Il Calderone di Severus

Posts written by Giulia Nerucci

view post Posted: 23/4/2022, 01:47 Il mio primo incontro ( scontro) con Alan - -Noi & Alan Rickman
Allora, vediamo fino a dove riesco a scrivere...prima di cedere al sonno..😂

Dunque, come dicevo questa mattina, vi prego di non lapidarmi a fine lettura, perchè mi sono già tirata così tante pietre per una decina di anni da sola che sono diventata un dolmen. Considerate quindi che all'epoca avevo diciotto anni circa e al tempo, il mio idolo cinematografico era ( e a ragione)Anthony Hopkins...comunque sempre britannici/gallesi...non se ne esce...

Nel febbraio 2000, la mia sezione dell'istituto magistrale che frequentavo all'epoca, organizza la tradizionale gita scolastica settimanale per le classi dell'ultimo anno delle scuole superiori ( oggi è un'impresa portate i ragazzi a giro, bisogna che gli insegnanti facciano prima tutta una serie di investimenti e non ultimo, varie assicurazioni che li tutelino da ciò che può accadere, ma all'epoca tutto era più semplice..)
Prima di tutto dovete tenere conto dell'epoca: fino alll'a.s 2000/01, quando l'istituto magistrale ha cessato di essere tale, diventando Liceo socio-psicopedagogico, e successivamente Liceo delle Scienze Umane, questo tipo di scuola era frequentato prevalentemente da studenti di sesso femminile, per cui il 90% delle sezioni era composto da donne.
Nell'intero istituto su 130/150 studenti si contavano gli studenti maschi sulle dita della mano...
Nel caso della gita eravamo 3 sezioni: un'ottantina di ragazze e 4 dicasi QUATTRO MASCHI. Tenete conto di questo particolare...
Ma soprattutto tenete conto che gli accessi a internet erano molto più limitati di adesso: le pagine internet in numero minore, le foto scadenti...
Per cui i cambiamenti fisici di un certo personaggio li si poteva vedere nei talk show, sulle riviste, al cinema...internet ancora non aveva espresso le sue potenzialità.

Per l'occasione avevo convinto i miei a lasciarmi portare la telecamera che mi avevano regalato l'anno prima, per il diciottesimo( una bestiola da un chilo modello Nikon, il meglio del meglio, che dovevo portare a tracolla, roba che oggi farebbe ridere...)

All'alba del secondo giorno, era prevista,per la mattina, nell'ordine,la visita alla Saint -Chapelle, il Palazzo di Giustizia ( oggi Prefettura di Parigi) e, prima di pranzo, visita di Notre-Dame con accesso alle torri.
Alle 11 arriviamo davanti alla Cattedrale, dove, immaginerete, una fila lunghissima che partiva da metà piazza. Ottanta giovincelle in gita scolastica davanti e quattro brindelloni ( a Firenze si usa dire così per indicare adolescenti con camminata stanca e svogliata) dietro.
Dopo cinquanta minuti di fila finalmente è il nostro turno, riusciamo ad entrare per un pelo perchè dopo di noi, avrebbero vietato l'accesso alla chiesa per la mattina( c'erano degli orari per l'ingresso alle torri, oltre i quali non era possibile andare).
Tutta emozionata di entrare finalmente nella cattedrale più famosa d'Europa, prendo la bestiola da un chilo ed inizio a filmare...Entriamo dentro, il silenzio, la luce proveniente dai rosoni, l'alto soffitto con gli archi a capriate...tutto mi riportava indietro nel tempo.
Notre Dame è favolosa (e potete immaginare cosa è stato per me vederla in fiamme nel 2019..), si respira il medioevo e la sacralità, anche se rimaneggiata nei secoli e vittima di guerre e rivoluzioni. Con l'occhio sulla telecamera per fare una ripresa da vera regista, testando tutte le potenzialità del fresco regalo dei genitori, cammino lungo la navata, riprendendo tutto, anche i particolari più insignificanti....
Cammino, con la testa girata a destra, per riprendere tutte le navate nel loro splendore e all'improvviso mi schianto contro un "pilone".
(Dico pilone perchè io ero, e sono tutt' ora 1,60 m scarsi...)

