole essere la dimostrazione di una rottura dei tabù, un uscire dalla massa, una libertà di comportamenti privi di inibizioni, di regole e di "coscienza".
Il vampiro come icona dell'alienazione alla moderna civiltà ed alle sue regole.
Per assurdo oggi non sono più gli esseri umani a temere i vampiri, intesi come HLV, ma gli HLV stessi, che proteggono le proprie identità con cura.

Secondo la leggenda, molti HLV conducono una doppia vita, quella pubblica durante il giorno per poi "trasformarsi" la notte.
Il sangue può diventare una sorta di tossicodipendenza alla quale l'HLV non riesce a sottrarsi ma, il vampiro moderno non uccide le sue vittime.
Il quantitativo di sangue che un HLV "necessita" è pari al contenuto di un cucchiaino, per il resto si nutre normalmente.

Esistono differenze di sapore fra le diverse tipologie sanguigne, perciò alcuni di loro sono estremamente selettivi.
Cosa spinge, cosa prova un HLV nel bere il sangue del suo donatore? Per molti di loro è un'esperienza molto più profonda dell'atto sessuale, più intima, più coinvolgente, più completa.
Per altri è considerata una forma di possessione di un'altro essere, il prendere dentro di loro parte del donatore.


Si è parlato a suo tempo della Sindrome di Renfield.

CITAZIONE (Ale85LeoSign @ 29/1/2009, 11:32)
Molto discussa e altrettanto poco documentata, la sindrome di Renfield è un quadro psicologico caratterizzato dal bisogno dell’assunzione orale di sangue.
Trae il suo nome da uno dei personaggi del famoso libro Dracula di Bram Stocker; il quale non era affatto un vampiro ma desiderava fortemente diventarlo e subiva una sorta di schiavitù, volontaria, masochistica nei confronti del vampiro.
Secondo la conoscenza comune questa particolare “patologia” colpisce fin dall’età pre-puerile principalmente soggetti maschi, ed ha carattere evolutivo in 3 distinti stadi cronologicamente scindibili.
La prima fase si nota proprio nell'età pre-puerile, quando il soggetto tende ad assumere il proprio sangue autoledendosi, e spesso continua durante l’adolescenza accompagnandosi ad atti di auto-erotismo.
In seguito il soggetto entra nella fase caratterizzata dalla zoofagia, sentendo il bisogno di assumere sangue di altri esseri (in questo caso, animali), gesto che anche in questo caso può essere accompagnato da pratiche sessuali.
Nell’ultima fase l’individuo sente il bisogno di assumere sangue umano.
Questo stadio ha molte variabili a seconda della persona: al soggetto affetto dalla sindrome può essere sufficiente il sangue offerto dalla “vittima”, ma spesso può capitare che sia ottenuto facendo ricorso alla violenza o, in casi estremi, all’omicidio.
La componente sessuale associata al sangue è molto forte nella maggioranza dei casi; inoltre si possono verificare anche associazioni di orientamento più spirituale, che identificano nel sangue una fonte di vita e potere.
Si può dire che esistono spiegazioni cliniche per il vampirismo, ma si tratta sempre e comunque di quadri patologici decisamente gravi.

A mio avviso la spiegazione razionale di questo comportamento può essere solo una. "Razionale", poi, intendiamoci.
Chiunque, allora, può essere pallido, bere un cucchiaino di sangue (meglio un Martini rosè allora) e spacciarsi per vampiro aggirandosi nei night affollati.

Oltre a tutto di fan un po' andati di cocuzza, non me ne stupisco minimamente.
C'è chi si fa tatuare l'intero viso del proprio attore/cantante preferito, e chi cerca in tutti modi di assomigliare a un vampiro.

Prendiamo un caso di delirio verificatosi in seguito al fenomeno editoriale/cinematografico di Twilight:

una ragazza italiana di 22 anni è andata dal dentista a farsi allungare i canini di un millimetro e mezzo, per assomigliare ai suoi eroi della saga.

Non c'è che dire: gli esseri umani sono il più grande spettacolo del globo, e per vederlo non si paga nemmeno il biglietto! :D






Edited by Ale85LeoSign - 24/1/2010, 16:19
 
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