Il Calderone di Severus

Posts written by Perry;

view post Posted: 28/9/2014, 15:18 Corvonero - Sfida Ottobre - Sala Comune Corvonero
So in teoria settembre non è finito ma ho cominciato a lavorare per ottobre e questi sono i primi tre lavori usciti dalla mia testa, la cosa più complicata è trovare i fumetti adatti per ciascuno! Se avete dunque frasi simpatiche da suggerirmi le inserirò nei banner successivi :wub:

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CODICE
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MESSI



Edited by Perry; - 17/10/2014, 17:42
view post Posted: 24/7/2014, 20:25 Sfida n. 7 FF: la sfida Olimpica - Sfide di Scrittura
Eccoci qui, per la casa di Corvonero ho una Fanfic

Cambiamento

E un banner



Edited by reoplano - 29/3/2017, 11:39
view post Posted: 23/7/2014, 23:03 Corvonero - Sfida Luglio - Sala Comune Corvonero
Grazie per le correzioni!

Lady, la storia è molto carina e sono daccordo con Misslegolas per le correzioni, però, siccome partiamo venerdì mattina, ti conviene mandarla il più in fretta possibile altrimenti mamma non fa in tempo a leggerla e papà a pubblicala!
view post Posted: 22/7/2014, 22:11 Corvonero - Sfida Luglio - Sala Comune Corvonero
Allora, buona sera :)
Ho scritto una storia, non so se papà l'ha caricata o meno, comunque è questa:

Cambiamento


Era stato l'ennesimo, insopportabile affronto.
Era arrivato dritto come una freccia scoccata da un arciere esperto e lo aveva centrato in pieno proprio sul volto.
Quel Potter, quell'odioso ragazzo che amava prendersela con lui, non l'avrebbe avuta vinta ancora a lungo: Severus ne era certo, lo aveva deciso proprio nello stesso istante in cui il giovane aveva osato sputargli sul viso.
Il giovane Severus, né bello né eccessivamente brutto, con la divisa sempre in ordine e i capelli lunghi e neri che gli scendevano sui lati del volto, era sempre stata la vittima perfetta per Potter e il suo gruppo: era sempre stato troppo buono, troppo tranquillo, non aveva mai dato loro modo di temere una sua vendetta.
Tuttavia, dei Serpeverde egli non aveva solo l'astuzia ma anche l'orgoglio e, a causa di quest'ultimo, aveva appena deciso che non avrebbe mai più lasciato che gli venissero messi i piedi in testa.
Afferrò la manica del proprio maglione grigio scuro, indossato sopra la camicia bianca, e la portò al viso per pulirsi di quella saliva che sembrava pesare più di un macigno.
Quasi si stupì della facilità con la quale venne via, che volesse dire che anche liberarsi di loro sarebbe stato altrettanto semplice?
Più Severus fissava i suoi occhi neri in quelli castani dell'odioso ragazzino, più si convinceva che lui e tutti i suoi amici non erano nulla di diverso da quel piccolo sputo: erano piccole gocce d'acqua che sarebbe stato incredibilmente facile da asciugare, mandar via, dimenticare.
Sul viso del giovane si dipinse un sorriso, forse non interpretabile dai suoi giovani torturatori che non potevano neanche minimamente immaginare cosa il loro quantomai semplice gesto avesse scatenato nel cuore del Serpeverde che avevano davanti.
Il ragazzo fece un passo indietro senza che il sorriso ne abbandonasse le labbra, dando così a quella fuga l'aria di un'autentica uscita trionfale.
Gli era già stato tolto troppo, compresa l'amicizia e qualsiasi possibilità con l'unica persona che avrebbe tenuto nel cuore per sempre; sì, a James non era bastato umiliarlo per anni, aveva anche dovuto rendergli arido il cuore.
Avrebbe smesso di essere da solo contro di loro.
Sarebbe andato da Nott, quel ragazzo dell'ultimo anno dai capelli così biondi da sembrare finti (Severus si era spesso chiesto se il ragazzo più grande non usasse qualche strano tipo di pozione per tenerli così, ma non erano poi affari suoi).
Il giovane Serpeverde sapeva bene che l'altro aveva amici forti e potenti, e forza e potenza erano esattamente quello che serviva lui per sentirsi di nuovo al sicuro, per far comprendere a quello sciagurato Grifondoro quanto pericoloso potesse diventare, coi giusti amici, il ragazzetto di cui amava prendersi gioco.
Il suo passo era veloce mentre percorreva i corridoi rumorosi di Hogwarts, tuttavia il ragazzo era così immerso nei propri pensieri da non sentire nessun suono, nessuna voce, solo il rumore cadenzato e pesante dei suoi passi gli faceva compagnia nell'attraversare la scuola.
Era il roboante e rassicurante rumore di una nuova vita, una vita che Severus si stava preparando ad affrontare con un coraggio di cui neanche lui si era mai creduto capace, che avrebbe affrontato al fianco di nuovi amici che, ne era certo, non l'avrebbero mai lasciato solo.
Mentre entrava nella sala comune dei Serpeverde, ripensò allo sputo e al ghigno sul volto di Potter.
Lo stesso ghigno si dipinse sul suo viso accompagnato dalla consapevolezza che presto, molto presto, le parti si sarebbero del tutto invertite.