Io davvero non saprei dire se questo "pilone" abbia o no ricevuto nello stomaco il mio gomito sinistro che sorreggeva la telecamera che iniziava a pesare...l'unica cosa che ho sentito è stata una voce( ma non me la ricordo)di cui ricordo solo le parole "Be Careful!"
"Sorry", dico guardando il "pilone" da un metro e novanta che mi sta guardando con una faccia indecifrabile.
Mah! Vabbè ti ho chiesto scusa, e che ti avrò fatto mai...( penso).
Anche piuttosto incavolata che il filmino ( che stava venendo benissimo)sia stato interrotto da una brusca inquadratura sfocata del pavimento e dei piedi miei e del pilone, riprendo a camminare, stavolta però stando attenta a dove vado e tenendomi stretta la bestiola da un chilo che ho rischiato seriamente di mandare in frantumi...
Premesso che la colpa era mia, mi sono però sempre chiesta dopo " Ma anche lui, dove guardava?".

Ovviamente la figura meschina non è passata inosservata alle compagne che già mi avevano soprannominata Woody Allen (per via della telecamera) e una fa, dalle retrovie " Alla fine diventi anche orba come lui ( Allen)!" Mentre si esaurisce il momento di ilarità arriva trafelato il nostro compagno di classe e ci dice: Oh, ma te sei tutta scema! Ma sei andata addosso ad Hans Gruber e non lo fermi?

E io: CHI?????

Ecco: per farvi capire la faccia che fece Davide...avete presente Alan che vede Meredith con il copricapo da coccodrillo nel ABAA? Quella!

" Seeeee! Vabbè ...ciao!!!!!( il ciaone ancora non esisteva)
copriteci coi prof, ci si rivede all'uscita, gli si va dietro!!!"

" Ma chi era quello?" Mi fa una...e io "Boh!" (.......non dite nulla....)
" Oh, ma dove sono andati tutti i maschi?" Mi chiede un'altra
" Ma che ne so...sono andati dietro a uno TEDESCO..."
Chissà perchè, in quel momento ho pensato che fosse un pilota di Formula 1...
Vabbè, mi rimetto a filmare, giro della cattedrale, torre, uscita.

All'uscita eccoti i quattro maratoneti che si erano fatti a corsa l'intero perimetro della cattedrale per recuperare l'idolo, invano.

" A me non mi rivolgere la parola fino a stasera" mi fa Davide " se invece c'era Di Caprio vuoi vedere che lo fermavi, vai a vedere i film seri, invece di fare danni..."
" Oh, ancora con quel tedesco?"
" Macchè tedesco! È inglese! Ma te Robin Hood non l'hai visto?"
" Ovvio!"
" Ecco, non l'hai guardato bene!"

Potevo prendere e incassare, e invece, testarda fino alla fine di voler avere l'ultima parola alla figura meschina di prima ci ho voluto mettere la ciliegina sulla torta:
" Falla finita o ti strapperò quel maledetto cuore con un cucchiaio" dico in maniera saccente.
E Davide, che è un romano trapiantato in Toscana( e io dovrei saperlo, ho parenti anche a Roma...e a Roma si nasce con la risposta pronta sulla lingua) mi fa " Ecco, ti potevi far dire la battuta dall'originale...ci sei andata a sbattere contro!"
Si gira e se ne va...pronti per la ciliegina?
" Ma che dici? Rickman ha i capelli lunghi, neri, barba e baffi" dico io piccata
" Ma và a morì ammazzata và...quella era una parrucca!".
Sipario.

FINE DEL TRISTE PRIMO INCONTRO CON ALAN.


Seguono 10 tristi anni di pietre su pietre e martellate occasionali sugli alluci in occasione di cene e ritrovi dove questa figura meschina( per non dire di peggio) veniva continuamente citata come momento clou della gita...oltre a Notre Dame e la Torre Eiffel ovviamente...a mia discolpa, solo i maschi lo avevano riconosciuto come Hans Gruber, le femmine mai avevano visto Die Hard e nemmeno se lo ricordavano come Sceriffo,tranne una, le altre ricordavano solo Costner, ovviamente.. e in quanto a me, dopo averlo rinnegato per tre volte come S.Pietro, mi ci sono voluti dieci anni per purificarmi ...ma questa ve la racconto nei prossimi giorni.

P.s se a qualcuno venisse anche in mente per quale occasione potesse essere a Parigi nel periodo 08 febbraio/14 febbario 2000, me lo faccia sapere, così mi levo una curiosità...ma può darsi anche che non vi fosse per lavoro.

