L’ultimo libro che ho letto è il quarto della serie dei “ Guardiani” che si intitola “ Gli Ultimi Guardiani”.
Premessa e descrizione della serie: la serie è in stile fantasy, e tratta anch’essa di maghi, streghe e incantesimi, ma non potrebbe farlo in maniera più diversa dalla saga di Hp.
Ambientata nella Russia e in alcune città dell’Europa dei giorni nostri, narra le vicende dei cosiddetti “Altri”. Esseri umani dotati del potere di dominare la magia e capaci di entrare nel mondo parallelo del Crepuscolo, sollevando la propria ombra dal terreno e usandola come una porta.
Tuttavia gli Altri sono divisi in due fazioni, sin dalla notte dei tempi, ovvero Luce e Tenebre.
Le due fazioni sono in lotta perenne, per sconfiggere l’altra e ottenere il domino sull’intera razza umana, fonte primaria della forza necessaria a praticare la magia.
Sono infatti le emozione dei normali esseri umani il “nutrimento” necessario agli Altri: la gioia, la speranza e la felicità sono emozioni che ogni Altro della Luce è in grado di assorbire e usare per se, di contro la disperazione, la tristezza e l’odio sono il nutrimento degli Altri delle Tenebre.
Cinquanta anni fa fu deciso, dato che la guerra totale avrebbe causato l’estinzione degli Altri e forse della razza umana , di stipulare il Patto.
Il Patto mantiene l’equilibrio tra le forze, e come custodi sono stati stabiliti tre organi: La Guardia della Notte, composta da Altri della Luce che vigila sull’operato delle tenebre.
La Guardia del Giorno, composta da altri delle Tenebre, che vigila sull’operato delle forze della luce.
L’Inquisizione, l’organo supremo di vigilanza, totalmente neutro e superiore ad entrambe le parti, il cui solo scopo è quello di punire chi infrange il Patto.
Tuttavia il Patto non ha fermato la guerra, ma l’ha semplicemente modificata, trasformandola in un sottile gioco di strategie, i cui fili sono manovrati da i Capi delle due Guardie della città di Mosca.
Durante la narrazione, lungo tutti e quattro i libri, seguiamo la storia di Anton Gorodeckij, Mago della Luce, e la sua evoluzione, partendo dal più basso gradino della Guardia della Notte. Salvo qualche eccezione è sempre lui il protagonista, ogni libro è diviso in tre storie, che nascono e si concludono in maniera autonoma, ma tutte sempre legate da un sottile filo conduttore.
Ecco la presentazione dell’ultimo libro della serie, intitolato appunto “Gli Ultimi Guardiani” :
Logorate da una guerra senza fine la Luce e le Tenebre hanno stretto un patto per mantenere l’equilibrio e i Guardiani di entrambe le parti si impegnano a farlo rispettare.
Ma ogni tanto qualcuno infrange le regole, e a farne le spese sono spesso gli umani. Come Viktor, un ricco e giovane russo che studia a Edimburgo, chi è stato a farlo morire dissanguato con un morso alla gola ?
La Guardia scozzese ha chiesto aiuto a quella di Mosca:questa missione sembra perfetta per Anton.
Una missione delicata perchè proprio ad Edimburgo un altro Grande Mago, ( il livello più alto raggiungibile da un Altro ) il leggendario Merlino ( ebbene sì, c’è anche qua
), nascose centinaia di anni prima un artefatto dai poteri sconosciuti: la Corona di Tutto.
Dagli altopiani rocciosi dell’Uzbekistan all’antico castello di Edimburgo, tra burocrati e mutantropi, streghe e inquisitori, pallottole magiche ed esplosioni nucleari, Luce e Tenebre si alleano nella caccia ad una nuova e pericolosa setta di Guardiani assetati di Potere.
Naturalmente il mio consiglio, se mai foste interessati a leggere i libri di questa saga che ha letteralmente stregato ( per restare in tema
) la Russia, è quello di cominciare dal principio, ovvero leggendo il primo libro, cioè “ I Guardiani della Notte”.
Viene poi il secondo “ I Guardiani del Giorno” seguito da “ I Guardiani del Crepuscolo”.
L’autore è Sergej Luk’janenko, editi dalla Mondadori.
Da i primi due sono stati tratti due film, che hanno polverizzato ogni record di incassi in Russia, superando perfino “ Il Signore degli Anelli”.