Discussione un po' morta eh?
Ieri sera colta da un'improvvisa ispirazione di ricerca (mi sentivo molto Hermione in biblioteca) ha ripreso in mano il primo libro e mi sono segnata tutte la pagine e le parti che, a mio modesto parere, racchiudono un indizio o una vaga spiegazione a quello che succede nei prissimi libri.
Avviso subito che io vedo indizi un po' ovunque.
Iniziamo?
Bene.
Nel primo libro uno dei capitoli dove ho trovato più "indizi" é stato quello su Olivander e la bacchetta di Harry che, come ben sappiamo, ha un ruolo fondamentale nel corso della saga.
Pag. 82
Capitolo 5 Olivander a Harry durante la scelta della bacchetta.
Suo padre, invece, preferì una bacchetta di mogano. Undici pollici. Flessibile. Un po’ più potente e ottima per la trasfigurazione. La mia domanda é stata: sarà stata anche questa a facilitare la trasformazione di James in cervo?
Questo é già un piccolo, velato indizio sulle intenzioni future del padre di Harry?
Ammetto ch é un po' campata in aria come teoria ma, conoscendo gli avvenimenti futuri del 3 libro, questa frase mi é sembrata molto più che una semplice spiegazione sulla bacchetta di James Potter.
Stesso capitolo
Pag. 84 La alzò sopra la testa, la abbassò sferzando l’aria polverosa e una scia di scintille rosse e d’oro si sprigionò dall’estremità come un fuoco d’artificio, proiettando sulle pareti minuscoli riflessi danzanti di luce. La bachetta di Malfoy ha sprigionato sintille argento? O serpentelli di fumo verdi?
E' solo un caso che la bacchetta di Harry Potter abbia mandato scintille rosso e oro, proprio i colori di Grifondoro, non appena l'ha presa in mano la prima volta?
Credo di no. La Rowling già voleva dirci a quale casa era distinato il suo bambino sopravvissuto.
Stesso capitolo.
Pag. 86Questa volta é Hagrid che parla a Harry.
Tu sei un prescelto, e questo fa sempre la vita difficile. Non ce lo vedo benissimo Hagrid chiuso nella Torre sud a bere tè e leggerne le foglie. Ma in questa frase lui ha esattamente detto le parole che racchiudono la saga.
Potter é un prescelto. Prescelto a sua insaputa da Lord Voldemort come suo avversario e, di conseguenza, avrà una vita difficile.
Altro vago indizio che ci preannuncia come la vita di Potter non sarà tanto semplice.
La cosa che mi piace più di tutte é scovare queste piccole cose, ma che danno già l'idea di quello che potrebbe accadere, dette da personaggi che molti non ritengono importanti. Olivander... Hagrid... nel socondo c'è un accenno al passato di Silente detto da Dobby. Credo che sia semplice mettere in bocca frasi importanti o di grande significato a personaggi come Silente, tutti si aspettano grandi cose da lui, invece, farsi dette apparentemente a caso da personaggi a caso, hanno più valore.
All'inizio non ci dai peso, dici solo "Sì ok, bacchetta per la trasfigurazione". Ma poi dici "Cavolo la bacchetta!". E ti si apre un mondo muovo... rileggendo i libri mi sono venuti in mente tanti di quei missing moment.... vabbeh sto divagando.
Ricominciamo.
Capitolo 7
pag. 126 Sogno strano di harry
Indossava il turbante del professor Raptor e il turbate gli parlava senza posa, dicendogli che doveva trasferirsi a Serpeverde immediatemnte, perché a quello era destinato. Di tutti i professori, di tutti gli incubi, lui sogna Raptor e il suo turbante che parla.
Coincidenza? Semplice schifo verso Raptor o é l'anima racchiusa nel ragazzo che sente quello che resta di Vodemort dentro il professore?
Capitolo 8
Pag. 136Hagrid e Harry parlano di Piton.
<ma a me, sembra proprio che mi odiasse.>
<sciocchezze!> esclamò Hagrid <e perché mai?>
Eppure Harry non poté fare a meno di notare che Hagrid, nel pronunciare quelle parole, evitava di guardarlo. E eviteri anch'io di guardalo se conoscessi l'amicizia passata tra Severus e Lily! Se sapessi che quei due erano grandi amici prima di quel fatidico pomeriggio del quinto anno.
Hagrid conosce Piton, non come Silente ovviamente, ma é il guardiacaccia e conosce gli studenti. Forse Lily e Severus si rifugiavano nelle vicinaze della sua capanna e discutevano sull'idiozia dei Malandrini.
Lui ci dice, con qull'aria vaga, che c'é un motivo ben preciso se Piton odia così tanto Harry.
Anche se poi tutto viene rovinato con quella balla di Silente sullo scherzo. Ma, come lui dice più di una volta, le sue omissioni sono solo a fin di bene. Solo per proteggerlo.
Capitolo 12
Pag. 204Silente a Harry davanti allo specchio delle Brame
Ricorda: non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere. E ora, perché non ti rimetti addosso quel meraviglioso mantello e non te ne torni a letto?Meraviglioso mantello... sappiamo che Silente era convito che il mantello di Potter fosse uno dei Doni della morte.
Sappiamo che il mantello
é uno dei Doni della Morte.
Quelle parole per me hanno un altro significato dopo il 7 libro. Silente era quasi ossessionato dalla storia del tre fratelli tanto da fare ricercare la bacchetta di sanbuco, il matello e da fargli indossare l'anello che lo avrebbe portato a morte certa.
Eggià per Albus Silente quel mantello era proprio meraviglioso.
Capitolo 17
Pag. 280Voldemort/Rapton a harry
Tua madre, invece, non era necessario che morisse.
Con questa frase mi é venuta in mente la supplica di Severus al suo padrone. Poco prima che tradisse.
Sempre cap 17
Pagg. 283Silente
In fin dei conti, per una mente ben organizzata, la morte non è che una nuova, grande avventura. Sai, la pietra non era poi una cosa tanto prodigiosa. Sì certo: tutti i soldi e tutta la vita che uno può volere… Sono le due cose che la maggior parte degli essere umani desidera più di ogni altra… Ma il guaio è che gli uomini hanno una particolare abilità nello scegliere proprio le cose peggiori per loro.Tralasciando il concetto preso da Peter Pan.
Morire sarà una grande, meravigliosa avventura questo concetto di Silente può essere ripreso anche nel sesto libro quando é lui a decidere come, dove e quando morire e, sprattutto, chi deve ucciderlo. (tutti quelli che hanno puntato il dito su Piton senza vedere nient'altro che un assassino avrebbero dovuto leggere con attenzione questo pezzo e capire che Silente non era così sprovveduto)
C'é, secondo me, un vago riferimento al suo passato nell'ultima frase, spiegando che gli uomini fanno scelte sbagliate, come lui quando voleva seguire Gellert Grindelwald.
Bene, queste sono le frasi che per me hanno un doppio significato dopo la lettura del settimo libro.
Spero di avervi dato buon materiale su cui riflettere.
Ah ho finito anche il secondo libro e sono a metà del terzo.
Cosa facciamo? Si apre una discussione per libro?