Edited by Giulia Nerucci - 20/10/2022, 19:22
view post Posted: 22/4/2022, 21:16 Intervista di Rima Horton - -Info su Alan Rickman
Vi assicuro, tradurre parola per parola questa testimonianza è doloroso. Vorrei davvero porre l'accento su come questa meravigliosa donna, dica più e più volte "we", NOI.

Il video dura poco più di tre minuti,ma quel Noi detto continuamente fa davvero capire l'intensità di questo rapporto favoloso. È la prima volta che mi capita, perchè spesso si sente raccontare delle malattie mettendo il malato come protagonista "solo", della malattia. Lui/lei..ha fatto, ha sofferto, ha scoperto...io non avevo mai sentito dire "NOI"(che per me diviene oggi la parola d'ordine per individuare Rima) e se la unite alla parola più famosa di Alan/Severus ne avrete una meravigliosa unione....
view post Posted: 22/4/2022, 20:56 Intervista di Rima Horton - -Info su Alan Rickman
Vi riporto quello che sono riuscita ad ottenere in modo parziale; le prime parole proprio non riesco a decifrarle interamente...se ho fatto qualche errore vi prego di correggermi..
Inizia da 0.15 secondi...abbiate pazienza...🤔🤔

[...]Voglio migliorare la consapevolezza delle persone e cosa significa avere questa malattia. Va dedicato più spazio alla ricerca nell' individuazione dei sintomi,piuttosto che limitarsi ai test diagnostici,poichè si tratta ottenere trattamenti migliori e penso che, per quanto riguarda il cancro al pancreas la ricerca nel Regno Unito stia facendo un ottimo lavoro in questo e voglio farne parte.

INT.Puoi raccontarci dell'esperienza, della diagnosi e dei sintomi di tuo marito e come avete scoperto la malattia?

Rima: Veramente,in tempi non sospetti, lui aveva pochi sintomi, in certi momenti, mal di schiena lombare, ma non aveva tutti gli altri ( i più comuni, intende. N.d.R) come indigestione, perdita di peso...tuttavia intuiva che qualcosa non andava...Noi abbiamo ricevuto la diagnosi nel luglio del 2015 e rimanevano solo sei mesi dopo di essa. Ha fatto la chemioterapia ma non c'era davvero niente che potessero fare perché era troppo tardi per fare un'operazione. Questo è il grosso problema del cancro al pancreas che è di solito diagnosticato quando è già diffuso e questo lo rende molto più difficile da curare invece di poterlo prendere in tempi utili ( Rima dice letteralmente "prima") quindi vorrei che le persone fossero più consapevoli di quanto aggressivo possa essere e dare una possibilità, ad altri, di agire prima e avere maggiori possibilità.

INT. Deve essere stato decisamente difficile capire che un semplice mal di schiena potesse essere qualcosa di terribile come il cancro al pancreas...

Rima : ( annuendo) Lo è stato perchè non c'era nessuna connessione con esso. Alan disse al medico di famiglia " Non ho fatto niente per avere questo mal di schiena e non ne ho mai sofferto prima". È stato terribile per noi entrare in questa odissea ( letteralmente Rima parla di "oscurità N.d.R) perchè non ci rendevamo conto fino a che punto fosse grave, anche durante la terapia, che non ha terminato,ma, capisci, con quella avevamo ancora una speranza. Ho poi realizzato via via quanto fosse mortale poichè Alan faceva la chemioterapia e la chemio non funzionava con il suo cancro. E proprio alla fine abbiamo capito a quale stadio terminale fosse.

INT. In termini di diagnosi, quanto è difficile per un medico di famiglia fare un test ed una seconda verifica in tempi utili...come è iniziato?