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E ho fatto anche un banner a tema duello/scherma

view post Posted: 25/5/2014, 20:36 Corvonero - Sfida Maggio - Sala Comune Corvonero
Ho fatto un disegnino sotto un'improvvisa ispirazione (forse ne avevo voglia anche io)



Edited by Perry; - 25/5/2014, 22:05
view post Posted: 25/5/2014, 20:34 N. 1 - A tavola con Severus 2a Edizione del Gioco - Giochi creativi
Un Disegno per corvonero!



Edited by Perry; - 25/5/2014, 22:06
view post Posted: 23/4/2014, 23:39 Corvonero - Sfida Aprile - Sala Comune Corvonero
Sì, me ne sono accorta dopo che è troppo grande. Domani mattina la rimpicciolisco e la posto di là!



Edited by Perry; - 24/4/2014, 09:10
view post Posted: 23/2/2014, 21:15 N. 4 - A ritmo di musica. - Giochi creativi
Posto per Corvonero la mia Song Fic.

Bring him home

Ispirata da questa canzone:



Edited by reoplano - 29/3/2017, 11:20
view post Posted: 16/2/2014, 15:28 Corvonero - Sfida Febbraio - Sala Comune Corvonero
Eccomi!
Scusate tanto il ritardo ma non trovavo più il voglio con le correzioni di mamma alla mia storia: ora finalmente è pronta.
Lei l'ha letta ed approvata ma voi leggete e ditemi se c'è qualcosa che non va in ogni caso :)

Bring him home.



God on high
hear my prayer
In my need
you have always been there



Sono in casa da solo: ho un libro tra le mani ma non lo leggo, ne osservo solo la copertina nera con le scritte incise e dipinte in oro; sulle lettere maiuscole il colore si è scheggiato.
Stavo leggendo, prima, ma ho sentito dei passi veloci per strada e parte di me sa che i proprietari di quei passi sono diretti proprio qui: da chi altri si andrebbe a quest'ora della notte?
Ed ecco, infatti, che bussano alla porta; bussano in modo frenetico e spaventato o forse è solo una mia impressione.
Mi alzo.
Vado ad aprire.


He is young,
he's afraid
let him rest
heaven blessed.
Bring him home.



La donna è venuta alla mia porta accompagnata dalla sorella. Narcissa e Bellatrix vestite di nero entrambe, sia per confondersi nella notte, sia per mostrare il lutto in cui cadrebbero se io non acconsentissi alle loro preghiere.
Sono entrate, entrambe pallide come la morte e hanno chiuso la porta: la mano di Narcissa trema mentre lo fa, stringe così forte la maniglia che temo possa spezzarla anche se è di ottone.
Si avvicinano; le faccio accomodare nel piccolo salotto della mia modesta casa: sposto qualche libro dalle poltrone così che si possano sedere e raccontarmi il motivo della loro visita, anche se dentro di me so già di cosa si tratta.
La voce di Narcissa trema, come prima tremava la sua mano, mentre mi spiega e mi chiede di salvare suo figlio.
Il Signore Oscuro ha chiesto al ragazzo di uccidere Albus Silente e loro chiedono a me di farlo al posto suo, di proteggerlo come fosse figlio mio.
Del resto, lui è giovane e avrà paura, la stessa paura che ho avuto io quando mi sono trovato nelle sue condizioni. Se lo facessi io al posto suo, lui potrebbe vivere tranquillo: sarebbe giusto che io lo lasciassi vivere felice.
Se qualcuno l'avesse fatto per me...
Anche io sono vestito di nero: vedo già cosa accadrà, sia che io accetti, sia che io rifiuti. Il mio egoismo dice che sarebbe peggio la prima:come potrei vivere dopo aver ucciso l'unica persona che si fidava di me? La mia ragione, invece, sa che la seconda ipotesi sarebbe molto più terribile per tutti.


He is like the son i might i might have known
if god had granted me a son.



