Nykyo |
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| CITAZIONE (Astry @ 31/7/2008, 18:48) Un rumore assordante arriva a sconquassare le mie orecchie, continuo a non capire i gusti musicali di questi giovani. Mi sono appena affacciato alla porta e, come uno strano incantesimo, la musica, il vociare della gente e l’odore nauseante dei dolciumi mi ha colpito costringendomi a fare un passo indietro. Mi sforzo di riconoscere il festeggiato, hanno tutti degli orrendi cappellini colorati in testa. Ma, eccolo, lo vedo e lui improvvisamente vede me. Si avvicina. “Ppppotter” la mia voce e quanto di più glaciale io stesso abbia mai sentito. "Professor Piton, è venuto alla fine! Burrobirra?" Eccolo che mi guarda come sempre. Ma forse con un po' di Burrobirra.. O forse sarebbe meglio del Whisky...o un filtro d'amore.. Ma in fondo un po' ti piaccio Sev, ammettilo.. Severus osserva disgustato la Burrobirra che Potter gli porge sorridendo. Allunga la mano riluttante e la prende. Un buon inizio. “Prenderò un whisky, grazie! Non resterò molto. Ho immaginato di dovermi unire a questa gente,” mi guardo attorno con una smorfia. “nel farti gli auguri di compleanno, ma questo non significa che debba subire la tua totale mancanza di rispetto, Potter. Evitare appellativi quali ‘Sev’ e simili non guasterebbe per cominciare” Il Professor Piton mi guarda in modo assai penetrante e inarca di molto il sopracciglio. Sembra quasi che mi abbia letto la mente all'istante e abbia scoperto che ogni tanto lo chiamo "Sev". Ma forse in tal caso mi avrebbe Cruciato. "Niente Burrobirra, allora. Accio Whiskey!" esclamo. Severus prende tra le mani il bicchiere con aria immensamante critica. Raddrizza ancora un po' la schiena. Si potrebbe usarla per misurare la pendenza di un muro. "Potter, devo dire che non si nota alcuna differenza tra quando sei sobrio e quando hai tracannato degli alcolici. Il livello dei tuoi incantesimi è comunque deludente. Raddrizza quel polso quando Appelli" Ahahahah, questa me l'ero persa Mi hai fatta morire dal ridere, tesoro, sei un genio!
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