Rima: Tutto è iniziato,infine,quando eravamo a Los Angeles e di lì a pochi giorni avremmo avuto il volo per Londra, ed aveva dolore ad una gamba unito a quello alla schiena e il medico del posto, un flebologo, facendo accertamenti più approfonditi,vide qualcosa e disse " Senti Alan, nel frattempo prendi qualcosa (per diminuire il dolore) e appena torni a Londra fai una visita da uno specialista". Ed Alan lo ha fatto e così abbiamo scoperto cosa stava succedendo.Fino ad allora, Alan stava bene e conduceva una vita perfettamente normale, stava promuovendo un film...faceva le solite cose di sempre...e a dire il vero non ho parlato a molte persone di quello che stava accadendo ( si riferisce ai primi sintomi N.d.r) ma, ancora una volta, mai avremmo pensato che questi sintomi potessero essere in qualche modo associati a quella che alla fine è stata la diagnosi.
view post Posted: 22/4/2022, 12:40 Sono Giulia, bentrovate! - Apprendisti Pozionisti, presentatevi qui!
Poi vi spiego...ma rischio veramente la lapidazione....😂 la prima volta che ho " incontrato" Alan ero a Parigi...in gita scolastica;ma all'epoca ero una giovincella e mi sarà tutto perdonato...ma non ho fatto niente di sconveniente mai, giuro!
Devo trovare il tempo. Ma la sera, a fine giornata sono distrutta! Comunque questa mattina, avendo il turno di pomeriggio a scuola ho tradotto metà intervista di Rima, oggi pomeriggio tenterò il resto. Purtroppo usano termini specifici che sono difficili da comprendere ad un primo ascolto,almeno per me.😊
view post Posted: 22/4/2022, 06:28 Intervista di Rima Horton - -Info su Alan Rickman
CITAZIONE
Anch'io ho provato a tentare di capire qualcosina di quanto stava dicendo, ma con scarsi risultati

Ieri ho provato fornirvi la traduzione con un programma di traduzione istantanea, ma non ho pensato che sarebbe stato meglio passare prima dalla trascrizione alla traduzione perchè il lavoro di individuare la voce e tradurla istantaneamente è decisamente lento e poco preciso.
Il problema con Rima, e mi era già capitato in un'altra intervista, è che parla velocemente , talvolta "mangiandosi" alcune parole intere.
Ho lo stesso problema anche con Emma Thompson, quando ascolto le interviste senza traduzione (o sottotitoli anche in inglese). Ovviamente è una mancanza mia, con Alan succedeva meno spesso perchè scandiva le parole una per una...😉 avrebbero dovuto utilizzare la sua voce anche per un corso di inglese...altro che per il navigatore🤣🤣
view post Posted: 21/4/2022, 21:00 Sono Giulia, bentrovate! - Apprendisti Pozionisti, presentatevi qui!
CITAZIONE
Spero che tu abbia anche avuto l'opportunità di vedere Alan recitare a teatro.

Si,Ida. Per fortuna sì, ero anche io a Volterra e, abitando a Prato, che è a pochi km da Firenze, non mi sono persa l'anteprima di Bottle Shock, ovviamente. Davvero, spero di riuscire a condividere tutti i miei ricordi di dodici anni fa con la stessa nitidezza di allora. Purtroppo i miei racconti saranno molto meno dettagliati, data la distanza temporale, ma spero ugualmente di trasmettervi le emozioni provate allora così come voi avete fatto con me! 🙂☺
view post Posted: 21/4/2022, 18:31 Sono Giulia, bentrovate! - Apprendisti Pozionisti, presentatevi qui!
Ma in realtà è già un paio di mesi che vi seguo assiduamente...sono fan anche di Harry Potter,e ovviamente quando ho scoperto che vi è una sezione dedicata alla filologia dei vari libri mi ci sono fiondata a capofitto.... spero di trovare il tempo in serata di lasciare qualche commento nelle varie sezioni perchè vorrei davvero confrontarmi su alcune teorie e particolari scovati nel tempo e dopo varie letture, (ho trascinato la povera erede di casa in questa follia...)
Per cui,ultimamente la sento dire alle sue amichette " Ma tu lo conosci Alan Rickman? È Severus, il mio eroe..."
view post Posted: 21/4/2022, 07:28 Sono Giulia, bentrovate! - Apprendisti Pozionisti, presentatevi qui!
Eh sì. La mia ne compie nove ad ottobre. Ti capisco. Crescono in fretta! Io poi, che con i bambini ci lavoro,conosco bene dove si va a parare....😄
view post Posted: 20/4/2022, 23:54 Intervista di Rima Horton - -Info su Alan Rickman
Appena ho un attimo cerco di fare una trascrizione il più dettagliata e corretta possibile, ma se vi fosse qualcuno più ferrato di me ( e non ci vuole moltissimo ad esserlo), lascio volentieri l'incarico, perchè sarebbe davvero interessante capire ogni singola parola...invece dopo un po' qualcosa perdo...
view post Posted: 20/4/2022, 21:34 Intervista di Rima Horton - -Info su Alan Rickman
Ho trovato questa intervista sul sito di gettyimage, dove Rima parla della malattia di Alan. Il video, in parte è stato poi usato per promuovere un altro video che raccoglie le voci di molti artisti morti precocemente del cancro al pancreas ( Aretha Franklin, Patrick Swayze...)
Non so se avevate già questo link (mi è parso di no) se così fosse, vi prego di spostare nella sezione giusta la discussione o cancellarla, a vostra discrezione. Spero di aver contribuito.
Da quel che ho potuto capire, con il mio inglese arrugginito, oltre a parlare dell'impegno che in questi anni sta facendo la ricerca britannica su queato tipo di patologia, Rima spiega che si sono accorti troppo tardi del cancro che affliggeva Alan.
La diagnosi è avvenuta nel luglio 2015, e li ha colti di sorpresa perchè Alan ( se non erro nella traduzione) soffriva di mal di schiena e nulla faceva presagire quello che era effettivamente, poiché non presentava i comuni sintomi che si presentano comunemente.
Per cui, una volta ottenuta la diagnosi, c'era già molto poco da fare. Nonostante questo, la speranza non li ha mai abbandonati.

