Sondaggio LS Photo Contest - 3° Turno: Storie di terra

Il tema era solo apparentemente semplice. L'ampiezza e la varietà dei soggetti possibili (terra, frutti della terra, ecc…) concedeva agli autori di spaziare su così tanti argomenti che... quasi tutte le fotografie propongono la stessa cosa, la terra come simbolo di vita (vedi le tre fotografie di Ida59 o "risvegli" e "la madre" di Annrose o, per finire le fotografie di chiara53), per cui è quantomeno singolare che la più votata sia stata "storie d'autunno" di Perry.

Mettiamo da parte le considerazioni filosofiche ed iniziamo con le “critiche":

Annrose
Bella "La madre": il tema è centrato e l'utilizzo dell'elemento umano aiuta a rendere l'immagine interessante. Unica pecca l'angolo in alto a sinistra, che con la sua 'luminosità' toglie qualcosa alla fotografia.
Le altre due mi sembrano un pochino più deboli, dal punto di vista fotografico: in "Sentimento", pur avendo dei colori accattivanti, prevale la sensazione di 'disagio' dovuta principalmente alla scelta della tonalità fredda e all'eccessiva vignettatura e sfocatura bordi dell'immagine, mentre in "Risvegli" (oltre alla vignettatura e allo sfocato ai bordi) l'eccessivo contrasto non rende onore al soggetto.

Ida59
Tre immagini sullo stesso tema, con la stessa tonalità di fondo e lo stesso tipo di inquadratura dall'alto. Niente da dire, un lavoro pensato e meditato. In “terra riarsa” (la mia preferita) mi disturba un pochino non vedere la fine delle foglie che si sviluppano in diagonale, per il resto niente da dire.

Chiara53
Anche in questo caso abbiamo un tema predominante, anzi, più che un tema, direi un colore: il verde.
In “figli della terra” il contrasto tra il bianco dei funghi e il verde è il soggetto della fotografia. Peccato che i funghi siano un pochino sfocati.
Nella fotografia “Lo Hobbit” , ma anche in “Verde respiro”, la luce che rischiara una parte dell’immagine offre tridimensionalità ad una fotografia altrimenti piatta.
In “Lo Hobbit” l’inquadratura poteva essere migliore se si includeva il bordo del tetto mancante a dx e si portava la parte bassa dell’immagine a filo del tetto stesso, riempiendo il fotogramma senza ‘buchi’ nella parte inferiore, leggermente disturbanti.

Perry
Bella la fotografia vincitrice, “Storie d’autunno”: lo sviluppo in verticale, con il soggetto principale nella parte bassa, è decisamente funzionale al ‘racconto’ fotografico dell’autunno dove le foglie in primo piano proseguono il loro cammino verso l’alto per finire con la nuda terra dell’inverno. Brava! Le altre due, pur non avendo difetti tecnici evidenti, non hanno la stessa forza narrativa della prima, solo due immagini ben fatte, ma nulla di più.

Alla prossima
Reoplano