Sta facendo lo stesso errore che feci io esattamente alla sua età; suppongo si aspetti che sia facile e divertente, che gli faccia guadagnare rispetto: sua madre, invece, lo sa quanto è pericoloso e anche sua zia lo sa. Credo nessuna delle due voglia vederlo incatenato come loro.
Come posso permettere che lui faccia ciò che ho fatto io, sapendo quanta sofferenza porta? Con quale cuore sarei in grado di farlo diventare un assassino e poi dormire la notte sapendo che io potevo salvarlo?
E' come fosse figlio mio, figlio dei miei errori.
Quale padre lascerebbe che suo figlio si macchiasse di tale colpa per far felice qualcuno che gli chiederà sempre di più dandogli poco, o forse anche niente?
Neanche io potrei essere un padre tanto terribile per un ragazzo che in quella scuola non ha altri che possano capirlo e proteggerlo.
Questa donna che mi prega in ginocchio mi sta chiedendo di salvare suo figlio, ma è come se mi stesse chiedendo di tornare indietro a salvare me stesso.

The summers die
one by one
how soon they fly
on and on
And i am old
and will be gone



Ricordo bene quei giorni: sembravano talmente felici, la presenza di quei ragazzi che parevano apprezzarmi mi rendeva cieco e non mi lasciava vedere quanto male mi stessi facendo da solo. Mi ero ubriacato di quella gioia che era solo dolore.
Forse anche lui non lo vede, crede sia un gioco come ogni ragazzo: ha solo 17 anni, cosa dovrei aspettarmi?
Eppure so che uccidere Silente sarebbe uccidere l'unico uomo che mi abbia mai dato gioia e pace: non voglio che mi odi. Eppure so che, se fosse Draco ad ucciderlo, il vecchio mi odierebbe di più e per di più odierei me stesso: mi sono già odiato abbastanza.
Sono passati tanti anni e io non ho ancora avuto modo di riscattarmi; questa potrebbe essere l'unica possibilità concreta che mai avrò: dare la mia vita per salvare quella di un ragazzo innocente. Ad ogni modo, io innocente non lo sono più da molto tempo.
A pensarci bene, non mi rimane neanche troppo tempo da vivere: presto o tardi il Signore Oscuro capirà il mio gioco e io sarò morto assieme al professor Silente, tanto vale salvare la sua anima con quest'ultimo gesto che morire con un altro peso sulla coscienza.

Bring him peace
Bring him joy
He is young
he is only a boy

You can take
you can give
let him be
let him live




- Per favore. - Borbotta la donna con gli occhi lucidi, in pena per suo figlio.
Le odio, odio le lacrime che sta trattenendo, odio soprattutto quella che sfugge dal suo occhio destro: la sento cadere pesante sul cuore, sembra un macigno più che una lacrima.
Quelle lacrime mi costringono a fare quello che non voglio.
- Fallo vivere, ti prego. - Sussurra ancora.
Socchiudo gli occhi nascondendo la mia disperazione.
Come posso dirle di no? E' disperata e so che potrò esserle d'aiuto, io, solo io. Mi prende la mano implorandomi, ci cade sopra una lacrima: un'altra pietra sul mio cuore.
Dovrei lasciarlo vivere, impedirgli di farsi del male; in questo modo, anche se mi costerà molto e sarà difficile, non posso non salvare quel ragazzo: è il mio dovere.

if i die
let me die
let him live
bring him home



Chiudo gli occhi ed annuisco, era ovvio che alla fine avrei acconsentito, non ha importanza ciò che accadrà a me.
Allungò la mano verso quella della donna e la prendo senza mostrare tutta la paura che ho; non voglio che si senta in colpa per avermi chiesto di salvare suo figlio: se fossi stato al posto suo, lo avrei fatto anche io.
La sorella prende la bacchetta pronta a formulare il Voto Infrangibile.
Se la mia anima dev'essere dannata che sia dannata, ma lo riporterò a casa.



Note: Ho inserito il testo completo della canzone (Bring him home era ripetuto ogni volta 4 volte e l'ho scritto solo una) ora ecco la traduzione della canzone.

Dio nel cielo
ascolta la mia preghiera
quando ho avuto bisogno
sei sempre stato lì
lui è giovane
lui è spaventato
lascialo riposare
benedetto dal cielo

Portalo a casa (x4)

E' come il figlio che avrei potuto avere
se Dio mi avesse dato un figlio
le estati muoiono
una dopo l'altra
come volano veloci
una dopo l'altra
e io son vecchio
e me ne andrò.

Portagli pace
portagli gioia
lui è giovane
è solo un ragazzo
tu puoi prendere
tu puoi dare
lascialo essere
lascialo vivere
Se muoio
lasciamo morire
lascialo vivere
portalo a casa (x3)
152 replies since 4/1/2007