È molto dolce, questo video, perchè Rima, con i suoi occhi esprime tutto l'amore per una persona che, e si vede, è ancora lì con lei.
La cosa che mi ha colpita è che ne parla, nonostante il dolore della perdita, tradito dagli occhi colmi di lacrime, con il dolce sorriso che mantiene ancora sulle labbra.

Non ci vuole molto a capire perchè un uomo con un'intelligenza sopraffina abbia scelto una donna come lei per passarci la vita insieme.

Chapeau Mrs.Rickman, davvero.

www.gettyimages.ca/detail/video/ri...tage/1358266332
view post Posted: 20/4/2022, 20:42 Sono Giulia, bentrovate! - Apprendisti Pozionisti, presentatevi qui!
A dire la verità, nella fretta di presentarmi non ho detto la cosa più importante😂😂: e cioè che pratico teatro amatoriale da venticinque anni...per cui capirete bene come il repertorio teatrale di Alan e tutto quello che concerne mimica e tecnica siano di fondamentale importanza per me! 😄😄😄 il piacere comunque è tutto mio!😄
view post Posted: 20/4/2022, 18:21 Sono Giulia, bentrovate! - Apprendisti Pozionisti, presentatevi qui!
Buonasera a tutti!
Mi presento : il mio nome è Giulia, sono un'insegnante e vivo a Prato.
Sono sposata da quasi 12 anni e sono mamma di una bambina di quasi 9.
Da oltre trent'anni, sino alla sua morte, ho seguito costantemente gli impegni teatrali e cinematografici di Alan Rickman, che, inutile dirlo, trovo essere stato una delle personalità più eclettiche che abbiamo avuto la fortuna di poter conoscere nella sfera culturale del nostro tempo.
Sono molto contenta di aver trovato questo forum dove ho potuto attingere riguardo informazioni di vario tipo e dove ho trovato persone davvero rispettose della persona e dell'artista che era Alan Rickman.
Grazie per questo splendido luogo di incontro a chi si è preso la briga di crearlo. Anche io a mio tempo, sono stata amministratrice di un forum di tutt'altro genere, e ricordo bene la fatica di starvi dietro e di preservarlo dalla spazzatura che circola nel web.
Grazie di nuovo a tutti e a tutte!
view post Posted: 16/4/2022, 21:58 Madly Deeply: The Alan Rickman Diaries - -Info su Alan Rickman
Da quello che ho intuito nelle ricerche, per adesso, si tratta soltanto di una intenzione. Credo che allo stato attuale, siano previsti solo in lingua inglese e in due edizioni diverse la canongate e Holt per gli Stati Uniti.
Comunque, nel frattempo, sto facendo un corso avanzato di inglese per farmi trovare preparata alla comprensione istantanea di tale preziosità...
view post Posted: 16/4/2022, 17:41 Madly Deeply: The Alan Rickman Diaries - -Info su Alan Rickman
Ciao a tutte! Mi confermate l'uscita dell'archivio nell' ottobre 2022?
855 replies since 24/3/2020